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Gestione del pazienteGestione del paziente
anziano con frattura dianziano con frattura di
femorefemore
Dr.ssa Valeria Cedrati
Servizio di Anestesia e Rianimazione
Ospedale Gaetano Pini
Il ricovero per frattura di femore
nell’anziano e sempre considerato un
evento drammmatico.
La mortalità in questi pazienti è
elevatissima ad un anno se non trattati e
anche dopo intervento chirurgico è
elevata a breve e medio termine
PROVVEDIMENTIPROVVEDIMENTI
INTERVENTO CHIRURGICO NELLE
PRIME 24/48 h
COSA METTERE IN ATTO IN REPARTOCOSA METTERE IN ATTO IN REPARTO
VALUTAZIONI:VALUTAZIONI:
• RISCHIO DI LESIONI DA PRESSIONE, DECUBITI
• IDRATAZIONE E NUTRIZIONE,
• BILANCIO DEI LIQUIDI
• CONTROLLO DEL DOLORE
• TEMPERATURA CORPOREA
• CONTINENZA
• PROBLEMI MEDICI PREESISTENTI O IN ATTO
• STATO MENTALE
• SITUAZIONE SOCIALE
MANOVRE DA ATTUAREMANOVRE DA ATTUARE
• TENERE I PAZIENTI AL CALDO
• SOMMINISTRARE UNA TERAPIA ANTIDOLIRIFICA
ADEGUTA
• MISURARE E CORREGGERE OGNI ALTERAZIONE
IDROELETTOLITICA
• EFFETTUARE GLI ESAMI RADIOLOGICI E
CARDIOLOGICI IL PIU PRESTO POSSIBILE
• EFFETTUARE UNA MISURAZIONE DELLA
OSSIGENAZIONE
• IMPOSTARE PROFILASSI PER LA TROMBOSI VENOSA
PROFONDA
CONTROLLO DEL DOLORECONTROLLO DEL DOLORE
• Il controllo del dolore è parte integrante del
percorso terapeutico
• È necessario rilevare il dolore con le scale abituali
( VAS,NRS, faccette nei casi di pazienti con fragilità
cognitive)
• LA TERAPIA CON ANALGESICI VA PRESCRITTA E
SOMMINISTRATA AD ORARI FISSI E NON AL BISOGNO
• In caso di procedure dolorose previste si devono
somministrare dosi aggiuntive (rescue).
ANALGESIA MULTIMODALEANALGESIA MULTIMODALE
DUE è MEGLIO CHE UNO
FARMACI A DISPOSIZIONEFARMACI A DISPOSIZIONE
• PARACETAMOLO : PRIMA SCELTA
• OPPIOIDI ( CONTRAMAL/ TARGIN): DA SOLI O IN
ASSOCIAZIONE CON IL PARACETAMOLO :
attenzione!! sono responsabili di alterazioni cognitive
nell’anziano--- disorientamento e confusione
mentale.
• FANS : EFFETTI COLLATERALI! Considerare rischio
sanguinamento, gastrolesività, insufficienza renale.
ANALGESIAANALGESIA
La via endovenosa da preferire alla intramuscolo:
anziano ha un microcircolo deficitario quindi
l’assorbimento intramuscolo è imprevedibile
FARMACI A DISPOSIZIONE
•PARACETAMOLO 1 gr ogni 8 ore ev (dosaggio uguale
anche per bocca).
•TRAMADOLO 50 mg in una soluzione fisiologica 100 ml in 30
minuti (il tramadolo se infuso velocemente puo’ dare nausea e
vomito)
•Tramadolo in gocce orali(se la via venosa non è reperibile)
1 gtt =2,5 mg = 10 gocce ripetibili ogni 4/6 ore.
ANALGESIAANALGESIA
• Ossicodone/ naloxone ( nome commerciale
Targin )
• Fa parte della categoria degli oppiodi “forti”
• Da riservare a pazienti in una fascia di età inferiore
agli 80 anni se lo schema precedente non è
efficace o se intolleranza al tramadolo
• Si assume per bocca, è un farmaco a lento rilascio
• Due somministrazioni giornaliere a distanza di 12 ore
di 5 mg ciascuna.
FANSFANS
ANALGESIAANALGESIA
• FANS
Sono gravati da numerosi effetti collaterali
Rischio elevato di danno gastro/nefro
Fattori di rischio per gastropatia da FANS.
• Eta’ > 60 (eta’ avanzata*)
• Storia di ulcera duodenale o sanguinamento
• gastrointestinale*
• Alte dosi di FANS
• Uso simultaneo di 2 FANS
• Uso concomitante di corticosteroidi*
• Uso concomitante di anticoagulanti*
• Infezione da Helicobacter pylori*
• * Fattori riportati nella nota 1, AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).
Ketoprofene, piroxicam, indometacina, naprossene i farmaci con un rischio
maggiore
FANSFANS
• KETOROLAC 30 mg in 100 ml di fisiologica ev,
ripetibile ogni 8 ore.
• Associato sempre ad un farmaco gastroprotettore
• Per una durata non superiore ai due giorni come da
recente richiamo dell’Agenzia Italiana del Farmaco
ANESTESIA LOCOREGIONALEANESTESIA LOCOREGIONALE
L’OTTIMO:
ANESTESIA DEL NERVO FEMORALE
1.Eseguibile al letto del paziente
2.Con neurostimolatore o ecografo
3.7 ore di analgesia
4.GOAL STANDARD non solo per analgesia
postoperatorioa ma idealmente un blocco da fare
non appena il paziente viene ricoverato
IDRATAZIONEIDRATAZIONE
IDRATAZIONEIDRATAZIONE
• La maggior parte dei pazienti anziani con frattura di
femore è in carenza di liquidi = ipovolemia, o
presenta alterazioni elettrolitiche a carico del sodio
e del potassio.
quali sono le cause?
• L’anziano ha un senso della sete ridotto
• Assume farmaci come i diuretici che alterano
l’escrezione renale di Sodio e Potassio
• Il rene ha una ridotta funzionalità anche con valori
di creatinina normali
IDRATAZIONEIDRATAZIONE
• Standardizzazione della procedura
• Fase preoperatoria
• 20 ml x kg x 24h (attraverso elettrolitiche bilanciate o
miste con glucosio)
• Inizio infusioni all’ingresso
• Fase intraoperatoria
• 5 ml x kg x h fisiologica (più colloidi e trasfusioni come
da indicazione anestesiologica)
• Fase postoperatoria
• Variabile, 1000 ml nel postoperatorio ev + quantità
variabile tra 500 e 2000 die in base alla capacità di
assumere spontaneamente liquidi o a segni di
ipovolemia (ipotensione ortostatica)
Alterazioni dei valori elettroliticiAlterazioni dei valori elettrolitici
SODIO e POTASSIO
le alterazioni di questi due elettroliti vanno sempre
monitorate e corrette in quanto una alterazione del
sodio può dare problemi neurologici (confusione
mentale fino al coma) e una alterazione del
potassio può dare problemi cardiaci (aritmie)
• Gravi alterazioni sono le seguenti:
• Na=< 125 o > 155 mEq/l
• K<2,5 o =>6 mEq/l
• I valori qui sopra giustificano il rinvio dell’intervento
chirugico
SOLUZIONI E SOLUTISOLUZIONI E SOLUTI
Principali soluzioni a disposizionePrincipali soluzioni a disposizione
RINGER
Na+ 132 mEq/l
K+ 4 mEq/l
Ca++ 3 mEq/l
Cl- 110 mEq/l
Acetato come HCO3 29 mEq/l
Elettrolitica reidratante III
Sodio 140 mEq/L
Potassio 10 mEq/L
Calcio 5 mEq/L
Magnesio 3 mEq/L
Cloro 103mEq/L
Elettrolitica reidratante I:
Sodio 120 mEq/L
Potassio 36 mEq/L
Cloro104 mEq/L
FISIOLOGICA ( NaCl 0,9%):
sodio cloruro 154 mEq/litro
nessun altro elettrolita
GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE

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  • 1. Gestione del pazienteGestione del paziente anziano con frattura dianziano con frattura di femorefemore Dr.ssa Valeria Cedrati Servizio di Anestesia e Rianimazione Ospedale Gaetano Pini
  • 2. Il ricovero per frattura di femore nell’anziano e sempre considerato un evento drammmatico. La mortalità in questi pazienti è elevatissima ad un anno se non trattati e anche dopo intervento chirurgico è elevata a breve e medio termine
  • 4. COSA METTERE IN ATTO IN REPARTOCOSA METTERE IN ATTO IN REPARTO VALUTAZIONI:VALUTAZIONI: • RISCHIO DI LESIONI DA PRESSIONE, DECUBITI • IDRATAZIONE E NUTRIZIONE, • BILANCIO DEI LIQUIDI • CONTROLLO DEL DOLORE • TEMPERATURA CORPOREA • CONTINENZA • PROBLEMI MEDICI PREESISTENTI O IN ATTO • STATO MENTALE • SITUAZIONE SOCIALE
  • 5. MANOVRE DA ATTUAREMANOVRE DA ATTUARE • TENERE I PAZIENTI AL CALDO • SOMMINISTRARE UNA TERAPIA ANTIDOLIRIFICA ADEGUTA • MISURARE E CORREGGERE OGNI ALTERAZIONE IDROELETTOLITICA • EFFETTUARE GLI ESAMI RADIOLOGICI E CARDIOLOGICI IL PIU PRESTO POSSIBILE • EFFETTUARE UNA MISURAZIONE DELLA OSSIGENAZIONE • IMPOSTARE PROFILASSI PER LA TROMBOSI VENOSA PROFONDA
  • 6. CONTROLLO DEL DOLORECONTROLLO DEL DOLORE • Il controllo del dolore è parte integrante del percorso terapeutico • È necessario rilevare il dolore con le scale abituali ( VAS,NRS, faccette nei casi di pazienti con fragilità cognitive) • LA TERAPIA CON ANALGESICI VA PRESCRITTA E SOMMINISTRATA AD ORARI FISSI E NON AL BISOGNO • In caso di procedure dolorose previste si devono somministrare dosi aggiuntive (rescue).
  • 8. FARMACI A DISPOSIZIONEFARMACI A DISPOSIZIONE • PARACETAMOLO : PRIMA SCELTA • OPPIOIDI ( CONTRAMAL/ TARGIN): DA SOLI O IN ASSOCIAZIONE CON IL PARACETAMOLO : attenzione!! sono responsabili di alterazioni cognitive nell’anziano--- disorientamento e confusione mentale. • FANS : EFFETTI COLLATERALI! Considerare rischio sanguinamento, gastrolesività, insufficienza renale.
  • 9. ANALGESIAANALGESIA La via endovenosa da preferire alla intramuscolo: anziano ha un microcircolo deficitario quindi l’assorbimento intramuscolo è imprevedibile FARMACI A DISPOSIZIONE •PARACETAMOLO 1 gr ogni 8 ore ev (dosaggio uguale anche per bocca). •TRAMADOLO 50 mg in una soluzione fisiologica 100 ml in 30 minuti (il tramadolo se infuso velocemente puo’ dare nausea e vomito) •Tramadolo in gocce orali(se la via venosa non è reperibile) 1 gtt =2,5 mg = 10 gocce ripetibili ogni 4/6 ore.
  • 10. ANALGESIAANALGESIA • Ossicodone/ naloxone ( nome commerciale Targin ) • Fa parte della categoria degli oppiodi “forti” • Da riservare a pazienti in una fascia di età inferiore agli 80 anni se lo schema precedente non è efficace o se intolleranza al tramadolo • Si assume per bocca, è un farmaco a lento rilascio • Due somministrazioni giornaliere a distanza di 12 ore di 5 mg ciascuna.
  • 12. ANALGESIAANALGESIA • FANS Sono gravati da numerosi effetti collaterali Rischio elevato di danno gastro/nefro Fattori di rischio per gastropatia da FANS. • Eta’ > 60 (eta’ avanzata*) • Storia di ulcera duodenale o sanguinamento • gastrointestinale* • Alte dosi di FANS • Uso simultaneo di 2 FANS • Uso concomitante di corticosteroidi* • Uso concomitante di anticoagulanti* • Infezione da Helicobacter pylori* • * Fattori riportati nella nota 1, AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Ketoprofene, piroxicam, indometacina, naprossene i farmaci con un rischio maggiore
  • 13. FANSFANS • KETOROLAC 30 mg in 100 ml di fisiologica ev, ripetibile ogni 8 ore. • Associato sempre ad un farmaco gastroprotettore • Per una durata non superiore ai due giorni come da recente richiamo dell’Agenzia Italiana del Farmaco
  • 14. ANESTESIA LOCOREGIONALEANESTESIA LOCOREGIONALE L’OTTIMO: ANESTESIA DEL NERVO FEMORALE 1.Eseguibile al letto del paziente 2.Con neurostimolatore o ecografo 3.7 ore di analgesia 4.GOAL STANDARD non solo per analgesia postoperatorioa ma idealmente un blocco da fare non appena il paziente viene ricoverato
  • 16. IDRATAZIONEIDRATAZIONE • La maggior parte dei pazienti anziani con frattura di femore è in carenza di liquidi = ipovolemia, o presenta alterazioni elettrolitiche a carico del sodio e del potassio. quali sono le cause? • L’anziano ha un senso della sete ridotto • Assume farmaci come i diuretici che alterano l’escrezione renale di Sodio e Potassio • Il rene ha una ridotta funzionalità anche con valori di creatinina normali
  • 17. IDRATAZIONEIDRATAZIONE • Standardizzazione della procedura • Fase preoperatoria • 20 ml x kg x 24h (attraverso elettrolitiche bilanciate o miste con glucosio) • Inizio infusioni all’ingresso • Fase intraoperatoria • 5 ml x kg x h fisiologica (più colloidi e trasfusioni come da indicazione anestesiologica) • Fase postoperatoria • Variabile, 1000 ml nel postoperatorio ev + quantità variabile tra 500 e 2000 die in base alla capacità di assumere spontaneamente liquidi o a segni di ipovolemia (ipotensione ortostatica)
  • 18. Alterazioni dei valori elettroliticiAlterazioni dei valori elettrolitici SODIO e POTASSIO le alterazioni di questi due elettroliti vanno sempre monitorate e corrette in quanto una alterazione del sodio può dare problemi neurologici (confusione mentale fino al coma) e una alterazione del potassio può dare problemi cardiaci (aritmie) • Gravi alterazioni sono le seguenti: • Na=< 125 o > 155 mEq/l • K<2,5 o =>6 mEq/l • I valori qui sopra giustificano il rinvio dell’intervento chirugico
  • 20. Principali soluzioni a disposizionePrincipali soluzioni a disposizione RINGER Na+ 132 mEq/l K+ 4 mEq/l Ca++ 3 mEq/l Cl- 110 mEq/l Acetato come HCO3 29 mEq/l Elettrolitica reidratante III Sodio 140 mEq/L Potassio 10 mEq/L Calcio 5 mEq/L Magnesio 3 mEq/L Cloro 103mEq/L Elettrolitica reidratante I: Sodio 120 mEq/L Potassio 36 mEq/L Cloro104 mEq/L FISIOLOGICA ( NaCl 0,9%): sodio cloruro 154 mEq/litro nessun altro elettrolita
  • 21. GRAZIE PER L’ATTENZIONEGRAZIE PER L’ATTENZIONE