Presentazione a supporto dell'intervento di Simonetta Fumagalli ENEA, Esperta della UNI/CT 023 al webinar "GIORNATA DELLA LUCE, DELL’ILLUMINAZIONE E DELLA NORMAZIONE" del 28 ottobre 2021

1. I prodotti di
illuminazione,
Ecodesign ed Energy
labelling
Simonetta Fumagalli

2. Legislazione europea x migliorare
efficienza energetica dei prodotti
sul mercato
Ecodesign
Etichetta
energetic
a

3. Europa non "impone": si può partecipare
Partecipazione = impegno
ENEA: parte della delegazione italiana

4. Consultation
forum
stabilito da direttiva
Ecodesign e Regolamento
Etichettatura Energetica
Scopo:
• consultare stakeholders
su implementazione della
direttiva e regolamento
Membri:
• rappresentanze stati
membri, industria,
società civile.
Gruppo aperto:
• per osservatori da stati
EFTA e candidate,
organizzazioni con
interesse legittimo a
discussione
Tutti:
consultazioni
pubbliche

5. Ecodesign
•stabilisce "requisiti" minimi,
validi in tutta Europa, per
eliminare dal mercato prodotti
meno efficienti
•I prodotti, per entrare nel
mercato europeo, devono
superare i requisiti minimi
Etichettatura energetica
•dà indicazioni chiare e
semplici su efficienza
energetica e altre
caratteristiche di prodotti al
punto di vendita
•l'utente può scegliere i
prodotti anche in base ad
efficienza, confrontando
prodotti diversi su elementi
comuni
«progettazione
ecocompatibile»,
l’integrazione
degli aspetti
ambientali nella
progettazione del
prodotto
nell’intento di
migliorarne le
prestazioni
ambientali nel
corso del suo
intero
ciclo di vita

6. 1992: la
prima
direttiva
(92-
75/CEE),
scala A-G
2003:
introdotte
classi A+,
A++, A+++
2010: nuova
direttiva (2010-
30-UE)
2017: nuovo Regolamento
(2017-1369-UE).
Riscalaggio graduale
classi A-G
2019 (Special
Eurobarometer 492)
Consumatori:
• il 93% la conosce
• il 79% la usa per
I suoi acquisti
EtichettaTURA
energetica

7. 2020: prodotti con
etichetta
2021: nuove
etichette (scala A-
G)
•frigoriferi, frigocongelatori, congelatori,
cantinette per il vino
•lavatrici e lavasciugatrici
•asciugatrici (elettriche e a gas)
•lavastoviglie
•sorgenti luminose (e apparecchi di
illuminazione)
•televisori/monitor
•forni (elettrici e a gas)
•cappe da cucina
•condizionatori d’aria
•caldaie (elettriche, a gas, a fonti
rinnovabili)
•scaldaacqua (elettrici, a gas, a fonti
rinnovabili)
•stufe e caminetti (a combustibile solido e
liquido)
•unità di ventilazione residenziali
•armadi refrigerati professionali (detti anche
frigoriferi professionali).
•apparecchi di refrigerazione
(frigoriferi,
frigocongelatori,
congelatori, cantinette per
il vino)
•lavastoviglie per uso
domestico
•lavatrici e lavasciuga
biancheria per uso domestico
•display elettronici
•sorgenti luminose
•apparecchi di refrigerazione
con funzione di vendita
diretta

8. Etichetta
sorgenti
luminose dal
1/9/2021
Etichettatu
ra non è
"solo"
etichetta

9. Oggetto e
campo di
applicazione
Definizioni
Obblighi dei
fornitori
Obblighi dei
distributori
Obblighi
delle
piattaforme
di hosting su
Internet
Metodi di
misurazione
Procedura di
verifica a
fini di
vigilanza del
mercato
Riesame Abrogazione
Entrata in
vigore e
applicazione
ALLEGATI
REGOLAMENTO DELEGATO (UE)
2019/2015 DELLA
COMMISSIONE dell’11 marzo
2019 che integra il
regolamento (UE)
2017/1369 del Parlamento
europeo e del Consiglio
per quanto riguarda
l’etichettatura
energetica delle sorgenti
luminose e abroga il
regolamento delegato (UE)
n. 874/2012 della
Commissione
REGOLAMENTO DELEGATO (UE)
2021/340 DELLA
COMMISSIONE del 17
dicembre 2020 che
modifica i regolamenti
delegati (UE) 2019/2013,
(UE) 2019/2014, (UE)
2019/2015, (UE)
2019/2016, (UE) 2019/2017
e (UE) 2019/2018 per
quanto riguarda i
requisiti di
etichettatura energetica
per i display
elettronici, le lavatrici
per uso domestico e le
lavasciuga biancheria per
uso domestico, le
sorgenti luminose, gli
apparecchi di
refrigerazione, le
lavastoviglie per uso
domestico e gli
apparecchi di
refrigerazione con
funzione di vendita
diretta
REGOLAMENTI REGOLAMENTO
(UE) 2017/1369 DEL
PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO del 4 luglio
2017 che istituisce un
quadro per

10. Banca dati:
• parte pubblica
• parte riservata a
•Commissione Europea
•Autorità di sorveglianza del
mercato
Perché:
• rendere disponibili in tempo reale
dati e doc. tecnica dei prodotti
• sostenere autorità vigilanza mercato
a svolgere i loro compiti
• fornire al pubblico informazioni sui
prodotti del mercato, sulle loro
etichette energetiche e sulle
relative schede
• fornire a Commissione Europea
informazioni aggiornate su
efficienza energetica di prodotti

11. Identificazione
•Marchio o nome del
fornitore:
•Indirizzo del fornitore
(a):
•Identificativo del
modello:
Tipo di sorgente
luminosa:
•Tecnologia
d’illuminazione
•Non direzionale o
direzionale: [NDLS/DLS]
•A tensione di rete o
non a tensione di rete
•Sorgente luminosa
connessa (CLS)
•Sorgente luminosa a
colori variabili
•Involucro
•Sorgente luminosa ad
alta luminanza
•Schermo antiriflesso
•Regolabile
Parametri generali del
prodotto:
•Consumo di energia in
modo acceso (kWh/1 000
h)
•Classe di efficienza
energetica
•Flusso luminoso utile
(Φuse), indicando se si
riferisce al flusso in
una sfera (360°), in un
cono ampio (120°) o in
un cono stretto (90°)
•Temperatura di colore
correlata, arrotondata
ai 100 K più vicini,
oppure intervallo…
•Potenza in modo acceso
(Pon) in W
•Potenza in modo stand-
by (Psb) in W (x,xx)
•Per le CLS, potenza in
modo stand-by in rete
(Pnet) in W (x,xx)
•Indice di resa
cromatica, oppure
intervallo…
•Dimensioni esterne…
•Altezza
•Larghezza
•Profondità
•Distribuzione spettrale
di potenza a pieno
carico 250 nm ↔ 800 nm
•Dichiarazione potenza
equivalente
•Se sì, potenza
equivalente (W)
•Coordinate cromatiche
(x, y)
Parametri per sorgenti
luminose direzionali:
•Intensità luminosa di
picco (cd)
•Angolo del fascio in
gradi, oppure intervallo
che è possibile
impostare
Parametri per sorgenti
luminose LED e OLED:
•Valore dell’indice di
resa cromatica R9
•Fattore di
sopravvivenza
•Fattore di mantenimento
del flusso luminoso
Parametri per sorgenti
luminose LED e OLED a
tensione di rete:
•Fattore di sfasamento
(cos φ1)
•Coerenza dei colori in
ellissi di MacAdam
•Dichiarazione che una
sorgente luminosa LED
può sostituire una
sorgente luminosa
fluorescente senza
alimentatore integrato
avente una determinata
potenza
•Se sì, dichiarazione di
sostituibilità (W)
•Metrica dello
sfarfallio (Pst LM)
•Metrica dell’effetto
stroboscopico (SVM)

12. sorgente luminosa
prodotto a funzionamento elettrico "che emette luce",
che sfrutta incandescenza, fluorescenza, HID, LED,
OLED… e che può essere verificato come sorgente
luminosa…, con tutte queste caratteristiche ottiche:
• coordinate cromatiche x e y… (luce "bianca")
• flusso lum. < 500 lm / mm2 area proiettata della sup.
emettente…
• 60 lm ≤ flusso lum. ≤ 82000 lm
• indice di resa cromatica (IRC) > 0
prodotto contenitore
prodotto contenente una o più sorgenti luminose o unità
di alimentazione separate, o entrambe, tra cui, ma non
solo, apparecchi di illuminazione che possono essere
disfatti per consentire la verifica separata della o
delle sorgenti luminose ivi contenute, apparecchi
domestici contenenti … sorgenti luminose e mobili
(scaffali, specchi, vetrine) contenenti … sorgenti
luminose

13. sorgente luminosa
prodotto contenitore
… i prodotti
contenenti
sorgenti
luminose che
non possono
essere rimosse
e verificate
senza
danneggiarne
una o più di
una dovrebbero
essere
sottoposti a
prova come
sorgenti
luminose
x fornitori: su richiesta delle autorità di
vigilanza del mercato, illustrare come rimuovere
le sorgenti luminose a fini di verifica senza
arrecare loro danno permanente.

14. Le sorgenti luminose immesse sul mercato in un prodotto contenitore sono chiaramente
identificate nella documentazione tecnica di quest’ultimo, compresa l’indicazione della
classe di efficienza energetica.
Se una sorgente luminosa è immessa sul mercato in un prodotto contenitore, nel manuale
d’uso o nel libretto di istruzioni deve figurare, in modo chiaramente leggibile, il
testo seguente:
«Questo prodotto contiene una sorgente luminosa di classe di efficienza energetica
<X>»,
dove <X> è sostituita dalla classe di efficienza energetica della sorgente luminosa in
questione.
Se il prodotto contiene più sorgenti luminose, la dicitura può essere al plurale oppure
ripetuta per ciascuna di esse, secondo i casi.

15. Ecodesign?
…design?
Eco…?

16. Prodotto
•volume di vendite e di scambi
commerciali
•impatto ambientale
•potenzialità di miglioramento x
impatto ambientale senza costi
eccessivi
Per elaborare misura di esecuzione
•ciclo di vita del prodotto, significativi
aspetti ambientali, fra cui efficienza
energetica
•valutazione di impatto su ambiente,
consumatori e fabbricanti, x
competitività, innovazione, accesso a
mercato, costi e benefici
•consultazioni con soggetti interessati
Misura di esecuzione
•no impatto negativo significativo su funzionalità
prodotto, x utilizzatore
•no incidenza negativa su salute, sicurezza e ambiente
•no significative ripercussioni negative su consumatori
(accessibilità economica e costo ciclo di vita
prodotto)
•no significative ripercussioni negative su
competitività industria;
•no imposizione ai fabbricanti di una tecnologia
proprietaria
•no onere amministrativo eccessivo ai fabbricanti.

17. Oggetto e campo di
applicazione
Definizioni
Specifiche per la
progettazione
ecocompatibile
Rimozione delle
sorgenti luminose e
delle unità di
alimentazione
separate
Valutazione
di conformità
Procedura di
verifica a
fini di
sorveglianza
del mercato
Elusione
Parametri di
riferimento
indicativi
Riesame
Abrogazione
Entrata in
vigore e
applicazione
ALLEGATI
REGOLAMENTO (UE) 2019/2020
DELLA COMMISSIONE
dell’1 ottobre 2019
che stabilisce specifiche per
la progettazione ecocompatibile
delle sorgenti luminose e delle
unità di alimentazione separate
a norma della direttiva
2009/125/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio e
abroga i regolamenti (CE) n.
244/2009, (CE) n. 245/2009 e
(UE) n. 1194/2012 della
Commissione
REGOLAMENTO (UE) 2021/341 DELLA
COMMISSIONE del 23 febbraio
2021 che modifica i regolamenti
(UE) 2019/424, (UE) 2019/1781,
(UE) 2019/2019, (UE) 2019/2020,
(UE) 2019/2021, (UE) 2019/2022,
(UE) 2019/2023 e (UE) 2019/2024
per quanto riguarda le
specifiche per la progettazione
ecocompatibile di server e
prodotti di archiviazione dati,
motori elettrici e variatori di
velocità, apparecchi di
refrigerazione, sorgenti
luminose e unità di
alimentazione separate, display
elettronici, lavastoviglie per
uso domestico, lavatrici per
uso domestico e lavasciuga
biancheria per uso domestico, e
apparecchi di refrigerazione
con funzione di vendita diretta
DIRETTIVA 2009/125/CE DEL
PARLAMENTO EUROPEO E DEL
CONSIGLIO
del 21 ottobre 2009
relativa all’istituzione di un
quadro per l’elaborazione di
specifiche per la progettazione
ecocompatibile dei prodotti
connessi all’energia

18. specifiche
di
efficienza
energetica
Ponmax = f(flusso, resa
cromatica, temperatura
correlata di colore,
direzionalità,
tecnologia…)
•se la potenza della
sorgente, dato il flusso,
supera Ponmax, la sorgente
non può essere immessa sul
mercato
Psb (potenza standby)
e Pnet (potenza standby
di rete): se
applicabile, hanno
limiti
Specifiche
di
funzionalità
Resa cromatica
Fattore di sfasamento
(DF, cos φ1) a potnza
Pon per MLS LED e OLED
Fattore di
mantenimento del
flusso luminoso (per
LED e OLED) dopo la
"prova di resistenza"
(Allegato V)
Fattore di
sopravvivenza (per LED
e OLED) dopo la "prova
di resistenza"
(Allegato V)
Coerenza dei colori
per sorgenti luminose
LED o OLED
Sfarfallio per MLS LED
e OLED
Effetto stroboscopico
per MLS LED e OLED
Informazioni
di
prodotto
Sul prodotto stesso
Sull'imballaggio
Sul sito web a libero
accesso del
"manufacturer"
Documentazione
tecnica

19. I fabbricanti, gli
importatori o i
mandatari di
prodotti
contenitori
assicurano che le sorgenti luminose e le unità di alimentazione separate
possano essere sostituite usando attrezzi facilmente reperibili e senza danni
permanenti al prodotto contenitore, a meno che nella documentazione tecnica
non sia fornita una motivazione tecnica legata alla funzionalità del prodotto
contenitore che spieghi perché la sostituzione delle sorgenti luminose o
dell’unità di alimentazione separata non è appropriata.
assicurano che, a fini di verifica da parte delle autorità di sorveglianza
del mercato, le sorgenti luminose e le unità di alimentazione separate
possano essere rimosse senza essere danneggiate in modo permanente. La
documentazione tecnica fornisce istruzioni su come rimuoverle senza
danneggiarle.
forniscono informazioni sulla sostituibilità o non sostituibilità delle
sorgenti luminose e delle unità di alimentazione, da parte degli utilizzatori
finali o di addetti qualificati, senza danni permanenti al prodotto
contenitore. Tali informazioni sono disponibili su un sito web a libero
accesso. Per i prodotti venduti direttamente agli utilizzatori finali, tali
informazioni figurano sull’imballaggio, almeno sotto forma di pittogramma, e
nelle istruzioni per l’uso.
assicurano che le sorgenti luminose e le unità di alimentazione separate
possano essere rimosse dai prodotti contenitori al termine della vita. Le
istruzioni per lo smantellamento sono disponibili su un sito web ad accesso
libero.

20. valore dichiarato: il valore
comunicato dal fabbricante,
dall’importatore o dal
mandatario (fornitore) per il
parametro tecnico indicato
Lo decide il fornitore, anche
sulla base di misure, analisi
dei rischi…
Ai fini della conformità e
della verifica della
conformità alle specifiche
del presente regolamento, le
misurazioni e i calcoli sono
effettuati secondo le norme
armonizzate i cui numeri di
riferimento sono stati
pubblicati a tal fine nella
Gazzetta ufficiale
dell’Unione europea o secondo
altri metodi affidabili,
accurati e riproducibili che
tengano conto dei metodi più
avanzati generalmente
riconosciuti.
Libera circolazione delle merci: io dichiaro qualcosa e tu credi che sia vero. Fino a prova contraria (sorveglianza di mercato).

22. Dal sito UNI:
• Le norme infatti …
aiutano il
legislatore, perché
gli offrono
riferimenti certi e
condivisi per
disciplinare ambiti
nuovi o per
semplificare la
regolamentazione
esistente.
Norme esistenti
Appositi mandati da
parte della
Commissione Europea