GWT 2014: Smart City Conference - 09 Aggiornare l’indicatore “consumo di suolo” dei Piani urbanistici con le immagini satellitari per la smart governance di una città
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Aggiornare l’indicatore “consumo di suolo” dei Piani urbanistici con le immagini satellitari per la smart governance di una città.
Massimo Zotti, Planetek Italia
Workshop - Verso il Piano Regolatore di Ascoli Piceno - 02 - V. BarbieriPlanetek Italia Srl
Workshop:
Verso il Piano Regolatore di Ascoli Piceno.
Mappe satellitari a supporto della redazione del Piano Regolatore Generale.
Relazione
"La predisposizione del quadro conoscitivo comunale con dati satellitari: Preciso Land."
Vincenzo Barbieri - Planetek Italia
Il workshop
L’incontro si inserisce in una serie di iniziative che l’Amministrazione comunale sta promuovendo nell’ambito del processo di formazione del nuovo Piano Regolatore Generale. Durante il workshop sono state illustrate le metodologie e le tecniche innovative, basate sull’analisi e l’elaborazione di dati satellitari, utilizzate per la produzione del quadro conoscitivo geospaziale del territorio comunale e per la determinazione degli indicatori ambientali adottati nella Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PRG.
Claudio La Mantia - Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il con...Planetek Italia Srl
Claudio La Mantia, Planetek Italia
"Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il contributo dei dati telerilevati da satellite."
Intervento al Seminario "Metodologie e Tecnologie Innovative nella Pianificazione Urbanistica."
02 dicembre 2010 - ore 14,30 - Fiera del Levante, Bari
La Carta di Copertura del Suolo della Regione del Veneto: l’aggiornamento e il calcolo degli indicatori sul consumo di suolo.
Arch. Massimo Foccardi
Dirigente Servizio Osservatorio pianificazione
Unità di Progetto per il SIT e la Cartografia – Regione del Veneto
---
Parma, 16 novembre 2011. Nell'ambito della XV Conferenza Italiana ASITA si svolge il Workshop "GMES Land products developed in Geoland2: requirements and examples of products for analysis at a European and regional level."
guarda anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=MNeuj5ksZCA
Workshop - Verso il Piano Regolatore di Ascoli Piceno - 02 - V. BarbieriPlanetek Italia Srl
Workshop:
Verso il Piano Regolatore di Ascoli Piceno.
Mappe satellitari a supporto della redazione del Piano Regolatore Generale.
Relazione
"La predisposizione del quadro conoscitivo comunale con dati satellitari: Preciso Land."
Vincenzo Barbieri - Planetek Italia
Il workshop
L’incontro si inserisce in una serie di iniziative che l’Amministrazione comunale sta promuovendo nell’ambito del processo di formazione del nuovo Piano Regolatore Generale. Durante il workshop sono state illustrate le metodologie e le tecniche innovative, basate sull’analisi e l’elaborazione di dati satellitari, utilizzate per la produzione del quadro conoscitivo geospaziale del territorio comunale e per la determinazione degli indicatori ambientali adottati nella Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del PRG.
Claudio La Mantia - Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il con...Planetek Italia Srl
Claudio La Mantia, Planetek Italia
"Innovazione Tecnologica nella redazione dei Piani: il contributo dei dati telerilevati da satellite."
Intervento al Seminario "Metodologie e Tecnologie Innovative nella Pianificazione Urbanistica."
02 dicembre 2010 - ore 14,30 - Fiera del Levante, Bari
La Carta di Copertura del Suolo della Regione del Veneto: l’aggiornamento e il calcolo degli indicatori sul consumo di suolo.
Arch. Massimo Foccardi
Dirigente Servizio Osservatorio pianificazione
Unità di Progetto per il SIT e la Cartografia – Regione del Veneto
---
Parma, 16 novembre 2011. Nell'ambito della XV Conferenza Italiana ASITA si svolge il Workshop "GMES Land products developed in Geoland2: requirements and examples of products for analysis at a European and regional level."
guarda anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=MNeuj5ksZCA
OpenGeoData Italia 2016 - Monitoraggio del territorio e consumo di suolo - Mi...giovanni biallo
Il cambiamento della natura o della copertura del suolo mediante interventi di copertura artificiale, scavo e rimozione del suolo, determina la così detta impermeabilizzazione che danneggia enormemente l’ambiente. Così da qualche anno si tende a monitorare il suolo e a controllarne il suo consumo, per evitare disastri ambientali irreversibili. I dati sul consumo di suolo sono sconcertanti.
La relazione illustra i metodi di indagine e di monitoraggio utilizzati e i risultati ottenuti.
I prodotti definiti da Geoland2 per l'analisi del territorio.
Daniela Iasillo - Planetek Italia srl
--
Parma, 16 novembre 2011. Nell'ambito della XV Conferenza Italiana ASITA si svolge il Workshop "GMES Land products developed in Geoland2: requirements and examples of products for analysis at a European and regional level."
Guarda anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=MNeuj5ksZCA
GWT 2014: Smart City Conference - 07 Il ruolo delle tecnologie Geospaziali ne...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Il ruolo delle tecnologie Geospaziali nella pianificazione e gestione delle Smart Cities.
Massimo Zotti, Planetek Italia
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano AgostoniMarco Garoffolo
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano Agostoni
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suoloMarco Garoffolo
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suolo
Michele Munafò
ISPRA
Via Vitaliano Brancati 48, 00144, Roma
e-mail: michele.munafo@isprambiente.it
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
ANALISI DI SUBSIDENZA IN AREA COSTIERA E RISCHIO IDRAULICO. CASO DI STUDIO: A...Domenico Alberti
Il lavoro della tesi è mirato allo studio dell'analisi del fenomeno di subsidenza in un'area depressa e sensibile delle Pianura Pontina ad elevato rischio idraulico effettuata attraverso l'utilizzo del remote sensing. L'utilizzo della tecnica interferometrica satellitare SAR (PSInSAR). è stato possibile monitorare e quantificare l'evoluzione della superficie terrestre durante un intervallo temporale che va dal 2014 fino al 2018. Lo studio ha lo scopo di interpretare ed individuare le principali cause che hanno indotto al fenomeno di subsidenza in una particolare area del territorio pontino.
La valutazione dei servizi eco sistemici forniti dal suolo per la pianificazi...Fabrizio Ungaro
In Emilia-Romagna la riduzione del consumo di suolo è diventato recentemente un obbiettivo negli atti di pianificazione territoriale più attenti alla protezione del suolo e alla conservazione del paesaggio. In questo lavoro si presenta un’analisi della variazione dei servizi ecosistemici del suolo nel periodo 1976-2008, e vengono proposti spunti per una normativa, in materia di governo del territorio, con al centro la tematica del consumo netto di suolo zero. L’analisi si basa su uno schema che può essere applicato a diverse scale cartografiche e di dettaglio informativo, quantificando, ed evidenziando anche cartograficamente, gli impatti del consumo di suolo sui diversi servizi ecosistemici forniti dai diversi tipi di suolo.
Il consumo di suolo e i fondamenti dell'urbanistica:
certezza del diritto, dati significativi, ascolto sociale, precauzione ambientale.
DUSAF legenda: http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16914&idCat=17254&ID=21332
Land use, planning, planning theory and the basics:
legal certainty, significant data, listening to the social, environmental precaution.
Quando la tecnologia diventa innovazione aiutando e supportando l'ambiente evitando lo spreco di risorse naturali come l'acqua. Lo studio e l'applicazione del team ariespace al servizio di un'agricoltura di qualità.
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Planetek Italia is an Italian Benefit Company established in 1994, which employs 100+ women and men, passionate and skilled in Geoinformatics, Space solutions, and Earth science.
We provide solutions to exploit the value of geospatial data through all phases of data life cycle. We operate in many application areas ranging from environmental and land monitoring to open-government and smart cities, and including defence and security, as well as Space exploration and EO satellite missions.
AI-eXpress Workshop for Customers and Stakeholders held on 24 March 2021.
Launching the new era of the satellite as-a-service.
AI-eXpress (AIX) is the name of the forward-thinking project, which aims to bring to market a new concept of satellite as-a-service.
In the framework of European Space Agency's Φ-lab InCubed activity, AIx aims to lower the barriers for accessing to space, making available to more and more users on-demand and in-orbit resources such as data and information ready for users' applications.
All customers and stakeholders are invited to join the first online consultation workshop to learn how to get involved in the AIX project.
Further info: https://www.aiexpress.eu/
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Il cambiamento della natura o della copertura del suolo mediante interventi di copertura artificiale, scavo e rimozione del suolo, determina la così detta impermeabilizzazione che danneggia enormemente l’ambiente. Così da qualche anno si tende a monitorare il suolo e a controllarne il suo consumo, per evitare disastri ambientali irreversibili. I dati sul consumo di suolo sono sconcertanti.
La relazione illustra i metodi di indagine e di monitoraggio utilizzati e i risultati ottenuti.
I prodotti definiti da Geoland2 per l'analisi del territorio.
Daniela Iasillo - Planetek Italia srl
--
Parma, 16 novembre 2011. Nell'ambito della XV Conferenza Italiana ASITA si svolge il Workshop "GMES Land products developed in Geoland2: requirements and examples of products for analysis at a European and regional level."
Guarda anche il video
http://www.youtube.com/watch?v=MNeuj5ksZCA
GWT 2014: Smart City Conference - 07 Il ruolo delle tecnologie Geospaziali ne...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Il ruolo delle tecnologie Geospaziali nella pianificazione e gestione delle Smart Cities.
Massimo Zotti, Planetek Italia
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano AgostoniMarco Garoffolo
Analisi e politiche di controllo degli usi del suolo Stefano Agostoni
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suoloMarco Garoffolo
Obiettivi e risultati del sistema nazionale di monitoraggio del consumo di suolo
Michele Munafò
ISPRA
Via Vitaliano Brancati 48, 00144, Roma
e-mail: michele.munafo@isprambiente.it
Intervento del 27 SETTEMBRE 2013 AL CONVEGNO "LA MISURAZIONE DEL CONSUMO DI SUOLO ALLA SCALA NAZIONALE"
Originale scaricabile http://www.consumosuolo.org/Images/Pubblicazioni/CRCS_presentazioni26.09.13.rar
ANALISI DI SUBSIDENZA IN AREA COSTIERA E RISCHIO IDRAULICO. CASO DI STUDIO: A...Domenico Alberti
Il lavoro della tesi è mirato allo studio dell'analisi del fenomeno di subsidenza in un'area depressa e sensibile delle Pianura Pontina ad elevato rischio idraulico effettuata attraverso l'utilizzo del remote sensing. L'utilizzo della tecnica interferometrica satellitare SAR (PSInSAR). è stato possibile monitorare e quantificare l'evoluzione della superficie terrestre durante un intervallo temporale che va dal 2014 fino al 2018. Lo studio ha lo scopo di interpretare ed individuare le principali cause che hanno indotto al fenomeno di subsidenza in una particolare area del territorio pontino.
La valutazione dei servizi eco sistemici forniti dal suolo per la pianificazi...Fabrizio Ungaro
In Emilia-Romagna la riduzione del consumo di suolo è diventato recentemente un obbiettivo negli atti di pianificazione territoriale più attenti alla protezione del suolo e alla conservazione del paesaggio. In questo lavoro si presenta un’analisi della variazione dei servizi ecosistemici del suolo nel periodo 1976-2008, e vengono proposti spunti per una normativa, in materia di governo del territorio, con al centro la tematica del consumo netto di suolo zero. L’analisi si basa su uno schema che può essere applicato a diverse scale cartografiche e di dettaglio informativo, quantificando, ed evidenziando anche cartograficamente, gli impatti del consumo di suolo sui diversi servizi ecosistemici forniti dai diversi tipi di suolo.
Il consumo di suolo e i fondamenti dell'urbanistica:
certezza del diritto, dati significativi, ascolto sociale, precauzione ambientale.
DUSAF legenda: http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idArea=16914&idCat=17254&ID=21332
Land use, planning, planning theory and the basics:
legal certainty, significant data, listening to the social, environmental precaution.
Quando la tecnologia diventa innovazione aiutando e supportando l'ambiente evitando lo spreco di risorse naturali come l'acqua. Lo studio e l'applicazione del team ariespace al servizio di un'agricoltura di qualità.
Sergio Lironi Agricoltura e cittadini coproduttoriSergio Lironi
Il Parco Agro-paesaggistico e la partecipazione di agricoltori e cittadini. Presentazione al convegno di "Salviamo il Paesaggio" tenutosi a Preganziol (TV) il 26 giugno 2017.
Composizione di dati, informazioni, riflessioni propedeutiche alla redazione del nuovo Piano Regolatore Generale Comunale
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AI-eXpress Workshop for Customers and Stakeholders held on 24 March 2021.
Launching the new era of the satellite as-a-service.
AI-eXpress (AIX) is the name of the forward-thinking project, which aims to bring to market a new concept of satellite as-a-service.
In the framework of European Space Agency's Φ-lab InCubed activity, AIx aims to lower the barriers for accessing to space, making available to more and more users on-demand and in-orbit resources such as data and information ready for users' applications.
All customers and stakeholders are invited to join the first online consultation workshop to learn how to get involved in the AIX project.
Further info: https://www.aiexpress.eu/
Segmentation is a way of partitioning raster images into segments based on pixel values and locations. Pixels that are spatially connected and have similar values are grouped in a single segment.
Let's see how in ERDAS IMAGINE by Hexagon Geospatial.
In questa presentazione, tutte le novità e una carrellata completa degli strumenti software del Power Portfolio 2016 di Hexagon Geospatial™.
La release 2016 dei software ERDAS IMAGINE, ERDAS APOLLO, Geomedia e di tutti gli altri strumenti software del Power Portfolio di Hexagon Geospatial è stata presentata ufficialmente il 14 giugno 2016, durante l’evento Hexagon Live di Anaheim (California).
Il Portfolio si compone di tre suite: Producer, Provider e Platform, costituite da prodotti software allo stato dell’arte ed utilizzati in tutto il mondo, che combinano le migliori tecnologie attualmente disponibili nel settore del telerilevamento, della fotogrammetria, del GIS ed in generale per la gestione di dati geospaziali.
Guarda il video e scarica il documento in italiano sulle novità della release 2016 su:
http://www.planetek.it/news_eventi/archivio_news/2016/06/presentato_il_nuovo_power_portfolio_2016_di_hexagon_geospatial
EO for decision makers: how to raise the awareness to increase the demandPlanetek Italia Srl
The document discusses how to raise awareness and increase demand for new technologies. It identifies obstacles that limit demand such as lack of technical skills, low awareness among users and decision makers, limited budgets, restrictive regulations, and inadequate procedures. It recommends interventions like training courses, seminars, focus groups, and living labs to address these obstacles by building skills, increasing awareness, and redesigning policies, procedures and technologies. Living labs in particular are described as research initiatives that engage citizens, public and private partners to integrate concurrent research and innovation.
[Webinar] Il telerilevamento da droni aerei: Le soluzioni Hexagon Geospatial ...Planetek Italia Srl
Il telerilevamento da droni aerei: normativa, elaborazione dei dati e casi applicativi.
Seminario on-line: Martedì 27 gennaio 2015
Intervento
Le soluzioni Hexagon Geospatial per il trattamento, la gestione e la condivisione dei dati rilevati da UAV (Claudia Ceppi, Planetek Italia)
Gli UAV (Unmanned Aerial Vehicle), anche noti in italiano come Droni o APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto o SAPR), sono piattaforme caratterizzate dall'assenza del pilota a bordo e radiocomandate. A scopo geomatico i droni si stanno diffondendo come la risposta low cost alla fotogrammetria aerea tradizionale. Essi infatti permettono il rilievo e la restituzione di informazioni vettoriali, ricostruzioni 3D, modelli digitali del terreno, consentendo, in particolare, un facile raggiungimento di aree inaccessibili (aree archeologiche, falesie costiere, ecc.), il monitoraggio in condizioni di rischio e la realizzazione di rilievi indoor.
La disponibilità sempre più ampia di questa tipologia di dati telerilevati richiede, indubbiamente, strumenti per la loro elaborazione che siano in grado di processare grandi moli di dati e che consentano di estrarre informazioni specifiche in tempi rapidi.
Per questo motivo, questo intervento mostra come le soluzioni Hexagon Geospatial possano supportare tutto il flusso di lavoro dall’acquisizione del dato al suo completo utilizzo, e garantiscano l’automatizzazione dei processi, supportando la rappresentazione e l’analisi dei dati rilevati da drone.
Per dettagli sull'evento e per rivedere la registrazione video:
http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_il_telerilevamento_da_droni_aerei_normativa_elaborazione_dei_dati_e_casi_applicativi
[Webinar] Il telerilevamento da droni aerei: I sensori PANOPTES nelle ispezio...Planetek Italia Srl
Il telerilevamento da droni aerei: normativa, elaborazione dei dati e casi applicativi.
Seminario on-line: Martedì 27 gennaio 2015
Intervento
I sensori PANOPTES ed il loro utilizzo nelle ispezioni degli impianti energetici (Antonio D’Argenio, PANOPTES)
Per dettagli sull'evento e per rivedere la registrazione video:
http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_il_telerilevamento_da_droni_aerei_normativa_elaborazione_dei_dati_e_casi_applicativi
[Webinar] Il telerilevamento da droni aerei: soluzioni Leica Geosystems e cas...Planetek Italia Srl
Il telerilevamento da droni aerei: normativa, elaborazione dei dati e casi applicativi.
Seminario on-line: Martedì 27 gennaio 2015
Intervento
Panoramica delle soluzioni Leica Geosystems e casi applicativi tramite l’uso della piattaforma AIBOTIX (Marco Labate, Leica Geosystems)
Per dettagli sull'evento e per rivedere la registrazione video:
http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_il_telerilevamento_da_droni_aerei_normativa_elaborazione_dei_dati_e_casi_applicativi
[Webinar] Il telerilevamento da droni aerei: La normativa italiana ENAC e il ...Planetek Italia Srl
Il telerilevamento da droni aerei: normativa, elaborazione dei dati e casi applicativi.
Seminario on-line: Martedì 27 gennaio 2015
Intervento
La normativa italiana ENAC e il ruolo di ASSORPAS a livello nazionale (Michele Fazio, ASSORPAS)
La normativa italiana sui SAPR (Regolamento Mezzi Aerei a Pilotaggio Remoto) redatta e recentemente rilasciata da ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) e gli scopi dell’associazione ASSORPAS, l’associazione italiana che aggrega le imprese operanti nel settore dei piccoli velivoli a pilotaggio remoto.
Per dettagli sull'evento e per rivedere la registrazione video:
http://www.planetek.it/formazione/webinar/webinar_il_telerilevamento_da_droni_aerei_normativa_elaborazione_dei_dati_e_casi_applicativi
Spatial Data Infrastructures developed at national and international level correspond to the strategy adopted by governments to support the emergence of a society spatially enabled, i.e. able to benefit from the geospatial data.
At the local level, with reference to the smart city paradigm, a city -or community- answers to the "smart" requirement in its broadest sense, if the ICT solutions adopted to improve the lives of the community contribute, at the same time, to the emergence of spatially enabled citizens and businesses, thus allowing them access and use of geospatial data.
Smart cities’ SDIs play a key role in supporting the creation of a favorable environment for the spatial data sharing. Then, they may help the creation of spatially enabled cities, assigning a central function to their users; an SDI designed and managed adopting a user-centric vision, i.e. focused on the understanding of the needs of individuals and of their point of view, with respect to the geospatial data exploit, increases users' spatial practical ability, hence their spatial enablement.
In this context Semantics and Linked Open Data play a potentially political role in the creation of common, shared and searchable contents: spatially enabled citizens become the basis of a shared and recognized infrastructure.
Spatial Data Infrastructures developed at national and international level correspond to the strategy adopted by governments to support the emergence of a society spatially enabled, i.e. able to benefit from the geospatial data. At the local level, with reference to the smart city paradigm, a city -or community- answers to the "smart" requirement in its broadest sense, if the ICT solutions adopted to improve the lives of the community contribute, at the same time, to the emergence of spatially enabled citizens and businesses, thus allowing them access and use of geospatial data.
Smart cities’ SDIs play a key role in supporting the creation of a favorable environment for the spatial data sharing. Then, they may help the creation of spatially enabled cities, assigning a central function to their users; an SDI designed and managed adopting a user-centric vision, i.e. focused on the understanding of the needs of individuals and of their point of view, with respect to the geospatial data exploit, increases users' spatial practical ability, hence their spatial enablement.
In this context Semantics and Linked Open Data play a potentially political role in the creation of common, shared and searchable contents: spatially enabled citizens become the basis of a shared and recognized infrastructure.
Poster presentation of ESA-SAPS: Science Archives Publication System at ADASS XXIV
held in Calgary, Canada, October 5-9, 2014. (http://www.adass2014.org/)
This poster presents the main characteristics of this system: the ESA SAPS (Science Archives Publications System), a system that will allow to homogeneously extract and classify relation of paper published information with observational data from ESA space based missions.
ESA has awarded a contract for under geo-returned countries to the consortium Planetek Hellas - National Observatory of Athens, for the building of this system.
Details of the ESA-SAPS project:
http://www.planetek.it/progetti/esa_science_archives_publication_system
Gli opendata del Trasporto Pubblico Locale di Bari in OpenStreetMap.
Massimo Zotti, Planetek Italia Srl
Presentazione nell'ambito dell'OSMIT, il raduno annuale della comunità italiana OpenStreetMap, che si è svolto il 3-5 ottobre 2014 a Matera.
I° Workshop del Progetto SEMINA per la gestione e il monitoraggio della mobilità sostenibile nella città di Bari.
Bari, 19 settembre 2014 - c/o Fiera del Levante
Intervento: "Indicatori di smart mobility"
Mariagrazia Dotoli - Politecnico di Bari
IL PROGETTO SEMINA
Il Living Lab “SEMINA – Sistemi Evoluti per la Mobilità Intelligente in Network urbani Agili” è finalizzato allo sviluppo di un nuovo sistema informativo per la gestione della mobilità sostenibile in ambito urbano.
Il progetto nasce dall'esigenza del Comune di Bari d’integrare le diverse soluzioni per la mobilità avviate in questi anni nell'ambito del programma Bari Smart City, in un sistema integrato di monitoraggio della mobilità sostenibile e intelligente di Bari.
Oltre all'intervento dei Partner di Progetto, è prevista la partecipazione dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone, del Direttore Generale di InnovaPuglia, Francesco Surico, del Presidente AMTAB, Tobia Renato Binetti, del Responsabile Settore Mobilità Urbana Comune di Bari, Claudio Laricchia. Concluderà i lavori il Sindaco della Città di Bari, Antonio Decaro.
I partner del Living Lab SEMINA sono Planetek Italia, Macnil, SITAEL e Politecnico di Bari.
Per saperne di più
http://www.planetek.it/progetti/semin...à_intelligente_in_network_urbani_agili
Info: www.progettosemina.it - www.facebook.com/progsemina
http://livinglabs.regione.puglia.it
I° Workshop del Progetto SEMINA per la gestione e il monitoraggio della mobilità sostenibile nella città di Bari.
Bari, 19 settembre 2014 - c/o Fiera del Levante
Intervento: "Tecnologie e soluzioni per la smart mobility"
Mariarita Costanza - Macnil
IL PROGETTO SEMINA
Il Living Lab “SEMINA – Sistemi Evoluti per la Mobilità Intelligente in Network urbani Agili” è finalizzato allo sviluppo di un nuovo sistema informativo per la gestione della mobilità sostenibile in ambito urbano.
Il progetto nasce dall'esigenza del Comune di Bari d’integrare le diverse soluzioni per la mobilità avviate in questi anni nell'ambito del programma Bari Smart City, in un sistema integrato di monitoraggio della mobilità sostenibile e intelligente di Bari.
Oltre all'intervento dei Partner di Progetto, è prevista la partecipazione dell’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Loredana Capone, del Direttore Generale di InnovaPuglia, Francesco Surico, del Presidente AMTAB, Tobia Renato Binetti, del Responsabile Settore Mobilità Urbana Comune di Bari, Claudio Laricchia. Concluderà i lavori il Sindaco della Città di Bari, Antonio Decaro.
I partner del Living Lab SEMINA sono Planetek Italia, Macnil, SITAEL e Politecnico di Bari.
Per saperne di più
http://www.planetek.it/progetti/semin...à_intelligente_in_network_urbani_agili
Info: www.progettosemina.it - www.facebook.com/progsemina
http://livinglabs.regione.puglia.it
GWT 2014: Smart City Conference - 06 Il ruolo delle tecnologie Geospaziali ne...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Il ruolo delle tecnologie Geospaziali nella pianificazione e gestione delle Smart Cities.
M. Pagani, Hexagon Geospatial
GWT 2014: Smart City Conference - 03 Smart cities per una politica industrial...Planetek Italia Srl
Geospatial World Tour 2014: Smart City Conference.
Roma, 24 giugno 2014.
Smart cities per una politica industriale digitale e ruolo del MISE.
Andrea Gumina, Consigliere Ufficio di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico.
GWT 2014: Smart City Conference - 03 Smart cities per una politica industrial...
GWT 2014: Smart City Conference - 09 Aggiornare l’indicatore “consumo di suolo” dei Piani urbanistici con le immagini satellitari per la smart governance di una città
1. Aggiornare l’indicatore ‟Consumo di Suolo”
dei Piani urbanistici
con le immagini satellitari
per la smart governance di una città
Massimo Zotti
Planetek Italia
The soil loss index is one of the most important between all indicators………
Il soil sealing è causato dalla copertura del suolo con materiali “impermeabili” o comunque dal cambiamento delle caratteristiche del suolo tanto da renderlo impermeabile in modo irreversibile o difficilmente reversibile. L’EEA ha definito il soil sealing come la copertura del suolo dovuta alla urbanizzazione e alla costruzione di infrastrutture, in modo tale che il suolo non abbia più la capacità di svolgere gran parte delle funzioni sue proprie. Il terreno impermeabilizzato è sottratto agli altri usi, come l’agricoltura e le foreste, e le funzioni ecologiche del suolo, quali lo stoccaggio di carbonio e la funzione di habitat per il biota del suolo, sono limitate o impedite. Il sealing può inoltre causare o favorire la frammentazione degli habitat e l’interruzione dei corridoi migratori per le speci selvatiche. Il maggiore impatto si ha comunque sul flusso delle acque. L’incapacità delle aree impermeabilizzate di assorbire per filtrazione una parte delle acque, aumenta notevolmente lo scorrimento superficiale in volume e in velocità e può favorire le inondazioni e la contaminazione delle falde acquifere. Il fenomeno è inoltre aggravato dal fatto che la crescente domanda di terreni ad uso residenziale e industriale ha portato a volte a costruire in aree a rischio di esondazione.In definitiva è importante sapere quanti e quali sono i suoli impermeabilizzati perchè il soil sealing è in netto contrasto con le politiche di sviluppo sostenibile.
Preciso Land soddisfa le esigenze di produrre un sistema delle conoscenze coerentemente a quanto richiesto dal DRAG (Documento Regionale di Assetto Generale, documento che definisce in che modo si fanno i piani incluso il PUG a livello comunale http://www.regione.puglia.it/drag/index.php?page=schede&id=11) per la redazione dei PUG. Contribuisce alla costituzione dei contesti territoriali e alle invarianti strutturali per la definizione dei Quadri interpretativi. È inoltre utilizzato per redigere il rapporto ambientale che è alla base della VAS e alla definizione e realizzazione degli indicatori previsti dalla VAS per il monitoraggio dell’impatto del Piano.
Preciso Land è stato progettato per supportare la redazione del PUG (Piano Urbanistico Generale) ed in particolare per la redazione del DPP (documento programmatico preliminare), che conclude la prima fase del PUG, in cui viene ricostruito il Qadro sinottico del territorio con la definizione delle diverse risorse disponibili (ambientali, urbanistice, agricole, ecc.). Di seguito sono presentati alcuni elaborati estratti dal PUG di apricena per il quale è stato adottao Preciso Land.
In pochi mesi da quando abbiamo ricevuto l’incarico abbiamo acquisito il dato (pochi giorni) prodotto una prima versione della carta di uso del suolo, introdotto nuove classi per accogliere le richieste dei progettisti (ad. Esempio pannelli fotovoltaici,…) rilasciato Preciso Land (<6 mesi dalla data di stipula dell’incarico!) A dicembre abbiamo rilasciato anche la prima versione dell’indicatore di consumo del suolo, in anticipo a quanto pianificato.
Copernicus, già noto come GMES (Global Monitoring for Environment and Security) nasce nel 1998 ed è un’iniziativa promossa ed attuata dall’Unione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea con lo scopo di implementare servizi informativi basati su dati di Earth Observation ed in-situ.
Disporre di dati ed informazioni gratuite fornite da data provider istituzionali è un tema molto attuale in un periodo in cui le risorse si riducono.
Copernicus, già noto come GMES (Global Monitoring for Environment and Security) può essere considerato una grande opportunità in tal senso.
Il programma Copernicus è coordinato e gestito dalla Commissione europea. Lo sviluppo dell’infrastruttura per la raccolta dei dati è gestito dall'Agenzia Spaziale Europea per la componente spaziale e dall'Agenzia ambientale europea per dagli Stati membri per la componente in situ.
Copernicus è un sistema europeo per il monitoraggio della Terra.
Copernicus è un’iniziativa promossa ed attuata dall’Unione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea con lo scopo di implementare servizi informativi basati su dati di Earth Observation ed In-situ.
Copernicus elabora questi dati e fornisce agli utenti informazioni affidabili e aggiornate attraverso una serie di servizi relativi alle questioni ambientali e di sicurezza.
I servizi Copernicus ricoprono sei principali aree tematiche:
Land Monitoring
Marine Monitoring
Atmosphere Monitoring
Emergency Management
Security
Climate Change
I servizi hanno raggiunto diversi gradi di maturità. Alcuni sono già operativi (controllo del territorio e gestione delle emergenze) mentre altri sono ancora in fase di modalità pre-operativa (monitoraggio atmosfera e controllo delle acque marine) o in fase di sviluppo (monitoraggio cambiamenti climatici e servizi per applicazioni di sicurezza). Tutti sono forniti gratuitamente agli utenti.
I principali utenti dei servizi di Copernicus sono i decisori politici e le autorità pubbliche che hanno bisogno delle informazioni per sviluppare politiche e legislazione ambientale o per prendere decisioni importanti in caso di situazioni di emergenza, come un disastro naturale o una crisi umanitaria.
Sulla base del Copernicus, si possono sviluppare poi molti altri servizi a valore aggiunto per specifiche esigenze commerciali o pubbliche.
La componente Pan-Europea è coordinata dall’Agenzia Ambientale Europea e produrrà 5 set di dati ad alta risoluzione che descrivono i principali tipi di copertura del suolo: superfici artificiali, foreste, aree agricole, aree umide, corpi d’acqua.
La componente globale è coordinata dal JRC della Commissione Europea e fornirà dati a scala globale relativi a variabili biofisiche atti a descrivere lo stato della vegetazione, il ciclo dell’acqua....
La componente locale è coordinata dall’Agenzia Ambientale Europea e fornirà specifiche informazioni che saranno complementari a quelle fornite dalla
componente Pan-Europea (Urban Atlas)
Thanks to numerous projects carried out at European level (such as GMES Urban Service, GSE Land and GMES Forest) we developed a strong expertise in the creation of land use maps by using medium resolution satellite data at european level.
We also have been part every 3 years starting from 2006 of an international group of geospatial companies in charge for the production of a raster data set (for the whole of europe) of built-up and non built-up areas including continuous degree of soil sealing by processing SPOT and IRS satellite images.
Attarverso una altra esperinza fatta a livello europeo (vedi dopo) abbiamo sviluppato competenze nella predisposizione di layer di suolo impermeabilizzato. Queste competenze sono state utilizzate in preciso land per creare il layer di soil sealing che è utilizzato tal quale dai pianificatori e che noi utilizziamo per produrre l’indicatore di consumo di suolo associando ad ogni poligono della CUS il valore di aree impermeabili.
Planetek Italia ha partecipato negli ultimi anni alla realizzazione di un progetto internazionale chiamato LAND, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea, nell’ambito del programma GMES (ora denominato KOPERNICUS).
Il progetto è stato sviluppato nell’ambito del programma GMES Fast Track Service on Land Monitoring e ha riguardato l’individuazione e la mappatura estesa a tutta Europa dei suoli impermeabilizzati e del loro livello di impermeabilità in una scala da 0 a 100. Le mappe sono state realizzate mediante procedure di elaborazione di dati SPOT e IRS implementate in ERDAS Imagine. I deliverables finali sono stati prodotti per ogni nazione ad una risoluzione di 20 metri e un mosaico di tutta Europa ad un risoluzione di 100 metri.
È il primo strato ad alta risoluzione del land monitoring:
copertura europea (32 paesi membri dell’EEA più 6 paesi balcanici)
2006 primo impianto - programma GMES Fast Track Service on Land Monitoring
2009 primo aggiornamento - Geoland 2
2012 secondo aggiornamento - progetto GMES Initial Operations (GIO)
Mappa dei suoli impermeabilizzati e del loro livello di impermeabilizzazione in una scala da 1 a 100 partendo da immagini satellitari bi-temporali dei satelliti SPOT, IRS e RapidEye ricampionati ad una risoluzione di 20 metri.
ICS è corredato da una matrice che ci dice a che classe di uso del suolo appartenevano quei suoli consumati. Si vede subito che le aree urbanizzate erano nel 2006 principalmente seminativi e aree naturali, tendenza che si riscontra su tutto il territorio nazionale.
ICS è corredato da una matrice che ci dice a che classe di uso del suolo appartenevano quei suoli consumati. Si vede subito che le aree urbanizzate erano nel 2006 principalmente seminativi e aree naturali, tendenza che si riscontra su tutto il territorio nazionale.
Which soil type has been lost in the urban sprawl?
What the soil lost in 2006 become in 2012?