5. Internet
Viene coniato nella prima metà degli anni ’70.
Da Inter-Networking.
Insieme di reti e computer
collegate tra loro attraverso canali
trasmissivi diversi (cavi, onde
radio, satelliti) e unite dal gruppo
di protocolli Tcp/Ip.
6. NsfNet
Nel 1986 nasce NsfNet, gestito dal National
Science Foundation (l’equivalente Usa del
Cnr), che introduce gli strumenti telematici
negli ambienti accademici.
7. World Wide Web
Nel ‘91 la Nsf toglie
le restrizioni sull’uso
commerciale della rete.
Nasce al Cern da un’intuizione
di Tim Berners-Lee.
10. Browser
programma disponibile su pc e dispositivi mobili
che consente agli utenti di visualizzare e interagire
con testi, immagini e altre informazioni, contenute
in una pagina web.
12. LinkIl web è un insieme di documenti
ipertestuali scritti in HTML.
Un documento HTML ha testi,
immagini, video.
30.000.000.000 di pagine.
13.
14. Mainframeuna macchina (mainframe) effettua
tutte le operazioni sui dati, li memorizza
e li distribuisce all’utente.
L’utente ha a disposizione un terminale
stupido che viene usato come unità di
visualizzazione e di inserimento dati.
La struttura di un sistema informativo può
essere basata su due filosofie diverse:
15. Client/Serverarchitettura software costituita da due moduli, integrati
ma residenti generalmente su calcolatori diversi.
Client
(interagisce l’utente)
gestisce:
l’interfaccia utente,
verificando i dati inseriti
e inviando le richieste
dell’utente
Server
svolge le operazioni
necessarie per
realizzare un servizio;
(gestione banche dati,
aggiornamento dati e
loro integrità)
16. Protocolli
HTTP (Hyper-Text Transfer Protocol)
su cui si basa il Web e con cui avviene
l’interazione C/S
FTP (File transfer Protocol)
trasferimento di file tra host
SMTP (Simple Mail Transfer Protocol)
per la posta elettronica
Per poter scambiare messaggi sulla rete si
appoggiano sui protocolli di rete TCP/IP.
Linguaggio comune che
consente il dialogo tra
client e server.
19. Pathpuò essere molto più complicato
http://www.athenaonlus.it/chisiamo
http://www.athenaonlus.it/images/foto_chisiamo
http://www.athenaonlus.it/corsi?p=barletta
20. Statici
Il browser invia al server la richiesta di una pagina
specificando l’URL richiesto dall’utente;
il web server preleva il file HTML e lo invia al browser
che decodifica l’HTML, che specifica il contenuto e
come deve essere visualizzato.
Attività relativamente complessa: non è necessario
conoscere l’HTML, basta un editor visuale che genera
l’HTML.
insieme di pagine ipertestuali
predefinite, tra le quali l’utente
può navigare cliccando su link.
21. Dinamici
Oltre a navigare l’utente può usare funzioni interattive:
registrazione, acquisti, ricerche in DB
Spesso sono usati moduli diversi, che andranno integrati.
Molto più complessi, la loro progettazione è più complessa,
servono conoscenze avanzate di linguaggi e database.
Le pagine vengono generate
dinamicamente in base alla
richiesta degli utenti
22. e-mailUno dei servizi principali di internet.
Per poter utilizzare il servizio di
posta elettronica è necessario avere
una casella di posta per i messaggi
identificata da un indirizzo.
25. hosting
Servizio che consiste
nell’allocare su un server web
le pagine di un sito.
Il server web, definito “host”,
è connesso a Internet in
modo da garantire l’accesso
al sito mediante browser, con
identificazione dei contenuti
tramite dominio e indirizzo IP.
26. ISP
Internet Service Provider
Fornitore di servizi Internet:
- accesso a Internet e posta elettronica
- registrazione di nomi a dominio DNS
In Italia, gli ISP che forniscono questo servizio
si chiamano anche Maintainers (MNT).
Spesso è lo stesso MNT che registra un nome
a occuparsi di impostare i servizi correlati.
27. DNS
Sistema utilizzato per la risoluzione di nomi di
host in indirizzi IP e viceversa.
È realizzato tramite un database distribuito,
costituito dai server DNS.
Il nome DNS denota anche il protocollo
che regola il funzionamento del servizio, i
programmi che lo implementano, i server su
cui questi girano, l’insieme di questi server che
cooperano per fornire il servizio.
28. web 2.0
Il Web 1.0 (anni 90) è caratterizzato
da siti statici, senza interazione
“attiva” con l’utente, se non la
navigazione tra le pagine a fini
essenzialmente di “ricerca di
informazioni”.
Oggi l’esigenza è quella di avere
Applicazioni Web:
pagine create dinamicamente in
funzione delle richieste dell’utente
comportamento dell’applicazione
dipendente dalle azioni precedenti,
quindi necessità di mantenere la
sessione utente
29. Con Web 2.0 si indica uno stato di
evoluzione di Internet e l’insieme di
applicazioni che consentono un elevato
livello di interazione con l’utente.
blog, forum, chat, sistemi quali
wikipedia, social
30. 2.0 vs 1.0
Da un punto di vista strettamente tecnologico,
il Web 2.0 è equivalente al Web 1.0
l’infrastruttura di rete continua ad essere costituita da
TCP/IP e HTTP e l’ipertesto è ancora la modalità di
relazioni tra i contenuti.
La differenza è nell’interazione utenti/web
UGC
dalla consultazione --> possibilità di contribuire
con propri contenuti
31. Siti personali
Necessità conoscenza di
Html
Css
PHP, ASP, JSP
Sql, Mysql
Blog
Chiunque può aprirsene
uno per condividere
informazioni
2.0 vs 1.0
32. Sistemi gestione
contenuti
Possibilità di gestione
dei contenuti senza
possedere conoscenze
tecniche attraverso un
pannello di controllo
Wiki
tecnologia che può
essere considerato il
punto di arrivo della
gestione dei contenuti in
quanto ne implementa
tutti i paradigmi
2.0 vs 1.0
33. Stickiness
contenuto che vuol far
ritornare l’utente più
volte sullo stesso sito
quindi creare una
community
Syndication
si rende disponibile il
contenuto sotto altra
forma per poterlo fruire
(i feed RSS)
2.0 vs 1.0
36. Svantaggi
Omonimia
Assenza di una struttura uniforme delle tag
(declinazione nomi, coniugazione verbi)
Assenza di un insieme comune di parole chiave
Vantaggi
Possibile concretizzazione del web semantico
Siti basati su questo modello: Flickr e Delicious
Folksonomia
37. sistema per la distribuzione di contenuti che permette a un
utente (previa sottoscrizione) di ricevere gli aggiornamenti
di un sito.
RSS definisce una struttura adatta a contenere un insieme di
notizie, composte da vari campi (nome, autore, titolo, testo,
riassunto, ecc.).
Quando si pubblicano notizie in formato RSS, la struttura
viene aggiornata con i nuovi dati.
Feed
38. La fruizione di RSS avviene attraverso due modalità:
• attraverso appositi lettori che interpretano un feed
• integrando i contenuti del feed all’interno di un sito Web
Vantaggi rispetto al ricevere contenuti tramite email:
• nell’iscrizione a un feed, gli utenti non rivelano l’e-mail
evitando spam, virus, furto di identità
• è sufficiente annullare la sottoscrizione
Feedly / Feeder
Feed
39. Mobile• un quarto di tutto il traffico web
• le vendite di tablet nel 2013 sono state più
di 100 milioni
• entro il 2014 il numero di dispositivi
mobili supererà la popolazione mondiale