Lezione sulla SEO on page e off page con esempi e categorie

1. SEO
Luca Calderan - 2022

2. Definizione
• La SEO, acronimo di Search Engine Optimization
(ottimizzazione per i motori di ricerca), è l'insieme
delle pratiche volte a migliorare la visibilità e la
posizione di un sito web nelle pagine dei risultati dei
motori di ricerca.

3. Obiettivo
•L'obiettivo della SEO è aumentare il traffico
organico, cioè il numero di visitatori che arrivano
al sito web attraverso le ricerche effettuate sui
motori di ricerca.

4. Perché si fa la SEO
•Lo scopo è quello di rendere il sito web più
rilevante e utile per gli utenti, in modo che i
motori di ricerca lo considerino un risultato di
qualità da mostrare ai propri utenti durante le
ricerche.

5. Aspetti principali
•La SEO coinvolge diversi aspetti, tra cui
l'ottimizzazione dei contenuti, l'analisi delle
parole chiave, la struttura del sito, i link interni
ed esterni, l'esperienza dell'utente, la velocità di
caricamento delle pagine e molti altri fattori.

6. Monitoraggio costante
• La SEO è un processo continuo e richiede costante
monitoraggio, aggiornamenti e ottimizzazioni per
rimanere competitivi nei motori di ricerca. La sua
corretta implementazione può portare a un aumento
del traffico qualificato, una maggiore visibilità online e
un miglior posizionamento rispetto alla concorrenza.

7. Tipologie di SEO
La SEO può essere suddivisa in due categorie
principali:
•SEO on-page e
•SEO off-page.

8. SEO on page
•La SEO on-page riguarda l'ottimizzazione di
elementi direttamente sul sito web, come i titoli
delle pagine, i tag di intestazione, i testi, le
immagini, le descrizioni, la struttura dei link e
così via.

9. SEO off page
•La SEO off-page, invece, riguarda le attività
esterne al sito web, come la costruzione di link di
qualità da altri siti web, la condivisione sui social
media, la partecipazione a forum o la
pubblicazione di contenuti su altri siti.

10. SEO Specialist
•Un SEO Specialist (Search Engine Optimization
Specialist) è un professionista specializzato
nell'ottimizzazione dei motori di ricerca.
• Deve trovare e sperimentare diverse tecniche e
strategie per ottimizzare il sito web in modo che sia
facilmente indicizzato e classificato dai motori di
ricerca.

11. Il ruolo del SEO Specialist
•Il ruolo principale di un SEO Specialist è
migliorare la visibilità e il posizionamento di un
sito web nei risultati dei motori di ricerca
organici, ovvero non pagati.

12. Le attività del SEO Specialist
• Le responsabilità di un SEO Specialist possono includere:
1.Ricerca delle parole chiave: Identificare le parole chiave
pertinenti per il settore o il mercato di riferimento e analizzare la
loro rilevanza e popolarità.
2.Ottimizzazione on-page: Ottimizzare gli elementi all'interno di
un sito web, come i titoli delle pagine, le meta description, le
etichette degli header, i testi e le immagini, per renderli più
rilevanti per le parole chiave target.

13. • 3. Creazione di contenuti: Sviluppare e ottimizzare i contenuti del
sito web, come articoli, blog, guide e pagine informative, per offrire
informazioni di valore agli utenti e migliorare il posizionamento nei
motori di ricerca.
• 4. Ottimizzazione tecnica: Assicurarsi che il sito web sia facilmente
accessibile e indicizzato dai motori di ricerca. Questo può includere
l'ottimizzazione della struttura del sito, l'ottimizzazione del codice, la
gestione dei redirect, la velocità di caricamento delle pagine e la
creazione di una struttura di URL ben definita.
• 5. Link building: Creare una strategia per ottenere link di qualità
provenienti da altri siti web pertinenti, al fine di aumentare l'autorità
del sito web e migliorare il suo posizionamento nei risultati di ricerca.
• 6. Monitoraggio e analisi: Utilizzare strumenti di analisi web per
monitorare le prestazioni del sito web, raccogliere dati sui visitatori e
analizzare le tendenze di ricerca per apportare eventuali modifiche o
miglioramenti alle strategie di ottimizzazione.

14. Come funziona Google
Ecco come funziona in generale:
1. Indicizzazione dei contenuti: Google utilizza un processo chiamato "indicizzazione" per esplorare e
archiviare i contenuti di Internet. I "spider" di Google, noti anche come Googlebot, analizzano
continuamente le pagine web esistenti e le nuove pagine che vengono create. Durante questo
processo, raccolgono informazioni sul contenuto, le parole chiave, i collegamenti e altri elementi
rilevanti.
2. Algoritmo di ricerca: Google utilizza algoritmi complessi per determinare la rilevanza delle pagine web
nei confronti delle query di ricerca degli utenti. L'algoritmo considera diversi fattori, come la pertinenza
delle parole chiave, la qualità e l'autorevolezza del contenuto, l'esperienza dell'utente e altri fattori per
classificare e presentare i risultati delle ricerche in modo utile e rilevante.
3. Pagina dei risultati della ricerca (SERP): Quando un utente digita una query di ricerca, Google elabora la
richiesta utilizzando il suo algoritmo e restituisce una pagina dei risultati della ricerca (SERP) che elenca
i siti web ritenuti più pertinenti. La SERP mostra una combinazione di risultati organici (risultati di
ricerca non pagati) e annunci pubblicitari, indicati come "annunci" o "pubblicità".

15. 4. Prodotti e servizi: Oltre al motore di ricerca, Google offre una vasta gamma di
prodotti e servizi. Alcuni dei più popolari includono Gmail (servizio di posta
elettronica), Google Maps (servizio di mappe e navigazione), Google Drive (servizio
di archiviazione cloud), Google Calendar (calendario online), YouTube (piattaforma
di condivisione di video), Google Photos (servizio di archiviazione e condivisione di
foto), Google Translate (servizio di traduzione) e molti altri.
5. Raccolta di dati: Google raccoglie una quantità considerevole di dati dagli utenti
che utilizzano i suoi servizi. Questi dati vengono utilizzati per migliorare l'esperienza
dell'utente, personalizzare i risultati delle ricerche e offrire pubblicità mirate.
Google ha delle politiche sulla privacy che indicano come vengono gestiti e utilizzati
i dati degli utenti.

16. SERP
•SERP (Search Engine Results Page) è l'acronimo
utilizzato per indicare la pagina dei risultati di un
motore di ricerca.

17. Come funziona la SERP
• Quando un utente effettua una ricerca su un motore di ricerca, come
ad esempio Google, viene visualizzata una lista di pagine web rilevanti
correlate alla query. Questa lista di risultati costituisce la SERP.
• Solitamente, la SERP mostra i titoli dei siti web, le descrizioni e i link
alle pagine pertinenti. La SERP può anche includere altri elementi
come snippet in evidenza, annunci pubblicitari o risultati locali.

18. Il nome del dominio
• Il nome di dominio è l'indirizzo univoco di un sito web su Internet. Il
nome di dominio svolge un ruolo importante nella visibilità e
nell'identità di un sito web.
• Un nome di dominio riconoscibile, memorabile e pertinente può
aiutare i visitatori a ricordare l'indirizzo del sito e può contribuire alla
creazione di un'immagine di marca solida.
• Inoltre, un nome di dominio che contiene parole chiave rilevanti per il
contenuto del sito web può influenzare positivamente il
posizionamento del sito nelle SERP. È importante scegliere un nome di
dominio che rappresenti il tuo sito web in modo efficace e che sia
facile da ricordare e da digitare.

19. L’intento di ricerca
• L'intento di ricerca nella SEO (Search Engine Optimization) si
riferisce alla motivazione o all'obiettivo che un utente ha
quando esegue una determinata query di ricerca sui motori
di ricerca. Comprendere l'intento di ricerca degli utenti è
fondamentale per creare contenuti pertinenti e ottimizzare
un sito web in modo da soddisfare le loro esigenze e fornire
una migliore esperienza utente.

20. • L'intento di ricerca può essere suddiviso in diverse categorie principali, che includono:
1. Intento informativo: gli utenti cercano informazioni su un determinato argomento. Ad
esempio, "come fare la pizza fatta in casa" o "storia dell'antica Roma".
2. Intento transazionale: gli utenti cercano un prodotto o un servizio specifico con
l'intenzione di effettuare un'azione, come l'acquisto di un prodotto o la prenotazione di
un hotel. Ad esempio, "acquista iPhone XS online" o "hotel a Roma centro".
3. Intento navigazionale: gli utenti cercano un sito web o una risorsa specifica. Ad esempio,
"Facebook" o "OpenAI blog".
4. Intento investigativo: gli utenti cercano recensioni, confronti o informazioni
approfondite su un determinato prodotto o argomento. Ad esempio, "recensione
iPhone 12 Pro" o "confronto tra telecamere reflex".

21. Comprendere l’intento di ricerca
• Comprendere l'intento di ricerca degli utenti consente agli
specialisti di SEO di ottimizzare i contenuti del sito web,
utilizzando parole chiave pertinenti e fornendo risposte
mirate alle domande degli utenti.
• Questo aiuta a migliorare la visibilità del sito web sui motori
di ricerca e a raggiungere un pubblico più pertinente,
aumentando così le possibilità di generare traffico organico e
raggiungere gli obiettivi aziendali.

22. Operatori dei motori di ricerca
• Gli operatori di Google e dei motori di ricerca sono comandi
speciali che consentono di effettuare ricerche avanzate e
specifiche all'interno di un motore di ricerca come Google.
Questi operatori possono essere utilizzati per restringere i
risultati di ricerca, cercare informazioni specifiche o eseguire
query più complesse.

23. • Ecco alcuni degli operatori di ricerca più comuni utilizzati su Google:
1. "Parole chiave" - Ricerca di pagine web contenenti le parole chiave specificate. Ad esempio, la
ricerca "cucina italiana" restituirà pagine che contengono le parole "cucina" e "italiana".
2. site:example.com - Limita la ricerca a un sito web specifico. Ad esempio, "site:wikipedia.org
teoria delle stringhe" restituirà risultati solo da Wikipedia.org relativi alla teoria delle stringhe.
3. related:example.com - Trova siti web correlati a un determinato sito. Ad esempio,
"related:nytimes.com" mostrerà risultati di siti web correlati al New York Times.
4. intitle:keyword - Restringe la ricerca ai titoli delle pagine web che contengono una determinata
parola chiave. Ad esempio, "intitle:ricette pasta" restituirà pagine con "ricette" nel titolo e
"pasta" nel contenuto.
5. filetype:extension - Cerca file di un tipo specifico. Ad esempio, "filetype:pdf guida
all'investimento" restituirà documenti PDF relativi a una guida all'investimento.
6. -keyword - Esclude una parola chiave dalla ricerca. Ad esempio, "mela -frutta" restituirà risultati
su Apple, ma escluderà i risultati relativi alla frutta.

24. Il processo di indicizzazione
• Il processo di indicizzazione sui motori di ricerca coinvolge diverse fasi, che consentono ai motori di ricerca di scoprire, analizzare e
archiviare le informazioni sui siti web disponibili online. Di seguito è riportato un processo di indicizzazione generico:
1. Scoperta: I motori di ricerca utilizzano programmi chiamati "web crawler" o "spider" per esplorare la rete. Questi crawler seguono i
collegamenti ipertestuali tra le pagine web e raccolgono informazioni su di esse. Iniziano di solito da pagine già note e poi si espandono
per scoprire nuove pagine tramite i collegamenti presenti.
2. Rilevamento: Durante la scoperta, i crawler raccolgono dati sulle pagine web, come URL, titoli, testo e struttura delle pagine. Rilevano
anche i collegamenti presenti su ciascuna pagina per determinare quali altre pagine esplorare.
3. Analisi del contenuto: Dopo aver rilevato una pagina, il motore di ricerca analizza il contenuto testuale e i tag HTML per comprendere di
cosa tratta la pagina. Questa analisi può includere l'esame delle parole chiave, la struttura del testo, la formattazione e altri fattori
rilevanti per la comprensione del contenuto.
4. Indicizzazione: Una volta analizzate le pagine, il motore di ricerca le archivia in un indice, che è un enorme database contenente
informazioni su milioni di pagine web. L'indicizzazione organizza le pagine in base a vari fattori, come le parole chiave, le etichette dei
titoli, i collegamenti in ingresso e altri indicatori di rilevanza.
5. Calcolo della pertinenza: Quando un utente esegue una ricerca, il motore di ricerca utilizza l'indice per determinare le pagine rilevanti da
mostrare. Questo processo coinvolge algoritmi complessi che valutano la rilevanza delle pagine rispetto alla query di ricerca,
considerando fattori come la corrispondenza delle parole chiave, l'autorità del sito e la qualità del contenuto.

25. La Sitemap XML
• La sitemap XML è un file che elenca tutte le pagine di un sito web e fornisce
informazioni aggiuntive sulle loro relazioni e sulla loro struttura.
• È un componente importante per l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e
aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio la struttura del tuo sito web. La
sitemap XML fornisce istruzioni ai motori di ricerca su quali pagine includere
nell'indicizzazione e su quale frequenza dovrebbero essere controllate per
aggiornamenti. Inoltre, può fornire ulteriori informazioni come la data dell'ultima
modifica delle pagine e l'importanza relativa di ciascuna pagina all'interno del
sito.
• Fornire una sitemap XML ben strutturata può migliorare la scoperta e
l'indicizzazione delle pagine del tuo sito web da parte dei motori di ricerca,
favorendo una migliore visibilità nelle SERP.

26. Strategia SEO
1. Ricerca delle parole chiave: Identifica le parole o frasi che le persone potrebbero digitare nei motori di
ricerca per trovare contenuti simili al tuo sito. Utilizza strumenti di ricerca delle parole chiave per trovare
termini rilevanti e ad alto volume di ricerca.
2. Analisi della concorrenza: Esamina i siti web dei tuoi concorrenti per capire quali strategie stanno
utilizzando per ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca. Analizza i loro contenuti, le parole
chiave target e i backlink che stanno generando.
3. Ottimizzazione on-page: Migliora i singoli elementi delle tue pagine web per renderle più rilevanti per i
motori di ricerca. Assicurati di includere le parole chiave target nel titolo della pagina, nelle meta tag, negli
URL e nel contenuto stesso. Ottimizza anche la struttura del sito, l'usabilità e la velocità di caricamento.
4. Creazione di contenuti di qualità: Crea contenuti unici, informativi e rilevanti per i tuoi utenti. Pubblica
regolarmente nuovi articoli, blog post o altri tipi di contenuti che possano attrarre l'interesse del tuo
pubblico target. Assicurati di includere parole chiave pertinenti nei tuoi contenuti, ma evita l'eccessiva
ottimizzazione che potrebbe essere penalizzata dai motori di ricerca.

27. • 5. Link building: Genera backlink di qualità verso il tuo sito web. Cerca
opportunità di ottenere link da siti autorevoli e correlati al tuo settore. Questo
può essere fatto tramite la creazione di contenuti di valore che attirino
naturalmente i link, la partecipazione a guest posting o la condivisione di
contenuti su social media e forum pertinenti.
• 6. Ottimizzazione tecnica: Assicurati che il tuo sito web sia accessibile e
facilmente indicizzabile dai motori di ricerca. Questo include l'ottimizzazione del
codice, la gestione dei redirect, la creazione di una struttura URL intuitiva,
l'utilizzo di tag corretti per l'indicizzazione e la configurazione di un file robots.txt.
• 7. Monitoraggio e analisi: Utilizza strumenti di analisi web per tenere traccia
delle performance del tuo sito. Monitora le classifiche delle parole chiave, il
traffico organico, il tasso di conversione e altre metriche rilevanti. Analizza i dati
per identificare le aree che richiedono miglioramenti e apporta modifiche alla tua
strategia di conseguenza.
• 8. Adattamento e ottimizzazione continua: La SEO è un processo in continua
evoluzione. I motori di ricerca aggiornano costantemente i loro algoritmi, e le tue
strategie devono essere adattate di conseguenza. Mantieniti aggiornato sulle
ultime tendenze e best practice SEO per ottenere i migliori risultati a lungo
termine.

28. Keyword research
• Ci sono diversi strumenti disponibili per la keyword research, che ti
aiutano a identificare e analizzare le parole chiave rilevanti per la tua
strategia di marketing online. Ecco alcuni dei tool più popolari:
1.Google Keyword Planner: È uno strumento gratuito fornito da Google
Ads che consente di trovare parole chiave pertinenti, ottenere idee di
nuove parole chiave, visualizzare volumi di ricerca mensili e valutare la
concorrenza delle parole chiave.
2.SEMrush: È uno sito che offre una vasta gamma di funzionalità per la
ricerca delle parole chiave. Puoi trovare parole chiave rilevanti,
analizzare la concorrenza, ottenere dati sul volume di ricerca e molto
altro ancora.

29. • 3. Ahrefs: È un altro strumento molto popolare per la ricerca delle parole
chiave e l'analisi della concorrenza. Fornisce informazioni dettagliate sui volumi di
ricerca, la difficoltà delle parole chiave, le tendenze e le metriche di backlink.
• 4. Moz Keyword Explorer: Questo sito consente di scoprire nuove parole
chiave, ottenere metriche di difficoltà delle parole chiave, analizzare la SERP
(pagina dei risultati dei motori di ricerca) e molto altro ancora.
• 5. Ubersuggest offre informazioni sulle parole chiave, suggerimenti per parole
chiave correlate, metriche di difficoltà delle parole chiave e analisi della
concorrenza.
• 6. KeywordTool.io: Questo strumento fornisce suggerimenti per parole chiave
basati su ricerche effettuate su Google, Bing, YouTube e altre piattaforme.
• 7. Answer The Public: Genera una lista di domande e frasi che le persone
cercano online su un argomento specifico, consentendoti di creare contenuti
mirati.

30. Contenuti di pagine ed articoli
1. Tag Title: È un elemento HTML che specifica il titolo di una pagina web. È uno dei tag più
importanti per l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e viene visualizzato nella barra del
titolo del browser quando si apre una pagina web.
2. H1, H2, H3 (e così via): Questi sono tag di intestazione HTML utilizzati per strutturare il
contenuto di una pagina web. H1 rappresenta il titolo principale della pagina ed è il più
importante tra gli header, mentre H2, H3 e così via indicano sottosezioni di importanza
decrescente.
3. Meta Tag Description: È un tag HTML che fornisce una breve descrizione del contenuto di una
pagina web. La descrizione viene spesso visualizzata nei risultati dei motori di ricerca sotto il
titolo della pagina. È importante creare una descrizione concisa e informativa per incoraggiare gli
utenti a fare clic sul tuo link.

31. • 4. Meta Tag Keywords: In passato, questo tag veniva utilizzato per elencare le parole
chiave pertinenti alla pagina web. Tuttavia, a causa di abusi e manipolazioni, i motori di
ricerca come Google non danno più grande importanza a questo tag. Pertanto, molti
sviluppatori web non utilizzano più il tag delle parole chiave.
• 5. Link interni: Sono collegamenti ipertestuali che puntano a pagine all'interno dello
stesso sito web. I link interni sono utilizzati per facilitare la navigazione all'interno del
sito, consentendo agli utenti di spostarsi da una pagina all'altra. Possono anche essere
utilizzati per migliorare l'indicizzazione delle pagine da parte dei motori di ricerca.
• 6. Link esterni: Sono collegamenti ipertestuali che puntano a pagine su altri siti web.
Questi collegamenti consentono agli utenti di accedere a risorse esterne e possono
fornire ulteriori informazioni o riferimenti su un determinato argomento. Anche i link
esterni possono influenzare l'indicizzazione delle pagine e possono contribuire alla
creazione di relazioni con altri siti web.
• 7. Attributi "alt" delle immagini: L'attributo "alt" è un attributo HTML utilizzato per
fornire un testo alternativo a un'immagine nel caso in cui l'immagine non possa essere
visualizzata correttamente. Questo testo alternativo viene visualizzato al posto
dell'immagine dai lettori di schermo per le persone con disabilità visive o quando
l'immagine non viene caricata correttamente. Inoltre, gli attributi "alt" delle immagini
sono considerati importanti per l'accessibilità e possono anche contribuire
all'ottimizzazione dei motori di ricerca se vengono utilizzate parole chiave pertinenti.

32. La link building
• La link building è una strategia utilizzata nel campo del web marketing
per aumentare la visibilità e l'autorità di un sito web attraverso la
creazione di collegamenti ipertestuali (link) provenienti da altri siti.
• La link building consiste nel cercare di ottenere collegamenti da siti
esterni verso il proprio sito, al fine di migliorare il posizionamento sui
motori di ricerca e aumentare il traffico organico.

33. Come funziona
• La Link building è importante perché i motori di ricerca,
come Google, considerano i link in ingresso come segnali di
fiducia e autorevolezza.
• Più link di qualità si ottengono da siti rilevanti e affidabili,
maggiore sarà l'effetto positivo sulla visibilità e sulla classifica
del proprio sito nei risultati di ricerca.

34. • Ci sono diverse strategie e tecniche per fare link building. Alcuni metodi comuni includono:
1. Creazione di contenuti di qualità: Produrre contenuti unici, informativi e di valore che attirino l'attenzione degli
utenti e incoraggino altri siti a condividere il tuo link.
2. Link da fonti autorevoli: Ottenere link da siti autorevoli e di alta qualità, come pubblicazioni online, blog di
settore, università, enti governativi, ecc.
3. Guest posting: Scrivere articoli o contributi come ospite su altri siti web pertinenti al tuo settore, includendo un
link al tuo sito nella firma dell'autore o nel testo stesso.
4. Link building tramite outreach: Contattare webmaster o proprietari di siti rilevanti per richiedere la possibilità di
ottenere un link al tuo sito. È importante fornire un incentivo o una ragione valida per cui dovrebbero includere il
tuo link.
5. Link dirottati: Identificare link non funzionanti o risorse obsolete su altri siti web e proporre al webmaster di
sostituirli con un link al tuo sito che offra contenuti simili o migliori.
6. Citazioni e menzioni non linkate: Monitorare le menzioni del tuo marchio o del tuo sito sul web e, quando
possibile, chiedere ai proprietari dei siti di trasformare le menzioni in link attivi.

35. Popolarità ed autorevolezza
• La popolarità e l'autorevolezza sono due fattori chiave che
influenzano il posizionamento di un sito web sui motori di
ricerca.
• Negli ultimi anni, Google e altri motori di ricerca hanno
sviluppato algoritmi più complessi che tengono conto di
molti altri fattori, come la rilevanza dei contenuti, l'usabilità
del sito, la velocità di caricamento e l'ottimizzazione per
dispositivi mobili. Tuttavia, la popolarità e l'autorevolezza
continuano ad avere un ruolo significativo nel determinare il
posizionamento di un sito web nei risultati di ricerca.

36. Popolarità
• La popolarità di un sito si riferisce alla quantità e alla qualità
dei collegamenti ipertestuali (backlink) che puntano al sito
da altre fonti esterne. I motori di ricerca, come Google,
considerano i backlink come voti di fiducia o consensi per il
sito. Se un sito web è collegato da altre pagine rilevanti e
autorevoli, è più probabile che venga considerato popolare.
La popolarità può essere misurata attraverso metriche come
il PageRank di Google.

37. Autorevolezza
• L'autorevolezza, d'altra parte, si riferisce alla fiducia e all'affidabilità di
un sito web agli occhi dei motori di ricerca e degli utenti. Un sito
autorevole è considerato un'entità affidabile e di valore nel suo
settore. Gli algoritmi dei motori di ricerca prendono in considerazione
una serie di segnali per valutare l'autorevolezza di un sito, tra cui la
qualità dei contenuti, la reputazione dell'autore o dell'azienda, la
presenza di segnali di fiducia come i certificati SSL e l'esperienza degli
utenti.