Il regno di Luigi XIV, storia moderna, storia

1. L'assolutismo di Luigi XIV
Assurge al potere in minore età.
Il governo viene affidato al messo papale
Mazzarino
Rafforza il potere degli intendenti Viene incrementato il peso della tassazione
sul parlamento (nobili di toga) e sui nobili
di spada
Nobili di toga: ricchi borghesi che hanno
acquistato un titolo nobiliare minore
Nobili di spada: antichi proprietari terrieri la
cui nobiltà è legata alla partecipazione alla
guerra
Prima la nobiltà di toga, poi la nobiltà di
spada si rivoltano contro l'azione di
Mazzarino
Mazzarino e il re sono costretti a fuggire da
Parigi sotto la pressione della rivolta
guidata dal principe di Condè
La fronda parlamentare e la fronda nobiliare
vengono stroncate dal maresciallo di
Turenne consentendo il ritorno del re a
Parigi.
Alla morte di Mazzarino decide di
amministare da solo il governo del paese
Nomina i suoi ministri che rispondono solo a
lui delle proprie decisioni
gli Stati Generali non vengono più convocati
Impone il cattolicesimo come religione
unica
Gli Ugonotti arroccati vengono costretti alla
conversione o ad emigrare
Impone al Papa i privilegi del clero gallicano Il re assurge al ruolo di capo del clero
nazionale
Politica economica mercantilista
Il dicastero dell'economia viene affidato a
Colbert
Protezionismo nei confronti delle produzioni
estere
Forte incremento delle esportazioni
Incentivazione della produzione di lusso
Vengono favorite le compagnie mercantili
per gli scambi con l'Oriente e con le
Americhe.
Controllo della nobiltà
Per controllare la nobiltà di spada viene
eretta la reggia di Versailles
I nobili vengono costretti ad un rigido
protocollo che ne controlla comportamenti e
spese
I nobili in questo modo vengono tenuti
lontani dai feudi
Espansionismo militare
Tentativo di imposizione della Francia come
potenza continentale
Partecipazione alla guerra Franco­Olandese,
alla guerra contro la Lega di Augusta e alla
guerra di secessione spagnola.
Sostanziale fallimento dei tentativi
espansionistici.