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Il metodo GOPP e la progettazione partecipata per problemi

Nascita del metodo
Il metodo GOPP (è nato dall’esigenza di garantire che      la GTZ tedesca. In ambito anglo-americano, dove è Il Formez ha ristrutturato il formato di progettazione
programmi e progetti siano in grado di incidere con        più forte l’influenza della consulenza aziendale           interna secondo il Quadro Logico.
efficacia sulla realtà sulla quale intervengono, contri-   privata, l’accenno è posto soprattutto sul Quadro
buendo in modo significativo a risolvere il problema       Logico come strumento di impostazione progettuale. Durante il ciclo di vita di un progetto, esistono alcuni
oggetto dell’intervento. Per perseguire tale obiettivo                                                                momenti-chiave nei quali è stata dimostrata l’utilità
la metodologia GOPP si avvale del constante “con-          L’agenzia tedesca di cooperazione allo sviluppo GTZ, della metodica “workshop GOPP”:
trollo”, in tutte le fasi del ciclo progettuale, degli     ha sviluppato il metodo GOPP in modo più organico, - la fase di identificazione (identification workshop),
attori-chiave e soprattutto dei beneficiari finali.        articolandolo in una procedura strutturata e preve-        - all’inizio della fase di studio di fattibilità o
L’approccio del PCM suggerisce che gli attori-chiave       dendo la figura di un moderatore che, facendo uso di progettazione esecutiva (formulation workshop),
e i beneficiari di un progetto effettuino, in concomi-     tecniche particolari di comunicazione interpersonale - a metà percorso (review workshop),
tanza con le principali fasi del ciclo del progetto,       e di visualizzazione, assiste gli stakeholders a identifi- - al termine del progetto (evaluation workshop).
incontri di analisi e progettazione di gruppo              care la proposta progettuale.
(workshop GOPP), assicurando una dimensione di                                                                        E’ tuttavia nella fase di identificazione che la metodo-
progettazione e gestione partecipativa ai loro inter-      L’Unione Europea ha cominciato ad acquisire e a            logia GOPP si è maggiormente sviluppata, assumen-
venti. I workshop GOPP sono moderati da facilitatori       utilizzare questo insieme di strumenti, in diverso         do le caratteristiche di una metodologia di progetta-
professionisti ma neutrali rispetto agli interessi degli   modo e con intensità variabile a seconda delle             zione (o meglio di prima identificazione progettuale)
attori-chiave e non esperti dei contenuti tecnici del      Direzioni Generali, a partire dal 1993. Esso è alla base strutturata e dettagliata. Essa è nata per essere usata
progetto.                                                  della gestione di alcuni programmi (es. LIFE) o di         nella progettazione di gruppo, con l’aiuto di un
Il metodo GOPP, così come gli altri approcci o stru-       alcuni filoni di finanziamento (es. MEDA, Europe Aid). facilitatore professionista ed “esterno” al gruppo di
menti ispirati al Quadro Logico, nasce a partire dagli     In molti altri casi il metodo GOPP è stato utilizzato da progettazione, ed è in questa versione che essa
anni ’60 da un insieme di tecniche e di strumenti          singoli partenariati, spesso su invito della Commis-       dispiega tutte le sue potenzialità e i suoi vantaggi.
elaborati nel quadro delle attività di progettazione di    sione stessa, nell’ambito di programmi di vario            Tuttavia, alcune parti di questa possono diventare di
enti e agenzie dedite alla cooperazione allo sviluppo:     genere, da quelli sull’innovazione scientifica e tecno- ausilio anche a quei professionisti che predispongo-
l’Agenzia statunitense di cooperazione USAID, alcune       logica (es. Sprint, Innovex) a quelli sullo sviluppo       no progetti “a tavolino”, senza il coinvolgimento
agenzie delle Nazioni Unite (United Nations Indu-          locale (es. Recite II, RIS, RITTS, Innovex)                diretto degli attori-chiave.
strial Development Fund, UNIDO, in particolare),
I
La metodologia di progettazione GOPP                                                                                                                                                             GETT
                                                                                                                                                                                          I PRO NNO
                                                                                                                                                                                                 A
                                                                                                                                                                                            SAR TATI
                                                                                                                                                                                                  N
                                                                                                                                                                                             ORIE FICIARI
L’obiettivo finale della metodologia GOPP di identifi-            a) la fase di analisi                                                                                                    AI B ENE

cazione di un progetto è definire uno schema
progettuale strutturato e completo. Questo                        Definizione/verifica dell’entità                                             Analisi degli attori-chiave
schema si presenta nella forma di una matrice nota                L’entità, nella metodologia GOPP, non è altro che il                         Questa analisi porta a definire qual è il tipo di contri-
come Quadro Logico. Nel Quadro Logico sono                        tema, l’argomento su cui avviene l’esercizio di                              buto che ciascuno degli attori-chiave o stakeholders
riportati tutti gli elementi fondamentali dell’idea               progettazione.                                                               apporta all’entità (alla situazione di partenza, quindi,
progettuale (obiettivi generali, obiettivo specifico,             Spesso l’entità è data, nel senso che è un elemento                          o al suo miglioramento) e qual è l’interesse che ne
risultati, attività), gli indicatori e anche le condizioni        intoccabile da cui parte, per volontà di un cliente o di                     ricava da un miglioramento di questa entità.
esterne che concorrono a raggiungere gli obiettivi                un ente finanziatore, il lavoro di progettazione. Altre
del progetto. Per giungere a definire il Quadro                   volte invece, quando la progettazione è ancora                               L’analisi degli attori prende anche il nome di analisi
Logico di un progetto, la metodologia GOPP prevede                lontana, tocca al facilitatore o al progettista definirla.                   funzionale (functional analysis). Essa assume maggio-
due fasi ben distinte, a loro volta articolate in sottofasi:      Definire l’entità per una progettazione GOPP non è                           re rilevanza se condotta dal gruppo stesso degli
                                                                  operazione semplice. Essa non dovrà essere né                                attori, tuttavia può essere utile anche come schema
a) La fase di analisi è composta dalle sottofasi:                 troppo ampia, né troppo ristretta. Ricordiamoci che                          di ragionamento in generale per il professionista che
-      definizione/verifica dell’entità                           l’entità delimita la situazione di partenza prima che                        sia chiamato a impostare un progetto su una deter-
-      analisi degli attori-chiave                                l’esercizio di progettazione abbia luogo. E’ quindi                          minata realtà.
-      analisi dei problemi                                       importante che essa non contenga ipotesi già
-      analisi degli obiettivi                                    troppo operative sui contenuti del progetto. L’entità                        Generalmente il numero di attori-chiave in una
-      identificazione ambiti d’intervento (clustering)           è importante anche perché costituirà di fatto il titolo                      determinata situazione è più elevato di quanto non
                                                                  o meglio il tema su cui avverrà il lavoro di contatto,                       appaia a una prima osservazione superficiale. Una
b) La fase di progettazione è composta dalle sottofasi:           negoziazione e progettazione tra gli attori, quindi è                        ragione in più per adottare una metodologia di
-      scelta degli ambiti d’intervento (scoping)                 bene che tutti gli attori si riconoscano “in partenza”                       programmazione partecipativa strutturata.
-      definizione della logica di intervento                     nell’entità.
-      analisi del rischio
-      definizione degli indicatori
-      programmazione temporale delle attività

                        Macroprogrammazione                            Logica di           Definizione                  Significato
                                                                      intervento           (che cos’è)                (a che domanda                                          POLITICI
                                                                                                                         risponde)                                           ((VALORI))
             Workshop Valutazione         Workshop di
                   Finale                identificazione                                                                                                                                    prima
                                                                     Obiettivo     I benefici sociali ed            Perché il progetto è
                                                                                   economici di lungo periodo ai    importante per la
                                                                     Generale      quali il progetto contribuisce   società?
         Valutazione                         Identificazione                                                                                                      domani ?
                                                                     Obiettivo     Indica i vantaggi che i          Perché il progetto è
                                                                                   beneficiari otterranno dai       utile per i beneficiari?
                                                                     specifico     servizi previsti dal progetto
      Workshop Valutazione                       Workshop di                                                                                             adesso
           intermedia                            Progettazione
                                                                     Risultati     Indica i servizi che i           Che cosa il progetto si
                                                                                   beneficiari riceveranno dal      propone di fornire?
        Realizzazione                   Progettazione esecutiva                    progetto                                                                   ESPERTI                     BENEFICIARI
                                                                     Attività      Indica ciò che viene             Che cosa                             COMPETENZE                       ATTORI CHIAVE
                                                                                   realizzato dal progetto per      concretamente sarà                   ((SOLUZIONI))                    ((PROBLEMI))
                             Finanziamento                                         fornire i servizi previsti       fatto?
Analisi dei problemi
Il primo vero passo della progettazione consiste in          - in maniera generica o astratta;                          Il metodo GOPP privilegia l’identificazione dei
una identificazione dei problemi che esistono in una         - in termini di giudizi personali (es. "Inefficienza della problemi a quella dei bisogni, tipica della cultura
determinata situazione o, per meglio dire, relativa-         Pubblica Amministrazione").                                formativa e progettuale tradizionale, giacché il
mente all’entità prescelta. E’ importante chiarire i due                                                                problema fotografa una situazione negativa attuale
termini-chiave che si usano in questa fase di analisi        E’ quindi importante che i problemi siano formulati a e oggettiva mentre il bisogno esprime un desiderio
(problema e obiettivo):                                      partire dalla realtà, non sulla base di idee, teorie o     soggettivo e sottintende già una soluzione.
- un problema è una situazione attuale negativa,             prefigurando soluzioni, seppure auspicabili. Quanto
- un obiettivo è una situazione positiva futura.             più l’identificazione dei problemi è basata sugli           Una corretta individuazione dei problemi e una loro
                                                             aspetti concreti e tangibili della realtà, tanto più il    giusta gerarchizzazione in termini di causa-effetto
Può accadere, specialmente quando la progettazio-            lavoro di progettazione sarà di qualità.                   costituisce un elemento fondamentale dell’attività
ne è effettuata “a tavolino” da un esperto o da un                                                                      di progettazione.
progettista, che i problemi siano formulati:                 Le caratteristiche che devono avere i problemi
- in forma positiva (es., "il problema è trovare forme       identificati in questa fase:                               Una volta identificati i problemi, questi si collocano
efficaci di …”, o “il problema è il coordinamento");                                                                     in un diagramma ad albero costruito secondo delle
- di "mancanza" di una certa soluzione (es. "mancan-         - reali, basati cioè su fatti concreti e non su idee o     relazioni di causa-effetto dal basso verso l’alto.
za di strutture di supporto per.."); è questo l’errore più   opinioni,                                                  L’albero dei problemi è la raffigurazione sintetica
tipico che una progettazione effettuata da un esper-         - oggettivi, basati su fatti certi e, se possibile, dimo- della realtà attuale con tutti i suoi aspetti negativi.
to può comportare; l’esperto è portato, in modo              strabili,
naturale, a “vedere” subito la soluzione o l’azione di       - espressi in termini negativi, che rappresentino
cui è convinto portatore piuttosto che le cose negati-       quindi delle condizione negative attuali e non delle
ve che accadono oggi in una determinata situazione           soluzioni,
o territorio; “mancanza di ..”, carenza di …” o assenza      - chiari, comprensibili quindi da tutti,
di …” sono dunque “soluzioni assenti” e possono a            - specifici, riferiti cioè a aspetti o elementi precisi
volte costituire un freno a una analisi più oggettiva        (persone, luoghi, tempi, quantità, ecc.).
dei problemi della realtà e influire non positivamente
sulla qualità della progettazione;

                                                                                                                                                                        Bassi redditi familiari



                                                                                                                                                                  Donne escluse dal mondo del lavoro
                                                                                                                                                tti
                                                                                                                                        effe
                                                                                                                           Le donne non        Le donne non riescono       Le imprese non          Le donne non               Le donne hanno
                                                                                                                        posseggono adeguate     a costruire imprese           effettuano               sanno a           difficoltà a raggiungere
                                                                                                                      competenze professionali       individuali          nuove assunzioni        chi lasciare i figli       il posto di lavoro




                                                                                                                       Il sist. formativo non   Le donne       Le donne    Il costo      La    Programmazione                Le donne
                                                                                                                       fornisce preparazione                      non                                         Infrastrutture
                                                                                                                                                    non                   del lavoro pressione   territoriale                   non
                                                                                                                       adeguata alle esigenze                    sono                                             viarie
                                                                                                                                                 hanno                         è       fiscale       dei                      hanno
                                                                                                                       del mondo del lavoro                   Informate                                            poco
                                                                                                                                                 accesso                    troppo        è         servizi                      la
                                                                                                                                                              sulle poss.                                       sviluppate
                                                                                                                                                al credito                 elevato    elevata     inadeguata                  patente
                                                                                                                                                                  di
                                                                                                                                         se                  autoimpiego

                                                                                                                                   cau
Analisi degli obiettivi
Questa fase consiste nel trasformare in positivo                                                    la sicurezza stradale”) o un sostantivo (“aumento                                         Di norma, infatti, ciò che da origine a un progetto o a
l’immagine della realtà attuale (negativa) ottenuta                                                 dell’occupazione”, “stabilità monetaria”) indica un                                       una serie di progetti o interventi è una volontà
con l’albero dei problemi.                                                                          azione che è in divenire, che può essere quindi                                           politica (es. un programma o una legge) che mette a
Tecnicamente è molto semplice: basta trasformare                                                    all’inizio o in punto qualsiasi del suo percorso, cosa                                    disposizione di determinati enti o istituzioni o orga-
ogni condizione attuale negativa (problema) in una                                                  più simile a una attività che a un obiettivo (inteso                                      nizzazioni una serie di mezzi e di risorse (finanziari, o
condizione positiva futura (obiettivo). Così facendo si                                             come condizione positiva raggiunta).                                                      tecnici). Grazie a questi, le organizzazioni realizzano
ottiene l’albero degli obiettivi .                                                                  E’ importante rilevare che questa semplice trasposi-                                      delle attività che offrono servizi ai beneficiari finali
L’operazione è semplice ma può esser fatta in modo                                                  zione dei problemi in obiettivi non costituisce                                           del progetto, ovvero a quelle persone i cui problemi
impreciso, se non si ha familiarità con il meccanismo.                                              l’individuazione degli obiettivi del progetto. Essa                                       hanno in sostanza dato vita all’intervento stesso.
E' frequente che le persone, anziché riformulare la                                                 semplicemente descrive una raffigurazione positiva                                        Utilizzando i servizi, i beneficiari finali di norma
condizione negativa (problema) in una condizione                                                    della realtà (della situazione) qualora tutti i problemi                                  conseguono un beneficio in termini di reddito, di
positiva futura (obiettivo), la riformulino come                                                    fossero risolti. il progetto potrà o dovrà scegliere di                                   salute, di performance o di benessere in generale.
soluzione del problema stesso (attività).                                                           raggiungere solamente alcuni degli obiettivi così                                         Questo, a sua volta, è capace di generare benefici di
Esempio: se il problema è "Impiegati comunali non a                                                 raffigurati.                                                                              medio-lungo periodo nel resto della società,
conoscenza della normativa X", una riformulazione                                                                                                                                             generando quello che si chiama in termini generali
inesatta sarebbe "Corsi di aggiornamento per gli                                                    Identificazione degli ambiti d’intervento                                                 “sviluppo socio-economico”.
impiegati comunali sulla normativa X" anziché, come                                                 Costruito l’albero degli obiettivi, è opportuno indivi-
corretto, "Impiegati comunali informati sulla norma-                                                duare in esso gli ambiti o aree di obiettivi (cluster)
tiva X".                                                                                            affini a seconda delle competenze tecnico-
E’ anche consigliabile esprimere gli obiettivi usando                                               professionali e/o istituzionali necessarie per raggiun-
il participio passato (es. “occupazione giovanile                                                   gerli. L’albero degli obiettivi, permette di ricostruire
aumentata”, “stabilità monetaria raggiunta”, “sicurezza                                             la scansione logica con cui determinati obiettivi
stradale garantita”), perché così si esprime una                                                    (quelli nella parte alta dell’albero) possono essere
condizione positiva effettivamente raggiunta,                                                       raggiunti. Esso infatti, se sufficientemente ricco e se
mentre usare, come più delle volte accade, un verbo                                                 ben costruito dal punto di vista logico, si articola in
all’infinito (es. “aumentare l’occupazione”, “garantire                                             diversi livelli, da leggere dal basso verso l’alto.

                                                       Redditi familiari aumentati                                                                                                            Redditi familiari aumentati



                                                   Donne inserite nel mondo del lavoro                                          fini                                                      Donne inserite nel mondo del lavoro
                                                                                                                                                                                                                                                                       AMBITO
                                                                                                                                                                                                                                                                       D’INTERVENTO


             Donne in                Donne assistite                                                                                                Donne in                Donne assistite
                                                           Nuove assunzioni        Servizi materno       Mobilità delle donne                                                                     Nuove assunzioni        Servizi materno       Mobilità delle donne
       posseggono di adeguate        nella creazione                                                                                          posseggono di adeguate        nella creazione
                                                              facilitate         infantili disponibili       aumentata                                                                               facilitate         infantili disponibili       aumentata
      competenze professionali         di impresa                                                                                            competenze professionali         di impresa

                                                                                                                                                                                                     Politica               Servizi
                                                                                                                                               Formazione                 Imprenditoria                                                            Trasporti
                                                                                                                                                                                                   Industriale              sociali
        Sistema formativo                                                                                                                      Sistema formativo
                                                                                                                                       zzi
             adeguato                             Donne                               Adeguata                                                      adeguato                             Donne                               Adeguata
                                  Accesso                    Costo   Pressione                       Infrastrutture Donne                                                Accesso                    Costo   Pressione                       Infrastrutture Donne
                                                                                                                                 me
           alle esigenze                        informate del lavoro                 territoriale                                                                                      informate del lavoro                 territoriale
                                 al credito                            fiscale                           viarie       con                         alle esigenze         al credito                            fiscale                           viarie       con
       del mondo del lavoro                    sulle poss.                               dei                                                                                          sulle poss.                               dei
                                 garantito                  ridotto    ridotta                         sviluppate   patente                   del mondo del lavoro      garantito                  ridotto    ridotta                         sviluppate   patente
                                                    di                                 servizi                                                                                             di                                 servizi
                                              autoimpiego                                                                                                                            autoimpiego
b) FASE DI PROGETTAZIONE
Mentre nella fase precedente si conduce un’analisi                 Definizione della logica di intervento                          Per quanto attiene ai risultati del progetto, questi di
generale della situazione, prescindendo da qualsiasi               Prendendo spunto dalla scelta degli ambiti di inter-            norma seguono, nell’albero degli obiettivi, il livello
decisione sull’intervento che si desidera mettere in               vento, la prima cosa da definire è l’obiettivo specifico        gerarchico immediatamente inferiore allo scopo del
atto, in questa fase il “progettista” opera scelte                 (lo scopo) del progetto. E’ importante infatti stabilire        progetto.
inerenti il progetto e vero e proprio.                             subito dove si vuole arrivare.                                  Una volta definita la dinamica dell’intervento, per
Scelta degli ambiti d’intervento                                                                                                   ciascun risultato che si intende raggiungere si
Questa sottofase porta a definire quale sarà la vera               Lo scopo del progetto è il beneficio che i beneficiari          dovranno individuare le attività che ad esso condu-
dimensione o portata del progetto. Infatti è molto                 otterranno utilizzando i servizi forniti dal progetto.          cono.
poco probabile che il progetto che si sta identifican-             Esso consiste in un miglioramento evidente della                Un errore frequente consiste nel confondere le
do possa intervenire in tutti gli ambiti di intervento             loro condizione di vita.                                        attività con i servizi. L’elenco delle attività consente di
esistenti nell’albero degli obiettivi. Specialmente se                                                                             comprendere cosa farà concretamente il progetto.
l’analisi è stata condotta su di un’entità ampia, è                Lo scopo (obiettivo specifico) del progetto,                    Al fine di dare maggiore concretezza al progetto può
verosimile che non sia possibile, per scarsità di mezzi            nell’albero degli obiettivi, è quell’obiettivo che              essere utile ampliare il Quadro Logico con due ulte-
finanziari o per mancanza di competenze istituziona-               esprime in modo il più possibile chiaro un beneficio            riori matrici, collocate in termini logici e visivi al di
li o tecniche o altro, intervenire in tutti gli ambiti di          per i beneficiari e che è di norma situato al livello           sotto delle Attività.
intervento dell’albero degli obiettivi.                            gerarchico immediatamente superiore al più alto (o              La prima di queste, definita “matrice del come” (how
E’ necessario operare una scelta, nrmalmente effet-                ai più alti) degli obiettivi compresi negli ambiti di           matrix) illustra, sempre utilizzando relazioni causa-
tuata in maniera negoziata tra gli attori. I criteri               intervento prescelti.                                           effetto, in che modo l’organizzazione o le organizza-
fondamentali in base a cui questi eseguono la scelta                                                                               zioni responsabili di realizzare le Attività del progetto
sono i seguenti:                                                   Stabilito lo scopo del progetto, si individueranno gli          si organizzeranno per fare ciò.
- interesse strategico (mission aziendale),                        obiettivi generali. Questi si situano nell’albero degli                        HOW MA T R IX – L OG IC A DI INTE R V E NTO

- rispondenza al piano di investimenti dell’organizzazione,        obiettivi nei livelli superiori allo scopo del progetto.         Obiettivi     R ealizzazione delle Attività programmate con il Quadro Logico


- urgenza,                                                         Tuttavia, nulla vieta di riflettere meglio su quali              G enerali
                                                                                                                                    S c opo       Organizzazione in grado di funzionare in modo efficiente e profes s ionale

- risorse umane disponibili (competenze specialistiche),           benefici potrà indurre lo scopo del progetto                     R is ultati   C he cosa i funzionari o addetti dell’organizzazione in oggetto saranno in grado

- risorse finanziare,                                              sulla società in generale, identificando altri obiettivi                       di s apere, s apere fare


- fattibilità.                                                     generali o riformulando quanto individuato prima.                Attività      C he cosa s arà fatto per ottenere i ris ultati




                                                                                                                                                                                                                 Logica di
        OBIETTIVI GENERALI                    OBIETTIVI SPECIFICI                          RISULTATI                                                                                                            intervento
                   I BENEFICI               I VANTAGGI CHE I BENEFICIARI                     “I SERVIZI”                        ATTIVITA’
                                                                                                                                                                                              Obiettivo
             DI LUNGO PERIODO                  DOVREBBERO OTTENERE                       CHE I BENEFICIARI                      COSA FARA’
                                                                                                                                                                                              Generale
               A CUI I PROGETTI                 DALLE SOLUZIONI DEI                DOVREBBERO RICEVERE DALLE            CONCRETAMENTE IL PROGETTO
         DOVREBBERO CONTRIBUIRE                      PROGETTI                        SOLUZIONI DEI PROGETTI              PER ASSICURARE I RISULTATI
                                                                                                                                                                                              Obiettivo
    i principi di importanza dei progetti         i motivi di utilità          le cose più importanti che il progetto
                                                                                                                                                                                              specifico
                 per la società                    per i beneficiari                     dovrebbe attuare

                                                                                                                                                                                              Risultati


                                                                                                                                                                                               Attività
Nei casi in cui sia prevista una attività di supporto e                                      Esso, di norma, è costituito dai seguenti elementi:             QUADRO           Logica di      Indicatori     Fonti di       Fattori
                                                                                                                                                             LOGICO          intervento                     verifica       esterni
di consulenza alle organizzazioni responsabili di                                            - una variabile
                                                                                                                                                             Obiettivo
realizzare le attività, può essere utile definire una                                        - un target-group                                               Generale
“matrice di supporto” (support matrix), al di sotto                                          - un tempo di osservazione
della “matrice del come”, che illustra in che modo le                                        - un valore di riferimento                                      Obiettivo
                                                                                                                                                             specifico
                                                                                                                                                                                              +                            ipotesi

organizzazioni destinate a fornire supporto e                                                Gli indicatori riguardano tutti e quattro i livelli del
consulenza si approntano a farlo.                                                            Quadro Logico e anche le ipotesi, sebbene non siano              Risultati
                                                                                                                                                                                              +                           ipotesi


            S UP P OR T MA T R IX – L OG IC A DI INTE R V E NT O
                                                                                             condizioni che è il progetto responsabile di raggiun-                                                                        ipotesi
Obiettivi   F ornire consulenza e as s is tenza efficace alle organizzazioni o is tituzioni  gere. Quantificare un ipotesi permette di essere                 Attività                       +
G enerali
                                                                                             molto più precisi e accurati nell’analisi del rischio.                                                                      precondizioni
S c opo     Organizzazione di cons ulenza e as s is tenza in grado di funzionare in modo
            efficiente e profes s ionale                                                     Programmazione temporale delle attività
                                                                                                                                                          Completamento del Quadro Logico
R is ultati C he cosa i funzionari o addetti dell’organizzazione in oggetto saranno in grado Il livello di dettaglio con cui si definiscono le attività
            di s apere, s apere fare                                                                                                                      Per ognuno dei quattro livelli (obiettivo generale,
                                                                                             di un progetto integrato nella fase di identificazione
Attività    C he cosa s arà fatto per ottenere i ris ultati                                                                                               obiettivo specifico, risultati, attività) occorre dunque
                                                                                             dipende dai casi. Generalmente questo livello non è
                                                                                                                                                          indicare gli indicatori di raggiungimento, le fonti
Definizione degli indicatori                                                                 molto approfondito ed è rimandato alla fase di
                                                                                                                                                          presso le quali sono reperibili i dati ad essi relativi ed
La definizione degli indicatori può essere effettuata                                        progettazione esecutiva.
                                                                                                                                                          i fattori esterni al progetto: quelle condizioni indi-
sia nella fase di identificazione sia rimandata alla fase Può essere utile in ogni caso ordinare le attività                                              pendenti, ma importanti per raggiungere i risultati e
di progettazione esecutiva. Questo dipende da                                                previste prima in blocchi omogenei e successiva-
                                                                                                                                                          gli obiettivi. A monte delle attività, vi sono le precon-
diversi fattori: il tempo disponibile, la necessità di                                       mente di ordinare i blocchi in ordine cronologico
                                                                                                                                                          dizioni: le circostanze che devono pre-esistere per
farlo, il tema stesso ecc.                                                                   (non importa se dal basso in alto o dall’alto in basso).
                                                                                                                                                          rendere fisicamente fattibili le attività stesse.
La definizione degli indicatori è un processo lungo                                          Come ulteriore razionalizzazione, si possono nume-
                                                                                                                                                          Il Quadro Logico funziona in pratica dal basso verso
che presuppone sia conoscenze metodologiche sia                                              rare i blocchi (1.2.3. ecc.) e quindi le azioni che fanno
                                                                                                                                                          l’alto, secondo un meccanismo esaustivo. Se l’analisi
contenutistiche approfondite. Tuttavia riportiamo                                            parte di ciascun blocco, sempre in senso cronologico.
                                                                                                                                                          dei problemi è condotta in modo accurato, la proget-
qui di seguito alcune definizioni che possono essere L’esperienza dimostra che una più accurata pianifica-                                                tazione è quasi “automatica”, discendendo dai legami
sempre utili se si affronta l’argomento.                                                     zione delle attività avviene in fase di progettazione
                                                                                                                                                          di causa-effetto costruiti fra gli obiettivi.
Un indicatore è ciò che si può osservare nella realtà                                        esecutiva, con l’utilizzo di strumenti più specifici
nel momento in cui si raggiunge un obiettivo (o un                                           (PERT, diagramma di GANTT).                                  La sintesi su GOPP è tratta da:
risultato).                                                                                                                                               Federico Bussi, Progettare in Partenariato, Franco Angeli, Milano, 2001.


                                                                                                                                                                                                                        Logica di
          OBIETTIVI GENERALI                          OBIETTIVI SPECIFICI                                RISULTATI                                                                                                     intervento
                    I BENEFICI                      I VANTAGGI CHE I BENEFICIARI                           “I SERVIZI”                                ATTIVITA’
                                                                                                                                                                                                   Obiettivo
              DI LUNGO PERIODO                         DOVREBBERO OTTENERE                             CHE I BENEFICIARI                             COSA FARA’
                                                                                                                                                                                                   Generale
                A CUI I PROGETTI                        DALLE SOLUZIONI DEI                      DOVREBBERO RICEVERE DALLE                   CONCRETAMENTE IL PROGETTO
          DOVREBBERO CONTRIBUIRE                             PROGETTI                              SOLUZIONI DEI PROGETTI                     PER ASSICURARE I RISULTATI
                                                                                                                                                                                                   Obiettivo
     i principi di importanza dei progetti                i motivi di utilità                le cose più importanti che il progetto
                                                                                                                                                                                                   specifico
                  per la società                           per i beneficiari                           dovrebbe attuare

                                                                                                                                                                                                    Risultati


                                                                                                                                                                                                    Attività

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  • 1. Il metodo GOPP e la progettazione partecipata per problemi Nascita del metodo Il metodo GOPP (è nato dall’esigenza di garantire che la GTZ tedesca. In ambito anglo-americano, dove è Il Formez ha ristrutturato il formato di progettazione programmi e progetti siano in grado di incidere con più forte l’influenza della consulenza aziendale interna secondo il Quadro Logico. efficacia sulla realtà sulla quale intervengono, contri- privata, l’accenno è posto soprattutto sul Quadro buendo in modo significativo a risolvere il problema Logico come strumento di impostazione progettuale. Durante il ciclo di vita di un progetto, esistono alcuni oggetto dell’intervento. Per perseguire tale obiettivo momenti-chiave nei quali è stata dimostrata l’utilità la metodologia GOPP si avvale del constante “con- L’agenzia tedesca di cooperazione allo sviluppo GTZ, della metodica “workshop GOPP”: trollo”, in tutte le fasi del ciclo progettuale, degli ha sviluppato il metodo GOPP in modo più organico, - la fase di identificazione (identification workshop), attori-chiave e soprattutto dei beneficiari finali. articolandolo in una procedura strutturata e preve- - all’inizio della fase di studio di fattibilità o L’approccio del PCM suggerisce che gli attori-chiave dendo la figura di un moderatore che, facendo uso di progettazione esecutiva (formulation workshop), e i beneficiari di un progetto effettuino, in concomi- tecniche particolari di comunicazione interpersonale - a metà percorso (review workshop), tanza con le principali fasi del ciclo del progetto, e di visualizzazione, assiste gli stakeholders a identifi- - al termine del progetto (evaluation workshop). incontri di analisi e progettazione di gruppo care la proposta progettuale. (workshop GOPP), assicurando una dimensione di E’ tuttavia nella fase di identificazione che la metodo- progettazione e gestione partecipativa ai loro inter- L’Unione Europea ha cominciato ad acquisire e a logia GOPP si è maggiormente sviluppata, assumen- venti. I workshop GOPP sono moderati da facilitatori utilizzare questo insieme di strumenti, in diverso do le caratteristiche di una metodologia di progetta- professionisti ma neutrali rispetto agli interessi degli modo e con intensità variabile a seconda delle zione (o meglio di prima identificazione progettuale) attori-chiave e non esperti dei contenuti tecnici del Direzioni Generali, a partire dal 1993. Esso è alla base strutturata e dettagliata. Essa è nata per essere usata progetto. della gestione di alcuni programmi (es. LIFE) o di nella progettazione di gruppo, con l’aiuto di un Il metodo GOPP, così come gli altri approcci o stru- alcuni filoni di finanziamento (es. MEDA, Europe Aid). facilitatore professionista ed “esterno” al gruppo di menti ispirati al Quadro Logico, nasce a partire dagli In molti altri casi il metodo GOPP è stato utilizzato da progettazione, ed è in questa versione che essa anni ’60 da un insieme di tecniche e di strumenti singoli partenariati, spesso su invito della Commis- dispiega tutte le sue potenzialità e i suoi vantaggi. elaborati nel quadro delle attività di progettazione di sione stessa, nell’ambito di programmi di vario Tuttavia, alcune parti di questa possono diventare di enti e agenzie dedite alla cooperazione allo sviluppo: genere, da quelli sull’innovazione scientifica e tecno- ausilio anche a quei professionisti che predispongo- l’Agenzia statunitense di cooperazione USAID, alcune logica (es. Sprint, Innovex) a quelli sullo sviluppo no progetti “a tavolino”, senza il coinvolgimento agenzie delle Nazioni Unite (United Nations Indu- locale (es. Recite II, RIS, RITTS, Innovex) diretto degli attori-chiave. strial Development Fund, UNIDO, in particolare),
  • 2. I La metodologia di progettazione GOPP GETT I PRO NNO A SAR TATI N ORIE FICIARI L’obiettivo finale della metodologia GOPP di identifi- a) la fase di analisi AI B ENE cazione di un progetto è definire uno schema progettuale strutturato e completo. Questo Definizione/verifica dell’entità Analisi degli attori-chiave schema si presenta nella forma di una matrice nota L’entità, nella metodologia GOPP, non è altro che il Questa analisi porta a definire qual è il tipo di contri- come Quadro Logico. Nel Quadro Logico sono tema, l’argomento su cui avviene l’esercizio di buto che ciascuno degli attori-chiave o stakeholders riportati tutti gli elementi fondamentali dell’idea progettazione. apporta all’entità (alla situazione di partenza, quindi, progettuale (obiettivi generali, obiettivo specifico, Spesso l’entità è data, nel senso che è un elemento o al suo miglioramento) e qual è l’interesse che ne risultati, attività), gli indicatori e anche le condizioni intoccabile da cui parte, per volontà di un cliente o di ricava da un miglioramento di questa entità. esterne che concorrono a raggiungere gli obiettivi un ente finanziatore, il lavoro di progettazione. Altre del progetto. Per giungere a definire il Quadro volte invece, quando la progettazione è ancora L’analisi degli attori prende anche il nome di analisi Logico di un progetto, la metodologia GOPP prevede lontana, tocca al facilitatore o al progettista definirla. funzionale (functional analysis). Essa assume maggio- due fasi ben distinte, a loro volta articolate in sottofasi: Definire l’entità per una progettazione GOPP non è re rilevanza se condotta dal gruppo stesso degli operazione semplice. Essa non dovrà essere né attori, tuttavia può essere utile anche come schema a) La fase di analisi è composta dalle sottofasi: troppo ampia, né troppo ristretta. Ricordiamoci che di ragionamento in generale per il professionista che - definizione/verifica dell’entità l’entità delimita la situazione di partenza prima che sia chiamato a impostare un progetto su una deter- - analisi degli attori-chiave l’esercizio di progettazione abbia luogo. E’ quindi minata realtà. - analisi dei problemi importante che essa non contenga ipotesi già - analisi degli obiettivi troppo operative sui contenuti del progetto. L’entità Generalmente il numero di attori-chiave in una - identificazione ambiti d’intervento (clustering) è importante anche perché costituirà di fatto il titolo determinata situazione è più elevato di quanto non o meglio il tema su cui avverrà il lavoro di contatto, appaia a una prima osservazione superficiale. Una b) La fase di progettazione è composta dalle sottofasi: negoziazione e progettazione tra gli attori, quindi è ragione in più per adottare una metodologia di - scelta degli ambiti d’intervento (scoping) bene che tutti gli attori si riconoscano “in partenza” programmazione partecipativa strutturata. - definizione della logica di intervento nell’entità. - analisi del rischio - definizione degli indicatori - programmazione temporale delle attività Macroprogrammazione Logica di Definizione Significato intervento (che cos’è) (a che domanda POLITICI risponde) ((VALORI)) Workshop Valutazione Workshop di Finale identificazione prima Obiettivo I benefici sociali ed Perché il progetto è economici di lungo periodo ai importante per la Generale quali il progetto contribuisce società? Valutazione Identificazione domani ? Obiettivo Indica i vantaggi che i Perché il progetto è beneficiari otterranno dai utile per i beneficiari? specifico servizi previsti dal progetto Workshop Valutazione Workshop di adesso intermedia Progettazione Risultati Indica i servizi che i Che cosa il progetto si beneficiari riceveranno dal propone di fornire? Realizzazione Progettazione esecutiva progetto ESPERTI BENEFICIARI Attività Indica ciò che viene Che cosa COMPETENZE ATTORI CHIAVE realizzato dal progetto per concretamente sarà ((SOLUZIONI)) ((PROBLEMI)) Finanziamento fornire i servizi previsti fatto?
  • 3. Analisi dei problemi Il primo vero passo della progettazione consiste in - in maniera generica o astratta; Il metodo GOPP privilegia l’identificazione dei una identificazione dei problemi che esistono in una - in termini di giudizi personali (es. "Inefficienza della problemi a quella dei bisogni, tipica della cultura determinata situazione o, per meglio dire, relativa- Pubblica Amministrazione"). formativa e progettuale tradizionale, giacché il mente all’entità prescelta. E’ importante chiarire i due problema fotografa una situazione negativa attuale termini-chiave che si usano in questa fase di analisi E’ quindi importante che i problemi siano formulati a e oggettiva mentre il bisogno esprime un desiderio (problema e obiettivo): partire dalla realtà, non sulla base di idee, teorie o soggettivo e sottintende già una soluzione. - un problema è una situazione attuale negativa, prefigurando soluzioni, seppure auspicabili. Quanto - un obiettivo è una situazione positiva futura. più l’identificazione dei problemi è basata sugli Una corretta individuazione dei problemi e una loro aspetti concreti e tangibili della realtà, tanto più il giusta gerarchizzazione in termini di causa-effetto Può accadere, specialmente quando la progettazio- lavoro di progettazione sarà di qualità. costituisce un elemento fondamentale dell’attività ne è effettuata “a tavolino” da un esperto o da un di progettazione. progettista, che i problemi siano formulati: Le caratteristiche che devono avere i problemi - in forma positiva (es., "il problema è trovare forme identificati in questa fase: Una volta identificati i problemi, questi si collocano efficaci di …”, o “il problema è il coordinamento"); in un diagramma ad albero costruito secondo delle - di "mancanza" di una certa soluzione (es. "mancan- - reali, basati cioè su fatti concreti e non su idee o relazioni di causa-effetto dal basso verso l’alto. za di strutture di supporto per.."); è questo l’errore più opinioni, L’albero dei problemi è la raffigurazione sintetica tipico che una progettazione effettuata da un esper- - oggettivi, basati su fatti certi e, se possibile, dimo- della realtà attuale con tutti i suoi aspetti negativi. to può comportare; l’esperto è portato, in modo strabili, naturale, a “vedere” subito la soluzione o l’azione di - espressi in termini negativi, che rappresentino cui è convinto portatore piuttosto che le cose negati- quindi delle condizione negative attuali e non delle ve che accadono oggi in una determinata situazione soluzioni, o territorio; “mancanza di ..”, carenza di …” o assenza - chiari, comprensibili quindi da tutti, di …” sono dunque “soluzioni assenti” e possono a - specifici, riferiti cioè a aspetti o elementi precisi volte costituire un freno a una analisi più oggettiva (persone, luoghi, tempi, quantità, ecc.). dei problemi della realtà e influire non positivamente sulla qualità della progettazione; Bassi redditi familiari Donne escluse dal mondo del lavoro tti effe Le donne non Le donne non riescono Le imprese non Le donne non Le donne hanno posseggono adeguate a costruire imprese effettuano sanno a difficoltà a raggiungere competenze professionali individuali nuove assunzioni chi lasciare i figli il posto di lavoro Il sist. formativo non Le donne Le donne Il costo La Programmazione Le donne fornisce preparazione non Infrastrutture non del lavoro pressione territoriale non adeguata alle esigenze sono viarie hanno è fiscale dei hanno del mondo del lavoro Informate poco accesso troppo è servizi la sulle poss. sviluppate al credito elevato elevata inadeguata patente di se autoimpiego cau
  • 4. Analisi degli obiettivi Questa fase consiste nel trasformare in positivo la sicurezza stradale”) o un sostantivo (“aumento Di norma, infatti, ciò che da origine a un progetto o a l’immagine della realtà attuale (negativa) ottenuta dell’occupazione”, “stabilità monetaria”) indica un una serie di progetti o interventi è una volontà con l’albero dei problemi. azione che è in divenire, che può essere quindi politica (es. un programma o una legge) che mette a Tecnicamente è molto semplice: basta trasformare all’inizio o in punto qualsiasi del suo percorso, cosa disposizione di determinati enti o istituzioni o orga- ogni condizione attuale negativa (problema) in una più simile a una attività che a un obiettivo (inteso nizzazioni una serie di mezzi e di risorse (finanziari, o condizione positiva futura (obiettivo). Così facendo si come condizione positiva raggiunta). tecnici). Grazie a questi, le organizzazioni realizzano ottiene l’albero degli obiettivi . E’ importante rilevare che questa semplice trasposi- delle attività che offrono servizi ai beneficiari finali L’operazione è semplice ma può esser fatta in modo zione dei problemi in obiettivi non costituisce del progetto, ovvero a quelle persone i cui problemi impreciso, se non si ha familiarità con il meccanismo. l’individuazione degli obiettivi del progetto. Essa hanno in sostanza dato vita all’intervento stesso. E' frequente che le persone, anziché riformulare la semplicemente descrive una raffigurazione positiva Utilizzando i servizi, i beneficiari finali di norma condizione negativa (problema) in una condizione della realtà (della situazione) qualora tutti i problemi conseguono un beneficio in termini di reddito, di positiva futura (obiettivo), la riformulino come fossero risolti. il progetto potrà o dovrà scegliere di salute, di performance o di benessere in generale. soluzione del problema stesso (attività). raggiungere solamente alcuni degli obiettivi così Questo, a sua volta, è capace di generare benefici di Esempio: se il problema è "Impiegati comunali non a raffigurati. medio-lungo periodo nel resto della società, conoscenza della normativa X", una riformulazione generando quello che si chiama in termini generali inesatta sarebbe "Corsi di aggiornamento per gli Identificazione degli ambiti d’intervento “sviluppo socio-economico”. impiegati comunali sulla normativa X" anziché, come Costruito l’albero degli obiettivi, è opportuno indivi- corretto, "Impiegati comunali informati sulla norma- duare in esso gli ambiti o aree di obiettivi (cluster) tiva X". affini a seconda delle competenze tecnico- E’ anche consigliabile esprimere gli obiettivi usando professionali e/o istituzionali necessarie per raggiun- il participio passato (es. “occupazione giovanile gerli. L’albero degli obiettivi, permette di ricostruire aumentata”, “stabilità monetaria raggiunta”, “sicurezza la scansione logica con cui determinati obiettivi stradale garantita”), perché così si esprime una (quelli nella parte alta dell’albero) possono essere condizione positiva effettivamente raggiunta, raggiunti. Esso infatti, se sufficientemente ricco e se mentre usare, come più delle volte accade, un verbo ben costruito dal punto di vista logico, si articola in all’infinito (es. “aumentare l’occupazione”, “garantire diversi livelli, da leggere dal basso verso l’alto. Redditi familiari aumentati Redditi familiari aumentati Donne inserite nel mondo del lavoro fini Donne inserite nel mondo del lavoro AMBITO D’INTERVENTO Donne in Donne assistite Donne in Donne assistite Nuove assunzioni Servizi materno Mobilità delle donne Nuove assunzioni Servizi materno Mobilità delle donne posseggono di adeguate nella creazione posseggono di adeguate nella creazione facilitate infantili disponibili aumentata facilitate infantili disponibili aumentata competenze professionali di impresa competenze professionali di impresa Politica Servizi Formazione Imprenditoria Trasporti Industriale sociali Sistema formativo Sistema formativo zzi adeguato Donne Adeguata adeguato Donne Adeguata Accesso Costo Pressione Infrastrutture Donne Accesso Costo Pressione Infrastrutture Donne me alle esigenze informate del lavoro territoriale informate del lavoro territoriale al credito fiscale viarie con alle esigenze al credito fiscale viarie con del mondo del lavoro sulle poss. dei sulle poss. dei garantito ridotto ridotta sviluppate patente del mondo del lavoro garantito ridotto ridotta sviluppate patente di servizi di servizi autoimpiego autoimpiego
  • 5. b) FASE DI PROGETTAZIONE Mentre nella fase precedente si conduce un’analisi Definizione della logica di intervento Per quanto attiene ai risultati del progetto, questi di generale della situazione, prescindendo da qualsiasi Prendendo spunto dalla scelta degli ambiti di inter- norma seguono, nell’albero degli obiettivi, il livello decisione sull’intervento che si desidera mettere in vento, la prima cosa da definire è l’obiettivo specifico gerarchico immediatamente inferiore allo scopo del atto, in questa fase il “progettista” opera scelte (lo scopo) del progetto. E’ importante infatti stabilire progetto. inerenti il progetto e vero e proprio. subito dove si vuole arrivare. Una volta definita la dinamica dell’intervento, per Scelta degli ambiti d’intervento ciascun risultato che si intende raggiungere si Questa sottofase porta a definire quale sarà la vera Lo scopo del progetto è il beneficio che i beneficiari dovranno individuare le attività che ad esso condu- dimensione o portata del progetto. Infatti è molto otterranno utilizzando i servizi forniti dal progetto. cono. poco probabile che il progetto che si sta identifican- Esso consiste in un miglioramento evidente della Un errore frequente consiste nel confondere le do possa intervenire in tutti gli ambiti di intervento loro condizione di vita. attività con i servizi. L’elenco delle attività consente di esistenti nell’albero degli obiettivi. Specialmente se comprendere cosa farà concretamente il progetto. l’analisi è stata condotta su di un’entità ampia, è Lo scopo (obiettivo specifico) del progetto, Al fine di dare maggiore concretezza al progetto può verosimile che non sia possibile, per scarsità di mezzi nell’albero degli obiettivi, è quell’obiettivo che essere utile ampliare il Quadro Logico con due ulte- finanziari o per mancanza di competenze istituziona- esprime in modo il più possibile chiaro un beneficio riori matrici, collocate in termini logici e visivi al di li o tecniche o altro, intervenire in tutti gli ambiti di per i beneficiari e che è di norma situato al livello sotto delle Attività. intervento dell’albero degli obiettivi. gerarchico immediatamente superiore al più alto (o La prima di queste, definita “matrice del come” (how E’ necessario operare una scelta, nrmalmente effet- ai più alti) degli obiettivi compresi negli ambiti di matrix) illustra, sempre utilizzando relazioni causa- tuata in maniera negoziata tra gli attori. I criteri intervento prescelti. effetto, in che modo l’organizzazione o le organizza- fondamentali in base a cui questi eseguono la scelta zioni responsabili di realizzare le Attività del progetto sono i seguenti: Stabilito lo scopo del progetto, si individueranno gli si organizzeranno per fare ciò. - interesse strategico (mission aziendale), obiettivi generali. Questi si situano nell’albero degli HOW MA T R IX – L OG IC A DI INTE R V E NTO - rispondenza al piano di investimenti dell’organizzazione, obiettivi nei livelli superiori allo scopo del progetto. Obiettivi R ealizzazione delle Attività programmate con il Quadro Logico - urgenza, Tuttavia, nulla vieta di riflettere meglio su quali G enerali S c opo Organizzazione in grado di funzionare in modo efficiente e profes s ionale - risorse umane disponibili (competenze specialistiche), benefici potrà indurre lo scopo del progetto R is ultati C he cosa i funzionari o addetti dell’organizzazione in oggetto saranno in grado - risorse finanziare, sulla società in generale, identificando altri obiettivi di s apere, s apere fare - fattibilità. generali o riformulando quanto individuato prima. Attività C he cosa s arà fatto per ottenere i ris ultati Logica di OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI RISULTATI intervento I BENEFICI I VANTAGGI CHE I BENEFICIARI “I SERVIZI” ATTIVITA’ Obiettivo DI LUNGO PERIODO DOVREBBERO OTTENERE CHE I BENEFICIARI COSA FARA’ Generale A CUI I PROGETTI DALLE SOLUZIONI DEI DOVREBBERO RICEVERE DALLE CONCRETAMENTE IL PROGETTO DOVREBBERO CONTRIBUIRE PROGETTI SOLUZIONI DEI PROGETTI PER ASSICURARE I RISULTATI Obiettivo i principi di importanza dei progetti i motivi di utilità le cose più importanti che il progetto specifico per la società per i beneficiari dovrebbe attuare Risultati Attività
  • 6. Nei casi in cui sia prevista una attività di supporto e Esso, di norma, è costituito dai seguenti elementi: QUADRO Logica di Indicatori Fonti di Fattori LOGICO intervento verifica esterni di consulenza alle organizzazioni responsabili di - una variabile Obiettivo realizzare le attività, può essere utile definire una - un target-group Generale “matrice di supporto” (support matrix), al di sotto - un tempo di osservazione della “matrice del come”, che illustra in che modo le - un valore di riferimento Obiettivo specifico + ipotesi organizzazioni destinate a fornire supporto e Gli indicatori riguardano tutti e quattro i livelli del consulenza si approntano a farlo. Quadro Logico e anche le ipotesi, sebbene non siano Risultati + ipotesi S UP P OR T MA T R IX – L OG IC A DI INTE R V E NT O condizioni che è il progetto responsabile di raggiun- ipotesi Obiettivi F ornire consulenza e as s is tenza efficace alle organizzazioni o is tituzioni gere. Quantificare un ipotesi permette di essere Attività + G enerali molto più precisi e accurati nell’analisi del rischio. precondizioni S c opo Organizzazione di cons ulenza e as s is tenza in grado di funzionare in modo efficiente e profes s ionale Programmazione temporale delle attività Completamento del Quadro Logico R is ultati C he cosa i funzionari o addetti dell’organizzazione in oggetto saranno in grado Il livello di dettaglio con cui si definiscono le attività di s apere, s apere fare Per ognuno dei quattro livelli (obiettivo generale, di un progetto integrato nella fase di identificazione Attività C he cosa s arà fatto per ottenere i ris ultati obiettivo specifico, risultati, attività) occorre dunque dipende dai casi. Generalmente questo livello non è indicare gli indicatori di raggiungimento, le fonti Definizione degli indicatori molto approfondito ed è rimandato alla fase di presso le quali sono reperibili i dati ad essi relativi ed La definizione degli indicatori può essere effettuata progettazione esecutiva. i fattori esterni al progetto: quelle condizioni indi- sia nella fase di identificazione sia rimandata alla fase Può essere utile in ogni caso ordinare le attività pendenti, ma importanti per raggiungere i risultati e di progettazione esecutiva. Questo dipende da previste prima in blocchi omogenei e successiva- gli obiettivi. A monte delle attività, vi sono le precon- diversi fattori: il tempo disponibile, la necessità di mente di ordinare i blocchi in ordine cronologico dizioni: le circostanze che devono pre-esistere per farlo, il tema stesso ecc. (non importa se dal basso in alto o dall’alto in basso). rendere fisicamente fattibili le attività stesse. La definizione degli indicatori è un processo lungo Come ulteriore razionalizzazione, si possono nume- Il Quadro Logico funziona in pratica dal basso verso che presuppone sia conoscenze metodologiche sia rare i blocchi (1.2.3. ecc.) e quindi le azioni che fanno l’alto, secondo un meccanismo esaustivo. Se l’analisi contenutistiche approfondite. Tuttavia riportiamo parte di ciascun blocco, sempre in senso cronologico. dei problemi è condotta in modo accurato, la proget- qui di seguito alcune definizioni che possono essere L’esperienza dimostra che una più accurata pianifica- tazione è quasi “automatica”, discendendo dai legami sempre utili se si affronta l’argomento. zione delle attività avviene in fase di progettazione di causa-effetto costruiti fra gli obiettivi. Un indicatore è ciò che si può osservare nella realtà esecutiva, con l’utilizzo di strumenti più specifici nel momento in cui si raggiunge un obiettivo (o un (PERT, diagramma di GANTT). La sintesi su GOPP è tratta da: risultato). Federico Bussi, Progettare in Partenariato, Franco Angeli, Milano, 2001. Logica di OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVI SPECIFICI RISULTATI intervento I BENEFICI I VANTAGGI CHE I BENEFICIARI “I SERVIZI” ATTIVITA’ Obiettivo DI LUNGO PERIODO DOVREBBERO OTTENERE CHE I BENEFICIARI COSA FARA’ Generale A CUI I PROGETTI DALLE SOLUZIONI DEI DOVREBBERO RICEVERE DALLE CONCRETAMENTE IL PROGETTO DOVREBBERO CONTRIBUIRE PROGETTI SOLUZIONI DEI PROGETTI PER ASSICURARE I RISULTATI Obiettivo i principi di importanza dei progetti i motivi di utilità le cose più importanti che il progetto specifico per la società per i beneficiari dovrebbe attuare Risultati Attività