2. Al momento attuale la governance del turismo in Liguria si trova in
una fase critica di transito.
La concezione di ente pubblico come stampella passiva del privato
deve modificarsi, e in questa fase di transito devono essere chiari gli
obiettivi, ma deve essere chiara anche la comunicazione con il
territorio e soprattutto con gli operatori, i quali erano soliti utilizzare gli
IAT come fornitori di materiale e nulla più.
L’ente pubblico non deve più essere la stampella
passiva
Occorre un supporto attivo agli operatori e al
territorio
GOVERNANCE - SITUAZIONE ATTUALE
3. Gli uffici IAT di Area non vanno chiusi: sono un’opportunità. Sono un canale di comunicazione con i
nostri operatori e il territorio, che devono imparare l’accoglienza. Pertanto l’Ufficio Iat di area deve
supportare l’operatore sul territorio nella gestione della sua struttura dando informazioni sulle
opportunità di gestirla nel modo migliore, sui canali di finanziamento per le migliorie, per la
conduzione e fornendo informazioni sulla necessità di formazione.
Come si può fare questo? Mettendo l’operatore a conoscenza dell’esistenza dei finanziamenti
europei e regionali, delle agevolazioni, ma soprattutto convincendo l’operatore della necessità di
corsi di formazione mirata per sfidare il mercato attuale e vincere la concorrenza.
Il personale delle province richiamato in Regione, che sta sostenendo costi di trasporto e
probabilmente anche disagi dovuti agli spostamenti, potrebbe tornare a organizzare il territorio in
maniera più costruttiva, essendo già in possesso di una rete di contatti costruita nel tempo.
Occorrerebbe che venga preparato approfonditamente in materia di leggi regionali, europee e
fondi strutturali. In questa maniera svolgerebbe un compito importante su questo fronte.
4. Per ottimizzare il servizio e risparmiare sui costi la formazione per gli operatori più
smart può svolgersi attraverso via conference call o skipe. Esiste inoltre un altro tipo
di strumento, il webinar, per assistere al corso e intervenire con delle domande;
l’accesso sarà garantito da login. Il corso in questo caso può essere svolto senza
far spostare il docente/i docenti e neppure gli operatori (spesso restii muoversi o
impossibilitati a farlo dalla presenza della clientela)
FORMAZIONE OPERATORI
5. Per chi non ha dimestichezza con l’informatica i corsi verranno svolti in sale appositamente
scelte in base alle percentuali delle iscrizioni e alle provenienze. Con percentuali di affluenza
alta si potrebbero utilizzare le sedi delle ex province, in caso di affluenza bassa si valuterebbe
la provenienza e si passerebbe a scegliere il comune intorno al quale fanno massa critica la
maggioranza delle iscrizioni. Le spese delle sale saranno sostenute dai comuni, mentre le
spese dei corsi saranno sostenute da Agenzia InLiguria attraverso i trasferimenti di Regione
Liguria
L’informazione sui corsi deve essere capillare: oltre alla comunicazione svolta dagli uffici IAT
dovranno essere utilizzati i canali più vari: dalla carta stampata ai Social alla newsletter. In
questo modo nessuno potrà dire di non essere stato avvisato né lamentarsi che non si fa nulla
per gli operatori o il territorio. Chi non ha intenzione di partecipare rimarrà indietro.
7. AGGIORNAMENTO EVENTI
Gli uffici IAT di area potrebbero offrire ai turisti un’informazione che spesso non può essere offerta
in maniera aggiornata sulle app: le informazioni sugli eventi. Essendo sul territorio, inoltre, possono
instaurare rapporti, se già non lo hanno fatto, con gli enti e le associazioni che si occupano di
organizzare le manifestazioni.
Sono quindi la punta di diamante della governance del territorio per quanto riguarda
un’informazione puntuale su quanto succede a livello di eventi. Nel momento in cui la Regione
deve coordinare un insieme di manifestazioni, eventi, è bene che abbia il polso della situazione.
Inoltre, per le campagne stampa, è opportuno avere le notizie riguardanti un evento molto prima
che l’evento si verifichi. Pertanto uno dei compiti degli uffici IAT sarà anche quello di verificare
puntualmente i calendari eventi e eventuali altre manifestazioni in fase di organizzazione
8. Last but not least costruzione di un blog aziendale di Agenzia InLiguria, che metta
in collegamento Agenzia InLiguria, Regione Liguria Dipartimento Turismo e i vari IAT.
Questo sarebbe l’anello di congiunzione informatico che legherebbe e
collegherebbe l’organizzazione del territorio.
9. I turisti che usufruiranno degli Iat troveranno le cartine con la mappa della città prodotte dai comuni. Gli uffici
potrebbero vendere eventualmente gadget ricordo della città e altre utility. Le brochure cartacee
precedentemente prodotte potranno essere trasformate e rese fruibili tramite QRcode esposto.
Le varie app prodotte da Agenzia Inliguria, Regione o dai vari enti locali, associazioni ecc saranno scaricabili
tramite QRcode
Chi visita una località prende le sue decisioni prima di partire. Le app, i siti, i social, i motori di comparazione
e recensione offrono già tutte le informazioni necessarie.
10. Questa è la soluzione per una nuova governance del turismo in Liguria. Questa
soluzione è applicabile anche a macroaree interessate dalle stesse dinamiche. In
un’ottica di mutamenti politici, vale la pena di ripensare la governance in questa
modalità, per poterla adattare nel prossimo futuro.
Maria Speme Polimeni
Agenzia InLiguria
Via D’Annunzio 2/78
Tel. 010 5308267
e.mail m.polimeni@agenziainliguria.it
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