XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
Akathisthos
1. 'Akathistos è l'inno liturgico mariano per
eccellenza, si tratta di un vero e proprio monumento
letterario e poetico di primissimo valore ove viene
celebrato l'amore del Dio fattosi uomo ed
incarnatosi nel seno della tutta Santa Vergine
Maria.
Akathist
2. La Madonna (Theotokos) è posta in
relazione essenziale al Verbo Incarnato al
punto da formare con Lui un'unica realtà
contemplativa: Maria è al centro in
riferimento assoluto a Cristo il quale è il
centro, che le comunica luce e significato e
della cui opera è raggiunta e trasfigurata in
partecipe e subordinata condivisione"
(Fortunato Malaspina, l'Akathistos
➲ teotokos
3. Scena prima
Maria accoglie pienamente i disegni
dell'Altissimo, ma il suo animo è umanamente
turbato di fronte alla contemplazione dell'infinito
amore di Colui che volle compiacersi nell'umiltà
della sua consacrata: "A queste parole ella fu
molto turbata e si domandava che senso avesse un
saluto come questo." (Lc 1,29). Poi rivolgendosi
all'angelo disse: "Come avverrà questo, poiché
non conosco uomo?".(Lc 1,34
➲ Maria e l'angelo
4. Seconda scena
La postura eretta di Maria è pur sempre regale, i
suoi piedi infatti non poggiano mai per terra, ma
sullo sgabello esattamente come era consuetudine
delle Basilisse bizantine La postura eretta di
Maria è pur sempre regale, i suoi piedi infatti non
poggiano mai per terra, ma sullo sgabello
esattamente come era consuetudine delle Basilisse
bizantine
➲ Maria e l'angelo
5. Terza Scena
Vergine desiderando conoscere la misteriosa
rivelazione
si rivolse al messaggero divino:
Come è possibile partorire un figlio
da seno puro? Dimmelo.
Il mistero della maternità di Maria si basa dunque
sull'incrollabile fede, amore ed affidamento che
la Vergine ha sempre nutrito nei confronti del
suo creatore. Maria ha la comprensione di Dio,
inarrivabile per tutti gli altri uomini, se non
attraverso un atto di fede, amore ed affidamento
➲ Maria e l'angelo
6. Quarta scena
La potenza dell'Altissimo adombrò allora
l'inesperta di nozze perchè concepisse
E' particolarmente interessante osservare
come la quarta scena dell'Akathistos si
svolga all'esterno del tempio, infatti nella
parte alta dell'Icona non è presente alcun
drappo. L'iconografo vuole riferirsi
all'episodio dell'Esodo, ove la tenda in cui
la Presenza di Dio si manifesta, cioè l'Arca,
era in un campo all'aperto.
➲ Maria
7. Quinta scena
Maria, con il grembo gravido di Dio,
in fretta corse da Elisabetta;
e il piccolo di costei subito
riconosciuto il suo saluto esultò
e con salti come cantici lodava la Madre di Dio
Maria non esita, malgrado il suo stato di
gravidanza, ad affrontare tutte le difficoltà che
può incontrare durante il lungo viaggio, per
portare Gesù dalla cugina, affinchè il Figlio con
la sua benedizione ricolmi di Spirito Santo
Giovanni e la madre.
Sembra di udire le parole che Maria rivolge sia
alla cugina, sia a tutti noi: "Con grande gioia vi
porto il Re della pace, affinché Egli vi benedica
con la sua benedizione. AdorateLo e date tempo al
Creatore al quale anela il vostro cuore.
➲ Maria e elisabetta
8. Sesta scena
Avendo nell'intimo un uragano di opposti pensieri
il saggio Giuseppe era turbato:
sapendoti vergine
e ora sospettando un furtivo amore, o immacolata
Lo sguardo di Maria è basso, sul pavimento, come
coloro che si giustificano pieni di vergogna, ma
"Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose,
meditandole nel suo cuore"(Lc 2,19). Nel cuore di
Maria c'è la totalità della fede, e ciò malgrado
ogni logica umana sia contro di lei. La fede di
Maria è perfetta, e questa sua infinita
sovrabbondanza d'Amore le permetterà per
l'eternità di infondere nei nostri cuori la fede e
l'Amore di Dio.
➲ Maria e Giusepe
9. Settima scena
I pastori sentirono gli angeli cantare
la venuta di Cristo nella carnefatta eccezione per
la mancanza dei Magi, nel modulo iconografico
classico delle icone della Natività.La figura
diMaria domina il centro esatto dell'icona, ella
dolcemente accudisce il Figlio ed attira la nostra
attenzione coinvolgendoci in un momento di
intensa intimità. Sostando in silenzio,
contemplando la gioia di Maria sembra quasi di
udire le Sue parole: "Tutto ciò che fate e tutto ciò
che possedete, datelo a Dio, affinché Lui possa
regnare nella vostra vita come Re di tutto.
➲ La nascita
10. Scena ottava
Osservando la stella che a Dio guidava, i Magi
ne seguirono lo splendore
e avendola come lucerna
con essa trovarono il Signore possente
e l'Irraggiungibile raggiunto gioirono e a Lui
cantaronol'Alleluia.
L'angelo scende sulla terra e si abbassa fin quasi
all'altezza del re più anziano dando testimonianza
e mostrando a tutto il popolo di Dio il volto
dell'Altissimo. L'Irraggiungibile raggiunto. Il
compito dell'angelo, come quello di chi guida il
Popolo di Dio "è di rendere Dio presente in
questo mondo e di aprire agli uomini l'accesso a
Dio.
➲ Re Magi