Presentazione a supporto dell'intervento di Gianpiero Bellomo, TECH-NYX, Coordinatore GL 01 “Termini generali e criteri di qualità - Definizioni“, GL 04 “Illuminazione degli ambienti sportivi” e GL 08 “Inquinamento luminoso“ al webinar "GIORNATA DELLA LUCE, DELL’ILLUMINAZIONE E DELLA NORMAZIONE" del 28 ottobre 2021

1. Il mondo della luce all’interno del flusso BIM.
Illuminazione sportiva e inquinamento luminoso
GianPiero Bellomo

2. • localizzazione geografica,
• geometria,
• proprietà dei materiali
• proprietà dei componenti
• proprietà dei sistemi
• proprietà degli elementi tecnici,
• fasi di realizzazione,
• operazioni di manutenzione,
• smaltimento di fine ciclo.
Il progetto BIM da vita ad un prototipo digitale della costruzione.
Il modello include tutte le informazione riguardante l’elemento costruito e le sue parti
nel tempo: Tottenham Hotspur football stadium – fonte Artstation

3. Architettura
Struttura
Impianti (MEP)
Costruzione Virtuale
Fonte Autodesk
Architect
MEP
Structural
Project Management
Engineer
Builder
Facility Manager
Construction Manager
Scambio informativo
nel flusso progettuale
Architect
MEP
Structural
Project Management
Engineer
Builder
Facility Manager
Construction Manager
Scambio informativo
per la creazione di un
modello BIM

4. ISO 19650:2019
Organizzazione e digitalizzazione delle informazioni
relative all'edilizia e alle opere di ingegneria civile, incluso
il Building Information Modelling (BIM) - Gestione
informativa mediante il BIM
Costituisce oggi la norma di riferimento per tutte le altre
anche già esistenti e mantiene l’impostazione ed i
concetti consolidati nel mondo “BIM”:
• Parte 1 Concetti e principi
• Parte 2 Fase di consegna dei cespiti immobili
• Parte 3: Fase gestionale dei cespiti immobili
Ha come pilastri le :
ISO 16739-1 (IFC), schema aperto;
ISO 29481-1 (IDM), manuale delle consegne;
12006-2 (IFD), classificazione.

5. Edilizia e infrastrutture
Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni (BIM)
parte 1 Principi (annex ITA 19650-1)
parte 2 denominazione e classificazione
parte 3 (schede informative) LOI e LOG
parte 4 LOD e oggetti (LOIN)
parte 5 gestione modelli ed elaborati
(CDE)
UNI 11337:2017
parte 6 esempio capitolato informativo
(pGI, PIR, PIM)
parte 7 qualificazione figure
parte 8 flussi di lavoro (annex ITA 19650-2)
parte 9 fascicolo del costruito AIR, AIM
parte 10 verifica amministrativa
parte 11 Sicurezza dei dati, block-chain
attributi
grafici
attributi
documentali e
multimediali
attributi
chiave
attributi
specifici
attributi
specifici
attributi
comuni
IDENTIFICAZIONE:
PARTE
2
oggetto
digitale
CARATTERIZZAZIONE:
PARTE
3
comunione
indifferenza
prevalenza
LOG LOI
LOD
parte 12 PdR 74/2019 OIB, OIR
Tipo
Caratteristiche
Quantità
Versione
Validazione
Produttore
Certificazioni
Documentazione
…..
Apparecchio di Illuminazione
MEP BIM – fonte Autodesk

6. ID TABELLA PROPIETA’
ID 01 Tab 01 Meccaniche
ID 02 Tab 02 Elettriche
ID 03 Tab 03 Illuminazione di emergenza
ID 04 Tab 04 Fotometriche
ID 05 Tab 05 Sensori e Dispositivi di Rilevamento
ID 06 Tab 06 Montaggio e Accessori
ID 07 Tab 07 Marketing
ID 08 Tab 08 Gestione e Manutenzione
File fotometrico collegato
tipo: Eulumdat, ANSI/IES LM-63, ANSI/IES TM-33 or UNI 11733
NOTA:Un apparecchio può emettere più di una curva di distribuzione della luce.
UNI 11733:2019
Proprietà BIM per apparecchi di illuminazione e sensori
& nuovo file fotometrico
UNI CEN/TS 17623:2021

7. Modello basato su oggetti completi di dati
codificati e relazioni reciproche per
localizzazione, rappresentazioni, calcoli di
verifica attività funzionali
Oggetti BIM coerenti
descritti con livello di
dettaglio sufficiente per
funzione e relazione
L1
C1
S. XY
L1
C1
…
…
E1
Tipo
Caratteristiche
Quantità
Versione
Validazione
Produttore
Certificazioni
Documentazione
…..
Apparecchio di Illuminazione
MEP BIM – fonte Autodesk

8. BIM Editor
Gestione e manutenzione
Costruzione
Illuminazione
Architect
MEP
Structural
Project Management
Engineer
Builder
Facility Manager
Construction Manager
SW TECNICO
3D BIM – fonte PointShot

9. Questa norma si occupa dell'illuminazione sportiva al
fine di garantire buone condizioni visive per giocatori,
atleti, arbitri, spettatori e trasmissione CTV. L'obiettivo
di questo documento è fornire raccomandazioni e
specificare i requisiti per l'illuminazione sportiva di
buona qualità garantendo:
✓ Corretta percezione visiva durante gli eventi
sportivi per «ogni» utilizzatore;
✓ Mantenimento del livello delle prestazioni visive;
✓ Comfort visivo accettabile;
✓ Limitazione della luce invadente e dispersa
UNI/EN 12193:2019
Luce e illuminazione - Illuminazione sportiva

10. In questa revisione i principali cambiamenti tecnici possono
essere suddivisi tra le esigenze dei giocatori e quella della
telecamera.
✓ Per i giocatori l'indice di resa cromatica minimo è stato aumentato da
Ra> 20 a Ra> 60.
✓ Le tabelle dei requisiti sono state aggiornate per tenere conto degli
sport che sono diventati popolari dalla scorsa edizione.
✓ Sono ora incluse le raccomandazioni sull'uso del Glare Rating per le
aree sportive indoor.
✓ I requisiti per la registrazione televisiva e cinematografica sono stati
rivisti per riflettere i cambiamenti nella tecnologia di trasmissione
dalla scorsa edizione.
✓ I livelli di illuminazione sono stati rivisti in linea con i requisiti per la
trasmissione HD e 4K e le conseguenti tecniche di produzione.
✓ L'indice di resa cromatica è stato sostituito per i sistemi di ripresa TV
dal (TLCI) «Television Lighting Consistency Index» sviluppato
appositamente per il broadcasting.
✓ Sono inclusi i requisiti per eliminare lo sfarfallio per le telecamere a
rallentatore e per gli spettatori.
Immagine - FIFA

11. ❑ Impianti senza riprese TV
1. Aree di verifica PA / TA
2. Illuminamento orizzontale Eo
3. Reticoli di calcolo e misura
4. Resa cromatica Ra
5. Uniformità Uo
6. Abbagliamento RG
7. Illuminazione di sicurezza
8. Controllo della luce dispersa
«Illuminazione Sportiva» Dr. Ing. GianPieroBellomo – fonte Tech-Nyx srl
Elementi variabili in
relazione all’applicazione

12. n
«Impatto ambientale» Dr. Ing. GianPieroBellomo – fonte Tech-Nyx srl
8. Controllo della luce dispersa

13. ❑ Impianti con riprese TV
1. Illuminamento verticale Ev
2. Diversity Ud
3. Gradiente
4. Flicker Factor (FF) 5. Indice coerenza illuminazione televisiva (TLCI)
Slow Motion Stadium Light Flicker - fonte Digital Anarchy TLCI - fonte EBU

14. FEDERAZIONI SPORIVE
CONI / Singole Discipline
ENTI NORMATORI
Europei (EN); Nazionali (UNI)
LEGISLAZIONE
Nazionale / Regionale
Esempio prescrizioni comparate
Ref. Classe Eh
(lux)
Uniformità
U2 U1 U2%
GR Ra Tc fm T.A.
UNI / CONI I 500 0,7 0,5 25 / 5 m 50 60 4000≤ T ≤ 6500 (1) 75 % (2)
II 200 0,6 0,5 25 / 5 m 50 60 4000≤ T ≤ 6500 (1) 75 % (2)
III 75 0,5 0,5 25 / 5 m 55 20 4000≤ T ≤ 6500 (1) 75 % (2)
LND 1 < 20000 300 0,7 0,6 50 4200≤ T ≤ 5600 0,8 75 % (2)
2 < 5000 150 0,6 0,6 50 4200≤ T ≤ 5600 0,8 75 % (2)
3 < 3000 100 0,6 0,4 55 4200≤ T ≤ 5600 0,8 75 % (2)
FIFA III 750 (3) 0,7 30 / 10m 65 T ≥ 4000 0,7
II 500 (3) 0,6 30 / 10m 65 T ≥ 4000 0,7
I 200 (3) 0,5 30 / 10m 65 T ≥ 4000 0,7
UNI -EN I 500 0,7 0,35 20 /4 m 50 60 5000≤ T ≤ 6000 (1) 75 % (2)
II 200 0,6 0,30 20 /4 m 50 60 5000≤ T ≤ 6000 (1) 75 % (2)
III 75 0,5 0,25 20 /4 m 55 60 5000≤ T ≤ 6000 (1) 75 % (2)

15. Fornisce criteri fisici, analitici ed univoci per la valutazione del
flusso disperso da impianti di illuminazione funzionale o
decorativa nei seguenti ambiti applicativi:
Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione esterna -
grandezze illuminotecniche e procedure di calcolo per la
valutazione della dispersione verso l'alto del flusso luminoso
❖ impianti di illuminazione nei luoghi di lavoro in esterno
(rif. UNI EN 12464-2);
❖ impianti di illuminazione stradale
(rif. UNI 11248, UNI EN 13201 e UNI/TS 11726);
❖ impianti di illuminazione dei campi e aree sportive in esterno
(rif. UNI EN 12193);
❖ impianti di illuminazione monumentale e architettonica;
❖ impianti di illuminazione delle aree esterne degli edifici residenziali;
❖ impianti di illuminazione delle aree esterne di parchi e giardini;
❖ insegne luminose e impianti pubblicitari luminosi in aree esterne;
❖ ambienti illuminati e coperti solo da superfici translucide.
UNI 10819:2021

16. Quadro riassuntivo della
legislazione:
• VERDE
emissioni pari a 0 cd/klm @  ≥ 90°;
• AZZURRO
emissioni diverse da 0 cd/klm @  = 90° e
fino a 35cd/klm @  > 90°;
• GIALLO
si ammette un flusso luminoso verso l’alto
(rif. norma UNI 10819:1999).
• ARANCIONE (proposta di legge)
emissioni comprese fra 0 - 0.49 cd/klm @
 ≥ 90°; e rendimento % superiore > 55%
• ROSSO
Regioni in cui manca il decreto attuativo
Inquinamento luminoso
Inquinamento luminoso dallo spazio - fonte IGV

17. per la valutazione della luce intrusiva emessa dagli impianti di illuminazione, sia in
aree pubbliche sia in aree private come integrazione per il progetto illuminotecnico,
idonei per valutare
La norma non si applica agli impianti di illuminazione per gallerie e sottopassi e a tutti i dispositivi di
segnalazione quali ad esempio, semafori, segnaletica stradale attiva e similari, nonché ai proiettori
dei veicoli.
1. Metodo di valutazione impianti di modesta entità
2. Metodo del rapporto medio di emissione superiore (Rn)
3. Metodo delle intensità luminose (Ia ; Ifn )
4. Metodo del rapporto tra flusso diretto verso l’alto non
intercettato dalla struttura e flusso nominale totale che
fuoriesce dall’impianto di illuminazione (Rfd)
5. Metodo di luminanza media sulla superficie da
illuminare (Lm)
6. Metodo di valutazione della luce molesta (Emax)
7. Metodo di valutazione della componente spettrale (Isg)
8. Regolazione del flusso luminoso (Dimming)
Metodi di valutazione
Los Angeles - fonte WEB

18. Ambito
applicativo
tipo di
verifica
Rn
§ 4.2
Ia & Ifn
§ 4.3.3
Rfd
§ 4.4
Lm
§ 4.5
Emax
§.4.6
Isg
§ 4.7
Dimming
§ 4.8
qinst
Luoghi di lavoro calcolo X X X X X
misura X X
Strade calcolo X X X X X
misura X
Impianti sportivi calcolo X X X X
misura X X
Monumentale
architettonica
calcolo X X X X X X
misura X X X
Parchi, Giardini e
Aree residenziali
calcolo X X X X
misura X X
Parametri di verifica vs. Ambito applicativo
qinst definito in accordo con la norma UNI EN 13201-5:2016

19. Due metodi di calcolo per il
flusso disperso nell’emisfero
superiore in relazione al tipo di
fotometria, con passi costanti o
variabili
Metodo del rapporto medio
di emissione superiore Rn
Rn  «RUL» Upward light ratio
(UNI EN 12464-2)
• Illuminati da apparecchi
esterni e indipendenti.
• Luminose ad immagine
fissa o variabile.
Metodi di valutazione
Metodo di luminanza media
sulla superficie da illuminare
(Lm)
Metodo del Flusso disperso
da Insegne di esercizio e
impianti pubblicitari come
definiti del «Codice della
Strada»
Materiale Riflettanza (ρ)
Tipo di materiale 1 x.x
…. …
Tipo di materiale n n.n
illuminazione facciata simulazione Dr. Ing. GianPieroBellomo - fonte Tech-Nyx srl
illuminazione stradale - fonte Osram / Traxon
pannelli pubblicitari esempi - fonte WEB

20. L'indice spettrale Isg è un indicatore che caratterizza le proprietà spettrali delle sorgenti
luminose, relativamente alla quantità di luce blu emessa, rispetto alla radianza totale che può
essere rilevata dall'occhio umano relativa alla curva spettrale di visibilità fotopica.
Nota: Isg è equivalente al G di cui ai GPP del 2018 (JRC)
LED bianco caldo
Metodi di valutazione Isg
LED bianco freddo

21. In relazione allo scopo, è stato definito un metodo per
valutare in modo sufficientemente preciso e “software
independent” il flusso luminoso disperso di un
impianto qualsivoglia complesso e in ogni ambito
applicativo.
ad esempio:
• facciate architettoniche
• monumenti,
• impianti sportivi,
• posti di lavoro all'aperto,
• raccordi stradali complessi, ecc.
Il progettista in accordo con la
committenza è responsabile
dell’utilizzo di un modello 3D
dei manufatti sufficientemente
accurato
Metodi di valutazione Rfd (Black Box)