2. backstage
Sono passati sei mesi ed eccoci di nuovo a condividere stimoli
ed idee che possano essere d’ispirazione per cambiare con piccoli
dettagli o grandi stravolgimenti il look delle nostre clienti.
La nostra grande capacità è quella di osservare i cambiamenti.
Lavorare alle tendenze significa individuare ciò che succede
nel panorama internazionale.
WORLDWIDEVISION:
VERSO NUOVI ORIZZONTI
Cosa sta avvenendo a livello globale?
• Marvel ha annunciato che entro
il 2019 usciranno i film di tutti i
supereroi della grande casa Comics.
Il cinema, fonte di grande ispirazione,
influenzerà inevitabilmente l’estetica
ed il sogno di molti di essere eroe. Un
eroe “nuovo”, non tradizionalmente
buono, che riscopre le potenzialità
della sua parte oscura.
• Intramontabile, da diverse stagioni,
la semplificazione minimalista.
La ricerca dell’essenziale diviene
estremo atto di bellezza.
• Innegabile è l’attenzione e l’interesse
che sempre più persone nutrono verso
la natura. Si diffonde una grande
sensibilizzazione verso uno stile di
vita che fa sentire in armonia sé
stessi con ciò che ci circonda.
IDOLS
Ecco a voi
Ernesto Spica e Luigi Neri
3. IDOLS
Ogni giorno prendiamo decisioni sempre
più drastiche per migliorare il nostro stile
di vita. Le modalità sono differenti ma
tutte molto forti. Tutto è in evoluzione.
Il nostro atteggiamento ci avvicina
sempre più al nostro modello ideale,
ci induce quasi ad “incarnare” il nostro
personale idolo.
Quale idolo desideriamo essere?
La risposta si può evincere dall’approccio
con il quale le nostre scelte influenzano il
cambiamento del mondo:
HEROES“Are you ready for more?” pagg 7-19
ANGELS“Don't live longer, live lesser” pagg 20-31
MYTHS“Originate do not imitate” pagg 32-43
Siamo interessati ad indagare
e scoprire le potenzialità della
nostra “dark side”? _ HEROES
Rivalutiamo ed apprezziamo la
bellezza pura ed autentica della
quotidianità? _ ANGELS
Viviamo e agiamo in armonia
e nel rispetto della natura e
dell’ambiente? _ MYTHS
PROCESS
BLACK
CHARCOAL
GRAY
MOKA
AURORA
RED
RED
PLUM
TANGERINE
FUSION
PEARLED
IVORY
DUST
SNOW
WHITE
SAND
VERBENA
SHARK
SKIN
AIRY
BLUE
SAND WALNUT
SPICY
MUSTARD
MAJOR
BROWN
POTTER'S
CLAY
RIVERSIDE
4. DREAM PAPER 7
HEROES
COLOR TREND
Il nero, nuance prevalente del mood, è interrotto da riflessi luminosi, prevalentemente
viola, rossi e rame, che richiamano le luci metropolitane nella notte. La tecnica di
colorazione Flow Colors Reverse. Illumina di bagliori accesi fondi scuri, garantendo
un effetto ‘multicolor in the dark’.
PROCESS
BLACK
CHARCOAL
GRAY
MOKA
AURORA
RED
RED
PLUM
TANGERINE
FUSION
TREND
La notte, figlia di Caos, territorio estremamente diverso dal giorno, è il teatro d’azione
degli eroi. Questo universo oscuro e misterioso crea un clima propizio per liberare la
mente dalle costrizioni di forma imposte dal mondo diurno. La notte dai contorni
blurred è il contesto ideale per dar vita a una metamorfosi. La città induce a muoversi
in modo diverso, ad adottare una silhouette differente, confonde, insinua dubbi sulla
propria identità. Lo scuro iniziale prende lentamente forma, diventa più gotico ed
incanta. Nascono così gli eroi urbani, stregati, vittime di incantesimi, icone non
tradizionalmente buone ma illuminate dalla potenza della notte.
CUT TREND
Geometrie marcate ma asimmetriche. Bob dalle scavature audaci, che conferiscono forza
e drammaticità ai capelli, caratterizzano l’universo hair del mood «Heroes». Lunghezze
diverse che rompono i canoni classici della simmetria e prevedono capelli cortissimi sulla
nuca che si allungano in ciuffi più importanti sul davanti. Tagli, a metà tra il femminile e
l'androgino, concentrano il volume sulla parte centrale della testa.
asimmetria
giochi
di
geometrie
alta
definizione
bob
costruiti
capelli
scolpiti
notturno
INTROSPETTIVO
fisico
anti-
conformista
impavido
5. DREAM PAPER 9
IGOR MITORAJ
LA FRANTUMATA RAPPRESENTAZIONE DEGLI EROI
Sculture di volti tormentati, corpi con teste o arti mozzati, giganti feriti dall’animo precario. Le “reliquie del passato” (cfr D.
Kuspit) di Igor Mitoraj sono solitamente figure maschili, inclinate su un lato o disposte a terra, quasi abbandonate per sfregio.
Al centro della sua ricerca artistica si colloca la precarietà del vivere. Queste creazioni gigantesche riflettono la contraddizione
della società moderna che, seppur disponendo di un patrimonio artistico inestimabile, ignora il suo stato di rovina. La
perfezione classica può continuare ad essere moderna, alla condizione che si liberi della gloria. Gli unici idoli di oggi sono, come
ha ribadito Mitoraj, i “piccoli eroi quotidiani e sconosciuti. Questi brillano come stelle nella notte buia”.
Le installazioni di specchi di Anish Kapoor
catturano le immagini dei passanti e le
ripropongono rovesciate, deformate,
differenti rispetto alle aspettative.
Questi sono i segreti dell’arte negli spazi
pubblici: le opere esposte non hanno
solo una funzione celebrativa ma
acquisiscono la capacità di ridisegnare
ciò che le circonda. Le produzioni dello
scultore hanno il potere di sovvertire
la percezione artistica, coinvolgendo
in modo invisibile ma profondo
l’osservatore. Le opere instaurano
così con l’ambiente, con il contesto,
un rapporto non solo architettonico
ma anche sociale. Kapoor stesso
sostiene che “nulla è privo di significato
psicologico, indagare è il compito
dell’arte”.
Wassily Kandinsky
ALBERTO BURRI
UN USO PERSONALISSIMO DEL NERO
Le opere di Burri in Cellotex, amalgama di colla e segatura utilizzato per coibentare i
tetti, segnano una fase importante del suo percorso creativo, l’approdo all’astrattismo.
Dagli anni Settanta l’artista sperimenta questo materiale industriale talvolta
ricoprendolo con velature di acrilico, talvolta graffiandone la superficie. Soggetto
della sua produzione è la materia in tutte le sue trasformazioni. “Più che un nero è il suo
nero, e non è mai identico a se stesso, cambia forma, dimensione, crea uno spazio
all’interno del quadro, lo diversifica, lo moltiplica; ed è proprio per questa inalterabilità
così suscettibile di varianti, questa trama di rapporti basati su differenze minime e quasi
impalpabili, a fare del nero, dei Neri di Burri, qualcosa di unico e irripetibile”.
ANISH KAPOOR
REFLECTIVITY. FLUCTUATING DISTORTION OF SPACE
COME UN NULLA
SENZA POSSIBILITA,
UN NULLA MORTO
DOPO LA MORTE
DEL SOLE, COME UN
SILENZIO ETERNO,
SENZA AVVENIRE,
SENZA LA SPERANZA
STESSA DI UN AVVENIRE,
RISUONA INTERIORMENTE
IL NERO.
STÉPHANIE JUNG
PAESAGGI VIBRANTI
Stéphanie Jung fotografa di paesaggi urbani, animati da una moltitudine di identità, immortala città nelle ore
notturne, sature di luci e riflessi. I suoi ritratti propongono prospettive mutevoli, distorte, di geometrie in evoluzione
in grado di accomunare metropoli tanto diverse come Parigi, Berlino, Tokyo. I suoi scatti dalla vivacità esplosiva
rendono ogni panorama un amalgama di potenzialità da cogliere.
design&arte
8 | HEROES
FLORIA SIGISMONDI
UN MONDO VISIONARIO
E IPER-REALE
L’universo creativo di Floria
Sigismondi, una delle più
cinematografiche registe di
video-clip, è caratterizzato da
un forte senso di inquietudine.
Racconta una realtà brutale,
un mondo visivo surreale,
multiforme. Definisce gli scenari
dei suoi video “entropici
sottomondi abitati da anime
torturate e esseri onnipotenti”.
Il suo stile particolare propone
immagini talmente spiazzanti
che non lasciano il tempo di
prendere coscienza di ciò che
si sta osservando. La sua arte
cita le immagini disturbate di
David Lynch e Francis Bacon, si
ispira ai film di Stanley Kubrik e
Federico Fellini.
DAIDO MORIYAMA
UN FOTOGRAFO ON THE ROAD
Daido Moriyama, tra i maggiori
esponenti della fotografia contemporanea
giapponese, racconta come ogni singola
cosa che si offra al suo sguardo sia
degna di essere ripresa. Le sue immagini
raccontano una realtà frammentata,
filtrata dal suo sguardo severo e secco.
Vicoli, strade buie, cani randagi
animano scatti dannati, graffianti,
spesso sovraesposti o sgranati. Secondo
Moriyama conta solamente il frammento
di esperienza che la fotografia è in grado
di individuare, conciliando il senso
del tempo del fotografo e la natura
frammentaria
del mondo.
6. DREAM PAPER 11
places
tv series
LIGHTNING
UN’EROINA VIRTUALE ALLA CORTE DI
LOUIS VUITTON
“Il suo nome è Lightning e viaggia
attraverso mondi fantastici alla ricerca
della sorella. Lighting spinge la concezione
di eroina ancor più in profondità, è stato
quindi naturale per il marchio Louis
Vuitton esplorare le infinite possibilità
che il mondo virtuale offre, scegliendo
così questo fantastico personaggio per
incarnare l’essenza dell’eroina stessa”.
Con queste parole, Nicolas Ghesquière,
presenta un’insolita testimonial: la
protagonista di alcuni episodi della saga di
videogiochi Final Fantasy. In un mondo in
cui comunicazioni e social networks sono
legati in modo indissolubile, Lightning
rappresenta l’avatar perfetto di donna-
eroina globale. Si apre una nuova era
dell’espressione. In un intervista pubblicata
su The Telegraph, l’icona dai capelli rosa
parla di moda e dichiara che “ha origine
dal gusto personale e dalle tue scelte, svela
chi sei alle persone che ti circondano. Mi
fa sentire eccitata, un sentimento simile a
quello che provo quando mi avventuro in
terre sconosciute. Louis Vuitton è una nuova
avventura – una nuova fantasia – che vivrò
dal profondo del mio cuore”.
BETH DITTO
L’ICONA ANTI-DIVA
Esagerata, in tutto. Il look, il trucco, la
mole, le calze a rete, gli abitini succinti.
L’ex vocalist dei Gossip, nonostante
gli innumerevoli pregiudizi incontrati,
ce l’ha fatta: “essere donna e lesbica e
grassa fu un handicap pazzesco all’inizio.
Ci ho messo anni a far capire al mondo
che anche una come me può amare il
make up e indossare abiti di moda”.
Il fashion system, però, ha intuito ben
presto il suo incredibile potenziale
tanto che Karl Lagerfeld l’ha definita
“an absolute beauty” (una bellezza
assoluta) e Jean Paul Gaultier le ha fatto
chiudere una sfilata parigina, cucendole
addosso un abito in tulle e fiocchi. Beth
Ditto, oltre che per il suo look da anti-
divina, ha stregato il pubblico per il suo
spiccatissimo sense of humor e per la sua
incredibile voce a metà strada tra funk e
punk. Icona di stile contro la magrezza,
lancia una collezione destinata a taglie
XXL, per permettere alle donne curvy di
indossare capi pieni di stile.
L’artista, dalle forme conturbanti, da
sempre si è impegnata a promuovere
l’accettazione di sé, senza nascondere le
sue convinzioni femministe.
Dal virtuale al reale. Due celebrities che confermano
il (super)potere della diversità.
GOTHAM CITY
LA CITTÀ DEL FUTURO
“Ruvida, sporca, sexy e pericolosa”, con queste
parole lo sceneggiatore e regista Bruno Heller
descrive Gotham City, la città immaginaria
per antonomasia, teatro delle avventure di
Batman. Fredda, aristocratica, elegante ma
allo stesso tempo caratterizzata da quartieri
poveri e fatiscenti. Gotham è stata definita
l’alter ego di New York, metropoli che più di
ogni altra dispone delle caratteristiche per
rendere verosimili le avventure del supereroe.
Struttura urbanistica, altezza dei grattacieli
hanno reso questa località virtuale una
potenziale città del futuro. La componente
tetra, garantita da elementi architettonici
gotici, ha completato l’estetica della città.
FÊTE DES LUMIÈRES
LA MAGICA LIONE
Dal 6 al 9 dicembre 2016 Lione ospiterà il
suggestivo Fête des Lumières (Festival delle
luci), quattro serate in cui la città si illuminerà
di incredibili scenografie che ne decoreranno
i palazzi, le fontane, i monumenti, le scalinate
ed i vicoli con i famosi traboules. Oltre settanta
installazioni avveniristiche, curate da studenti di
scuole d’arte e di design provenienti da ogni
parte del mondo, renderanno Lione un museo
all’aperto di luci e colori, una visione sognante.
Questa festa, di tradizione popolare, che si ripete
dal 1852 e che oggi si avvale di apparecchiature
sempre più all’avanguardia, valorizza al massimo
l’eccezionale patrimonio artistico cittadino.
La celebrazione, infatti, è un invito a scoprire
luoghi insoliti o meno conosciuti della capitale
della gastronomia francese. Poetica, quasi
onirica, Lione per la Festa dell’Immacolata si
illumina di colori, quasi psichedelici, ed assume
un’atmosfera unica.
JESSICA JONES
L’(ANTI)EROINA DAI SUPERPOTERI
Dark, genuina, piena di difetti. Jessica
Jones, protagonista del fumetto Marvel,
arriva su Netflix con una fortunatissima serie
tv. Un’anti-eroina, alternativa, lontanissima
dallo stereotipo della Supergirl con cui non
condivide buonismo né cliché. L’attrice
Krysten Ritter è perfetta nel ruolo della
detective dai super poteri, resa fragile dalla
sindrome post traumatica da stress di cui
soffre. Solitaria, dura, con la battuta cinica
sempre pronta, Jessica è prima di tutto
un’anima ferita che tenta di riprendere il
controllo della propria vita, combattendo i
demoni che la tormentano.
VIDEOGAME
ASSASSIN'S CREED
LA SAGA DI VIDEOGIOCHI CULT DI UBISOFT
Quando gli altri seguono ciecamente la verità, ri-
corda: nulla è reale. Quando gli altri si piegano alla
morale e alle leggi, ricorda: tutto è lecito. Agiamo
nell'ombra per servire la luce. Siamo Assassini. Nulla
è reale, tutto è lecito. [Credo degli Assassini] .Ogni
capitolo del videogioco action-adventure Assas-
sin’s Creed, sviluppato a partire dal 2007 da Ubisoft
Montréal, è ambientato in diverse epoche storiche
(dalla Terza Crociata al Colonialismo Americano,
dal Rinascimento alla Rivoluzione Francese), mante-
nendo una costante, la lotta secolare tra Templari
e Assassini. La serie non ha la pretesa di insegnare
la storia ma può stimolare la curiosità del fruitore
nell’approfondire certe tematiche e certi accadi-
menti. I capitoli si ispirano a fatti realmente avvenuti
e personaggi realmente esistiti per definire quella
finzione narrativa propria di ogni romanzo storico
che si rispetti.
celebrities
LASERIETVDANONPERDERE
fashion
JUNYAWATANABE
Creature urbane che individuano nella notte la
loro dimensione, tra locali ed ambienti noir. Le
passerelle, per la prossima stagione AI16/17,
sembrano invase da dark ladies dalle silhouettes
molto “forti” e determinate che esibiscono
un’allure sicura, caratterizzata da look di deciso
impatto visivo. Nero totale con qualche bagliore
acceso, color scarlatto o viola.
Una vocazione per capi ed accessori d’ispirazione
gotica è evidente in questo guardaroba in cui
dominano cromie scurissime. Le forme ed i
dettagli rimandano ad universi urbani al limite
della fantascienza, dominati da regole e riti propri.
La “witch attitude” si mixa ad influenze street.
Sportswear e strada si amalgamano ad uno stile
più glamour e si traducono in strutture costruite
attorno al corpo, tagli ed orli asimmetrici, giochi di
trasparenze.
VETEMENT
focus make-up
Il mood Heroes si declina in due differenti filoni make up.
Il primo predilige uno sguardo luminoso, intenso, profondissimo.
Il look “smokey” è esaltato da un incarnato perfetto,opacizzato
e da labbra in sottotono. Gli occhi “fumosi” danno luce a volto
e capelli.
La seconda direzione make up, invece, punta sulle labbra, accese
da toni freddi. Lo sguardo è pulito e l’incarnato lunare, illuminato
solamente da qualche tocco di luce sugli zigomi. Il trucco dell’icona
contempla uno sguardo deciso, pelle diafana e labbra quasi “cancellate”.
FENTY
BALENCIAGA
10 | HEROES
ANTHONYVACCARELLO
A.F.VANDEVORST
11. DREAM PAPER 21
ANGELS
COLOR TREND
Nuances pastello,come il rosa,conferiscono una lucentezza straordinaria ai fondi platino
a contrasto. Capelli in technicolor per affrontare il grigiore della stagione fredda sono
garantiti dalla tecnica Flow Colors Delight.
TREND
Questo universo è geometrico, razionale, più funzionale che sublimato. Sostiene un’idea
più contemporanea di angelo che non si eleva ma diventa più quotidiano.La purezza e la
poesia della normalità divengono elementi fondamentali di questa fascinazione estetica.
I frammenti si prestano a letture diverse. Il poco diventa ornamentale. La scomposizione
mette in evidenza quello che non c’è, ciò che manca acquisisce un «nuovo» significato.
I singoli elementi diventano preziosi e fondamentali,secondo il principio del «RE-VALUE».
La bellezza di questo mood sta nell'assenza,nella purezza,e nell'essenza dei suoi elementi.
CUT TREND
L’errore diventa fanstastico, secondo il principio della "perfetta imperfezione". Bob con
sfilature insolite, ciuffi dalla lunghezza irregolare, giochi di asimmetrie caratterizzano gli
hair look del mood «Fallen Angels». La parola d'ordine è energia, enfatizzata da styling
messy e non definiti.
razionalità
poesia
iper
funzionalità
minimalismo
grezzo
fatto
a mano
ciuffi
dalla
lunghezza
irregolare
perfetta
imperfezione
elementi
geometrici
sfilaturemovimento
PEARLED
IVORY
DUST
SNOW
WHITE
SAND
VERBENA
SHARK
SKIN
AIRY
BLUE
12. DREAM PAPER 23
``LA BELLEZZA NON SI RIFIUTA MAI ``
Ilaria Bianchi
RICONTESTUALIZZAZIONE DEI RIFIUTI
UN NUOVO CONCETTO DI ARREDO
CastAway Forniture, progetto di Ilaria Bianchi, nasce da un quesito: un design sostenibile
può generare una nuova estetica? La giovane designer ha ideato inedite tipologie di arredi
come sedie, librerie e tavoli costituiti da materiali di scarto, recuperati nelle strade londinesi. Gli
“avanzi” industriali ed urbani, non sono stati mascherati in forme esteticamente più accattivanti
ma sono stati assemblati e ricontestualizzati, rinascendo a nuova vita. Obiettivo del progetto:
incrementare la consapevolezza sul riciclo, avvalendosi dell’arredo urbano. Questa collezione
provocatoria e sperimentale invita ad interrogarsi sulla società consumista e a guardare al rifiuto
non come semplice scarto ma come una reale opportunità.
BOTTIGLIE BIODEGRADABILI
UN’ALTERNATIVA “VERDE” ALLA PLASTICA
Una bottiglia che combatta l’inquinamento non è più un miraggio. Lo studente islandese Ari Jònsson ha presentato durante il Festival Design March
un materiale sostenibile, naturale al 100% e soprattutto biodegradabile. “Il 50% della plastica viene usato solo una volta prima di essere gettato via.
Così ho studiato un modo per sostituire parte dell’incredibile quantità di plastica che produciamo, usiamo e buttiamo via ogni giorno”, con queste
parole, il giovane, ha presentato le sue inedite bottiglie, composte da acqua e agar-agar, polvere tratta dalla lavorazione dell’alga rossa. I recipienti
cominciano a decomporsi solo nel momento in cui sono privati del contenuto. Le bottiglie, realizzate con materiali naturali, seppur dotate di un forte
sapore di alga, sono commestibili. Questi progetti eco-virtuosi diminuiranno la presenza della plastica nel mondo?
RivistedelNationalGeographic,2013
GuidatelefonicadiSanFrancisco,2013
TouchingTimeAndSpace:APortraitOfDavidIreland,2014
ALEXISARNOLD
CRYSTALLIZEDBOOK
L’artista americana Alexis Arnold recupera da
discariche vecchi libri, guide telefoniche, copie del
National Geographic per trasformarli in vere e proprie
sculture. Testi catturati in movimento, bloccati in
un preciso istante, arrotolati o spiegazzati, vengono
immersi in una soluzione di borace che li arricchisce
di luccicanti cristalli. Questo trattamento da un lato
priva i libri del loro contenuto, dall’altro conferisce
più rilievo alla loro forma esteriore. La serie dei
Crystallized Book invita a riflettere sulla vulnerabilità
del libro stampato e sulla contrapposizione fra
materialità del libro e astrazione del contenuto.
22 | ANGELS
GABRIEL OROZCO
UN’INEDITA LETTURA DEI RIFIUTI INDUSTRIALI
POST-COUTURE COLLECTIVE
UN APPROCCIO SOSTENIBILE AL FASHION SYSTEM
Il Collettivo Post-Couture, progetto innovativo ideato dalla designer olandese Martijn van Strien, nasce come risposta
sostenibile alle proposte standard del fashion system. Accedendo al sito ufficiale, i consumatori potranno scaricare
modelli, personalizzarli con tagli laser, produrli ed auto-assemblarli, autonomamente o tramite un kit spedito dall’azienda.
In occasione del lancio del progetto, sono stati proposti 6 articoli della Collezione One Off. Tutti questi capi sono ideati
per essere costruiti con Spacer Fabric, un materiale 3D simile al neoprene, recuperato da bottiglie riciclate, disponibile
nei colori verde, grigio-bianco e grigio-nero. Dopo averli indossati, questi articoli d’abbigliamento eco-sostenibili, possono
essere nuovamente riciclati. I prezzi, assolutamente competitivi, variano dai 40 ai 130 euro.
L’OCEANO IN UN GIOIELLO
LE CREAZIONI DI LI LIANG
Li Liang abbandona l’estetica tradizionale per
esplorare un nuovo concetto di gioiello, più
contemporaneo, realizzato in materiali non
preziosi. Il mare e gli abissi sconfinati hanno
fortemente influenzato le creazioni della designer
che ha tentato di esprimere questa fascinazione
esplorando le possibilità della ceramica.
I gioielli, delicati ma allo stesso tempo profondi,
sembrano pezzi di corallo, sia per le texture
ruvide e traforate, sia per le cromie molto tenui.
Asterisms è un progetto dell’artista messicano Gabriel Orozco che affianca opere di carattere scultoreo - installativo a materiali fotografici.
Natura e industria, ordine e caos, realtà e rappresentazione sono i poli attorno ai quali ruota il dialogo messo in atto dalla mostra. L’artista
ha adottato un approccio quasi scientifico, raccogliendo e catalogando oggetti solitamente non associati all’universo dell’arte.Al centro
dell’installazione, nel grande spazio espositivo, sono collocati materiali di scarto mentre sulle pareti campeggiano fotografie degli oggetti
stessi, raggruppati per colore e dimensione. Monete, etichette, pezzi di pallone, chewing gum recuperati nel parco newyorkese affiancano
boe, bottiglie, palloni e remi, derivanti dalle sabbie messicane. Questa mappatura del mondo degli oggetti, invita ad un’analisi dei rifiuti che
induca un superamento dell’apparenza, e che ne metta in evidenza valenza, relazioni, destini.
design&arte
13. DREAM PAPER 25
FONDAZIONE PRADA
TRA PROGETTI D’AVANGUARDIA E MOSTRE D’ARTE
“La Fondazione ha scelto l’arte come principale
strumento di lavoro e di apprendimento: un territorio
di pensiero libero che accoglie sia figure consolidate
e imprescindibili sia approcci emergenti”,
sostengono i Presidenti Miuccia Prada e Patrizio
Bertelli. A maggio 2015 sono stati inaugurati i nuovi
spazi della Fondazione Prada a Milano, istituzione
dedicata all’arte contemporanea e alla cultura.
La nuova sede, un’ex-distilleria dei primi del ‘900,
re-inventata dallo studio OMA, guidato dall’archistar
Rem Koohlaas, combina sette edifici già esistenti e
tre nuove costruzioni, sviluppandosi su una superficie
di 19.000 metri quadri. All’entrata ci si imbatte in
due spazi, frutto di collaborazioni speciali: un’area
didattica sviluppata in sinergia con l’École Nationale
Supérieure d’Architecture de Versailles e un caffè
disegnato dal regista di culto Wes Anderson.
Il progetto è in grado di far convivere e dialogare le
eccellenze del mondo dell’arte, design, moda ed
intrattenimento.
DIANE KRUGER
VISO D’ANGELO, CARATTERE DI FERRO
Algida e magnetica. Delicata ma
dalla personalità forte. Diane Kruger
si trasferisce giovanissima a Parigi per
intraprendere la carriera di modella. La
sua indiscutibile bellezza, angelica ma
allo stesso tempo glaciale, raffinata e
fredda, le hanno assicurato il successo
nella moda prima e nel cinema poi.
Testimonial per Chanel e Calvin Klein,
icona di eleganza grazie al suo stile
bon ton e a beauty look esclusivi,
l’attrice non si è accontentata dei
riconoscimenti dell’universo fashion ma
ha deciso di investire nella recitazione.
Spesso paragonata a Veronica Lake o
a Grace Kelly, l’attrice ha collezionato
diversi successi cinematografici. Dal
kolossal Troy di Wolfgang Peterson in
cui interpreta la donna più bella di
tutti i tempi, a Bastardi senza gloria di
Quentin Tarantino, in cui si cala nel ruolo
di Bridget Von Hammersmark, Diane
Kruger è costantemente alla ricerca di
personaggi complessi da esplorare.
TOM HIDDLESTON
DA SHAKESPEARE A LOKI
L’appeal magnetico e lo sguardo
ammaliante dell’attore Tom Hiddleston
lo consacrano vero gentleman inglese.
Dopo la Laurea in Lettere Classiche a
Cambridge e gli studi all’Accademia
di Arte Drammatica a Londra, si
avvicina alla recitazione che scoprirà
essere la sua dimensione, il suo mezzo
di comunicazione ed espressione
privilegiato. Inizia la sua carriera come
attore shakespeariano su palcoscenici
teatrali. Resterà fedele alle parti in
costume fino all’interpretazione del
tormentato e malvagio Loki nel film
Thor. Il fratello oscuro della divinità
vichinga è riuscito a rubare la scena al
protagonista, interpretato da
Chris Hemsworth.
Statement e movenze british,
oltre all’ineccepibile eleganza di
Hiddleston, sembrano essere davvero i
suoi biglietti da visita.
Dall’aspetto algido ed etereo, Diane Kruger e Tom Hiddleston
si collocano perfettamente nell’universo Angels.
cinema
APPUNTI DI VIAGGIO SU MODA E CITTÀ
UN RITRATTO POETICO DI YOHJI YAMAMOTO
Wim Wenders, nel 1989, scrive e dirige un documentario-
intervista che ruota attorno alla vita e alla poetica dello stilista
Yohji Yamamoto. Inizialmente il regista pensava di raccontare
ed analizzare il fashion system, la scoperta del creativo
giapponese e della sua arte, però, l’hanno indotto ad una
riflessione profonda sul concetto di identità, con un focus sul
binomio cinema e moda. La pellicola, commissionata dal
Centre Pompidou di Parigi e sponsorizzata dalla Sony, racconta
la carriera di Yamamoto tra Tokyo e Parigi ed indaga nel
dettaglio il suo processo creativo. “Wenders impartisce una
lezione non solo su come si gira ma anche su come si scruta la
realtà; soprattutto su come da quel fuori che sono le immagini
si passa in quel dentro che è l'anima, l'anima della persona
Yamamoto, l'anima (o la mancanza di anima, se preferite)
del tempo” (Sergio Frosali). Il regista tedesco si interroga sulle
possibili convergenze stilistiche, espressive e formali di due
linguaggi, estremamente vicini, che viaggiano in parallelo.
I focus e l’essenza delle ricerche di Wenders e di Yamamoto
sono gli stessi. Moda e cinema sono infatti manifestazioni
estetiche ed artistiche.
ILFILMDANONPERDERE
TEMPORARY RESTAURANT
UN’ESPERIENZA SENSORIALE
The Restaurant, progetto nato dalla collaborazione
tra il produttore di quarzo Caesarstone ed il designer
inglese Tom Dixon, è stato presentato durante il
Fuorisalone 2016. Questo spazio di design si ispira agli
elementi aria, acqua, terra e fuoco. Quattro cucine
futuristiche e quattro sale da pranzo hanno dato vita
ad un’esperienza sensoriale unica all’interno della
suggestiva cornice della Rotonda della Besana.
La location si è rivelata perfetta, un chiostro del tardo
barocco che racchiude un giardino ed una chiesa
sconsacrata, al centro della città. Obiettivo del
progetto: mostrare la versatilità e la modernità delle
superfici Caesarstone, associate alla funzionalità e
bellezza delle sale da pranzo e prodotti Tom Dixon.
Un ristorante pop up che ha proposto cucine differenti,
ognuna della quali specializzata in una tipologia
specifica di cottura. Lo studio Arabeschi di Latte, guidato
da Francesca Sarti, ha realizzato il food concept.
IL MAGICO POTERE
DEL RIORDINO
UNA RIVOLUZIONE SILENZIOSA
Ordine ed organizzazione degli spazi
domestici, possono garantire vantaggi
spirituali oltre che formali. Ne è convinta Marie
Kondo, una tra le dieci persone più influenti
al mondo secondo la rivista Time, autrice del
libro “Il magico potere del riordino”. Elevare
il minimalismo a filosofia di vita conduce alla
felicità. La pausa, la sospensione, secondo
l’estetica del vuoto, rappresentano un
momento rigenerante, dal quale scaturiscono
equilibrio ed estro. “Sgombrare l’armadio,
sgombrare la mente”. La rivoluzione dell’anti-
accumulo, elevata a norma etica, permette
di ritrovare se stessi. Oltre ad ottenere il
guardaroba perfetto, “minimal” e sostenibile,
il metodo proposto da Kondo, conduce ad un
senso di benessere generale, paragonabile ad
un rito di purificazione.
Voglio cicatrici, fallimenti, disordine [...].
Penso che la perfezione sia brutta.
Yohji Yamamoto
DALEGGERE
places
celebrities
ACNE STUDIO
HERMES
AGNONA
LATERNSENSE
AQUILANORIMONDI
JILSANDER
Le collezioni che interpretano il mood Angels
propongono linee pulite ma al contempo funzionali.
Le forme, fluide e morbide, talvolta movimentate
da texture inaspettate, non sono mai sopra le
righe. Lacci, stringhe, zip, incroci, costituiscono
una costante, la loro componente decorativa
perfettamente si concilia con una natura
prevalentemente funzionale. La leggerezza dei capi
dichiara la ricerca di nuove forme d’espressione
come testimonia la scelta di tagli e volumi che
avvolgono la silhouette.
Questo mood racconta una bellezza naturale,perennemente
in bilico tra eleganza e funzionalità.
focus make-up
QUAL È IL TRUCCO PIÙ INDICATO
PER ESALTARE IL LOOK DELLA DONNA ANGEL?
Nell’Universo Angels la pelle si veste di una delicata nuance
cipria che valorizza il viso illuminandolo. Il trucco nude si
conferma protagonista della stagione fredda. Cromie calde ed
avvolgenti garantiscono al volto un glow raggiante.
Occhi in primo piano. Lo sguardo è magnetico e profondo grazie ad om-
bretti color borgogna e a massicce quantità di mascara, tassativamente
nero,applicato solamente sulle ciglia superiori.
24 | ANGELS
fashion
17. DREAM PAPER 33
MYTHS
COLOR TREND
I colori della terra,dal marrone,ai rame,ai bordeaux fino ad accenti di arancio,animano
la tavolozza dell’universo Myths. La palette cromatica, estremamente naturale, cita un
ritorno alla ‘matericità’. La tecnica di colorazione Class Flow Colors Shadows è
perfetta per interpretare questo mood.
CUT TREND
L’hair mood fluido,è garantito da styling non troppo artefatti e liberi da costrizioni.Questa
stagione vede un ritorno dei capelli ricci. Accanto a teste piene e mosse che richiamano
la lana mohair, trovano spazio scalature e sfilature audaci che muovono i capelli in onde
naturali.
libertà
wander-lust
attitudine
futuristica
creatività
innovazione
rivincita
dei ricci
rasature
lunghezze
extra
volumi
teste piene
e mosse
TREND
Una natura grandissima, stratosferica, che ci sovrasta, con ritmi e tempi propri che
niente hanno a che vedere con i nostri. Una natura quasi aliena che fa sentire la sua voce,
entra nei nostri spazi, prende il sopravvento, fino ad arrivare in città. L’uomo inizia ad
appropriarsene, la eleva a sua dimensione, la utilizza. La natura può sembrare mitica,
ma pian piano perde la sua connotazione ancestrale per assumerne una più domestica,
non è più solo spirituale ma anche materica. Questo universo non è romantico, piuttosto
genuino. La relazione tra individui ed ambiente diviene strettissima. Si diffondono
inedite architetture, quasi spaziali, nell’universo green. È forte il ritorno alla campagna,
al country, a cose basiche in materiali grezzi. Quest’estetica è industrial, rude, ma fatta
con elementi naturali/sostenibili, il suo allure è morbido e piacevole.
SAND WALNUT
SPICY
MUSTARD
MAJOR
BROWN
POTTER'S
CLAY
RIVERSIDE
19. DREAM PAPER 37
EMMA WATSON
ATTRICE, STILISTA E
AMBASCIATRICE ONU
La streghetta di Harry Potter è cresciuta.
Emma Watson, famosissima grazie alla
sua interpretazione di Hermione Granger
nella celebre saga, è riuscita a dedicarsi a
progetti cinematografici di alto livello che
l’hanno resa una delle attrici britanniche
più apprezzate. La sua brillante carriera
sfocia anche in un serio impegno sociale.
Nominata Goodwill Ambassador ONU
(Ambasciatrice di BuonaVolontà) per
l’organizzazione UN Woman, è diventata
portavoce della campagna #HeForShe
che si batte per l’uguaglianza di genere.
Obiettivo dell’ambizioso progetto:
sensibilizzare sull’importanza della parità
dei diritti.“Più ho parlato di femminismo
e più mi sono resa conto che troppo
spesso battersi per i diritti delle donne era
diventato sinonimo di odiare gli uomini.
Se c’è una cosa che so con certezza è che
questo deve finire.
«La definizione di femminismo è "credere che uomini e donne
debbano avere uguali diritti e opportunità”». Emma Watson
DOCUMENTARI
MESSNER MOUNTAIN MUSEUM
UNA TERRAZZA SULLE ALPI
Plan de Corones ospita il Messner Mountain Museum,
uno spettacolare edificio, progettato da Zaha Hadid,
che si affaccia sulle Alpi. La struttura, fortemente
voluta dallo scalatore altoatesino, celebra la storia
dell’alpinismo: “l’obiettivo è condensare le esperienze
di chi, come me, ha fatto proprio il confronto tra l’uomo
e la montagna. Al centro del museo non ci sono
imprese sportive o primati, bensì i grandi personaggi
dell’alpinismo, oltre a filosofi e pionieri che hanno osato
‘la transizione aurea’ dall’idea al fare, prescindendo dal
perché”. Costruito nel cuore della montagna, a 2.275
metri sul livello del mare, lo spazio espositivo è stato
progettato per avere un impatto ambientale minimo.
POP UP FOREST
LA NATURA INVADE TIME SQUARE
Può New York trasformarsi in una foresta urbana?
L’organizzazione NYC Wildflower Week ne è convinta
e a questo fine ha messo a punto il progetto, “Pop
Up Forest: Time Square”. L’iniziativa si prepone di
trasformare il concetto di piazza urbana, sinonimo di
artificialità, in un luogo stimolante che ospiti elementi
naturali, container di arbusti, piante, fiori. Nuovi
ecosistemi possono trovare una perfetta collocazione
nella caotica New York. Times Square, costellata da
installazioni temporanee di elementi vegetali, diviene
un’area naturale. Il cuore di Manhattan, per la prima
volta invaso da fioriture ed alberi, diventa inedito
habitat selvatico. Questo nuovo “nuovo Central
Park”, che emerge dalla città artificiale, sensibilizza
sulla presenza, seppur ridotta, di tutti gli spazi naturali
all’interno delle città, spesso poco considerati e
spesso sconosciuti.
NATURE IS SPEAKING
ASCOLTIAMO COSA HA DA DIRCI LA NATURA
Il progetto Nature is Speaking è una campagna ambientalista della ong
americana Conservation International, dedicata al suolo, all’oceano,
alla vita. Un patrimonio da proteggere prima che diventi polvere. Sette
cortometraggi per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi che corre
l’ambiente a causa dei maltrattamenti dell’uomo. Prestano voce ai diversi
habitat naturali alcune delle più grandi star hollywoodiane: Julia Roberts
interpreta Madre Terra, Harrison Ford gli Oceani, Kevin Spacey rappresenta
la Foresta Pluviale, Edward Norton il Suolo, Penelope Cruz si fa portavoce
dell’Acqua, Robert Redford delle Foreste di Sequoie, Ian Somerhalder farà
parlare la Barriera Corallina. “La natura non ha bisogno delle persone. Le
persone hanno bisogno della natura”.
CINEMA
THE LEGEND OF TARZAN
LA NUOVA RILETTURA DEL ROMANZO DI
EDGAR RICE BURROUGHS
“È l’opposto di un racconto classico, in cui si prova
a domare l’istinto animale. Questo film racconta di
un uomo che torna indietro e lentamente, mentre
scivolano via gli strati, torna al suo stato animale e
lascia libera quella parte della sua personalità”, con
queste parole, Alexander Skarsgård, descrive la sua
esperienza da protagonista nella nuova rilettura del
romanzo di Edgar Rice Burroughs, The Legend of
Tarzan. La pellicola, ricca di effetti speciali, vanta
un cast di tutto rispetto, da Margot Robbie a Samuel
L. Jackson. Già da molti anni Tarzan ha lasciato la
giungla per la civiltà vittoriana. Nei panni di John
Clayton III, condivide con l’amata moglie Jane una
vita signorile. Invitato in Congo per svolgere la
funzione di emissario di commercio del Parlamento,
il protagonista ignora di essere vittima di un piano
di vendetta messo a punta dal Capitano belga Leon
Rom. La personalità di Tarzan, seppur civilizzato, in
occasione del suo ritorno nella giungla, rivivrà il suo
antico stato animalesco.
MICHELE LAMY
UNA SFINGE IPNOTIZZANTE
Su di lei circolano voci contrastanti. C’è
chi la considera una strega di 1600 anni,
chi dichiari che abbia origini algerine,
chi sostenga che offici messe nere, chi
è convinto che sia stata trafficante di
armi. Di sicuro Michèle Lamy è una
delle ultime vere eccentriche del mondo
della moda. La sua età resta un mistero
così come ogni nozione sulla sua vita.
La donna del mistero, moglie e musa di
Rick Owens, è il fulcro attorno al quale
ruota la vita artistica del designer. Si
conoscono tramite un fidanzato comune,
capiscono di essere anime affini e si
sposano. Michèle, un vero“catalizzatore
di talenti”, intuisce le potenzialità dello
stilista e lo assume come modellista
per il suo brand Lamy. Personaggio
emblematico, dal look inconfondibile
per i suoi innumerevoli gioielli amuleto,
le dita tatuate, i denti quasi del tutto
incapsulati d’oro e diamanti, si conferma
una delle donne più carismatiche del
fashion system.
da non perdere
places
celebrities
BELSTAFF
PROENZASCHOULER
Le collezioni del mood Myths sembrano dedicate ad
esploratori, in perenne movimento, che trovano nel
viaggio e nella scoperta la loro dimensione ideale.
La palette è animata da colori che rievocano le nuances
della natura nella stagione autunnale: verde, salvia,
marrone, bordeaux, beige.
Dinamismo ed energia, propri degli esponenti di
questo universo, sono tradotti in abiti da sovrapporre
e personalizzare senza sottostare a regole precise.
Tuniche, gonnellone, lana, seta, patchwork e grafismi
danno vita ad un guardaroba country ma confortevole
che non trascura un’attitudine alla ricercatezza.
ETRO
COTE
TOD'S
FENDI
36 | MYTHS
fashion
focus make-up
Qual è il make up più adatto per enfatizzare gli hair look Myths?
Il binomio labbra naturali ed occhi in primo piano assicura un
equilibrio perfetto tra intensità ed eleganza.
Tratti geometrici di kajal ed eyeliner nero rendono lo sguardo intrigante ed intenso.
Il focus è sugli occhi.Tonalità metallizzate regalano un immediato effetto
profondità.
23. PRIMA
PRIMA
PRIMA
DOPO
DOPO
DOPO
LA SICUREZZA DELL’INNOVAZIONE L’ORÉAL PROFESSIONNEL
#smartbond #lorealpro #nellemanigiuste
OSA IL COLORE CHE VUOI,
QUANDO VUOI.
BOOSTER PROTETTORE PROFESSIONALE
Chiedi di aggiungere Smartbond al tuo servizio colore o di schiaritura.
Durante il servizio: PROTEGGE e RINFORZA la fibra capillare.
Dopo il servizio: restituisce ai tuoi capelli BRILLANTEZZA e MORBIDEZZA.
24. facebook.com/ClassHairSalonAcademyStyle
www.progettoclass.com
paper
CONCEPT - ERNESTO SPICA - LUIGI NERI
CONCEPT TREND PREVIEW - LUIGI NERI
HAIR - LUIGI NERI, ROBERTO BAIOCCHI, FRANCESCO MARINELLI, VERONICA NERI
MAKEUP - SIMONE BELLI, National Make-up Designer L’Oréal Paris
FASHION DESIGNERS - SIMONE BARTOLOTTA, SALVATORE MARTORANA
FOTO - STEFANO BIDINI