Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport, l’educazione ambientale, ecc…

1. RivieraSolare srl
RICCIO
Natural
Experience
Energy park Riccione

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Rivierasolare, potendo vantare un articolato team di ricercatori esperti nella
pianificazione energetica e di tecnici progettisti esperti nel coniugare concetti di
efficienza energetica e di sostenibilità nella progettazione edilizia ed
impiantistica, in particolar modo in aree a elevata complessità urbana;
disponendo di professionisti di comprovata professionalità ed esperienza
nell’ambito educativo, formativo e promo comunicazionale, si propone di affrontare la
triplice sfida, energetica-ambientale-economica, sostenendo “l’educazione
sostenibile”.
Il termine è stato proposto dall’inglese Stephen Sterling (v. Stephen Sterling,
Sustainable Education: Re-Visioning Learning and Change, Green Book, Devon,
2001): indica un’educazione che, oltre ad assicurare un pieno sviluppo delle
persone, le attrezza ad affrontare in modo critico e creativo le difficoltà e le sfide
della vita e sostiene cambiamenti che portino ad una società migliore e ad un
mondo più sostenibile.
In tale quadro progettiamo e produciamo Declinazioni Operative Comunali
(RSdoc), progetti di comunicazione realizzati nelle strutture turistico -
tematico ricettive che, aderendo al network di RivieraSolare (RSnetwork) in
qualità di partners territoriali, coniugano all’efficienza energetica delle proprie
strutture ricettive la sensibilizzazione ed il coinvolgimento intrattenitivo ed
educativo dei propri ospiti, generando insieme a noi un club di prodotto
particolarmente importante per l’energia, l’ambiente, la sensibilizzazione e la
“concoscenza” delle persone ed efficace per la promozione e l’incoming
turistico in una logica di Responsabilità Sociale d’impresa.

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L’amministrazione Comunale di Riccione intende affidare a terzi la gestione dell’area
presso l’Alboreto Cicchetti allo scopo di perseguire l’interesse primario di promozione,
incremento e riqualificazione dell’area. L’area è attualmente di proprietà del Comune
di Riccione, si estende su una superficie di circa 13.830 mq. ed è situata in prossimità di
Viale Ceccarini lato monte. L’Arboreto è costituito dal 70% dell’area da parte boschiva;
la sua peculiarità risiede proprio nella ricchezza di alberi e nell’inconsueta complessità
della formazione vegetale presenti all’interno del vivaio. La specie preponderante è del
genere Pinus (Pinus pinea, Pinus marittima, Pinus halepensis) ma sono presenti anche
tassi, ginepri, specie esotiche come il cedro dell’Atlante, il cipresso d’Arizona, ecc..
A seguito della riqualificazione e ristrutturazione dell’Area, è stato realizzato un edificio
polifunzionale, posto al centro dell’arboreto. L’edificio è costituito da un’unica
struttura, disposta su due piani (190 mq. Ciascuno) collegati da tre scale posizionate in
luoghi diversi. La struttura dispone inoltre di un ascensore abilitato al trasporto disabili.
Il primo piano è composto da diversi spazi tra i quali una sala polifunzionale ed un
centro di documentazione, mentre al secondo piano è stato realizzato un planetario che
può contenere 30 persone per volta. Il planetario permette di simulare i fenomeni del
cielo stellato sulla superficie interna alla cupola, che funge da cielo, proiettando oltre
3500 stelle. Grazie a comandi elettronici, infatti, è possibile modificare il punto di
osservazione, vedere l’evoluzione della volta celeste con il trascorrere del tempo.
Attorno alla struttura centrale sono inoltre disponibili una serra (circa 300mq.), una
casetta di servizio in legno prefabbricato (circa 27 mq).
Il Parco “Arboreto Cicchetti “ costituisce una valida e potenziale area di sviluppo con
particolare rilevanza per il turismo locale. Infatti il parco possiede molteplici
opportunità e consente di soddisfare esigenze e desideri in grande crescita, come il
turismo naturalistico e del benessere psico-fisico, il turismo scolastico, lo sport,
l’educazione ambientale, ecc…

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Rivierasolare nell’ambito dello sviluppo coadiuvata dalla cooperativa Alter Ops opera
sul territorio provinciale in diversi ambiti di attività eduformativi e coinvolge al proprio
interno professionisti esperti, in possesso di comprovata esperienza professionale,
operanti in diversi settori di attività: turismo, sociale, formativo, ambientale,
energetico, ecc..
si propone quindi Rivierasolare come soggetto di riferimento per la gestione dell’area
“arboreo cicchetti” e lo sviluppo di attività innovative in grado di generare attività
durante tutto l’arco dell’anno.
Sintesi della proposta
La proposta consiste nella realizzazione di una serie di interventi per lo sviluppo di
servizi e attività da collocare all’interno dell’area “Arboreto Cicchetti”, creando un
modello di gestione dell’area innovativo, sostenibile e responsabile, funzionale agli scopi
prefissati dall’Amministrazione Comunale, in grado di promuovere e valorizzare le
caratteristiche ambientali dell’area, sviluppare nuove forme di aggregazione sociale,
culturale, ambientale ed eco-turistica.
I principi su cui si basa la proposta sono ispirati a:
Rispettare l'ambiente;
Rispettare la sicurezza totale;
Promuovere e diffondere la cultura energetica sostenibile;
Garantire la qualità dei materiali utilizzati;
Rispettare la massima trasparenza e qualità dei servizi e delle attività;
Incentivare uno sviluppo eco-sostenibile
Gli ambiti di sviluppo possono essere caratterizzati da un'offerta ampia e variegata di
servizi diversi differenziati per : a) tipologia di utenza; b) stagionalità; c) classificazione
dei prodotti. Da percorsi-avventura all'educazione ambientale, dalla produzione di
energia rinnovabile alla sensibilizzazione ed educazione al risparmio energetico, dalla
realizzazione di manifestazioni di carattere ambientale e culturale alle peculiarità

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gastronomiche locali, laboratori del gusto, happening culturali e del benessere psico-
fisico.
La gestione integrata dell’area rappresenta una vera opportunità per nuove attività ed il
recupero di esperienze ludiche, attraverso la scoperta di una dimensione spazio-tempo,
incontaminata, serena, insolita; una dimensione diversa da quella quotidiana.
La proposta prevede la gestione dell’intera area verde e delle strutture annesse
mediante la realizzazione di una serie di interventi strutturali e l’attivazione di una serie
di strategie in grado di fornire una adeguata offerta del parco in oggetto.
La gestione dell’area verde sarà caratterizzata dalla pluralità di attività e servizi offerti
anche se, se si ritiene che, nuovi spazi di attività potranno derivare da:
 prodotti e servizi a libero mercato;
 progetti di educazione e promozione ambientale;
 progetti di cultura energetica;
 progetti di integrazione con il turismo;
 progetti di integrazione con il settore cultura;
progetti di integrazione con altri settori economici
La proposta consente l’individuazione e il perseguimento di importanti obiettivi di
sviluppo che, in breve, possono essere sintetizzati nei seguenti punti:
- Incrementare ed arricchire le espressioni naturalistiche del luogo ed il patrimonio
ambientale dell’area attraverso l’attivazione di una serie di percorsi didattici,
culturali e ludici, rivolti a target differenti, in grado di rendere attrattivo e fruibile lo
spazio in oggetto;
- Valorizzazione del Patrimonio ambientale naturalistico
- Rendere fruibile l'ecosistema attraverso la predisposizione di un'insieme articolato
di servizi, accessibili alla cittadinanza ma anche al turista, in grado rafforzare
l’immagine della città e l’alto valore naturalistico dell’area, nel pieno rispetto del
patrimonio ambientale;

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- Miglioramento della qualità dei servizi - Si prevede l’implementazione di una serie
di servizi permanenti, disponibili tutto l’anno, in grado di favorire l’aggregazione
sociale, promuovere la cultura dell’ambiente e del risparmio energetico, offrendo
occasioni pubbliche di scambio e confronto su tematiche di carattere ambientale,
culturale, energetico, sociale;
- Incremento e sviluppo del flusso turistico, mediante lo sviluppo di sinergie con gli
attori locali per l’implementazione di pacchetti turistici, in particolare rivolti al
turismo scolastico, per favorire una progressiva crescita e sviluppo del flusso
turistico a Riccione sia in termini quantitativi che qualitativi;
- Destagionalizzazione le iniziative programmate che si intendono sviluppare
consentono di favorire ed incrementare le presenze nei periodi minor afflusso.
- Sensibilizzare la popolazione alla cultura ambientale - Il piano prevede il
coinvolgimento diretto ed attivo della popolazione locale al fine motivarli
maggiormente e di renderli “protagonisti” attivi del processo di sviluppo. In tale
contesto si prevede di realizzare campagne di sensibilizzazione, concorsi, mostre
rivolte alla cittadinanza.
- Creare occupazione, favorire l’auto-imprenditorialità, sviluppare le competenze
professionali attraverso la gestione di attività e servizi che verranno programmati.
Oltre alle tradizioni attività che verranno realizzate (così come previsto nei vari
documenti di programmazione dell’amministrazione comunale) la proposta prevede la
realizzazione di ulteriori ambiti di attività, di seguito riportati:
PUNTI DI FORZA E CRITICITA’
Il metodo si basa su una matrice divisa in quattro campi, dedicati rispettivamente ai
punti di forza (strenghts) e di debolezza (weaknesses), alle opportunità (opportunities)
e alle minacce (trhreats).

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PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
 Area di grande valore ambientale e
naturalistico;
 Posizione centrale;
 Strutture interne già disponibili;
 Innovazione della proposta, con
particolare riferimento all’area Parco
avventura;
 Competenze ampie e differenziate;
 Rapporto di fiducia con gli attori
locali;
 Capacità di aggregare realtà diverse e
soggetti diversi;
 Capacità di attivare sinergie con i
competitori locali;
 Tempi di realizzazione non
rispondenti alle necessità;
 Vincoli dettati dall’Amministrazione
che limitano lo sviluppo di servizi o
attività;
 Mancanza di risorse economiche per
gli investimenti;
 Presenza di altri soggetti all’interno
dell’area;
OPPORTUNITA’ MINACCE
 Sviluppo di strategie e azioni di
sistema con i soggetti locali
(istituzioni, imprenditori, associazioni,
ecc.);
 Intercettazione di finanziamenti
pubblici e privati per ampliare la
gamma dei servizi offerti;
 Realizzazione di un modello di
gestione innovativo e funzionale;
 Conflitti con le realtà associative
locali;
 Ampia offerta di servizi e attività
lungo la riviera (parchi divertimenti,
attrazioni, ecc.)
 Scarso interesse del pubblico
Con la SWOT analysis ci si costringe ad analizzare il problema da quattro punti di vista
diversi e contrastanti. La SWOT analysis è utile per prendere decisioni su quali sono i

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punti di forza su cui puntare, o i punti deboli su cui intervenire, e su quali sono le
minacce che possono essere trasformate in opportunità.
Energy park
La proposta prevede la realizzazione di un’oasi dedicata a prodotti e servizi sul tema
dello sviluppo energetico rinnovabile, collegata da una vera e propria mini centrale per la
produzione di energia “pulita” (fotovoltaico, eolico, solare termico, Co e rigenerazione,
idroelettrico, geotermico, solare termodinamico).
In tale contesto l’area “arboreo-cicchetti”, concepita sui principi della biourbanistica e
della bioarchitettura, consentirà di:
- Generare energia a favore del fabbisogno comunale, senza aggravare l’impatto
ambientale, già territorialmente critico, ottimizzando i costi di implementazione
(costruzione di centrale bio-energetica e contestualmente bonifica dell’area);
- Incentivare uno strumento gestionale non solo finalizzato alla soddisfazione
tecnica ma anche a quella finanziaria (reperimento di risorse pubbliche,
reperimento di capitali privati e sponsorizzazioni) e promozionale che consenta
di rafforzare e potenziare l’immagine di “città sostenibile”;
- Creare i presupposti di sviluppo dell’edutainment (l’educazione collegata
all’intrattenimento), per generare in-coming turistico dispensando informazione,
sensibilizzazione e favorendo, quindi, un tangibile e concreto beneficio collettivo;
- Sensibilizzare la collettività educandola alle pratiche quotidiane in tema di
utilizzo delle risorse, dinamiche relazionali, coesione sociale e territoriale;
- Informare gli attori economici e la popolazione locale sugli aspetti tecnici ed
economici, normativi e professionali, correlabili a tutte le pratiche utili allo
sviluppo sostenibile (tecnologico ed umano);
- Stimolare ed indurre le istituzioni e le aziende ad adottare, proponendo gli
opportuni strumenti, iniziative rientranti nel concetto di “Responsabilità Sociale
d’Impresa”.
L’energy park rappresenterà uno spazio verde altamente innovativo, ove proporre
iniziative pubbliche di rilievo come mostre, convegni ed iniziative in grado di comunicare
e sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti come il risparmio energetico ed il
rispetto per l’ambiente.

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Promuovere quindi una cultura energetica sostenibile, avvicinando la popolazione locale
ed il turismo al mondo delle rinnovabili e permettendo un contatto diretto con gli impianti,
le tecnologie e consentendo di toccare con mano le soluzioni tecniche adottate allo
scopo di diffondere quindi un cultura energetica eco-compatibile.
Adventure experience (“Tree climbing”)
Il Parco Avventura, o anche conosciuto anche come parco acrobatico, è una tipologia di
parco divertimenti, costituito da diversi percorsi aerei posti a varie altezze da terra che,
con l’aiuto di liane, ponti tibetani, cavi (Zip-line), reti e passerelle, permettono di passare
da un albero (o apposita struttura artificiale) in estrema sicurezza. Sono percorsi in
sospensione, integrati in aree boschive tramite l'installazione di cavi, piattaforme aeree
in legno e cordame per permettere agli utenti di effettuare questi percorsi dove
l'equilibrio, la capacità di concentrazione e in minima parte anche la fisicità sono
elementi indispensabili. Tutti i percorsi aerei sono effettuabili obbligatoriamente tramite
equipaggiamento di sicurezza DPI (imbragatura, longe con dissipatore, caschetto e
guanti). Ogni PARCO AVVENTURA, a seconda del tipo di soluzione adottata, può
presentare difficoltà differenziate con percorsi facili per bimbi dai 4 anni, facili per tutte le
età fino a progredire ai percorsi più difficili per ragazzi e adulti. I parchi avventura
rappresentano ormai una realtà affermata anche in Italia, mentre all'estero si sta
riscontrando da più di 10 anni un continuo successo soprattutto nel mondo
anglosassone e in Francia. Si evidenzia che uno dei motivi del suo successo è dato
dalla caratteristica di attività a basso impatto ambientale. Nessun mezzo motorizzato,
nessun rumore, nessuna emissione di gas, tutte doti di rispetto per l'ambiente. Il PARCO
AVVENTURA riqualifica aree boschive abbandonate e valorizza pienamente l’aspetto
ambientale in una chiave ludica, nuova.
La gestione del parco offre una reale opportunità di incrementare il flusso turistico
annuo:
• Redditività indotta per strutture alberghiere, ristoranti e trattorie;
• Opportunità di svago reale e formativo per scuole, gruppi sociali, famiglie, fino al
mercato
aziendale con programmi "incentive" su misura per tutti i livelli di categoria fino ai
quadri e dirigenti;
• Proposta innovativa per un potenziamento dell'offerta turistica locale.

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La realizzazione di un Parco Avventura, collocato al centro della città di Riccione, sarà
oggetto di grande interesse per televisioni, radio e carta stampata, con reali opportunità
di farsi conoscere, viste le caratteristiche uniche di questi impianti:
 novità
 spettacolarità
 gioco per tutti dai bimbi di 4 anni senza limite d'età
 ritorno alla natura.
Il PARCO AVVENTURA, che prevede un investimento iniziale per l’istallazione dei
percorsi e relativi costi di gestione, sarà un servizio a pagamento, disponibile per tutto il
periodo annuale.
Educational contest
L'educazione ambientale si presenta come un processo dinamico, permanente e
partecipativo di spiegazione dei valori, formazione sia dei concetti sia delle competenze
che generano atteggiamenti di difesa, preservazione e sviluppo dell'ambiente. In questa
prospettiva l'educazione deve essere considerata come uno strumento da usarsi per
modificare i valori, le mentalità e gli atteggiamenti in modo da spingere le coscienze
degli individui verso un interessamento per i problemi ambientali. Allo stesso tempo
l'educazione ambientale presuppone come compito prioritario la sensibilizzazione di
molti settori della società civile, essendo questa necessaria per la formazione individuale
di ciascun cittadino e per la conoscenza e interiorizzazione dei valori ambientali. Questo
processo deve assumere una dimensione continua di educazione permanente,
scegliendo inoltre una vocazione interdisciplinare, dove però la biologia e la conoscenza
del territorio mantengano un ruolo strutturale.
La finalità dell'educazione ambientale risulta essere la formazione di cittadini (adulti e
bambini) con una coscienza ambientale chiara e matura e tutte le azioni devono andare
verso la coscientizzazione dei problemi ambientali. Ciò dovrebbe preparare gli individui a
lavorare cooperativamente in gruppi nell'intenzione di prendere decisioni consapevoli
rispetto all'ambiente. Le azioni dell'educazione ambientale devono sviluppare individui
alfabetizzati da un punto di vista ambientale generando conoscenze fondamentali come
la conoscenza di che cos'è e come funziona un ecosistema, la valorizzazione degli
ecosistemi e di come gli uomini li hanno modificati, la responsabilizzazione nell'uso delle
risorse naturali e gli impatti causati dal loro uso, l'interesse per la risoluzione dei

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problemi ambientali, lo sforzo di applicare un'etica sostenibile per il Pianeta, lo sviluppo
di atteggiamenti e pratiche che mostrino rispetto per la Terra e il genere umano.
Promuovere le attività di educazione ed informazione ambientale significa:
Informare: fornire informazioni corrette e continue sull'intero ecosistema e, in generale,
sullo sviluppo sostenibile;
Comunicare: stabilire un collegamento con i destinatari del messaggio, mantenere il
contatto e preoccuparsi di utilizzare un codice comunicativo condiviso, tenere conto in
altre parole, da parte dell'emittente, di chi riceverà il messaggio e degli strumenti che ha
a disposizione per comprendere fino in fondo il contenuto;
Formare: un'ottica di sviluppo sostenibile è impensabile senza un'azione strategica di
arricchimento culturale sia degli operatori sia dei cittadini, è quindi di primaria importanza
progettare iter formativi che rispondano a precisi criteri di qualità per una concreta
cultura ecosistemica;
Educare: educare i cittadini a prendersi cura dell'ambiente in cui vivono, al fine di
tutelarlo rispetto a possibili danni, ha implicazioni etiche poichè incide sulla
comprensione da parte degli esseri umani del loro vivere in un ecosistema e di
concorrere alla tutela della specie migliorando le condizioni in cui essa si può
perpetuare. Cittadini sensibili diventano i principali soggetti di tutela di tutto quanto può
incidere sull'ambiente, agendo appropriatamente e controllando le azioni intraprese da
altri soggetti ed organismi. L'educazione agisce sulle conoscenze, sulle abilità e sugli
atteggiamenti delle persone e consente, di conseguenza, di scegliere ed adottare
comportamenti appropriati. Tali comportamenti, se positivi ed efficaci, hanno alta
probabilità di costituire modelli per le altre persone che in qualche modo interagiscono e,
quindi, a loro volta "educano". Naturalmente, se l'influenza esiste sempre, essa assume
un valore più pregnante in situazioni quali la relazione genitoriale, quella scolastica,
quella legata a gruppi ed associazioni.
Partecipare: Il coinvolgimento dei cittadini - degli adulti nei processi decisionali, degli
scolari e degli studenti in azioni dimostrative - è una modalità fondamentale per ottenere
consapevolezza nei comportamenti e la conseguente assunzione di responsabilità nelle
azioni quotidiane per una modifica degli attuali stili di vita improntati a modelli
consumistici. L'obiettivo è lo sviluppo di nuovi modelli di comportamento, attraverso
strumenti come informazione, conoscenza ed esperienza, in modo da trasmettere la
consapevolezza dell'appartenenza ad un unico sistema di relazioni e interrelazioni dove
ogni azione negativa, a breve o a lungo termine, può indurre una reazione negativa. E'
necessario perciò, attraverso interventi di educazione ambientale, cercare di rivolgere

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l'atteggiamento generale della collettività verso una sostenibilità dei consumi e dei
comportamenti, ispirandosi ai concetti della "frugalità" e della "condivisione", per dar
luogo ad una società eticamente orientata. I veri problemi che causano danni e perdite
irreparabili all'ambiente sono da ricercarsi, infatti, negli attuali modelli di consumo e di
comportamento.
Nel contesto dell'educazione ambientale, il territorio è in primo luogo tutto quanto può
essere oggetto di esplorazione, indagine, speculazione e ricerca. E' un immenso
laboratorio a cielo aperto, occasione di incontro con la natura, nei molteplici aspetti che
essa assume.
Wellness area
Nella sua espressione più moderna, «la salute è uno stato di completo benessere fisico,
mentale e sociale». Il benessere psicofisico fa quindi parte integrante del concetto di
salute. Lo stato di salute dell'individuo, pur rimanendo entro i limiti segnati dalle sue
caratteristiche genetiche, fluttua in funzione dei numerosi fattori ambientali cui l'uomo è
esposto, ma anche in funzione della sua professione, dei suoi rapporti sociali e, infine,
del suo modo di vivere e delle sue caratteristiche comportamentali. E' proprio su questi
ultimi fattori che si inserisce il concetto di fitness e di forma fisica essenziale per la
salute. Secondo questa concezione di ciò che si deve intendere per "salute", la "forma",
cioè la condizione fisica, costituisce evidentemente una componente importante e
integrante della salute dell'individuo. Essa influisce in modo determinante sulla "qualità"
della sua vita, in quanto può essere fonte di benessere e di serenità. Innumerevoli sono
le definizioni di ciò che si intende per "vita qualitativamente soddisfacente", e descriverle
in termini concreti può risultare difficile: però talune delle premesse essenziali perché la
vita sia "qualitativamente soddisfacente" presuppongono implicitamente un buon livello
di benessere fisico, di equilibrio mentale e di adattabilità sociale.
Il benessere psico-fisico rappresenta un’altra linea di sviluppo della proposta: la
creazione di spazi e di momenti di stimolazione fisica, psichica e sensoriale attraverso
percorsi di educazione corporea (massaggi, yoga, tai chi, tecniche di rigenerazione bio-
fotonica, pilates, ecc..) e di linguaggio in grado di agire sul piano emozionale ed
energetico (psico-sintesi, costellazioni famigliari, musicoterapica, pnl, numerologia,
counselling, ecc..). L’area wellness si avvarrà della collaborazione di personale

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altamente specializzato, con decennale esperienza nel campo della salute e del
benessere psico-fisico per la divulgazione ed il coinvolgimento di pratiche quali:
 BIODANZA ideata da Rolando Toro psicologo e antropologo cileno, è un
insieme di movimenti di danza e musiche per la riattivazione delle funzioni
primarie;
 BIOENERGETICA ideata da Alexander Lowen, si avvale di tecniche respiratorie,
esercizi fisici, posizioni e contatti corporei per una sana integrazione tra corpo e
mente. Gli esercizi fisici proposti che agiscono direttamente sulla mobilità fisica
e respiratoria tendono a sbloccare le tensioni riattivando i processi energetici
dell’organismo;
 BIOGINNASTICA metodo di riequilibrio posturale bioenergetico che tende ad
allentare tensioni, contratture e rigidità muscolari riportando il corpo al suo stato
originario di equilibrio e salute. Aiuta a migliorare problemi di ordine fisico come
cervicali, lombalgie, scoliosi, crampi, artrosi, artriti, ed inestetismi come gonfiori
e cellulite;
 DO-IN combinazione di esercizi, massaggi e respirazione che mira al ripristino
dell’equilibrio tra mente e corpo con le energie proprie dell’organismo;
 Metodo FELDENKRAIS è un sistema per apprendere un miglior uso di se
attraverso la percezione ed il movimento; guidate dalla voce dell’insegnante le
persone eseguono senza sforzo movimenti semplici, che coinvolgono non solo
ogni parte del corpo ma anche il proprio atteggiamento, l’immaginazione,
l’attenzione, la percezione e la conoscenza di se. Sperimentando i tanti modi
possibili di organizzarsi nello spazio si acquisisce una nuova libertà: quella di
scegliere spontaneamente i movimenti che sentiamo più semplici, piacevoli e
funzionali evitando posture scorrette ed inutili sprechi di energia.
Bio-food zone
Il progetto di gestione dell’area Arboreo Cicchetti prevede anche un apposito spazio
gastronomico. Particolare attenzione sarà riservata al tema dell’alimentazione ovvero
proporre al pubblico prodotti tipici locali, con particolare riferimento ai prodotti biologici.
Il termine "agricoltura biologica" si spiega da solo: si tratta infatti di una pratica agricola
che ammette solo l'impiego di sostanze naturali, cioè presenti in natura, escludendo

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l'utilizzo di sostanze chimiche sintetizzate dall'uomo. Si recuperano e si adottano
pratiche agricole tradizionali che mantengono ancora la loro validità, in sinergia con un
largo uso di nuovi prodotti e innovazioni che la ricerca scientifica mette a nostra
disposizione. Le produzioni biologiche sono garantite dalla certificazione secondo il
regolamento CEE 2092/91 che ne assicura il metodo di produzione. I prodotti che
provengono da agricoltura biologica sono ottenuti senza alcuna sostanza chimica di
sintesi e nel pieno rispetto dell'ambiente. Per attenersi a tali obiettivi l'agricoltura
biologica ha adottato tecniche che rispettano gli equilibri ecologici naturali: la difesa dagli
insetti dannosi viene effettuata mediante lotta integrata con l'impiego di insetti pronubi,
l'utilizzo di sostanze di origine minerale, vegetale, animale e di piante resistenti; la
fertilità del terreno viene mantenuta e potenziata con concimi naturali e pratiche
agronomiche corrette come il sovescio; la difesa dalle malerbe viene effettuata senza
alcun pesticida, utilizzando tecniche meccaniche, agronomiche e fisiche. Gli animali
vengono allevati con tecniche che rispettano il loro benessere ed alimentati con prodotti
vegetali ottenuti secondo i principi dell'agricoltura biologica. Si evitano tecniche di
forzatura della crescita, metodi industriali di gestione di allevamento; la salute degli
animali viene salvaguardata con l'utilizzo di rimedi soprattutto omeopatici e fitoterapici.
L'obiettivo di tali pratiche è principalmente la produzione di alimenti, siano essi di origine
vegetale che animale, privi di residui tossici ed integri nel loro valore nutritivo.
A tutto ciò si ispira il Biofood zone, allo scopo di avvicinare i produttori biologici ai
consumatori, stimolando il consumo di alimenti sani, stagionali e territoriali, tutti
provenienti dall’agricoltura biologica, unico metodo di coltivazione certificato e garantito.
L’area Bio Food zone si propone come obiettivo quello di offrire un’alimentazione sana,
basata su prodotti biologici certificati e preparati nel pieno rispetto delle tradizioni
gastronomiche locali. La cucina, oltre ad accordare la preferenza a una fornitura
biologica, sceglierà di utilizzare il prodotto integro, quindi integrale, perché mantenga
intatta ogni sua proprietà organolettica. Una cucina sana e di gusto, con menù biologici
sostenibili, dove poter gustare prodotti di eccellenza; un ambiente con colori caldi che
possano suggerire un immediato senso di ben-essere e dove si assapora l'amore con
cui è stato concepito l’ambiente circostante, teso a favorire nuove forme di socialità

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