COMUNE DI SPOLETO
CONVEGNO POLITICHE GIOVANILI
Opportunità, diritti e partecipazione
Spoleto, 16 aprile ’09 - Villa Redenta
BUONE PRASSI DI LAVORO CON I GIOVANI
(2010), L'evoluzione dei compiti ed il ruolo delle Politiche giovanili in Ita...
giovanni campagnoli (2009), Buone pratiche di lavoro con i giovani, Spoleto
1.
2. CONVEGNO
POLITICHE
GIOVANILI
Opportunità, diritti e
partecipazione
Spoleto, 16 aprile ’09 - Villa Redenta
BUONE PRASSI DI
LAVORO CON I
GIOVANI
di Giovanni Campagnoli
3. Ipotesi: è possibile, partendo dall’aggregazione, passare
all’espressività giovanile fino alla partecipazione attiva per
costruire una nuova cittadinanza giovanile???
Una lettura condivisa del contesto attuale:
• la partecipazione non è un bisogno
chiaramente espresso
• si sposta su altre coordinate
• l’aggregazione ha spazi, modalità,
tempi ed una visibilità diversa
• le reti sono solo su facebook?
4. 1. Prendere parte e sentirsi
parte: svago e di piacere,
bello
2. Esercitare fin da ora
un’influenza sulle
decisioni
3. La partecipazione è
un percorso
permanente
4. Partecipazione in
senso“allargato”, per promuovere
intenzionalmente occasioni di
informalità
5. Ruolo del mediatore/
facilitatore
6. Binomio informazione e
partecipazione:
QUALCHE RIFERIMENTO
5. AGGREGAZIONE GIOVANILE COME BENE PUBBLICO
I percorsi di aggregazione e partecipazione giovanile e le
varie esperienze, sono beni pubblici riconosciuti e
riconoscibili, ottenuti grazie a processi relazionali
“caldi”, che:
1. avvengono nella comunità locale;
2. si muovono su “orizzonti di normalità”
3. permettono l’acquisizione di competenze (educazione
non formale);
4. vanno pensate esperienze ad hoc per target giovanili;
5. vi è una rielaborazione dell’azione
6. strumenti utili: spazi, web ed “ingaggio” dei giovani,
mobilità, imprenditoria
6. L’aggregazione è “la voglia dei ragazzi di stare insieme facendo
qualcosa di divertente”
Vanno riconosciute nuove forme e luoghi di aggregazione: la
strada, la notte, spazi, “temporary place” (Barcellona),
atmosfere, contest; skate park, sale prova
Diventa il “luogo”
dell’aggancio e
dell’incontro con
l’operatore.
Da interessi,
espressività,
protagonismo,
partecipazione e
nuova
cittadinanza
attiva giovanile
L’operatore lavora
sulle risorse di cui i
giovani possono
essere portatori