SlideShare a Scribd company logo
1 of 22
Sulla strada del digitale: spunti di
riflessione per le strategie in tema di
credito alle micro e piccole imprese
Salvatore Vescina
BIT GENERATION – Sulla strada del digitale
Confartigianato Imprese - Convention Servizi – 5 Maggio 2017
GRUPPO DI LAVORO CREDITO
Agenzia per la coesione territoriale
1
1. Conoscere per deliberare: uno slide book ACT
2.1. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese
2.2. Focus BCC
3. Oltre le garanzie pubbliche….sulla strada del digitale
Agenda
2
1. Conoscere per deliberare: uno slide book ACT
Sul sito web dell'Agenzia per la Coesione Territoriale è appena stato
pubblicato il documento "Creditoallemicroepiccole imprese, confidi e
politiche pubbliche - Analisi di contesto e spunti di riflessione"
predisposto dall'Agenzia per la Coesione Territoriale.
Questo è l'indice dello slide book:
1. Introduzione: obbiettivo del documento
2. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese
3. Perimetro e dinamica del mercato dei confidi
4. Il nuovo set di regole sull'accountability dei confidi
5. La questione del modello di business
6. Sul sostegno pubblico veicolato tramite i confidi.
Qui accenniamo ad alcune questioni trattate nello slide book e
aggiungiamo un focus sulle Banche di Credito Cooperativo, tra le più
rilevanti per le micro e piccole imprese, incluse le artigiane.
3
2.1. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese
Introduzione e sintesi
• L'industria bancaria è in trasformazione:
 sono in diminuzione il numero degli sportelli e quello degli addetti;
 aumenta la rilevanza delle tecnologie (tra home banking, rating e scoring);
 la riforma delle Popolari e del Credito Cooperativo: da banche del territorio a
grandi gruppi.
• Tra il dicembre 2010 e il settembre 2016 il volume dei prestiti alle
imprese non finanziarie si è ridotto da 861.508 a 643.463 milioni di
euro (-25,3%).
• Le dinamiche dell'offerta di credito sono piuttosto diverse in funzione
dei settori, dei territori e delle classi di grandezza -e di rischio- delle
imprese.
 Una recente analisi (Cfr. 2.1.6.) conferma che il sistema bancario, rispetto al
passato, è meno propenso a finanziare le imprese piccole e micro.
Tra gli intermediari, i confidisi accingonoa diventare, loro malgrado,
monopolistidellarelazione diretta con le piccole imprese?
4
2.1.1. Dinamiche dell'offerta di credito
perdere peso al fine di recuperare agilità …
Sportelli bancari (v.a.)
5
Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia
Addetti nell'industria bancaria (v.a.)
Al 31/12/2016 risultano 299.645 addetti (altra tavola)
2.1.2. Un sistema bancario in trasformazione.
perdere peso al fine di recuperare agilità …
… La reazione che ci si aspetta dall’industria bancaria, quindi anche dagli
intermediari italiani, può essere riassunta da una metafora sanitaria: fare
esercizio fisico e perdere peso al fine di recuperare agilità …
<<… Occorre accelerare la razionalizzazione delle strutture organizzative
centrali e della rete delle dipendenze sul territorio, in modo da riassorbire
l’eccesso di capacità produttiva che si è determinato in questi lunghi anni di
crisi. In non pochi casi saranno inevitabili interventi sul personale..
… Con la trasformazione delle grandi popolari in società per azioni vengono
meno le disfunzioni spesso associate all’eccessiva autoreferenzialità del
management, conseguenza dell’uso distorto del voto capitario. La riforma delle
Banche di Credito Cooperativo va pure nella direzione di consentire ove occorra
il tempestivo ricorso al mercato dei capitali …>>*
* Banche, imprese, mercato - ANSPC - XLVIII Giornata del Credito 4 ottobre 2016
Intervento del Direttore Generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-direttorio/int-dir-2016/Rossi-041016.pdf
6
L'eccesso di capacità produttiva dipende anche dalla crescente rilevanza
della "strada digitale" (home banking, rating, ecc.).
Nell'età degli algoritmi c'è ancora spazio per la soft information (e per
l'informazione qualitativa "fine")?
Data
dell'osservazione
Societa' non
finanziarie
[di cui] Quasi-societa'
non finanziarie
artigiane
Famiglie produttrici
(fino a 5 addetti)
31-12-2016 771.264 23.117 89.149
31-12-2015 788.436 24.602 92.332
31-12-2014 801.978 26.024 93.242
31-12-2013 809.854 27.147 95.363
31-12-2012 860.452 29.212 97.852
31-12-2011 891.651 30.976 101.170
Differenza 2011-2016 -120.388 -7.859 -12.021
Variazione 2011-2016 -13,5% -25,4% -11,9%
2.1.3. Decresce sensibilmente il credito per gli artigiani
(Impieghi bancari, Importi in milioni di euro)
Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB10295). Per la classificazione della clientela: Circ. Banca c'Italia
140/91 e ss.mm.
Tutti gli indicatori relativi al credito variano sensibilmente a seconda
della categorie di imprese e dell'area territoriale.
Nel periodo più recente, gran parte delle variazioni è meno significativa
rispetto al medio periodo.
7
Italia Italia nord-occidentale Italia nord-orientale
Data
dell'osservazione
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
31/12/2016 771.251 89.134 281.537 25.905 201.496 24.079
31-12-2015 788.351 92.305 283.653 26.633 209.689 25.008
31-12-2014 801.906 93.241 287.567 27.195 213.467 25.364
31-12-2013 809.854 95.363 293.807 27.973 217.157 26.110
31-12-2012 860.452 97.852 315.375 28.731 227.768 26.887
31-12-2011 891.652 101.170 327.244 29.476 234.731 27.851
Differenza 2011-
2016
-120.401 -12.036 -45.707 -3.571 -33.235 -3.772
Variazione 2011-
2016
-13,5% -11,9% -14,0% -12,1% -14,2% -13,5%
Italia centrale Italia meridionale Italia insulare
Data
dell'osservazione
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici (fino a 5
addetti)
31/12/2016 178.220 17.938 77.942 13.713 32.056 7.499
31-12-2015 181.715 18.648 79.806 14.232 33.489 7.784
31-12-2014 186.567 18.658 80.565 14.267 33.740 7.756
31-12-2013 184.621 18.861 80.260 14.491 34.008 7.928
31-12-2012 198.200 19.237 83.812 14.809 35.297 8.188
31-12-2011 206.891 19.869 86.240 15.529 36.546 8.444
Differenza 2011-
2016
-28.670 -1.931 -8.298 -1.816 -4.490 -945
Variazione 2011-
2016
-13,9% -9,7% -9,6% -11,7% -12,3% -11,2%
2.1.4. La dinamica degli impieghi non è uniforme
(Impieghi bancari, Importi in milioni di euro)
Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB10232). I dati utilizzati sono disponibili anche su scala regionale.
v
8
2.1.5. La rischiosità delle imprese è più elevata al Sud
(Tasso annuale di decadimento: flusso sofferenze anno T / stock in bonis nell'anno T-1)
Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB30516). I dati utilizzati sono disponibili anche su scala regionale. Per
un quadro informativo più esteso, si faccia riferimento alla tavola 7.6 de L'economia delle regioni italiane nel 2015
Italia Italia nord-occidentale Italia nord-orientale
Data
dell'osservazione
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
30-09-2016 3,65% 3,52% 2,75% 2,94% 3,67% 2,70%
31-12-2015 4,08% 3,51% 3,16% 2,76% 4,08% 2,92%
31-12-2014 4,06% 3,58% 3,27% 3,09% 3,82% 2,56%
31-12-2013 4,54% 3,10% 3,88% 2,66% 3,79% 2,25%
31-12-2012 3,27% 2,80% 2,72% 2,20% 3,05% 2,15%
31-12-2011 2,58% 2,66% 1,90% 2,51% 2,43% 1,87%
31-12-2010 2,57% 2,81% 2,08% 2,75% 2,46% 2,05%
Italia centrale Italia meridionale Italia insulare
Data
dell'osservazione
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
Societa' non
finanziarie
Famiglie
produttrici
30-09-2016 4,48% 4,24% 4,93% 4,57% 4,77% 5,32%
31-12-2015 4,94% 3,90% 5,31% 4,90% 5,14% 5,37%
31-12-2014 4,52% 3,75% 6,19% 4,98% 5,99% 6,61%
31-12-2013 5,73% 3,36% 6,05% 4,44% 5,58% 4,92%
31-12-2012 3,40% 3,24% 5,70% 3,79% 3,86% 4,51%
31-12-2011 3,36% 2,96% 3,55% 3,60% 3,54% 3,54%
31-12-2010 2,85% 2,69% 4,18% 3,84% 2,99% 4,08%
9
10
2.1.6. Fragilità finanziaria e allocazione del credito
Un paper* di E. Bonaccorsi di Patti e P. Finaldi Russo
* Banca d'Italia. Questioni di Economia e Finanza (Occasional Papers) N. 371.
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2017-0371/index.html
11
2.1.7. Fragilità finanziaria e allocazione del credito
"Stime econometriche confermano che, a parità di numerose
caratteristiche di impresa (redditività, liquidità, dinamica del fatturato,
spesa per investimenti, settore di attività economica e area geografica),
il credito si è ridotto soprattutto per le microimprese e per le aziende
più rischiose" (…)
"Vi è una componente della minor crescita del credito delle
microimprese non spiegata dagli indicatori inclusi nelle regressioni. Ciò
potrebbe riflettere una minore propensione delle banche a finanziare
clientela di piccola dimensione a causa della maggiore incidenza dei
costi fissi oppure le difficoltà ad adattare i metodi di valutazione del
merito di credito basati sull’informazione qualitativa ai rilevanti
cambiamenti tecnologici e regolamentari in corso".
E' possibile veicolare alle banche più informazioni qualitative
funzionali agli algoritmi di valutazione? Vale a dire facilmente
reperibili, rappresentative di fenomeni rilevanti, attendibili e low cost.
2.2. Focus BCC
Introduzione e sintesi
12
Le banche di credito cooperativo, nell'insieme:
• sono un big player sul mercato dei prestiti alle piccole imprese. A loro
è riferibile oltre 1/5 degli impieghi concessi alle imprese artigiane dal
sistema creditizio (Cfr. 2.2.2.);
• nel periodo 2011-2016, hanno ridotto meno delle altre banche la
propensione a prestare danaro alle imprese (Cfr. 2.2.3.);
• hanno dimostrato una capacità di selezione dei prenditori "artigiani"
ben più efficace rispetto alle altre banche (Cfr. 2.2.4.);
• peraltro analisi Banca d'Italia* evidenziano che i tassi di interesse
applicati dalle banche locali** alle imprese fino a 20 addetti sono
significativamente più contenuti di quelli applicati dalle altre banche.
E' certo: la riforma delle BCC comporterà la implementazione di
modelli di rating e significativi mutamenti del business model. Il che, in
qualche modo, si rifletterà sulle micro e piccole imprese.
* Economie regionali n. 43 di dicembre 2014, tav. a2.5.4.
** Nel 2013, su 487 banche locali 388 erano BCC .
2.2.1. Focus BCC
Ammontare degli impieghi (v.a., milioni di euro)
13
55.121
49.203
4.073
11.907
5.063
10.210
132.685
0
20,000,000
40,000,000
60,000,000
80,000,000
100,000,000
120,000,000
140,000,000
160,000,000
imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie
fam prod. artigiane
famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane
Totale
2.2.2. Focus BCC
Incidenza % degli impieghi BCC sul totale del sistema creditizio
14
7.11%
21.42%
16.98%
23.34%
20.72%
7.35%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie
fam prod. artigiane
famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane
Totale
2.2.3. Focus BCC
Variazione % degli impieghi tra il 2011 e il 2016 (BCC vs. Altre Banche)
15
-7.20%
-12.93%
-23.34%
-9.41%
-25.38%
-18.62%
-4.41%
-10.74%
-20.90%
-2.85%
-25.83%
-13.96%
-30% -25% -20% -15% -10% -5% 0%
Totale
imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie
fam prod. artigiane
famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane
quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane
BCC Altre banche
2.2.4. Focus BCC
Incidenza % delle sofferenze sugli impieghi (BCC vs. Altre Banche)
16
18.63%
14.78%
13.09%
18.19%
26.22%
21.20%
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
BCC - imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie
BCC - fam prod. artigiane
BCC - quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane
Altre banche - imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie
Altre banche - fam prod. artigiane
Altre banche - quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane
Fonte: Ns. elaborazioni su dati BASTRA – Banca d'Italia.
2.2.5. Sulla relazione diretta tra imprese e confidi
Nella varianza, c'è chi mette valore aggiunto nelle scelte allocative (in ogni regione!)
Incidenza % delle sofferenze sui prestiti alle imprese di minori dimensioni per branca di attività e regione nel 2015 (1)
REGIONI E AREE
GEOGRAFICHE
totale prestiti (2) agricoltura industria costruzioni servizi
imprese
garantite da
confidi
imprese non
garantite da
confidi
imprese
garantite da
confidi
imprese non
garantite da
confidi
imprese
garantite da
confidi
imprese non
garantite da
confidi
imprese
garantite da
confidi
imprese non
garantite da
confidi
imprese
garantite da
confidi
imprese non
garantite da
confidi
Piemonte 40,8 18,5 17,1 7,7 40,9 22,9 50,6 26,1 42,2 19,3
Valle d'Aosta 5,4 9,3 2,2 2,1 5,1 10,3 10,1 21,5 4,4 7,4
Lombardia 24,5 19,6 10,2 13,1 23,5 22,3 38,2 31,7 24,8 18,4
Liguria 37,5 22,2 28,6 24,3 34,5 23,0 50,3 31,7 36,5 20,0
Nord Ovest 30,0 19,4 12,4 11,9 29,6 22,4 41,8 30,1 30,6 18,6
Trentino-Alto Adige 11,9 7,2 3,5 3,3 10,8 9,1 15,8 15,3 14,9 6,6
Veneto 19,2 19,9 9,0 10,3 19,6 26,9 32,4 32,4 17,7 18,6
Friuli Venezia Giulia 19,7 16,9 12,5 9,6 16,8 23,6 29,3 30,3 21,8 15,8
Emilia-Romagna 14,2 18,9 4,5 11,6 18,8 19,8 30,8 33,5 15,5 17,8
Nord Est 15,8 16,9 5,6 9,5 18,1 21,7 28,4 29,7 16,6 15,5
Toscana 29,2 23,9 24,1 21,4 28,8 31,6 41,1 35,4 26,3 19,8
Umbria 39,9 28,7 33,6 23,1 40,0 37,7 44,2 41,3 39,4 24,4
Marche 25,2 27,1 19,6 16,5 23,7 34,8 39,6 44,1 21,8 23,4
Lazio 33,2 31,6 6,4 26,7 39,9 42,4 45,8 46,1 32,3 28,6
Centro 29,7 27,3 21,4 21,8 29,4 35,3 41,3 41,0 27,5 23,9
Centro Nord 24,2 20,5 9,6 13,2 25,4 25,3 37,1 32,8 24,5 18,9
Abruzzo 26,5 33,2 17,0 33,0 30,0 43,3 33,4 36,6 24,5 30,2
Molise 31,0 41,3 11,3 29,1 36,0 43,7 46,7 65,7 29,2 35,7
Campania 38,8 41,0 14,1 34,5 41,4 48,5 61,3 62,3 37,2 36,4
Puglia 26,9 38,5 31,1 36,1 26,0 44,1 32,7 54,2 25,3 34,1
Basilicata 25,0 50,7 25,1 40,7 28,8 54,9 32,7 72,0 20,8 44,5
Calabria 49,5 53,8 39,3 50,2 53,5 61,7 66,6 69,3 45,1 48,7
Sicilia 33,6 46,9 33,9 46,7 38,0 52,7 39,5 65,5 31,3 40,9
Sardegna 32,4 40,4 12,0 39,7 34,9 51,4 50,1 57,4 32,0 34,1
Sud e Isole 31,8 42,7 25,4 39,9 34,4 49,6 41,6 59,6 30,0 37,6
Italia 25,6 25,6 12,0 18,1 26,7 30,2 37,9 39,8 25,7 23,4
Fonte: elaborazioni su dati Centrale dei rischi. (1) La ripartizione territoriale si basa sulla residenza dei soggetti garantiti. Dati riferiti a confidi che risultavano aver concesso garanzie a imprese non
finanziarie con meno di 20 addetti per importi superiori alla soglia di rilevamento individuale in Centrale dei rischi al 31 dicembre 2015. – (2) Il totale dei prestiti alle imprese comprende anche quelle
non classificabili in base alle branche indicate. L'incidenza complessiva delle sofferenze sui prestiti alle imprese di minori dimensioni potrebbe differire da quella pubblicata nei Rapporti regionali a
causa della diversa data di stralcio dei dati
17
3. Oltre le garanzie pubbliche….sulla strada del digitale
Riepilogando…..
• Nel segmento del credito alle imprese piccole e micro:
la disponibilità di credito è diminuita per più ragioni. Tra queste è il
perdere peso al fine di recuperare agilità perseguito dalle banche
mutando, nel business model, il peso di rete tradizionale↓ e ITC ↑.
i processi allocativi delle BCC -prive di sistemi di rating- sono risultati
costantemente e significativamente migliori rispetto alle altre
banche. Certamente la riorganizzazione delle BCC nei gruppi implica
l'adozione di sistemi di rating e altri mutamenti che vanno
monitorati e interpretati.
• Estrarre informazioni (qualitative e soft) dalle piccole
imprese opache:
è certamente un valore. Anche di alcuni confidi;
ma implica costi che molte banche ritengono maggiori dei benefici.
La penseranno così anche le BCC-Gruppo?
3. Oltre le garanzie pubbliche ….sulla strada del digitale
Un obbiettivo da affrontare a livello sistemico
• L'evoluzione digitale del business model delle banche è
evidente, logica, irreversibile. Eppure, quasi sempre, si
invoca un solo rimedio per il rischio di razionamento del
credito : le agevolazioni pubbliche, anzitutto come garanzie.
• C'è da fare sulla strada del digitale. Per incrementare, a
livello sistemico, la disponibilità di informazioni:
funzionali a ridurre le perdite per le banche e i confidi;
a basso costo;
(e quindi) per lo più in formato elettronico elaborabile.
Questo tema può essere affrontato al contempo:
 in via sia diretta (ad esempio ottimizzando i modelli di rating) sia
indiretta (ad esempio misurando l'efficacia allocativa dei confidi);
 sia nel privato, sia nel pubblico.
 Un milione di imprese deposita i bilanci in Xbrl; Il Fondo di Garanzia si è dotato di un sistema di
scoring che viaggia su piattaforma digitale; Banca d'Italia e altre istituzioni pubblicano una infinità
di dati in csv e non solo; ecc.
3. Oltre le garanzie pubbliche ….sulla strada del digitale
Tre azioni "in sospeso" potenzialmente sinergiche… sulla strada del digitale.
1. La piattaforma Xbrl banche–confidi sull'andamentale.
è un progetto ABI-Assoconfidi funzionale alla gestione dinamica degli
accantonamenti;
ma anche per il pronto intervento a sostegno delle imprese in
difficoltà.
2. La piattaforma per il fido e la garanzia elettronica.
 è un progetto del Mise (PON Imprese e competitività);
 mira a standardizzare le informazioni che i confidi raccolgono sulle
operazioni garantite, trasferibili a banche e terze parti.
3. Il bilancio Xbrl dei confidi
è l'ultimo miglio per rendere immediatamente valutabile il sistema e
il singolo confidi, sia dalle banche partner, sia dalle istituzioni;
 comporta significativi risparmi per i confidi minori (su cui grava il
costo dell'Organismo di controllo 112 TUB) e per gli altri stakeholder.
Conclusioni
Le strade del digitale sono come le strade di una città.
Ce ne sono diverse mal pensate e mal gestite.
Ma ci sono anche città concepite da urbanisti capaci di
realizzare un tessuto connettivo che giova sia all'economia,
sia alla qualità della vita.
Molto si è fatto in Italia in tema di infrastrutture digitali per il
credito, ma molto resta da fare.
L'importante è essere consapevoli che questa è una priorità,
una priorità da affrontare con visione di sistema,
nell'interesse della società cui apparteniamo.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE
salvatore.vescina.esp@agenziacoesione.gov.it
Salvatore Vescina
Agenzia per la coesione territoriale
22

More Related Content

What's hot

IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICA
IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICAIL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICA
IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICAUniversity of Calabria
 
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013Camera di Commercio di Pisa
 
Piccola Mini-guida sul bail In
Piccola Mini-guida sul bail In Piccola Mini-guida sul bail In
Piccola Mini-guida sul bail In Elisabetta Massa
 
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021Alessandro Messina
 
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...BTO Educational
 
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...BTO Educational
 
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...Alessandro Messina
 
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017Alberto Nardi
 
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021Alessandro Messina
 
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIERE
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIEREFINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIERE
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIEREAlessandro Messina
 
Roberto Calugi - - Future Forum 2013
Roberto Calugi - - Future Forum 2013Roberto Calugi - - Future Forum 2013
Roberto Calugi - - Future Forum 2013Friuli Future Forum
 
Banche e Imprese: la crisi unisce?
Banche e Imprese: la crisi unisce?Banche e Imprese: la crisi unisce?
Banche e Imprese: la crisi unisce?Fondazione CUOA
 
Credito Al Consumo
Credito Al ConsumoCredito Al Consumo
Credito Al Consumoguestb02635
 
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in banca
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in bancaLe previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in banca
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in bancaVincenzo Borchia
 
Impresa e banche - Newsletter Redway
Impresa e banche - Newsletter RedwayImpresa e banche - Newsletter Redway
Impresa e banche - Newsletter RedwaySimone Casadei
 
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...Sardegna Ricerche
 

What's hot (20)

IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICA
IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICAIL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICA
IL RUOLO DELLE BANCHE PICCOLE NEI MERCATI LOCALI: TEORIA ED EVIDENZA EMPIRICA
 
Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese
 
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013
Osservatorio sull'accesso al credito in provincia di Pisa - 2013
 
Piccola Mini-guida sul bail In
Piccola Mini-guida sul bail In Piccola Mini-guida sul bail In
Piccola Mini-guida sul bail In
 
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021
La tecnologia digitale al servizio della finanza (anche) etica - 26 ottobre 2021
 
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Langhe ...
 
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...
STATI GENERALI del TURISMO PIEMONTE | AscomFidi Nord Ovest Piemonte | Torino ...
 
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...
Cetif: corporate banking e new digital services. Come supportare la ripartenz...
 
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017
Confindustria Vicenza : Indagine banca impresa 2017
 
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021
La finanza: cos'è e come si rappresenta - 20 gennaio 2021
 
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIERE
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIEREFINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIERE
FINANZA SOSTENIBILE E IMPATTO: LE SCELTE DA COMPIERE
 
Roberto Calugi - - Future Forum 2013
Roberto Calugi - - Future Forum 2013Roberto Calugi - - Future Forum 2013
Roberto Calugi - - Future Forum 2013
 
Banche e Imprese: la crisi unisce?
Banche e Imprese: la crisi unisce?Banche e Imprese: la crisi unisce?
Banche e Imprese: la crisi unisce?
 
Credito Al Consumo
Credito Al ConsumoCredito Al Consumo
Credito Al Consumo
 
AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
AECM Annual Event 2015 - Leonardo NafissiAECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
 
Report minibond 2019
Report minibond 2019Report minibond 2019
Report minibond 2019
 
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in banca
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in bancaLe previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in banca
Le previsioni del Prof.Crespi sul futuro della professione in banca
 
Impresa e banche - Newsletter Redway
Impresa e banche - Newsletter RedwayImpresa e banche - Newsletter Redway
Impresa e banche - Newsletter Redway
 
BNL Focus #19
BNL Focus #19BNL Focus #19
BNL Focus #19
 
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...
Sardex: Fondamenta sociali e strutturali per una sinergia sostenibile tra mer...
 

Similar to Sulla strada del digitale. Per la valorizzazione delle informazioni qualitative sulle piccole imprese.

L’accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L’accountability per il microcredito:  lezioni apprese dal settore dei confidiL’accountability per il microcredito:  lezioni apprese dal settore dei confidi
L’accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidiSalvatore Vescina
 
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...Istituto nazionale di statistica
 
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)Salvatore Vescina
 
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)Ermanno Ciarrocchi
 
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti Finanziari
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti FinanziariIntroduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti Finanziari
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti FinanziariSalvatore Vescina
 
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MiniBondItaly.it
 
ABI_Dal mas 14 giugno 2018
ABI_Dal mas 14 giugno 2018ABI_Dal mas 14 giugno 2018
ABI_Dal mas 14 giugno 2018Roberto Dal Mas
 
Slides Presentazione Tesi di Laurea Magistrale
Slides Presentazione Tesi di Laurea MagistraleSlides Presentazione Tesi di Laurea Magistrale
Slides Presentazione Tesi di Laurea MagistraleGabriele Mazzetti
 
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese Innovative
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese InnovativeC. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese Innovative
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese InnovativeIstituto nazionale di statistica
 
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...Nevio Boscariol
 
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021AngelicaDeVincentiis1
 
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...Stefano Saladino
 
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...Istituto nazionale di statistica
 

Similar to Sulla strada del digitale. Per la valorizzazione delle informazioni qualitative sulle piccole imprese. (20)

Il punto di vista delle banche - Flavio Valeri
Il punto di vista delle banche - Flavio ValeriIl punto di vista delle banche - Flavio Valeri
Il punto di vista delle banche - Flavio Valeri
 
Impresa e Territorio
Impresa e TerritorioImpresa e Territorio
Impresa e Territorio
 
Il finanziamento alle imprese e alle famiglie e il rapporto banca e impresa
Il finanziamento alle imprese e alle famiglie e il rapporto banca e impresaIl finanziamento alle imprese e alle famiglie e il rapporto banca e impresa
Il finanziamento alle imprese e alle famiglie e il rapporto banca e impresa
 
L’accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L’accountability per il microcredito:  lezioni apprese dal settore dei confidiL’accountability per il microcredito:  lezioni apprese dal settore dei confidi
L’accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
 
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...
La resilienza dei territori lombardi alla crisi economica e fondi strutturali...
 
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)
I confidi al bivio, spunti per una discussione (13 marzo 2018)
 
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)
Open banking e evoluzione dei modelli di business (ABI MK, No2, 2018)
 
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti Finanziari
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti FinanziariIntroduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti Finanziari
Introduzione al Rapporto ACT sugli Strumenti Finanziari
 
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...
MINIBOND PER CRESCERE - Emettere obbligazioni per finanziare i progetti di sv...
 
ABI_Dal mas 14 giugno 2018
ABI_Dal mas 14 giugno 2018ABI_Dal mas 14 giugno 2018
ABI_Dal mas 14 giugno 2018
 
Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese
 
Slides Presentazione Tesi di Laurea Magistrale
Slides Presentazione Tesi di Laurea MagistraleSlides Presentazione Tesi di Laurea Magistrale
Slides Presentazione Tesi di Laurea Magistrale
 
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese Innovative
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese InnovativeC. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese Innovative
C. Donati, Vincoli finanziari alla Crescita delle Imprese Innovative
 
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...
Gestione finanziaria e certificabilità dei bilanci delle strutture socio sani...
 
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021
Le nuove forme di accesso al credito digitale - Report ottobre 2021
 
Slide qbr banche
Slide qbr bancheSlide qbr banche
Slide qbr banche
 
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...
Paolo Gianturco - Come la digitalizzazione e il fintech possono far ripartire...
 
AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
AECM Annual Event 2015 - Leonardo NafissiAECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
AECM Annual Event 2015 - Leonardo Nafissi
 
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...
Alberta Andreotti, Politiche regionali e contratti di rete: Veneto ed Emilia-...
 
Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese Censimento Permanente delle imprese
Censimento Permanente delle imprese
 

More from Salvatore Vescina

Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito
Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito
Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito Salvatore Vescina
 
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.Salvatore Vescina
 
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...Salvatore Vescina
 
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidiL'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidiSalvatore Vescina
 
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spuntiCrisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spuntiSalvatore Vescina
 
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...Salvatore Vescina
 
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impatto
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impattoFSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impatto
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impattoSalvatore Vescina
 
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016Salvatore Vescina
 
Savethedate - accountability dei confidi minori
Savethedate - accountability dei confidi minoriSavethedate - accountability dei confidi minori
Savethedate - accountability dei confidi minoriSalvatore Vescina
 
I confidi in italia. Torino, 15 Marzo 2016
I confidi in italia. Torino,  15 Marzo 2016I confidi in italia. Torino,  15 Marzo 2016
I confidi in italia. Torino, 15 Marzo 2016Salvatore Vescina
 
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016Salvatore Vescina
 
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...Salvatore Vescina
 
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...Salvatore Vescina
 

More from Salvatore Vescina (13)

Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito
Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito
Alcuni spunti per gli strumenti di policy in tema di accesso al credito
 
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.
Il primo rapporto sugli strumenti finanziari cofinanziati dall'UE.
 
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...
Tendenze digitali nel mercato finanziario e importanza della gestione dei dat...
 
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidiL'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
L'Accountability per il microcredito: lezioni apprese dal settore dei confidi
 
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spuntiCrisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
Crisi ed evoluzione del business model dei confidi: alcuni spunti
 
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...
La reportistica degli strumenti finanziari (per il supporto pubblico al credi...
 
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impatto
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impattoFSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impatto
FSE e microfinanza: un set di indicatori di performance e di impatto
 
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
 
Savethedate - accountability dei confidi minori
Savethedate - accountability dei confidi minoriSavethedate - accountability dei confidi minori
Savethedate - accountability dei confidi minori
 
I confidi in italia. Torino, 15 Marzo 2016
I confidi in italia. Torino,  15 Marzo 2016I confidi in italia. Torino,  15 Marzo 2016
I confidi in italia. Torino, 15 Marzo 2016
 
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016
Programma la accountability dei confidi 27 gennaio 2016
 
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...
I confidi in italia Giovedì 22 gennaio 2015 10:00 – 13:00 Centro Congressi To...
 
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
 

Sulla strada del digitale. Per la valorizzazione delle informazioni qualitative sulle piccole imprese.

  • 1. Sulla strada del digitale: spunti di riflessione per le strategie in tema di credito alle micro e piccole imprese Salvatore Vescina BIT GENERATION – Sulla strada del digitale Confartigianato Imprese - Convention Servizi – 5 Maggio 2017 GRUPPO DI LAVORO CREDITO Agenzia per la coesione territoriale 1
  • 2. 1. Conoscere per deliberare: uno slide book ACT 2.1. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese 2.2. Focus BCC 3. Oltre le garanzie pubbliche….sulla strada del digitale Agenda 2
  • 3. 1. Conoscere per deliberare: uno slide book ACT Sul sito web dell'Agenzia per la Coesione Territoriale è appena stato pubblicato il documento "Creditoallemicroepiccole imprese, confidi e politiche pubbliche - Analisi di contesto e spunti di riflessione" predisposto dall'Agenzia per la Coesione Territoriale. Questo è l'indice dello slide book: 1. Introduzione: obbiettivo del documento 2. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese 3. Perimetro e dinamica del mercato dei confidi 4. Il nuovo set di regole sull'accountability dei confidi 5. La questione del modello di business 6. Sul sostegno pubblico veicolato tramite i confidi. Qui accenniamo ad alcune questioni trattate nello slide book e aggiungiamo un focus sulle Banche di Credito Cooperativo, tra le più rilevanti per le micro e piccole imprese, incluse le artigiane. 3
  • 4. 2.1. Dinamiche dell'offerta di credito alle imprese Introduzione e sintesi • L'industria bancaria è in trasformazione:  sono in diminuzione il numero degli sportelli e quello degli addetti;  aumenta la rilevanza delle tecnologie (tra home banking, rating e scoring);  la riforma delle Popolari e del Credito Cooperativo: da banche del territorio a grandi gruppi. • Tra il dicembre 2010 e il settembre 2016 il volume dei prestiti alle imprese non finanziarie si è ridotto da 861.508 a 643.463 milioni di euro (-25,3%). • Le dinamiche dell'offerta di credito sono piuttosto diverse in funzione dei settori, dei territori e delle classi di grandezza -e di rischio- delle imprese.  Una recente analisi (Cfr. 2.1.6.) conferma che il sistema bancario, rispetto al passato, è meno propenso a finanziare le imprese piccole e micro. Tra gli intermediari, i confidisi accingonoa diventare, loro malgrado, monopolistidellarelazione diretta con le piccole imprese? 4
  • 5. 2.1.1. Dinamiche dell'offerta di credito perdere peso al fine di recuperare agilità … Sportelli bancari (v.a.) 5 Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia Addetti nell'industria bancaria (v.a.) Al 31/12/2016 risultano 299.645 addetti (altra tavola)
  • 6. 2.1.2. Un sistema bancario in trasformazione. perdere peso al fine di recuperare agilità … … La reazione che ci si aspetta dall’industria bancaria, quindi anche dagli intermediari italiani, può essere riassunta da una metafora sanitaria: fare esercizio fisico e perdere peso al fine di recuperare agilità … <<… Occorre accelerare la razionalizzazione delle strutture organizzative centrali e della rete delle dipendenze sul territorio, in modo da riassorbire l’eccesso di capacità produttiva che si è determinato in questi lunghi anni di crisi. In non pochi casi saranno inevitabili interventi sul personale.. … Con la trasformazione delle grandi popolari in società per azioni vengono meno le disfunzioni spesso associate all’eccessiva autoreferenzialità del management, conseguenza dell’uso distorto del voto capitario. La riforma delle Banche di Credito Cooperativo va pure nella direzione di consentire ove occorra il tempestivo ricorso al mercato dei capitali …>>* * Banche, imprese, mercato - ANSPC - XLVIII Giornata del Credito 4 ottobre 2016 Intervento del Direttore Generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi www.bancaditalia.it/pubblicazioni/interventi-direttorio/int-dir-2016/Rossi-041016.pdf 6 L'eccesso di capacità produttiva dipende anche dalla crescente rilevanza della "strada digitale" (home banking, rating, ecc.). Nell'età degli algoritmi c'è ancora spazio per la soft information (e per l'informazione qualitativa "fine")?
  • 7. Data dell'osservazione Societa' non finanziarie [di cui] Quasi-societa' non finanziarie artigiane Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) 31-12-2016 771.264 23.117 89.149 31-12-2015 788.436 24.602 92.332 31-12-2014 801.978 26.024 93.242 31-12-2013 809.854 27.147 95.363 31-12-2012 860.452 29.212 97.852 31-12-2011 891.651 30.976 101.170 Differenza 2011-2016 -120.388 -7.859 -12.021 Variazione 2011-2016 -13,5% -25,4% -11,9% 2.1.3. Decresce sensibilmente il credito per gli artigiani (Impieghi bancari, Importi in milioni di euro) Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB10295). Per la classificazione della clientela: Circ. Banca c'Italia 140/91 e ss.mm. Tutti gli indicatori relativi al credito variano sensibilmente a seconda della categorie di imprese e dell'area territoriale. Nel periodo più recente, gran parte delle variazioni è meno significativa rispetto al medio periodo. 7
  • 8. Italia Italia nord-occidentale Italia nord-orientale Data dell'osservazione Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) 31/12/2016 771.251 89.134 281.537 25.905 201.496 24.079 31-12-2015 788.351 92.305 283.653 26.633 209.689 25.008 31-12-2014 801.906 93.241 287.567 27.195 213.467 25.364 31-12-2013 809.854 95.363 293.807 27.973 217.157 26.110 31-12-2012 860.452 97.852 315.375 28.731 227.768 26.887 31-12-2011 891.652 101.170 327.244 29.476 234.731 27.851 Differenza 2011- 2016 -120.401 -12.036 -45.707 -3.571 -33.235 -3.772 Variazione 2011- 2016 -13,5% -11,9% -14,0% -12,1% -14,2% -13,5% Italia centrale Italia meridionale Italia insulare Data dell'osservazione Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) Societa' non finanziarie Famiglie produttrici (fino a 5 addetti) 31/12/2016 178.220 17.938 77.942 13.713 32.056 7.499 31-12-2015 181.715 18.648 79.806 14.232 33.489 7.784 31-12-2014 186.567 18.658 80.565 14.267 33.740 7.756 31-12-2013 184.621 18.861 80.260 14.491 34.008 7.928 31-12-2012 198.200 19.237 83.812 14.809 35.297 8.188 31-12-2011 206.891 19.869 86.240 15.529 36.546 8.444 Differenza 2011- 2016 -28.670 -1.931 -8.298 -1.816 -4.490 -945 Variazione 2011- 2016 -13,9% -9,7% -9,6% -11,7% -12,3% -11,2% 2.1.4. La dinamica degli impieghi non è uniforme (Impieghi bancari, Importi in milioni di euro) Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB10232). I dati utilizzati sono disponibili anche su scala regionale. v 8
  • 9. 2.1.5. La rischiosità delle imprese è più elevata al Sud (Tasso annuale di decadimento: flusso sofferenze anno T / stock in bonis nell'anno T-1) Fonte: Ns. elaborazioni su dati Banca d'Italia (TDB30516). I dati utilizzati sono disponibili anche su scala regionale. Per un quadro informativo più esteso, si faccia riferimento alla tavola 7.6 de L'economia delle regioni italiane nel 2015 Italia Italia nord-occidentale Italia nord-orientale Data dell'osservazione Societa' non finanziarie Famiglie produttrici Societa' non finanziarie Famiglie produttrici Societa' non finanziarie Famiglie produttrici 30-09-2016 3,65% 3,52% 2,75% 2,94% 3,67% 2,70% 31-12-2015 4,08% 3,51% 3,16% 2,76% 4,08% 2,92% 31-12-2014 4,06% 3,58% 3,27% 3,09% 3,82% 2,56% 31-12-2013 4,54% 3,10% 3,88% 2,66% 3,79% 2,25% 31-12-2012 3,27% 2,80% 2,72% 2,20% 3,05% 2,15% 31-12-2011 2,58% 2,66% 1,90% 2,51% 2,43% 1,87% 31-12-2010 2,57% 2,81% 2,08% 2,75% 2,46% 2,05% Italia centrale Italia meridionale Italia insulare Data dell'osservazione Societa' non finanziarie Famiglie produttrici Societa' non finanziarie Famiglie produttrici Societa' non finanziarie Famiglie produttrici 30-09-2016 4,48% 4,24% 4,93% 4,57% 4,77% 5,32% 31-12-2015 4,94% 3,90% 5,31% 4,90% 5,14% 5,37% 31-12-2014 4,52% 3,75% 6,19% 4,98% 5,99% 6,61% 31-12-2013 5,73% 3,36% 6,05% 4,44% 5,58% 4,92% 31-12-2012 3,40% 3,24% 5,70% 3,79% 3,86% 4,51% 31-12-2011 3,36% 2,96% 3,55% 3,60% 3,54% 3,54% 31-12-2010 2,85% 2,69% 4,18% 3,84% 2,99% 4,08% 9
  • 10. 10 2.1.6. Fragilità finanziaria e allocazione del credito Un paper* di E. Bonaccorsi di Patti e P. Finaldi Russo * Banca d'Italia. Questioni di Economia e Finanza (Occasional Papers) N. 371. https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2017-0371/index.html
  • 11. 11 2.1.7. Fragilità finanziaria e allocazione del credito "Stime econometriche confermano che, a parità di numerose caratteristiche di impresa (redditività, liquidità, dinamica del fatturato, spesa per investimenti, settore di attività economica e area geografica), il credito si è ridotto soprattutto per le microimprese e per le aziende più rischiose" (…) "Vi è una componente della minor crescita del credito delle microimprese non spiegata dagli indicatori inclusi nelle regressioni. Ciò potrebbe riflettere una minore propensione delle banche a finanziare clientela di piccola dimensione a causa della maggiore incidenza dei costi fissi oppure le difficoltà ad adattare i metodi di valutazione del merito di credito basati sull’informazione qualitativa ai rilevanti cambiamenti tecnologici e regolamentari in corso". E' possibile veicolare alle banche più informazioni qualitative funzionali agli algoritmi di valutazione? Vale a dire facilmente reperibili, rappresentative di fenomeni rilevanti, attendibili e low cost.
  • 12. 2.2. Focus BCC Introduzione e sintesi 12 Le banche di credito cooperativo, nell'insieme: • sono un big player sul mercato dei prestiti alle piccole imprese. A loro è riferibile oltre 1/5 degli impieghi concessi alle imprese artigiane dal sistema creditizio (Cfr. 2.2.2.); • nel periodo 2011-2016, hanno ridotto meno delle altre banche la propensione a prestare danaro alle imprese (Cfr. 2.2.3.); • hanno dimostrato una capacità di selezione dei prenditori "artigiani" ben più efficace rispetto alle altre banche (Cfr. 2.2.4.); • peraltro analisi Banca d'Italia* evidenziano che i tassi di interesse applicati dalle banche locali** alle imprese fino a 20 addetti sono significativamente più contenuti di quelli applicati dalle altre banche. E' certo: la riforma delle BCC comporterà la implementazione di modelli di rating e significativi mutamenti del business model. Il che, in qualche modo, si rifletterà sulle micro e piccole imprese. * Economie regionali n. 43 di dicembre 2014, tav. a2.5.4. ** Nel 2013, su 487 banche locali 388 erano BCC .
  • 13. 2.2.1. Focus BCC Ammontare degli impieghi (v.a., milioni di euro) 13 55.121 49.203 4.073 11.907 5.063 10.210 132.685 0 20,000,000 40,000,000 60,000,000 80,000,000 100,000,000 120,000,000 140,000,000 160,000,000 imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie fam prod. artigiane famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane Totale
  • 14. 2.2.2. Focus BCC Incidenza % degli impieghi BCC sul totale del sistema creditizio 14 7.11% 21.42% 16.98% 23.34% 20.72% 7.35% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie fam prod. artigiane famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane Totale
  • 15. 2.2.3. Focus BCC Variazione % degli impieghi tra il 2011 e il 2016 (BCC vs. Altre Banche) 15 -7.20% -12.93% -23.34% -9.41% -25.38% -18.62% -4.41% -10.74% -20.90% -2.85% -25.83% -13.96% -30% -25% -20% -15% -10% -5% 0% Totale imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie fam prod. artigiane famiglie produtt.che esercitano attivita' diversa da quella artigiana quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : non artigiane BCC Altre banche
  • 16. 2.2.4. Focus BCC Incidenza % delle sofferenze sugli impieghi (BCC vs. Altre Banche) 16 18.63% 14.78% 13.09% 18.19% 26.22% 21.20% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% BCC - imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie BCC - fam prod. artigiane BCC - quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane Altre banche - imprese pubbl. e private, ass.ni tra imprese non finanziarie Altre banche - fam prod. artigiane Altre banche - quasi soc.ta' con meno di 20 addetti : artigiane Fonte: Ns. elaborazioni su dati BASTRA – Banca d'Italia.
  • 17. 2.2.5. Sulla relazione diretta tra imprese e confidi Nella varianza, c'è chi mette valore aggiunto nelle scelte allocative (in ogni regione!) Incidenza % delle sofferenze sui prestiti alle imprese di minori dimensioni per branca di attività e regione nel 2015 (1) REGIONI E AREE GEOGRAFICHE totale prestiti (2) agricoltura industria costruzioni servizi imprese garantite da confidi imprese non garantite da confidi imprese garantite da confidi imprese non garantite da confidi imprese garantite da confidi imprese non garantite da confidi imprese garantite da confidi imprese non garantite da confidi imprese garantite da confidi imprese non garantite da confidi Piemonte 40,8 18,5 17,1 7,7 40,9 22,9 50,6 26,1 42,2 19,3 Valle d'Aosta 5,4 9,3 2,2 2,1 5,1 10,3 10,1 21,5 4,4 7,4 Lombardia 24,5 19,6 10,2 13,1 23,5 22,3 38,2 31,7 24,8 18,4 Liguria 37,5 22,2 28,6 24,3 34,5 23,0 50,3 31,7 36,5 20,0 Nord Ovest 30,0 19,4 12,4 11,9 29,6 22,4 41,8 30,1 30,6 18,6 Trentino-Alto Adige 11,9 7,2 3,5 3,3 10,8 9,1 15,8 15,3 14,9 6,6 Veneto 19,2 19,9 9,0 10,3 19,6 26,9 32,4 32,4 17,7 18,6 Friuli Venezia Giulia 19,7 16,9 12,5 9,6 16,8 23,6 29,3 30,3 21,8 15,8 Emilia-Romagna 14,2 18,9 4,5 11,6 18,8 19,8 30,8 33,5 15,5 17,8 Nord Est 15,8 16,9 5,6 9,5 18,1 21,7 28,4 29,7 16,6 15,5 Toscana 29,2 23,9 24,1 21,4 28,8 31,6 41,1 35,4 26,3 19,8 Umbria 39,9 28,7 33,6 23,1 40,0 37,7 44,2 41,3 39,4 24,4 Marche 25,2 27,1 19,6 16,5 23,7 34,8 39,6 44,1 21,8 23,4 Lazio 33,2 31,6 6,4 26,7 39,9 42,4 45,8 46,1 32,3 28,6 Centro 29,7 27,3 21,4 21,8 29,4 35,3 41,3 41,0 27,5 23,9 Centro Nord 24,2 20,5 9,6 13,2 25,4 25,3 37,1 32,8 24,5 18,9 Abruzzo 26,5 33,2 17,0 33,0 30,0 43,3 33,4 36,6 24,5 30,2 Molise 31,0 41,3 11,3 29,1 36,0 43,7 46,7 65,7 29,2 35,7 Campania 38,8 41,0 14,1 34,5 41,4 48,5 61,3 62,3 37,2 36,4 Puglia 26,9 38,5 31,1 36,1 26,0 44,1 32,7 54,2 25,3 34,1 Basilicata 25,0 50,7 25,1 40,7 28,8 54,9 32,7 72,0 20,8 44,5 Calabria 49,5 53,8 39,3 50,2 53,5 61,7 66,6 69,3 45,1 48,7 Sicilia 33,6 46,9 33,9 46,7 38,0 52,7 39,5 65,5 31,3 40,9 Sardegna 32,4 40,4 12,0 39,7 34,9 51,4 50,1 57,4 32,0 34,1 Sud e Isole 31,8 42,7 25,4 39,9 34,4 49,6 41,6 59,6 30,0 37,6 Italia 25,6 25,6 12,0 18,1 26,7 30,2 37,9 39,8 25,7 23,4 Fonte: elaborazioni su dati Centrale dei rischi. (1) La ripartizione territoriale si basa sulla residenza dei soggetti garantiti. Dati riferiti a confidi che risultavano aver concesso garanzie a imprese non finanziarie con meno di 20 addetti per importi superiori alla soglia di rilevamento individuale in Centrale dei rischi al 31 dicembre 2015. – (2) Il totale dei prestiti alle imprese comprende anche quelle non classificabili in base alle branche indicate. L'incidenza complessiva delle sofferenze sui prestiti alle imprese di minori dimensioni potrebbe differire da quella pubblicata nei Rapporti regionali a causa della diversa data di stralcio dei dati 17
  • 18. 3. Oltre le garanzie pubbliche….sulla strada del digitale Riepilogando….. • Nel segmento del credito alle imprese piccole e micro: la disponibilità di credito è diminuita per più ragioni. Tra queste è il perdere peso al fine di recuperare agilità perseguito dalle banche mutando, nel business model, il peso di rete tradizionale↓ e ITC ↑. i processi allocativi delle BCC -prive di sistemi di rating- sono risultati costantemente e significativamente migliori rispetto alle altre banche. Certamente la riorganizzazione delle BCC nei gruppi implica l'adozione di sistemi di rating e altri mutamenti che vanno monitorati e interpretati. • Estrarre informazioni (qualitative e soft) dalle piccole imprese opache: è certamente un valore. Anche di alcuni confidi; ma implica costi che molte banche ritengono maggiori dei benefici. La penseranno così anche le BCC-Gruppo?
  • 19. 3. Oltre le garanzie pubbliche ….sulla strada del digitale Un obbiettivo da affrontare a livello sistemico • L'evoluzione digitale del business model delle banche è evidente, logica, irreversibile. Eppure, quasi sempre, si invoca un solo rimedio per il rischio di razionamento del credito : le agevolazioni pubbliche, anzitutto come garanzie. • C'è da fare sulla strada del digitale. Per incrementare, a livello sistemico, la disponibilità di informazioni: funzionali a ridurre le perdite per le banche e i confidi; a basso costo; (e quindi) per lo più in formato elettronico elaborabile. Questo tema può essere affrontato al contempo:  in via sia diretta (ad esempio ottimizzando i modelli di rating) sia indiretta (ad esempio misurando l'efficacia allocativa dei confidi);  sia nel privato, sia nel pubblico.  Un milione di imprese deposita i bilanci in Xbrl; Il Fondo di Garanzia si è dotato di un sistema di scoring che viaggia su piattaforma digitale; Banca d'Italia e altre istituzioni pubblicano una infinità di dati in csv e non solo; ecc.
  • 20. 3. Oltre le garanzie pubbliche ….sulla strada del digitale Tre azioni "in sospeso" potenzialmente sinergiche… sulla strada del digitale. 1. La piattaforma Xbrl banche–confidi sull'andamentale. è un progetto ABI-Assoconfidi funzionale alla gestione dinamica degli accantonamenti; ma anche per il pronto intervento a sostegno delle imprese in difficoltà. 2. La piattaforma per il fido e la garanzia elettronica.  è un progetto del Mise (PON Imprese e competitività);  mira a standardizzare le informazioni che i confidi raccolgono sulle operazioni garantite, trasferibili a banche e terze parti. 3. Il bilancio Xbrl dei confidi è l'ultimo miglio per rendere immediatamente valutabile il sistema e il singolo confidi, sia dalle banche partner, sia dalle istituzioni;  comporta significativi risparmi per i confidi minori (su cui grava il costo dell'Organismo di controllo 112 TUB) e per gli altri stakeholder.
  • 21. Conclusioni Le strade del digitale sono come le strade di una città. Ce ne sono diverse mal pensate e mal gestite. Ma ci sono anche città concepite da urbanisti capaci di realizzare un tessuto connettivo che giova sia all'economia, sia alla qualità della vita. Molto si è fatto in Italia in tema di infrastrutture digitali per il credito, ma molto resta da fare. L'importante è essere consapevoli che questa è una priorità, una priorità da affrontare con visione di sistema, nell'interesse della società cui apparteniamo.