2. Nella sua pittura Giorgione cercava
di trasmettere armonia tramite il tratto,
i colori vivaci e una particolare attenzione
nella prospettiva. Il paesaggio, non viene
rappresentato come soggetto bensì inserito
come sfondo.
L’opera più di Giorgione è "La tempesta ".
In primo piano troviamo tre personaggi
interpretati come Adamo ed Eva con il figlio
Caino, cacciati dal paradiso. Gli alberi sui lati
lasciano la visuale a una città posta in
secondo piano, dove predomina
un cielo cupo con un lampo uscente da
una delle dense nubi. Lo sfondo ha una
tonalità molto più fredda rispetto alle figure,
e risalta rispetto all’intera opera.
Giorgione
3. Canaletto
Uno degli esponenti più grandi della corrente
del vedutismo è Canaletto. Il paesaggio
diviene il soggetto dell’ opera e viene
minuziosamente rappresentato anche nei più
piccoli dettagli per mezzo di strumenti come
la camera ottica. Un esempio è "Il Canal
Grande verso Est" ove rappresenta una veduta
veneziana. Attinge alla realtà naturale,
rappresentando in modo quasi
maniacale queste vedute, tuttavia la sua
grandezza sta nella rappresentazione di
paesaggi plausibili, con personaggi dinamici
che svolgono azioni quotidiane, più che nella
sua estrema esattezza nella rappresentazione.
4. Un contemporaneo di Canaletto è
Guardi. Quest’ultimo non si
concentra nel rappresentare
dettagliatamente il paesaggio ma
tende a rappresentare spazi distorti
opposti alla prospettiva razionale di
Canaletto. I colori sono più
cupi/spenti ed il pennello è rapido
conferendo quella sensazione di
movimento e di una atmosfera
idealizzata. Importante caratteristica
è il capriccio, ovvero l’introduzione
di infrastrutture non appartenenti
all’epoca.
Guardi
5. David Friedrich fu un importante
esponente del Romanticismo tedesco.
Nelle sue opere esalta la
rappresentazione del
paesaggio nordico e vi inserisce
un'intensa espressività psicologica. Nei
suoi dipinti viene rappresentato uno
dei concetti chiave del Romanticismo:
Il sublime, che evidenzia il rapporto di
inferiorità tra uomo e natura.
Di fatti in molte sue opere sono
presenti figure umane alla ricerca di
una meta, consapevoli con non
potranno mai raggiungerla.La
sensazione che l’artista vuole
trasmettere è quella dell’infinita
grandezza della natura, e del
sentimento di sublime; l’uomo quindi di
fronte a tutta questa bellezza non è
altro che un effimero viandante.
• Grazie a lui il paesaggio diviene un vero e proprio soggetto autosufficiente carico di spiritualità e contemplazione.
Friedrich
6. Jhon Constable fu uno dei maggiori
esponenti dei paesaggisti del romanticismo.
Egli però ripudio i paesaggi ideali e assunse
come soggetto quelli offerti dalle sue terre
natie. Il dipinto è animato da cieli dai colori
accesi e da nuvole e altri elementi della
natura. Era estremamente convinto della
natura scientifica della pittura
rappresentandola per questo motivo nei
minimi dettagli come se si trattasse di un’
indagine sulle leggi della natura. Ricordiamo
"La cattedrale di Salisbury" e "Il carro da fieno
".
Constable
7. Turner è uno degli artisti che è riuscito a coglier
al meglio il senso di romanticismo. Rappresentò
temi come la paura dell’infinito, il fascino per
l’indefinito e l’imponenza della natura
attraverso un tratto delicato. "Il pittore di luce"
cosi viene chiamato, luce che considera come
"emanazione dello spirito divino". Ritrae per lo
più paesaggi e grazie ai contrasti di luce e al
sapiente uso di colori riesce a fondere la realtà
con il sogno. E’ affascinato dalla maestosità
della natura che rappresenta attraverso
tempeste, valanghe, naufraghi e incendi. Il
concetto che egli trasmette è il cosiddetto
sublime, ossia la paura dell’infinito e dei limiti
umani.
Turner
8. E' il manifesto dell'impressionismo.
L’opera raffigura uno scorcio del porto di
Le Havre in Normandia, dove Monet ha
trascorso la sua infanzia. Lontano dai
dettami della rappresentazione – che
avrebbe imposto una restituzione fedele
e naturalistica della realtà – Monet
proietta sulla tela le impressioni da lui
suscitate dalla vista mattutina del porto,
mettendo in risalto l’impalpabilità della
nebbia che avvolge e rende sfocate le
figure e le imbarcazioni presenti nella
scena.
Monet
9. Van Gogh è uno degli autori che
rappresenta al meglio il senso del post-
impressionismo, ovvero la realtà che viene
filtrata attraverso la sensibilità personale
dell'artista. Un esempio è il quadro notte
stellata realizzato durante il ricovero nel
1889. Infatti i colori freddi, brillanti e
pastosi. Non è statico o sereno. Come un
vortice che smuove il tutto. Questo sta
proprio a rappresentare l'animo tormentato
dell'artista che non trova tranquillità
neanche in una situazione serena come
una notte stellata.
Van Gogh