3. CONFINI :La Libia confina con Tunisia, Algeria,
Niger, Ciad, Sudan, Egitto
TERRITORIO : La parte meridionale del
paese è occupata da una zona desertica, tra la
Tripolitiana e la Cirenaica si trova la regione sirtica
che si affaccia sull’omonimo golfo.
Le coste sono basse e sabbiose, i corsi d’acqua
sono brevi e di portata irregolare.
CLIMA: Il clima è desertico nell’interno ed è
sub-tropicale o mediterraneo lungo le coste.
4. CITTA’ PRINCIPALI:
Tripoli : è la capitale.
Altre città principali sono Bengasi e
Misurata e Bayda.
POPOLAZIONE: I libici sono per la
maggior parte arabi e berberi, vi sono
anche tribù nomadi o
seminomadi. La maggior parte della
popolazione straniera proviene da altri
paesi africani, soprattutto dall’ Egitto. Si
trova anche una minoranza di italiani
nonostante la maggior parte sia
emigrata negli anni 50.
5. ECONOMIA:
SETTORE PRIMARIO:La agricoltura riveste scarsa importanza,
soprattutto a causa della scarsità d’acqua.
I prodotti più diffusi sono: cereali , grano e orzo , è molto praticato l’allevamento
ovino e caprino.
SETTORE SECONDARIO: La base dello sviluppo economico è il
petrolio ed infatti la Libia è il secondo produttore del continente dopo la Nigeria.
L’industria manifatturiera è di dimensioni assai modeste con impianti tessili ed
alimentari
SETTORE TERZIARIO: durante gli anni 70 il governo libico ha
scoraggiato l’afflusso del turismo che solo negli anni 90 è cambiata.
6. STORIA: La Libia fu una
colonia italiana nell’ Africa
Settentrionale dal 1934 fino al
1943.
Giovanni Giolitti iniziò la
conquista della Tripolitania e
della Cirenaica. All'inizio della
seconda guerra mondiale vi
erano circa 120 000 Italiani in
Libia. La seconda guerra
mondiale devastò la Libia
italiana e costrinse i coloni
italiani a lasciare in massa le loro
proprietà. Nei trattati del 1947
l'Italia ha dovuto rinunciare a
tutte le sue colonie, compresa la
Libia.