Impressionismo -L'Impressionismo è un movimento che segna una svolta decisiva nella storia della pittura, la sua nascita data intorno all'anno 1861, quando un gruppo di artisti come Bazille, Sisley, Renoir, Monet, Pissarro e Cezane iniziano a frequentarsi per porre le basi di una pittura più libera e meno accademica. Come sempre avviene, il movimento inizia a svilupparsi, ma molti di questi artisti non vengono accettati ad esporre nei luoghi “ufficiali”, tanto che nel 1863 Napoleone III istituisce il “Salon des Refusés” (Il salone dei Rifiutati). Sarà proprio in questo salone che Manet esporrà il suo “Déjeuner sur l'herbe (colazione sull'erba), quadro che desta grande scandalo sia per il soggetto che per la nuova tecnica di pittura. Per gli impressionisti saranno infatti il colore e la luce la base per rappresentare la realtà percepita attraverso l'occhio dell'artista.
9. Essi si rendono conto che noi non la
percepiamo per frammenti isolati ma la
sentiamo nella sua totalità.
Il nostro occhio vede oggettivamente ogni
dettaglio sul quale si sofferma ….
LA REALTA’
10. [...] cogliendo solo
l' "impressione" generale,
opera una sintesi
e comprende
La realtà nella sua sostanza.
11. Tutto ciò che noi vediamo
è luce e colore,
l'una e l'altra cangianti continuamente
a seconda dell'ora,
della stagione,
del nostro punto di vista.
Inoltre la luce è l'elemento
indispensabile per la visione.
19. "Ebbene, caro amico, avrete anche colore; un giusto effetto; ma
bisogna che facciate studi rigorosi, perché tutto questo è certo
grazioso, ma voi lo fate molto facilmente; è qualcosa che non perderete
mai. Se volete ascoltare i miei consigli e fare arte importante,
cominciate con l'entrare in un atelier dove si fanno solo figure, nudi;
imparate a disegnare; è ciò che oggi vi manca quasi del tutto.
Ascoltatemi e vedrete che non ho torto; ma disegnate e ridisegnate;
non si conosce mai troppo. Tuttavia non trascurate la pittura; di tanto in
tanto, andate in campagna a fare degli studi, badando soprattutto alle
rifiniture. Fate qualche copia al Louvre. Venite a trovarmi spesso;
mostratemi quello che farete e, se avrete coraggio, arriverete".
A.Boudin
24. Per Renoir la pittura esprime la gioia di vivere o, per essere più precisi,
la gioia di partecipare alla vita di tutto ciò che ci circonda
e di apprezzare la bellezza al punto di sentire l'urgenza irrinunciabile
di fissare sulla tela il ricordo di ogni percezione visiva; tutto ciò che esiste vive;
tutto ciò che vive é bello; tutto ciò che é bello merita di essere dipinto.
45. I maggiori esponenti del Pointillisme sono G. Seurat e P. Signac:
in particolare Seurat, grazie al sostegno del critico Felix Fénéon, ha fondato nel
1884 la Società degli artisti indipendenti, al fine di riunire i pittori aderenti a
questa nuova tecnica.
Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte, 1883-85.