Comune di Firenze - Premio FORUM PA 2017: 10x10 = 100 progetti per cambiare la PA

1. Premio FORUM PA 2017: 10x10 = cento progetti per cambiare la PA
Documentazione di progetto della soluzione: Digitale? Geniale!
INDICE
1. Descrizione progetto
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
4. Descrizione dei destinatari della misura;
5. Descrizione della tecnologia adottata;
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
7. Tempi di progetto.
Titolo: Digitale? Geniale!
Firenze e la rivoluzione digitale nei nidi e nelle scuole dell’infanzia: l’innovazione dei servizi,
dei processi e delle competenze.
1. Descrizione progetto.
Il Comune di Firenze dal 2006 eroga servizi digitali alla propria cittadinanza, attraverso un
Centro Servizi Territoriale multi-ente che conta ad oggi oltre 50.000 utenti registrati, un
transato online di oltre 8 milioni di euro all’anno, e oltre 20 enti locali che condividono la stessa
infrastruttura. Firenze ha avviato dall’anno scorso l’erogazione di servizi online con SPID, e sta
lavorando all’avvio di pagamenti in standard PagoPA. Il fronte dei servizi online alle famiglie
rappresenta da sempre uno di quelli a più alto impatto sulla qualità della vita quotidiana delle
fiorentine e dei fiorentini che utilizzano i servizi comunali scolastici e dell’infanzia. In
particolare, l'ambito dei servizi educativi alla prima infanzia, da zero a sei anni, riguarda una
fascia molto estesa di persone che ogni anno scelgono di iscrivere il proprio bambino o la
propria bambina al nido d'infanzia, allo spazio gioco o alla scuola dell'infanzia, ed è anche uno
dei settori per l’Amministrazione con il più alto numero di dipendenti da gestire e la maggiore
complessità organizzativa, per la delicatezza dei servizi gestiti e la rilevanza per le famiglie-
utenti di tali servizi. Allo scopo di rivoluzionare completamente questo settore, in primis in
termini di efficacia del rapporto con la famiglia, tre anni fa è stato deciso di sviluppare il
progetto delle iscrizioni “full-digital”, abbandonando così il ricorso allo sportello ed alla
compilazione di un qualsivoglia modulo cartaceo. Le numerose informazioni necessarie per
consentire l’attribuzione dei punteggi e la formazione delle graduatorie per l’ammissione a nido
Alla domanda di partecipazione va allegato questo
documento di presentazione del progetto.
STANDARD: max 5 pagine, font 12 - inclusi eventuali
allegati tecnici o tabelle o altri elementi utili.

2. o spazio gioco o scuola dell’infanzia hanno richiesto un intenso ed approfondito lavoro di back
office che ha visto impegnate professionalità informatiche e giuridico-amministrative. E’ stato
preso in esame il complesso sistema delle iscrizioni, analizzando, per i due ambiti (nido e scuola
infanzia) i requisiti per l’accesso e i punteggi da attribuire alle situazioni soggettive. Sul lato
back office, la domanda è ricevuta, presa in carico dall’ufficio, valutata sotto il profilo della
completezza e viene inviato al richiedente un riepilogo con il numero identificativo della
pratica. Al termine del periodo di apertura delle iscrizioni, si approva la graduatoria e si invia
alla famiglia la comunicazione di ammissione, contestualmente ad un termine per comunicare
la rinuncia al posto. Le famiglie possono accedere alla consultazione della graduatoria,
utilizzando credenziali e identificativo della pratica. Il servizio online non si limita al momento
dell’iscrizione, ma prevede anche altri servizi complementari come, ad esempio, rinuncia. Da
Dicembre 2016 è possibile chiedere online anche il “bonus nido” messo a disposizione
dell’amministrazione comunale per le famiglie che, essendo in lista di attesa, hanno potuto
trovare un posto in un nido accreditato. Un ulteriore servizio on line è la richiesta di
agevolazione tariffaria. Di seguito l’elenco di tutto il set di servizi digitali scolastici destinati alla
prima infanzia (raccolti nell’area servizi online Istruzione del Comune:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/servizi-online/istruzione-e-formazione) e accessibili con SPID:
iscrizione nei termini (nidi), iscrizione fuori termine (nidi), integrazione domanda (nidi),
riconferma (nidi), consultazione graduatoria (nidi), iscrizione mese di luglio (nidi), rinuncia
dopo ammissione in graduatoria (nidi), dimissione (nidi), simulatore calcolo tariffa (nidi),
iscrizione nei termini (infanzia), iscrizione fuori termine (infanzia),), richiesta di agevolazione
tariffaria (trasversale), attestazione pagamenti (trasversale), indagini di qualità. La vera
rivoluzione è avvenuta nel back-office, dove sono state portate avanti azioni di change
management, di mappatura e reingegnerizzazione dei processi portandoli verso il “full-digital”
(il termine re-ingegnerizzazione è spesso nominato in tante realtà, ma quasi mai viene messo
in pratica davvero). I colleghi sono stati formati sui nuovi processi, su come accompagnare la
“asettica” procedura online facendo sentire alla famiglia la presenza del professionista
dell’ufficio. Per proseguire nel percorso di "consapevolezza" delle opportunità fornite dalle
tecnologie applicate ai servizi educativi, è stato programmato nel 2016 un corso – unico nel suo
genere- per durata (30 ore), per destinatari (tutto il personale del coordinamento pedagogico
e i funzionari amministrativi dei nidi e dell'infanzia) e per la presenza di docenti altamente
qualificati. Il percorso formativo sulla Media Education prosegue nel 2017 e si completerà nel
2018, coinvolgendo tutto il personale educativo e docente. Grazie alla formazione già realizzata,
sono stati già avviati nel corso del 2016 laboratori di Media Education con bambini e bambine
di 5 anni ed è stata realizzata un’indagine online che ha coinvolto circa 1800 famiglie di bambini
e bambine da zero a sei anni con lo scopo di rilevare l’utilizzo degli strumenti (computer,
consolle, e-book, impianto stereo, lettore mp3, libro, macchina fotografica, videocamera,
smartphone, tablet, TV). Anche l’utilizzo della robotica educativa riscuote gradimento, curiosità
e attenzione fra i bambini e le bambine che sono messi in grado di costruire piccoli robot

3. o spazio gioco o scuola dell’infanzia hanno richiesto un intenso ed approfondito lavoro di back
office che ha visto impegnate professionalità informatiche e giuridico-amministrative. E’ stato
preso in esame il complesso sistema delle iscrizioni, analizzando, per i due ambiti (nido e scuola
infanzia) i requisiti per l’accesso e i punteggi da attribuire alle situazioni soggettive. Sul lato
back office, la domanda è ricevuta, presa in carico dall’ufficio, valutata sotto il profilo della
completezza e viene inviato al richiedente un riepilogo con il numero identificativo della
pratica. Al termine del periodo di apertura delle iscrizioni, si approva la graduatoria e si invia
alla famiglia la comunicazione di ammissione, contestualmente ad un termine per comunicare
la rinuncia al posto. Le famiglie possono accedere alla consultazione della graduatoria,
utilizzando credenziali e identificativo della pratica. Il servizio online non si limita al momento
dell’iscrizione, ma prevede anche altri servizi complementari come, ad esempio, rinuncia. Da
Dicembre 2016 è possibile chiedere online anche il “bonus nido” messo a disposizione
dell’amministrazione comunale per le famiglie che, essendo in lista di attesa, hanno potuto
trovare un posto in un nido accreditato. Un ulteriore servizio on line è la richiesta di
agevolazione tariffaria. Di seguito l’elenco di tutto il set di servizi digitali scolastici destinati alla
prima infanzia (raccolti nell’area servizi online Istruzione del Comune:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/servizi-online/istruzione-e-formazione) e accessibili con SPID:
iscrizione nei termini (nidi), iscrizione fuori termine (nidi), integrazione domanda (nidi),
riconferma (nidi), consultazione graduatoria (nidi), iscrizione mese di luglio (nidi), rinuncia
dopo ammissione in graduatoria (nidi), dimissione (nidi), simulatore calcolo tariffa (nidi),
iscrizione nei termini (infanzia), iscrizione fuori termine (infanzia),), richiesta di agevolazione
tariffaria (trasversale), attestazione pagamenti (trasversale), indagini di qualità. La vera
rivoluzione è avvenuta nel back-office, dove sono state portate avanti azioni di change
management, di mappatura e reingegnerizzazione dei processi portandoli verso il “full-digital”
(il termine re-ingegnerizzazione è spesso nominato in tante realtà, ma quasi mai viene messo
in pratica davvero). I colleghi sono stati formati sui nuovi processi, su come accompagnare la
“asettica” procedura online facendo sentire alla famiglia la presenza del professionista
dell’ufficio. Per proseguire nel percorso di "consapevolezza" delle opportunità fornite dalle
tecnologie applicate ai servizi educativi, è stato programmato nel 2016 un corso – unico nel suo
genere- per durata (30 ore), per destinatari (tutto il personale del coordinamento pedagogico
e i funzionari amministrativi dei nidi e dell'infanzia) e per la presenza di docenti altamente
qualificati. Il percorso formativo sulla Media Education prosegue nel 2017 e si completerà nel
2018, coinvolgendo tutto il personale educativo e docente. Grazie alla formazione già realizzata,
sono stati già avviati nel corso del 2016 laboratori di Media Education con bambini e bambine
di 5 anni ed è stata realizzata un’indagine online che ha coinvolto circa 1800 famiglie di bambini
e bambine da zero a sei anni con lo scopo di rilevare l’utilizzo degli strumenti (computer,
consolle, e-book, impianto stereo, lettore mp3, libro, macchina fotografica, videocamera,
smartphone, tablet, TV). Anche l’utilizzo della robotica educativa riscuote gradimento, curiosità
e attenzione fra i bambini e le bambine che sono messi in grado di costruire piccoli robot

4. o spazio gioco o scuola dell’infanzia hanno richiesto un intenso ed approfondito lavoro di back
office che ha visto impegnate professionalità informatiche e giuridico-amministrative. E’ stato
preso in esame il complesso sistema delle iscrizioni, analizzando, per i due ambiti (nido e scuola
infanzia) i requisiti per l’accesso e i punteggi da attribuire alle situazioni soggettive. Sul lato
back office, la domanda è ricevuta, presa in carico dall’ufficio, valutata sotto il profilo della
completezza e viene inviato al richiedente un riepilogo con il numero identificativo della
pratica. Al termine del periodo di apertura delle iscrizioni, si approva la graduatoria e si invia
alla famiglia la comunicazione di ammissione, contestualmente ad un termine per comunicare
la rinuncia al posto. Le famiglie possono accedere alla consultazione della graduatoria,
utilizzando credenziali e identificativo della pratica. Il servizio online non si limita al momento
dell’iscrizione, ma prevede anche altri servizi complementari come, ad esempio, rinuncia. Da
Dicembre 2016 è possibile chiedere online anche il “bonus nido” messo a disposizione
dell’amministrazione comunale per le famiglie che, essendo in lista di attesa, hanno potuto
trovare un posto in un nido accreditato. Un ulteriore servizio on line è la richiesta di
agevolazione tariffaria. Di seguito l’elenco di tutto il set di servizi digitali scolastici destinati alla
prima infanzia (raccolti nell’area servizi online Istruzione del Comune:
http://servizi.comune.fi.it/servizi/servizi-online/istruzione-e-formazione) e accessibili con SPID:
iscrizione nei termini (nidi), iscrizione fuori termine (nidi), integrazione domanda (nidi),
riconferma (nidi), consultazione graduatoria (nidi), iscrizione mese di luglio (nidi), rinuncia
dopo ammissione in graduatoria (nidi), dimissione (nidi), simulatore calcolo tariffa (nidi),
iscrizione nei termini (infanzia), iscrizione fuori termine (infanzia),), richiesta di agevolazione
tariffaria (trasversale), attestazione pagamenti (trasversale), indagini di qualità. La vera
rivoluzione è avvenuta nel back-office, dove sono state portate avanti azioni di change
management, di mappatura e reingegnerizzazione dei processi portandoli verso il “full-digital”
(il termine re-ingegnerizzazione è spesso nominato in tante realtà, ma quasi mai viene messo
in pratica davvero). I colleghi sono stati formati sui nuovi processi, su come accompagnare la
“asettica” procedura online facendo sentire alla famiglia la presenza del professionista
dell’ufficio. Per proseguire nel percorso di "consapevolezza" delle opportunità fornite dalle
tecnologie applicate ai servizi educativi, è stato programmato nel 2016 un corso – unico nel suo
genere- per durata (30 ore), per destinatari (tutto il personale del coordinamento pedagogico
e i funzionari amministrativi dei nidi e dell'infanzia) e per la presenza di docenti altamente
qualificati. Il percorso formativo sulla Media Education prosegue nel 2017 e si completerà nel
2018, coinvolgendo tutto il personale educativo e docente. Grazie alla formazione già realizzata,
sono stati già avviati nel corso del 2016 laboratori di Media Education con bambini e bambine
di 5 anni ed è stata realizzata un’indagine online che ha coinvolto circa 1800 famiglie di bambini
e bambine da zero a sei anni con lo scopo di rilevare l’utilizzo degli strumenti (computer,
consolle, e-book, impianto stereo, lettore mp3, libro, macchina fotografica, videocamera,
smartphone, tablet, TV). Anche l’utilizzo della robotica educativa riscuote gradimento, curiosità
e attenzione fra i bambini e le bambine che sono messi in grado di costruire piccoli robot

5. L’infrastruttura alla base del progetto è in realtà un eco-sistema di servizi e software gestionali.
I servizi sono erogati al cittadino da una piattaforma di servizi online la cui componente di
FRONT END è stata realizzata secondo le specifiche del progetto SP2CON finanziato da AGID,
basata su Java, residente presso il Centro Servizi Territoriale di Linea Comune, connessa a SPID
ed al sistema di pagamenti online del CST. L’intera architettura è una classica architettura di
tipo SOA (Service-Oriented Architecture) in cui la componente di FRONT END sopra citata è
connessa tramite Web Service sicuri ai back-office, che gestiscono le anagrafiche dei bambini, le
strutture, le graduatorie, e tutta la logica di business specialistica che sta alla base dei servizi.
Riguardo al percorso sulla Media Education nel 2016 nelle scuole dell’infanzia comunali sono
stati realizzati laboratori mediante l’utilizzo di tablet, fotocamere digitali, videocamere,
microscopi digitali, LIM collegate a tavoli digitali. In alcune scuole sono state collocate
stampanti 3D e LIM e sono in corso attività di produzione didattica di oggetti, in collaborazione
con INDIRE. Il punto centrale di tutto questo lavoro è che le tecnologie, i devices sono parte del
lavoro educativo e didattico, in maniera costante e non dannosamente sporadica, affinché i
bambini e le bambine le percepiscano come quotidianità da condividere e non oggetti del
desiderio. Lo stesso linguaggio multimediale è uno dei tanti possibili. Per quanto riguarda i nidi,
sono previste attività di storytelling, gioco esplorativo con microscopi digitali, giochi di scoperta
e riflessione sulle immagini e sulle emozioni, tramite illustrazioni o proiezioni per sperimentare
esperienze “cinematografiche”. Infine, la documentazione delle attività avveniva
prevalentemente su carta, mentre dallo scorso anno, sono già stati consegnati alle famiglie DVD
che racchiudono il percorso formativo del bambino e della bambina. Anche questa iniziativa
valorizza il lavoro svolto e il servizio fornito http://educazione.comune.fi.it/3-
6anni/approfondimenti/media_education.html
6. Indicazione dei valori economici in gioco.
Per quanto riguarda la componente di front end, relativamente ai nidi d’infanzia l’investimento
indicativo a partire dai primi sviluppi del 2014 è stato di circa 65.000€, relativamente
all’infanzia circa 31.100 €, relativamente ai servizi indicati come trasversali circa 18.000€. La
componente di back end è più difficilmente stimabile in quanto fa parte di un sistema gestionale
dell’infanzia e dei servizi scolastici di tutta l’area fiorentina che è stato avviato anche a livello
organizzativo oltre dieci anni fa. Per quanto riguarda i costi relativi alla formazione sulla Media
Education, sono state utilizzate risorse pari a 43.000 €.
7. Tempi
Si tratta di un progetto già in essere e in continua evoluzione, ne sono una dimostrazione gli
ultimi servizi online attivati come il simulatore calcolo tariffa (22/2/2017) e l’attestazione
pagamenti (13/3/2017), sarà inoltre attivato nel mese di maggio 2017 il servizio di dimissione
online (nidi).