1. Tristan Tzara in “Manifesto sull’amore
debole e l’amore amaro”, Parigi, 1921.
Pour faire un poème dadaïste
Prenez un journal.
Prenez des ciseaux.
Choisissez dans ce journal un article ayant la longueur que vous comptez donner à votre
poème.
Découpez l’article.
Découpez ensuite avec soin chacun des mots qui forment cet article et mettez-les dans
un sac.
Agitez doucement.
Sortez ensuite chaque coupure l’une après l’autre.
Copiez consciencieusement
dans l’ordre où elles ont quitté le sac.
Le poème vous ressemblera.
Et vous voilà un écrivain infiniment original et d’une sensibilité charmante, encore
qu’incomprise du vulgaire.
Prendete un giornale.
Prendete un paio di forbici.
Scegliete nel giornale un articolo che abbia lunghezza che voi dare alla vostra poesia.
Ritagliate l’articolo.
Tagliate ancora con cura ogni parola che forma tale articolo e mettete tutte le parole in
un sacchetto.
Agitate dolcemente.
Tirate fuori le parole una dopo l’altra, disponendole nell’ordine con cui le estrarrete.
Copiatele coscienziosamente.
La poesia vi rassomiglierà.
Ed eccovi diventato uno scrittore infinitamente originale e fornito di una sensibilità
incantevole, benché, s’intende, incompresa dalla gente volgare.
(Traduzione tratta da M. De Micheli , “Le avanguardie artistiche del Novecento”, Milano, 1986)
Per fare una poesia dadaista
Analisi:
2. Il testo racchiude tutto il senso del dadaismo e il pensiero dei suoi sostenitori, che
volevano combattere l’arte con l’arte: neutralizzando l’estetica, allontanandosi da
qualsivoglia canone e tentando di non trasmettere nessun messaggio; ogni opera
dadaista, come questa, trova la propria interpretazione nel singolo individuo.
Come suggerisce il titolo, infatti, Tzara la ricetta “per fare una poesia dadaista”, che
consiste essenzialmente nell’accostare le parole senza una logica, appunto estraendole
casualmente da un sacchetto: questo è lo spirito Dada, una parola definita dallo stesso
Tristan Tzara un nonsense.
Il termine “ricetta” ha una logica ben precisa invece, perché l’impostazione del testo è
molto simile proprio a quella di una ricetta, composta da brevi frasi, istruzioni precise,
e che termina con una considerazione non di poco conto in cui il lettore, dopo aver
applicato il metodo, viene definito come “uno scrittore infinitamente originale”,
addirittura non compreso dalla gente volgare.
Non sono presenti figure retorichené tantomeno uno schema metrico, i versi sono liberi
e sciolti; tutto ciò rappresenta un’ulteriore innovazione, una riprova del desiderio di
andare controcorrente e la dimostrazione di quanto fuori dagli schemi sia questa
affascinante corrente.
Dimostrazione di una poesia dadaista secondo la guida proposta dal fondatore della
corrente:
Calano i contagi, il Viminale autorizza una passeggiatina intorno a casa con i bambini
ma la lotta al virus continua e durerà almeno fino al 13 aprile con tutte le armi di
distanziamento sociale e le chiusure previste dai decreti in vigore: lo ha detto stamattina
il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un'informativa al Senato sull'emergenza
sanitaria in corso.
“Misure prorogate almeno fino al 13 aprile” (la Repubblica)
Al armi decreti sociale sulla e Speranza corso previste i contagi tutte la i lo una e dai le
vigore della Roberto passeggiatina in Senato bambini al virus ministro ha informativa
calano distanziamento Viminale una durerà stamattina detto sanitaria ma casa in 13
intorno emergenza di Salute fino il a conautorizza almeno al lottale con aprile chiusure
il continua in