Nella vendita, prima di applicare qualsiasi tecnica o azione persuasiva, è importante creare la relazione. Per creare la relazione è essenziale riconoscere i bisogni impliciti del cliente e adattare il proprio approccio. Vi spiego come...
Slide freelancecamp 2017 - Mi vendo... consapevolmente
1. MI VENDO… quando e come?
FREELANCECAMP 2017
MARINA ROMEA
Roberta Zantedeschi
@robyzante
robertazantedeschi.com
Recruiter e formatrice
freelance
Le mie slide non sono belle
ma dico cose interessanti…
2. BIG PICTURE
(altrimenti Annamaria mi rimprovera)
1 cosa fondamentale:
bisogni impliciti e relazione: come
riconoscere i clienti
1 cosa veloce
(dalla mia personale
esperienza):
prima vendo o prima
produco?
1 dei principali pericoli quando
si vende
questo ve lo dico alla fine
e anche quest’anno niente
biscotti…
3. I BISOGNI DEL CLIENTI
Le esigenze latenti racchiudono anche i
bisogni impliciti, collegati non tanto al
prodotto/servizio bensì all’approccio di chi
vende.
4. Un buon venditore:
ascolta (i bisogni palesi)
indaga (i bisogno latenti)
cerca, riconosce, SODDISFA (i bisogni
impliciti)
ovvero
modula il proprio approccio a seconda
dell’interlocutore rispondendo a
BISOGNI SPECIFICI
(dichiarati e non)
5. VENDITA = RELAZIONE
Il cliente compra, oltre alla tua
professionalità, anche te!
La qualità e la quantità delle tue
vendite dipenderà dalla capacità di
fondere competenze tecniche e
qualità relazionali.
6. RICONOSCERE I BISOGNI IMPLICITI DEI
CLIENTI ATTRAVERSO L’APPROCCIO
E MODULARE LA RELAZIONE
10. Bisogni impliciti del cliente rosso
• Non vuole perdere tempo.
• Desidera trarre vantaggi concreti (immediati
o futuri) dai suoi acquisti.
• Vuole avere il CONTROLLO della
situazione: adora comprare ma non gli
piace “farsi vendere”.
• Esclusività.
11. Saper trattare con il cliente rosso
• Indaga i vantaggi CONCRETI che lui si
aspetta dall’acquisto.
• Presentazione sicura, concisa, veloce e
diretta.
• Non focalizzarti a lungo sugli aspetti
emozionali del tuo prodotto/servizio.
• Non provare a condurre tu la trattativa
• Non focalizzarti su dettagli e minuzie.
• Evita (riduci) emotività o insicurezza.
12. Bisogni impliciti del cliente giallo
•Ama interagire con persone amichevoli e
calorose.
•Preferisce creare una relazione informale e
vivace.
•Cerca EMOZIONI
positive in ogni tipo
di acquisto.
•Novità.
13. Saper trattare con il cliente giallo
• Fai emergere i suoi sentimenti, le sue
sensazioni e i suoi stati d’animo.
• Presentazione brillante, interattiva, guidata
da uno stile informale e amichevole.
• Soddisfa la sua curiosità e la sua sete di
novità.
• Non annoiarlo con i dettagli o con
informazioni legate ad aspetti tecnici.
14. Bisogni impliciti del cliente verde
• Ama trovare un significato sociale in ciò che
fa.
• Ha bisogno di ARMONIA, calma e tempo
per pensare
• Ha bisogno di interlocutori aperti e
flessibili.
• Servizio customizzato.
15. Saper trattare con il cliente verde
• Instaura una relazione personale prima di
affrontare la vendita vera e propria.
• Presentazione pacata, dettagliata e mai
insistente.
• Attenzione ai messaggi non verbali.
• Non pressarlo e non chiedergli di decidere in
fretta.
• Non tirare fuori sorprese dell’ultimo minuto.
• Non approfittarti della sua natura benevola e
conciliante.
16. Bisogni impliciti del cliente blu
•Ama l’ordine, l’organizzazione, la
precisione.
•Ricerca preparazione e competenza, vuole
PROFESSIONALITA’.
•Ha bisogno di dati, informazioni tecniche,
referenze, numeri e fonti.
•Prestazioni.
17. Saper trattare con il cliente blu
• Adotta un atteggiamento formale e oggettivo.
• Fai emergere tutti gli aspetti per lui importanti,
senza trascurare niente.
• Presentazione tecnica e dettagliata
accompagnata da documentazione o altro
materiale, che possa toccare/testare.
• Non andargli troppo vicino.
• Non farti trovare impreparato.
• Non essere superficiale o frivolo.
• Non improvvisare, mai.
19. Vendere è un po’ come la
storia dell’uovo
Non che esce dal culo della gallina…
…ma che non sai mai se vendere viene prima o dopo
aver messo a punto il prodotto/servizio…
…o se non viene mai perché: “tanto c’è il
passaparola…”
Il passaparola alla lunga ti frega
(e sono stata delicata con l’espressione)!
20. IL FREELANCE DICE:
“non vendo qualcosa che non so fare!” GIUSTO
“non vendo un corso se non l’ho preparato!” SBAGLIATO
21. PRIMA VENDI!
• quello che sai di saper fare
• quello che puoi affinare velocemente
• quello che puoi
commissionare
con sicurezza a terzi
(mi raccomando
la sicurezza…)
22. PRIMA VENDI!
NON RIEMPIRE IL MAGAZZINO: POTREBBE
INVECCHIARE PRIMA CHE TU ABBIA VENDUTO,
POTREBBE NON ESSERCI PIU’ SPAZIO PER NUOVI
PRODOTTI,
POTREBBE ESSERE PIENO DI COSE CHE NON SI
VENDONO…
E POI IL MAGAZZINO COSTA!
24. LE CONTROINTENZIONI
Fanno parte delle obiezioni e sono le più
pericolose.
SONO LE TUE OBIEZIONI
ALLA TUA VENDITA!
Pensieri che imprigionano i tuoi talenti, azioni,
possibilità e capacità.
È QUANDO NON SEI CONVINTO TU!
25. SE SIAMO ARRIVATI QUA
SIGNIFICA CHE SONO
STATA DENTRO AL
TEMPO!
trooooppo brava ;-)
Grazie per l’attenzione e se
volete fare due chiacchere
mi trovate in giro, SONO
QUELLA CON UN
PICCOLO BUDDHA IN
BRACCIO
FINITO