Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
A-SCETATE - Maestri di Strada PDF
1. 1 Documentazione di progetto della soluzione:
Centro Educativo Polivalente di Ponticelli
1.1 Descrizione progetto:
A-SCETATE
“Centro Socioeducativo Polivalente per le Attività Giovanili e la Cittadinanza Attiva”
Dalla congiunzione dell’energia AXE’ con il risveglio dei giovani delle periferie di Napoli, nasce A-SCETATE
(Axé, Teatro, Arte, Territorio, Educazione), agenzia per lo sviluppo umano del territorio attraverso
l’arteducazione. L’acronimo tradotto significa: su, svegliati.
Agenzia di sviluppo umano A-SCETATE
Axé-Scetate (pronunciato A-scetate) è un centro per lo sviluppo umano del territorio, che promuove il civismo
dei giovani e lo sviluppo della comunità territoriale attraverso il lavoro educativo e soprattutto attraverso
l’arteducazione in ogni sua forma. La metodologia dell’arteducazione ha un ruolo importante da circa un
ventennio nel lavoro educativo dei Maestri di strada a Napoli; parallelamente il progetto Axé in Brasile ha
sviluppato questa metodologia in modo articolato fino a farne l’asse portante del lavoro educativo.
2. Partner:
Partner attuatori Partner imprenditoriali e scientifici Attività in corso finanziate da
Associazione Maestri di Strada
Onlus
Associazione AXE’ Italia Onlus
Comune di Napoli
IC Marino Santa Rosa di Napoli
Associazione Terra di Confine
Associazione Re Mida
Associazione Trerrote
ENAIP – Impresa sociale
ATENA S.c.a.r.l. – UniParthenope
ENEA
IBIMI – Istituto Italiano per il BIM
Università Federico II
Fondazione San Zeno
Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della
Gioventù
Tavola Valdese
Sottoscrizioni private
A. Processi digitali per la riqualificazione dell’edilizia scolastica
Cantiere scuola per la digitalizzazione del processo di riqualificazione dell’edificio e del processo di
manutenzione. Si prevedono risparmi fino al 30% rispetto alle spese di costruzione e di manutenzione
tradizionali.
3. Arteducazione - Progetto condiviso tra Maestri di Strada e AXE' Italia – 5 aule: teatreducazione, arti
plastiche, trucco estetica, corpo e movimento, musica.
Co-finanziato da: Fondazione San Zeno, Tavola Valdese, Fondazione Prosolidar, Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento della Gioventù, il Progetto A-scetate propone di rendere permanente e stanziale
l’attività dei laboratori già esistenti ed attivi da sette anni.
La partecipazione della Fondazione Micron consente di dotare ogni laboratorio delle attrezzature informatiche
di servizio o di attrezzature di lavoro (creatività digitale, laboratorio musicale).
B. Cittadini del pianeta
Il laboratorio di cittadinanza ‘planetaria’ mette al centro la cura per la casa comune dell’uomo: aria, acqua, terra,
energia e insieme la cura delle buone relazioni di chi abita questa casa.
• Aula laboratorio cittadinanza attiva (legalità, beni comuni…);
• Aula laboratorio scientifico ambientale (laboratorio Terra Terra, scienze naturali);
• Aula laboratorio riciclo (formazione tecnica, sicurezza domestica e lavorativa);
• Refettorio, spazio degli incontri conviviali (incontri conviviali, formazione professionale per la preparazione
e distribuzione del cibo; alimentazione sana);
• Invito alla lettura (Comitati di lettura per il Premio Napoli, Nati per leggere, Biblioteca virtuale dei libri
presenti nel territorio).
C. Ala della formazione professionale
Grazie alle collaborazioni con strutture di ricerca e con aziende avanzate, contiamo di lavorare all’Istruzione
professionale anche in campi nuovi e avanzati (impiego delle energie pulite, materiali compositi, istallazioni di
impianti eco-compatibili, domotica ecc.).
Il partner principale in questa sezione è l’ente di formazione ENAIP; i partner aziendali sono ATENA S.c.a.r.l,
ENEA; i partner scientifici sono Università Parthenope e Università Federico II di Napoli.
D. Imprenditoria: due aule coworking M/F
Il laboratorio ‘imprenditoria’ punta a trasformare i legami che si creano attraverso l’educazione e la cura di beni
comuni in possibili strutture aziendali in cui si coniugano le finalità sociali con la sostenibilità nel tempo
dell’intera struttura. La divisione di genere è importante, in quanto è necessario costruire imprese che siano
compatibili con l’accudimento che è ancora incombenza prevalentemente femminile e con la finalità di creare
una partecipazione comunitaria che faccia uscire la dimensione dell’accudire all’ambito solo femminile.
E. Laboratori di didattica attiva e partecipata
I laboratori di didattica attiva e partecipata sono laboratori per la rimotivazione allo studio ed il recupero di
competenze di base essenziali alla partecipazione scolastica. Tali laboratori sono organizzati in co-progettazione
con le scuole del territorio con cui è attiva una collaborazione didattica. La loro attività si integra con quella dei
laboratori artistico espressivi realizzando un collegamento tra apprendimenti informali e formali.
4. 1. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
Il team psico-pedagogico è costituito dai progettisti e coordinatori di Maestri di Strada che sono:
- Cesare Moreno, Santa Parrello, Antonella Saporito e Nicola Laieta che si occupano della parte educativa;
- Cesare Moreno, Simone Maurano e Cira Maddaloni che si occupano di coordinare il progetto e le sue
parti.
2. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
Il territorio di questa periferia pur investito di una massa notevole di risorse finanziarie e professionali finalizzate
a lottare contro l’emarginazione non dispone di un motore di sviluppo proprio che metta a frutto le risorse di
legame sviluppate e le risorse professionali create attraverso l’istruzione. Il centro polivalente risponde alla
necessità di avere una sede in cui i diversi attori della relazione educativa possano costituirsi in comunità e
affrontare attraverso la comunità tutte quelle necessità che richiedono presenza umana e relazioni, piuttosto
che l’acquisto di merci.
3. Descrizione dei destinatari della misura;
I destinatari sono giovani tra 11 e 19 anni che vivono nel territorio e fanno già parte di realtà emarginate o a
rischio di esserlo. Si tratta di giovani che non vanno a scuola o che ci vanno poco e male per i quali è importante
avere il supporto e l’incoraggiamento di una comunità adulta coesa ed accogliente.
4. Descrizione della tecnologia adottata;
Per la parte strutturale ed ambientale la tecnologia usata è quella BIM (bilding information modelling); per la
parte pedagogica organizzativa la tecnologia è quella degli OST (Open Space Technology) e la metodologia dei
gruppi multivisione di Balint.
5. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
Rifacimento copertura 170.000,00 finanziato Da finanz.
Ripristino zone lieve degrado
aule + uffici
30.000,00 Strutture 343.000,00€ 40.000€ 303.000,00€
Ripristino palestra 25.000,00 Funzionamento 105.000,00€ 105.000€
Ripristino auditorium 20.000,00 Attrezzature o 80.000,00€ 80.000,00€
Ripristino area primo piano
molto degradata
55.000,00
Attrezzature
(doni)
30.000,00€
Sicurezza 3% 9.000,00
Spese di progettazione, direzioni
lavori, certificazioni e collaudo
finale 10% + Oneri
34.000,00
TOTALE 343.000,00
Valore
progetto
558.000,00€ 145.000,00 383.000,00€
5. 6. Tempi di progetto.
Il progetto è già attivo per la parte educativa presso scuole e strutture private. Per la parte strutturale è stato
compiuto uno studio nella facoltà di architettura di Napoli ed è stata formulata una offerta pubblica al Comune
di Napoli. Nel corso dei mesi aprile maggio 2018 sarà aperta la procedura di evidenza pubblica per assegnare
l’edificio al raggruppamento di imprese menzionate nella presente candidatura.