Creazione e implementazione di un modello matematico per la razionalizzazione degli sportelli bancari del gruppo Intesa San Paolo su base provinciale, assumendo come obiettivi l'efficienza del sistema e l'accessibilità degli utenti al servizio.
Giornata Tecnica da Piave Servizi, 11 aprile 2024 | DI DOMENICO Simone
Slide qbr banche
1. Razionalizzazione Sportelli Bancari
Elaborato progettuale
Corso di Metodi Per Le Decisioni
Prof. : Giuseppe Bruno
Tutor: Ing. Carmela Piccolo
Q.B.R. – Quei Bravi Ragazzi
Antonella De Angelis
Annalisa Testa
Fabrizio Di Nocera
Piano per la riduzione degli sportelli bancari del gruppo bancario Intesa San Paolo
2. • Evoluzione del settore bancario
• La razionalizzazione degli sportelli bancari
• Analisi macroscopica
• Formulazione modello
• Sperimentazioni
• Analisi scenari
• Sviluppi futuri
• Conclusioni
Indice
3.
4. Stato attuale degli istituti bancari
Bassa redditività
Sofferenza bancaria
Gestione inadeguata
Struttura pesante e costosa
Incursione delle startup fintech nel settore finanziario
Cambiamento delle abitudini dei consumatori
Aumento dell’ e-commerce
Cambiamento delle abitudini dei consumatori
6. La ‘rivoluzione digitale’ sta avendo forti impatti sulla configurazione dell’offerta bancaria e sul modello di
servizio degli istituti di credito. Dunque la sfida a cui sono chiamate le Banche dovrà necessariamente
riguardare l’articolazione e la composizione della rete secondo un modello più flessibile e diversificato,
caratterizzato da diverse tipologie di Filiale, con diverse modalità di erogazione, processi operativi e
competenze professionali diversificati.
Digitalizzare per crescere: Banca 4.0
7. • Evoluzione del settore bancario
• La razionalizzazione degli sportelli bancari
• Analisi macroscopica
• Formulazione modello
• Sperimentazioni
• Analisi scenari
• Sviluppi futuri
• Conclusioni
Indice
8. In Italia, un primo cambiamento del numero degli sportelli si osserva nel 2008. Tuttavia , è solo a partire dal 2012 che in
Italia si è registrata la significativa riduzione del numero di sportelli.
L’ evoluzione del numero di sportelli
51.6 52.5 53.1 53.8
55.2 56.0
57.1 56.5
55.5 55.0
53.9 53.2 52.4 51.6 50.9 50.1 49.3 48.5 47.7
44.1
42.9 42.1 41.8
43.0 43.4 42.9 42.3
41.2 41.0 41.0 40.2 39.6 39.1 38.6 38.1 37.6 37.1 36.6
30.0
35.0
40.0
45.0
50.0
55.0
60.0
65.0
2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016 2018 2020 2022
NUMEROSPORTELLI
ANNI
Trend del numero di sportelli in italia ogni 100.000 abitanti
Italia
Europa
Fonte: Pwc - PricewaterhouseCoopers
10. Serviziautomatici
• Depositi a risparmio (DR)
• Conti Correnti (C/C) + conti
particolari (p.es.C/Deposito)
• Certificati di deposito (CD)
• Assegni circolari (a brevissimo
termine)
• Obbligazioni
• Apertura di credito
• Anticipo fatture
• Mutui inferiori
• Credito al consumo
• Sovvenzioni varie
• Titoli di Stato
• Conti Correnti di banche maggiori
(o Istituti dicategoria)
• Titoli obbligazionari e azionari
• Pagamento utenze
• Incasso effetti e Ri.Ba.
• Bonifici
• Pagamento imposte
• Carte di credito e Bancomat
• Home Banking
• Sottoscrizione di titoli pubblici
• Compravendita di titoli per conto
dei clienti
• Collocamento di Fondi comuni di
investimento
• Consulenze varie
• trading professionale
Serviziconoperatore
• Depositi a risparmio (DR)
• Conti Correnti (C/C) + conti
particolari (p.es.C/Deposito)
• Assegni circolari (a brevissimo
termine)
• Anticipazione su pegno
• Sconto di cambiali
• Anticipo fatture
• Mutui inferiori
• Conti Correnti di banche maggiori
(o Istituti dicategoria)
• Cassette di sicurezza
• Pagamento utenze
• Valuta estera
• Incasso effetti e Ri.Ba.
• Bonifici
• Pagamento imposte
• Consulenze varie
• Carte "prepagate" con o senza
IBAN
Servizidiconsulenza
• Certificati di deposito (CD)
• Obbligazioni
• Apertura di credito
• Mutui superiori
• Credito al consumo
• Riporti
• Sovvenzioni varie
• Titoli di Stato
• Titoli obbligazionari e azionari
• Gestione patrimoniale da parte di
terzi
• Cassette di sicurezza
• Incasso effetti e Ri.Ba.
• Carte di credito e Bancomat
• Home Banking
• Sottoscrizione di titoli pubblici
• Compravendita di titoli per conto
dei clienti
• Collocamento di Fondi comuni di
investimento
• Consulenze finanziarie
• Consulenze varie
• Factoring
• Leasing
• trading professionale
• Gestione patrimoniale da parte di
terzi
• assicurazioni
11. Per soddisfare l’eterogeneità della clientela non è sufficiente un modello unico e standardizzato di Filiale:
la rete fisica sarà definita come una pluralità di diversi modelli di Filiale: Filiale automatica, Filiale light,
Filiale full service.
Nuovo concetto di filiale
Forte intensità teconologica per
favorire costumer experience e
brand awareness
Orari e giorni flessibili in
funzione della
localizzazione
Hub
Intensità varia:combinazione di
strumenti tecnologi e ATM evoluti
in funzione della localizzazione
Flessibile in base alla
localizzazione
Spoke 1° livello
Intensità elevata H 24 Spoke 2° livello
FULL
LIGHT
AUTO
12. Obiettivo
L’ obiettivo è di offrire un servizio personalizzato e guidare la clientela verso una riconversione del
concetto di filiale.
Automatica
Light
Full
13. Effetti dell’ innovazione di filiale
Aumentare i ricavi
Contenere i costi operativi
Migliorare la customer retention
Snellimento operativo
Chiusura sportelli
14. • Evoluzione del settore bancario
• La razionalizzazione degli sportelli bancari
• Analisi macroscopica
Caso di studio
Selezione regione
Selezione provincia
Analisi dell’offerta
Analisi della domanda
Indice
17. Analisi dei competitors
GRUPPO BANCARIO
NUMERO DI
SPORTELLI
Unicredit 3216
Intesa San Paolo 2714
Monte dei Paschi di
Siena
1864
UBI 1686
BPM 1662
BNL 779
Fonte: www.tuttitalia.it
Unicredit
15%
Intesa San
Paolo
13%
Monte dei
Paschi
9%
UBI
8%BPM
8%
BNL
4%
Altri
43%
19. Scarto regionale tra i competitors
• n= 2 competitors
• 𝑥𝑖=numero di sportelli
• 𝜇=numero medio di sportelli
Fonte: www.trovabanche.it
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Sardegna Lombardia Liguria Valle D'Aosta Piemonte
Presidio Regionale Intesa Presidio Regionale Unicredit Presidio Regionale MonteDeiPaschiDiSiena
20. Indicatore 2: presenza assoluta regionale
0
500
1000
1500
2000
2500
Sardegna Lombardia Liguria Valle D'Aosta Piemonte
NUMEROSPORTELLI
REGIONE
Sportelli Intesa Sportelli Unicredit Sportelli MonteDeiPaschiDiSiena
21. Indicatore 3: utilizzo regionale di e-banking
0
10
20
30
40
50
60
Lombardia Val d aosta Piemonte Liguria Sardegna
%NUMEROFAMIGLIE
REGIONI
Fonte: www.bemresearch.it
24. 0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza e
Brianza
Pavia Sondrio Varese
PRESENZARELATIVA
Presidio Provinciale Intesa Rispetto ai Competitors
Presidio Provinciale Unicredit Rispetto ai Competitors
Presidio Provinciale Mps Rispetto ai Competitors
Scelta provincia: presenza relativa provinciale
25. 0
200000
400000
600000
800000
1000000
1200000
Bergamo Como Cremona Lecco Lodi Pavia Sondrio Varese
NUMEROSERVIZIATTIVI
PROVINCIA
Numero servizi e-banking attivi
Home e corporate banking:Per servizi alle famiglie, enti e imprese (2016) Phone banking (2016)
Scelta provincia: servizi home e phone banking attivi
Fonte: www.asr-lombardia.it
26. Scelta provincia: indicatori territoriali
IT=
𝑵𝒖𝒎𝒆𝒓𝒐 𝒇𝒊𝒍𝒊𝒂𝒍𝒊 𝑰𝒏𝒕𝒆𝒔𝒂 𝑺𝒂𝒏 𝑷𝒂𝒐𝒍𝒐
𝑷𝒐𝒑𝒐𝒍𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆∗𝒔𝒖𝒑𝒆𝒓𝒇𝒊𝒄𝒊𝒆
A parità di superficie:
A parità di popolazione:
0.00
1.00
2.00
3.00
4.00
5.00
6.00
7.00
8.00
9.00
10.00
Sondrio Varese
IT
31. Analisi dell’istanza: individuazione dei nodi domanda
Poligoni di Voronoi:è un particolare tipo di
decomposizione di uno spazio metrico
determinata dalle distanze rispetto ad un
determinato insieme discreto di elementi
dello spazio
42. • Evoluzione del settore bancario
• La razionalizzazione degli sportelli bancari
• Analisi macroscopica
• Formulazione modello
• Sperimentazioni
• Analisi scenari
• Sviluppi futuri
• Conclusioni
Indice
OPEN SOLVER
QGIS
43. Riferimenti in letteratura
Individuazione della posizione da
assegnare ad un insieme di facilities in
funzione della distribuzione di
una domanda.
• Dato un insieme di facilities, i problemi
di distrettualizzazione raggruppano unità
territoriali definendo i limiti entro cui
ogni facility deve fornire i suoi servizi.
• Nei problemi multilivello il
raggruppamento è funzione del servizio
erogato
Modelli di distrettualizzazione
multilivello
Modelli di localizzazione
44. Notazione
• 𝑰 Insieme dei nodi domanda 𝑖
• 𝑱 Insieme delle filiali Intesa 𝑗
• 𝑱′ Insieme delle filiali competitors 𝑗′
• 𝑲 Insieme dei servizi 𝑘
𝑘 = 1,
𝑘 = 2,
𝑘 = 3,
Servizi Automatici
Sevizi con Operatore
Servizi di Consulenza
• 𝒅𝒊
𝒌
Domanda, in termini di numero di utenti, generata dal comune 𝑖 per il servizio 𝑘
• 𝒓𝒊,𝒋 Distanza, in km, tra il comune 𝑖 e la filiale 𝑗
• 𝒓𝒋,𝒋′ Distanza, in km, tra la filiale 𝑗 e la filiale competitor 𝑗′
INSIEMI
DATI E PARAMETRI
• 𝑺 𝒎𝒊𝒏
𝒌
Utenza minima necessaria affinchè il servizio 𝑘 sia aperto presso la filiale 𝑗
45. • 𝒛𝒊,𝒋′ =
1
0
𝑠𝑒 𝑟𝑖,𝑗′ = 𝑟𝑗 𝑐𝑜𝑛 𝑟𝑗 = min
𝑗∈𝐽′
𝑟𝑖,𝑗
altrimenti
se e solo se il comune 𝑖 è assegnato alla filiale competitor 𝑗′
• 𝒘𝒋,𝒋′ =
1
0
𝑠𝑒 𝑟𝑗,𝑗′ ≤ 𝑟𝑗 𝑐𝑜𝑛 𝑟𝑗 = 𝐽
𝑟 𝑗
𝐽
altrimenti
se e solo se la filiale 𝑗′
si trova nel raggio di azione della filiale 𝑗
• 𝒙𝒊,𝒋
𝒌
=
1
0
se e solo se la domanda del servizio 𝑘 proveniente dal comune 𝑖 è assegnato alla filiale 𝑗
altrimenti
• 𝒚𝒋
𝒌
=
1
0
se e solo se il servizio 𝑘 è aperto presso la filiale 𝑗
altrimenti
VARIABILI
52. SERVIZI ACCESI
Automatici Operatore Consulenza
96 75 75
TIPOLOGIA FILIALE
Auto Light Full
21 0 75
FUNZIONE OBIETTIVO
5399315
CHIUSA
FULL
AUTO
COMPETITOR
73. • Evoluzione del settore bancario
• La razionalizzazione degli sportelli bancari
• Analisi macroscopica
• Formulazione modello
• Sperimentazioni
• Analisi scenari
• Sviluppi futuri
• Conclusioni
Indice
74. Sviluppi futuri
Studio delle strategie dei competitors
Studio approfondito dei costi di conversione delle filiali
Implementazione di una rete Hub&SpokeImplementazione di una rete Hub&Spoke
75. Ulteriore notazione
𝑻 ⊂ 𝑱 Insieme delle filiali 𝑡 spoke
INSIEMI
DATI E PARAMETRI
VARIABILI
𝒓 𝒕,𝒋 Distanza , in km, tra la filiale spoke 𝑡 LIGHT e la filiale hub 𝑗 (FULL)
𝒔 𝒕,𝒋 =
𝟏
𝟎
cioè se e solo se la filiale spoke 𝑡 è assegnata alla filiale hub 𝑗
altrimenti
𝑹 𝑯,𝑺 Distanza minima media , in Km, tra le filiali 𝑗 LIGHT e 𝑗 FULL