2. La monarchia assoluta
PrussiaRussiaFrancia di Luigi XIV
● Concezione patrimoniale dello Stato
● Idea del sovrano come potente signore della guerra e supremo
dispensatore di giustizia
● Esaltazione simbolica del potere monarchico
● Valorizzazione della corte e della burocrazia regia
● Sacralità della figura del re
● Ridimensionamento o eliminazione totale delle autonomie cetuali
4. Assunzione personale del controllo degli organi del governo dopo la
morte del cardinale Mazzarino (1661)
Per governare il suo regno si fa aiutare da ministri e funzionari provenienti
dalla borghesia e dalla classe della Noblesse de robe, uomini più colti e
preparati dei nobili
Tentativo di allentare le tensioni provocate dal ridimensionamento
dell’autonomia dei vari ceti e di far fronte alle crescenti ambizioni dei
borghesi e dei nobili minori
5. Preoccupazioni per la nobiltà di spada e le loro ambizioni
Perfezionamento del sistema della corte
Costruzione di una nuova reggia a Versailles dove ospitare tutti i nobili
di maggior livello
Messa in scena d'un teatro
di potere > nascita del
nomignolo di Re Sole
Sicurezza del sovrano e
del suo potere
6. Sul piano culturale
Luigi XIV si fa promotore e controllore della produzione artistica e
scientifica
Ufficio di censuraAccademie reali
7. Esaltazione della sacralità del sovrano
Obiettivo di unificare e ricondurre a sé l’esercizio stesso della religione
1682 > Dichiarazione dell’indipendenza della Chiesa cattolica di Francia
dal potere del Papa
1685 > Editto di Fontainebleau che prevede l’espulsione dei calvinisti per
imporre l’uniformità religiosa > duro colpo all’economia del paese dopo
l’abbandono della Francia da parte dei fedeli calvinisti appartenenti alla
classe degli artigiani e professionisti
8. L'economia di Colbert
● Politica del mercantilismo con introduzione di
dazi protettivi
● Nuovi standard per i prodotti artigianali
● Concessione di monopoli a singoli o gruppi di
imprenditori
● Sussidi statali volti ad ampliare i cantieri navali
● Fondazione della Compagnia statale per la
produzione di vetri e specchi
● Fondazione della Compagnia delle Indie
Orientali e quella delle Indie Occidentali (1664)
9. La politica di espansione territoriale
Ampliamento dei possedimenti e dell’influenza sugli altri Stati
Riordinamento e ampliamento dell’esercito > lievitazione della pressione fiscale
Francia e Spagna
(dopo la guerra di
successione
1702-1714)
VS
Austria + Gran Bretagna +
Provincie Unite + Prussia +
Portogallo + Ducato di
Savoia + Principati tedeschi
11. 1613> Elezione dello zar Michele Romanov (appartenente alla classe dei boiari)
Attenuazione
delle tensioni
interne
Ricompattamento del fronte
nobiliare, composto dalla nobiltà
dei boiari e dai funzionari statali
nobili
Utilizzo dello Zemsky Sobor (l’assemblea dei ceti) per manifestare i
comuni intendimenti del nuovo fronte nobiliare
12. 1649> salita al trono di Alessio I
Approvazione del Codice civile e penale:
● Espressione degli interessi diretti di tutti i gruppi nobiliari
● Introduzione definitiva della Servitù della gleba
● Imposizione di limiti alla libertà di spostamento di mercanti e artigiani
Irrigidimento delle strutture sociali e aumento della pressione fiscale
13. La crescente tensione sfocia in un rivoluzione dei cosacchi di dei
contadini guidata da Stenka Racines (1670-1671)
Sedazione della rivolta grazie all'esercito dello zar
Rafforzamento del rapporto tra la classe nobiliare e lo zar
14. 1689> Salita al trono di Pietro I il Grande
Ispirazione ai modelli comportamentali e istituzionali dell’Europa occidentale
● Potenziamento dell’esercito
● Ristrutturazione del prelievo fiscale
● Controllo della Chiesa ortodossa
● Abolizione degli organismi di rappresentanza cetuale
● Riorganizzazione della nobiltà
● Creazione di un'unica nobiltà territoriale e di servizio
15. 1722> Emanazione della Tavola dei ranghi: obbligo per la nobiltà di
ricoprire incarichi nella pubblica amministrazione, adesso aperta
anche ai non nobili
Inizio di un processo di centralizzazione assolutistica > spostamento
della capitale a San Pietroburgo
Repressione di ogni resistenza o dissenso > uccisione di Alessio
(unico figlio di Pietro I) che provoca una crisi di successione
17. Elettorato del Brandeburgo (prima metà del XVII) > sotto la reggenza
del principe Federico Guglielmo di Hohenzollern (detto il Grande
Elettore)
● Rafforzamento dell’esercito > rinnovo del piano per il prelievo fiscale
● Considerazione dei contadini come servi della gleba
● Conferma delle giurisdizioni feudali dei nobili
● Proibizione a un non nobile di acquistare un possedimento nobiliare
● Conferma delle esenzioni fiscali per la nobiltà
Modello dell’assolutismo prussiano: appoggio al sovrano dei nobili
feudali (gli Junker) in cambio della conferma di giurisdizioni e privilegi
18. 1701 > Sale al trono Federico I con il titolo di Re di Prussia
1713 > Sale al trono Federico Guglielmo I
Politica basata sull’assolutismo francese:
● Potenziamento dell’esercito
● Politica economica mercantilistica
● Finanziamento di dighe per l’irrigazione, bonifiche delle paludi e
dislocamento delle zone incolte
19. Tre fondamentali divisioni amministrative centrali
Il Consiglio di giustizia >
supervisione del sistema
giudiziario, religioso ed
educativo
Il Kabinettsministerium
>supervisione degli
affari esteri
Il Direttorio generale >
supervisione
dell’esercito, della
polizia, dell'economia
e della finanza
> ogni divisione ha poi articolazioni amministrative locali controllate dai
nobili feudatari che sono vincolati al re da un rapporto di assoluta fedeltà
> la borghesia si concentra soprattutto nelle città dove gode di pochi
privilegi
> i contadini sono sottoposti al ferreo controllo dei signori locali
21. ● con la guerra dei 30 anni non riescono ad imporre la loro egemonia
nell’Europa centrale
● gli Asburgo creano una vera e propria élite di nobili funzionari,molto
riconoscenti agli Asburgo perché a loro devono le proprietà terriere che
possiedono che sono terre espropriate ai nobili che sono state redistribuite
● adottano la strategia di imporre il cattolicesimo come unica confessione
delle loro terre,questo causa numerose ribellioni in Boemia e in Ungheria
dove la resistenza alla cattolicizzazione si unisce alle inquietudini
contadine.
22. MONARCHIE
SPAGNA: è messo a dura prova sia dalle ribellioni in Portogallo,Catalogna e Napoli sia da una serie
di colpi di stato,facilitati dall’evanescenza di Carlo secondo (di incerta salute fisica e mentale), la
mancanza di una guida politica sicura fa sì che la Spagna sia la potenza più esposta alle mire
espansionistiche di Luigi quattordicesimo.
POLONIA:la nobiltà in Polonia è dotata di un notevole potere che condiziona l’azione dei sovrani
che cingono la corona non per successione ereditaria, ma per la designazione elettiva per la Dieta dei
nobili.L’articolazione bicamerale della Dieta era divisa in Senato(camera della maggiore nobiltà) e
camera di Nunzi (riservata alla minore nobiltà)
UNGHERIA: rivolte nel 1678 e nel 1703, le élite ungheresi sono costrette ad accettare l’ereditarietà della
monarchia asburgica,in cambio ottengono il riconoscimento di un’ampia autonomia nelle
amministrazioni
locali.
23. CICLI DI GUERRA TRA 600’ E 700’
1. In Europa centro-occidentale a causa della politica estera
aggressiva di Luigi quattordicesimo.
2. In Europa nord-orientale e segna l’ascesa della Russia al
rango di potenza internazionale.
3. Riguarda l’area sud orientale del continente
europeo,l’Impero ottomano appoggia gli ungheresi in
rivolta con gli Asburgo, la guerra si conclude con la pace
di Belgrado del 1739 quando l’Impero ottomano si
riprende la Serbia settentrionale e Belgrado che prima
erano nelle mani degli Asburgo.
4. E’ dovuto all’ostilità tra gli Asburgo e i Borbone di
Francia,per l’egemonia sulle aree più deboli del
continente(la Polonia,l’area tedesca e quella italiana.
24. CONSEGUENZE DELLE GUERRE DI LUIGI
QUATTORDICESIMO
● La Francia si assicura il territorio della Lorena e la Spagna si colloca
sui troni di Parma,Napoli e Sicilia.
● gli Asburgo si ampliano fino ai Balcani e verso la Penisola italiana.
● alla Gran Bretagna viene riconosciuta la supremazia coloniale sulla
francia e si assicura lo stretto di Gibilterra e Minorca.
● la Polonia scompare dalla carta politica d’Europa perchè i suoi territori
vengono spartiti fra prussia,Austria e Russia.
● l’impero ottomano perde territori nel centro Europa e ad est del Mar
Nero.
● la penisola italiana e la Germania sono molto frammentate.
25. LA PENISOLA ITALIANA TRA 1700 E
1800
Dopo la pace di Aquisgrana nel 1748,le aree più importanti
politicamente sono 3:
● Regno di Sardegna
● Lo stato di Milano e il Gran ducato di Toscana
● Il regno di Napoli e Il Ducato di Parma
26. REGNO DI SARDEGNA
● Vittorio amedeo secondo di Savoia vuole
razionalizzare le entrate fiscali,in modo da mantenere
un esercito efficiente negli armamenti.
● Viene introdotta la figura degli intendenti,funzionari
spesso di origini borghesi,grazie a loro venne
compiuta l’opera del catasto cioè descrizione e
valutazione di proprietà terriere e immobiliari.
● nel 1723 e nel 1729 vengono introdotte le Regie
Costituzionali che fanno sì che si eliminino i tribunali
che non dipendono dal sovrano.
● nel 1726-1727 vengono stipulati dal pontefice i
Concordati che iniziano a limitare i privilegi di cui
godeva il clero,vieta inoltre agli ordini religiosi di
gestire scuole secondarie,mentre si avvia una rete di
scuole controllate dallo stato.
27. STATO DI MILANO
● era controllato da Vienna,che cerca di limitare i
privilegi dei quali aveva goduto il clero fin’ora.
● nel 1718 viene preparato il catasto cioè
l’inventario generale delle proprietà immobiliari
● nel 1760 entra in vigore il principio di tassazione
uguale per tutti i proprietari,con l’eccezione delle
proprietà ecclesiastiche che continuano a
godere di privilegi.
28. GRAN DUCATO DI TOSCANA
● era governato da un consiglio di reggenza,formato da membri
nominati da Francesco Stefano di Lorena.
● si vuole rimodellare il profilo della nobiltà e limitare le
prerogative ecclesiastiche.
● le prerogative ecclesiastiche sono colpite da norme che
imitano l’azione dell’inquisizione e da una legge con cui si
stabilisce che ogni tipo di donazione effettuata da privati a
beneficio di enti ecclesiastici debba essere approvata dal
Consiglio di reggenza.
29. REGNO DI NAPOLI
Anche nel Regno di Napoli si vuole ridimensionare i privilegi degli
ecclesiastici,nel 1741 venne firmato un concordato con papa
Benedetto quattordicesimo che prelude all’abolizione del
tribunale del Sant’Uffizzio.
A Napoli e in Sicilia i feudi nobiliari restano un’istituzione diffusa.
30. LA REPUBBLICA DI VENEZIA E LO STATO
PONTIFICIO
La Repubblica di Venezia era in una ragione di neutralità che al momento
era in grado di preservare l’autonomia o come lo stato pontificio,in ragione
del prestigio spirituale del pontefice sovrano.