1. Al Sindaco Sergio Povia
Comune di Gioia del Colle
Piazza Margherita di Savoia, 10
70023 Gioia del Colle
All’Ing. Nicola B. Laruccia
Dirigente Ufficio Tecnico
OGGETTO: Stato attuazione del P.R.U. (Programma di Recupero Urbano) in Gioia del Colle.
INTERPELLANZA CONSILIARE ai sensi dell’art. 82 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio
Comunale”.
Il sottoscritto Enzo Cuscito, nato a Gioia del Colle il 18.06.1975, nella sua qualità di Consigliere
Comunale,
PREMESSO CHE:
il Comune di Gioia del Colle, negli anni pregressi, a seguito di bando regionale finalizzato a
finanziare interventi di recupero delle zone degradate “167”, si è dotato di un "Programma di
Recupero Urbano" (PRU) redatto da Federcasa-Aniacap e ricadente sull'area ad ovest della ex S.S. n.
100, a nord di via De Nicola, ad est di via Einaudi e a sud dell'anello esagonale della zona"167";
dopo alterne vicende, e previa autorizzazione della Regione Puglia, nel 2005 è stato ripreso l’iter
attuativo del predetto PRU, precedentemente interrotto;
con proprio decreto n.240 del 18.03.2006 il Presidente della Giunta Regionale approvò
formalmente il Programma di che trattasi ai fini della sua realizzazione nei tempi previsti, dando
atto che lo stesso aveva valore di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le opere previste;
a seguito di regolare bando di gara veniva individuato il soggetto attuatore del Piano di Recupero
Urbano in zona “167”, l’A.T.I. costituita fra Impresa ing. Nicola De Bartolomeo e DEBAR
COSTRUZIONI S.p.A., quest’ultima anche in qualità di capogruppo;
il suddetto soggetto attuatore, in cambio del diritto di proprietà di suoli edificatori, del rilascio delle
concessioni per la realizzazione di edilizia economica e popolare ed edilizia commerciale, si faceva
carico degli interventi di edilizia residenziale convenzionata, verde attrezzato, complesso di
attività commerciali e terziarie, opere di urbanizzazione primaria e secondaria;
che con Delibera di Consiglio Comunale n.80 del 13.12.2010 si approvò il ridimensionamento del
programma originario del P.R.U., motivandolo con l’incremento esponenziale dei costi degli
espropri a seguito delle sentenze nr. 348 e nr.349 del 2007 della Corte Costituzionale con le quali si
è reintrodotto il concetto che l’indennità espropriativa deve essere pari al valore veniale del bene;
che le opere da realizzare, così come previsto dalla succitata Deliberazione del C.C. n.80, sono le
seguenti:
a) “Nuova strada (dove inizialmente nel PRU erano previsti campi attrezzati da gioco funzionali
alla zona IACP) di piano che mette in collegamento via Padre Semeria con Via Giovanni XXIII
attraverso il campo sportivo di Via Della Fiera con interventi di costruzione del corpo stradale,
fogna nera, rete idrica, pubblica illuminazione e pavimentazione stradale”;
b) “Sistemazione della Via Della Chiusa, per il tratto compreso tra la ex SS 100 e la via Einaudi,
con la realizzazione di fognatura pluviale e di canalizzazione dell’affluente proveniente
dall’abitato fino alla condotta, già eseguita, che corre a valle di via Einaudi”;
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2. c) “Allargamento della via Einaudi, per una sezione stradale di mt. 15,6, completo di
spartitraffico centrale, della realizzazione della rete di fogna pluviale, della pubblica
illuminazione, della pista ciclabile e dei marciapiedi oltre che alle pavimentazioni stradali
necessarie”;
d) “Raccordo stradale della via Einaudi alla via Noci con la realizzazione della parte di rotatoria
mancante con interventi di fogna bianca, corpo stradale, pubblica illuminazione e
pavimentazione stradale”;
e) “Realizzazione di verde attrezzato per la sistemazione dell’area comunale interna a comparto
edilizio di via P.Togliatti identificato come intervento “B2” con interventi di demolizione delle
strutture esistenti non riutilizzabili e del muro di recinzione, recupero funzionale dell’ex
struttura spogliatoi con la trasformazione della stessa in servizi igienici, arredo urbano,
illuminazione pubblica con raddoppio degli organi illuminanti posti lungo il perimetro
dell’area così da tenere la stessa libera: alberatura perimetrale, con relativo marciapiedi in
betonelle, pavimentazione dell’area con pavimentato cementizio tipo industriale da esterno”;
f) “Sistemazione del tratto di strada già esistente denominato via della Fiera con interventi di
rifacimento della rete pubblica di illuminazione, realizzazione di marciapiedi e rifacimento della
pavimentazione stradale”;
Che nel lotto C1 della zona 167 è prevista la realizzazione del Centro Polivalente per anziani che
rappresenta, all’interno dell’intero Programma di Recupero Urbano una priorità;
CONSIDERATO CHE su alcuni lotti interessati è in fase di avanzata costruzione interventi di edilizia
convenzionata e commerciale, così come previsto dal Programma, mentre appare inesistente alcun
intervento di urbanizzazione previsto sopra, come da delibera di C.C. nr.80/2012, interventi, questi ultimi
(seppur enormemente ridotti dall’Amministrazione Longo rispetto al P.R.U. originario) necessari ed urgenti
per garantire il recupero di una zona “dimenticata”, abbandonata, priva di servizi e ridotta a “quartiere
dormitorio”;
CHIEDE
al Sig. Sindaco e al Dirigente dell’UTC di essere informato circa lo stato di attuazione ed i motivi dei
ritardi del PRU, considerato l’alta priorità per l’intera Città che il quartiere “zona 167” ottenga quella
riqualificazione sempre auspicata ma nei fatti non ancora attuata. Chiede, inoltre, di sapere lo stato dei
lavori presso il lotto C1, dove è previsto il Centro Polivalente per anziani, considerato che alcuni iniziali
interventi sono cominciati, ma con un ritardo abissale rispetto al programma previsto, che prevede la fine
lavori e consegna strutture ultimate per la fine di novembre 2012.
In attesa di urgente riscontro, colgo l’occasione per porgeVi cordiali saluti.
Gioia del Colle, 25 settembre 2012
Enzo Cuscito
Consigliere Comunale
“Solidarietà e Partecipazione”
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