Genius Loci EST Conference - O.Missikoff a renowned specialist of Digital Twin technology and applications, presents to the pubblic of a local conference what are potential applications of DT and what is it today state of the art of this tech sector.
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Presentazione Oleg 06.07.2023.pptx
1. CO-PROGETTAZIONE E CO-CREAZIONE DI UN LOCAL DIGITAL TWIN
ECOSYSTEM PER IL TERRITORIO DELLA TUSCIA VITERBESE
Genius loci est
Capranica, 06/07/2023 - Oleg Missikoff
2. UNA REALTÀ INTERCONNESSA E INTERDIPENDENTE
“Un battito d’ali di una farfalla in Brasile può provocare un uragano in
Texas?” (Edward Lorents – American Association for the Advancement of
Science, 1972)
Un battito d'ali di pipistrello a Wuhan può confinare l'intera umanità!
Se esistono interconnessioni e interdipendenze così forti a livello
planetario, molto di più lo saranno per dei sistemi territoriali locali.
Affrontare gli elevati livelli elevati di complessità e interdipendenza tipici
dei territori richiede un'approccio non-lineare.
E' perciò necessario adottare una visione olistica basata su una
prospettiva ecosistemica integrata.
3. UNA PROSPETTIVA ECOSISTEMICA
• Parte dalla mappatura delle risorse naturali, culturali, infrastrutturali,
economiche e umane del territorio
• Riconosce l'interconnessione e le interdipendenze tra le diverse
categorie di portatori d'interesse: governo, accademia, impresa, terzo
settore, cittadini
• Promuove la cooperazione tra gli stakeholder locali per sostenere
un'approccio condiviso alla valorizzazione sostenibile delle risorse
locali
• Partendo dalla consapevolezza della natura multidimensionale e
dinamica dello sviluppo territoriale, favorisce processi decisionali
integrati
• Abilita lo sviluppo di sinergie intra e intersettoriali
4. I LOCAL DIGITAL TWIN (LDT)
• La prospettiva ecosistemica riconosce che lo sviluppo territoriale non
può essere guidato esclusivamente da singole entità o settori, ma deve
essere sostenuto da una complessa e sinergica rete di interazioni e
interrelazioni tra diverse componenti.
• In questa prospettiva, i Local Digital Twins (LDT) forniscono una
rappresentazione virtuale delle risorse fisiche, dei processi e delle
persone all'interno di una comunità localizzata geograficamente, che
riflettono e derivano da dati intersettoriali, storici e in tempo reale.
• Per queste ragioni, il modello dei Local Digital Twin viene promosso e
sostenuto dalla Commissione Europea nel quadro dell'iniziativa LIVING-
IN.EU
5. I LOCAL DIGITAL TWIN UE
• La Commissione Europea (Direzione Generale per le Reti di
Comunicazione, i Contenuti e le Tecnologie) ha recentemente
lanciato un progetto per “Co-progettare le specifiche tecniche di
un Local Digital Twin (LDT) toolbox per supportare la creazione
delle Smart Communities”.
• Il progetto LDT Toolbox si rivolge a comunità e territori che
intendono accelerare la transizione digitale rispettando i valori del
Green Deal UE.
• Il progetto si concentra sulle comunità meno pronte, per
aumentare la loro velocità verso l'adozione di gemelli digitali locali
e la democratizzazione dell'accesso a questa tecnologia in tutta
l'UE.
7. DAL LOCALE AL GLOBALE: ESPANSIONE DEI DT
• Smalltown DT: La Casa delle Tecnologie Emergenti di
Matera
• Megacity DT: Virtual Singapore's Smart Nation
Initiative
• Country-scale DT: The National Digital Twin
Programme UK
• Cross-border DT: The Australia | New Zealand
Blueprint
• Planet-wide DT: The EU Destination Earth Initiative
8. CASO STUDIO: IL NATIONAL DIGITAL TWIN UK
• Lanciato nel luglio 2018 dal HM Treasury, il National Digital Twin
programme (NDTp) è un'iniziativa incentrata sulla promozione
della trasformazione digitale nel Regno Unito.
• Il NDTp mira a fornire raccomandazioni chiave delineate nel
rapporto "Data for the Public Good" della National Infrastructure
Commission.
• Progettato e implementato dal Center for Digital Built Britain
presso l'Università di Cambridge, il programma mira a stabilire un
ecosistema di gemelli digitali interconnessi tra varie risorse
infrastrutturali e organizzazioni, formando collettivamente il
National Digital Twin (NDT).
9. VANTAGGI DEL NATIONAL DIGITAL TWIN UK
• Gli studi di fattibilità hanno attribuito al NDT UK il potenziale di
rendere disponibili 7 miliardi di sterline di benefici annuali per il
settore delle infrastrutture nel Regno Unito
• Il NDT UK consentirà ai policymaker un migliore processo
decisionale, supporterà la sostenibilità e contribuirà a un'economia e
una società resilienti e a zero emissioni di carbonio.
• Il NDT UK offre numerosi vantaggi alle parti interessate, tra cui
cooperazioni trasparenti (open innovation), una migliore
soddisfazione dei clienti e una maggiore efficienza aziendale,
generando impatti ambientali positivi sulla produttività nazionale.
10.
11. PER MAGGIORI INFO SUL NDT INGLESE
• La piattaforma del Digital Twin Hub (DT Hub) fornisce una
straordinaria base di conoscenza con articoli, webinar, case
studies e molto altro: https://digitaltwinhub.co.uk/
• Nell'ambito della ormai pluriennale collaborazione, il DT Hub
UK ha creato un'Italian DT Hub, accogliendoci nella sua vivace
comunità internazionale che comprende oltre 3.400 membri in
rappresentanza di oltre 1.600 organizzazioni provenienti da 77
paesi in tutto il mondo:
https://digitaltwinhub.co.uk/networks/19-italian-dt-hub/
12. • L'obiettivo primario del progetto Genius Loci EST (EcoSistema Tuscia) è
l'aggregazione di stakeholder pubblici e privati attivi nei territori, con particolare
attenzione per quelli di dimensioni minori, che incontrano le maggiori difficoltà
nell'affrontare la transizione digitale.
• Lo strategia proposta consiste nella creazione di un Local Digital Twin Ecosystem,
composto da un DT Hub/rete sociale, un sistema informativo socio-tecnico che
integri i sistemi verticali (es. turismo e cultura, food, healthcare, ecc.), e un tessuto
cyber-fisico (sensori IoT, edge computer e dispositivi/interfacce diffusi).
• Target di riferimento:
• Amministrazioni locali (Regione, comuni/municipi, comunità montane, …)
• Imprese (soprattutto micro e piccole)
• Organizzazioni della società civile (terzo settore)
• Istituzioni accademiche
• Persone (residenti e visitatori)
OBIETTIVI DI GENIUS LOCI EST
13. POTENZIALI CRITICITÀ
• Propensione all’innovazione dei decisori istituzionali, delle imprese e delle comunità
locali (Technology Readiness Level).
• Grado di fiducia che decisori, imprese, centri di ricerca e cittadini hanno
reciprocamente (grado incrementale di sviluppo cooperativo). Si incrementa con il
coinvolgimento degli stakeholder fin dalle prime fasi del progetto.
• Creazione di una task force che orienta e governa il piano strategico e propone
progetti integrati rispondendo alla committenza politica territoriale.
• Coinvolgimento diretto di imprese, amministrazioni e associazioni locali affiancando
ai progetti attività di formazione. Ma anche di tutta la comunità per accompagnarla
verso la creazione di "cooperative di comunità", valido strumento di coesione per la
creazione di valore collettivo.
• Trasferimento di competenze rapido agli stakeholder chiave del territorio per
generare un primo cluster di "campioni dell'innovazione" che possano esercitare una