6. Storia
L’idea dell’app è nata nel 2011. Idea di creare un’app mobile utile nella
ricerca e progettazione della vacanza. Si chiamava CICERO.
Nell’anno 2012 il team ha svilluppato la base per la parte tecnica. Il
motore semantico FindPlace (l’idea di Siri) che alla base di tutto il
progetto era pronto, funzionante e testabile, mediante una web demo
disponibile con accessi limitati previa autorizzazione del team.
Nell’anno 2013 il team ha fatto il rebranding del progetto.
.
7. Mozie è un assistente di viaggio che offre le seguenti funzionalità
principali: pianificazione del viaggio, ricerca in mobilità tramite la
componente NLP, pianificazione manuale, pianificazione automatica
del viaggio, partendo da 4 semplici informazioni (budget e giorni
disponibili, numero di persone e quando partire).
Altre funzionalità di contorno sono: creazione di itinerari, salvataggio
del piano viaggio, integrazione con i calendario, integrazione con il
web, condivisione social, invita amici, diario di viaggio, etc.
Storia
8. Obiettivo delle analisi: l’analisi approfondita del mercato Mobile e
Travel (Italia, Spagna, Stati Uniti, Gran Britania), benchmarking e
l’inizio del programma di marketing e comunicazione (social media
mix) per la fase iniziale (Demo) di start-up.
Analisi
10. Riassunto:
La spesa media annuale dedicata ai viaggi è di circa 350 euro. In particolare vengono spesi
tra i 500 euro e gli 800 euro per vacanze di durata compresa tra i 5 e i 7 giorni e 250 euro di
media per soggiorni brevi tipo weekend.
Mediamente una persona faccia una vacanza da 5/7 giorni e 2 weekend l’anno.
L’utilizzo degli smartphone nel settore turistico è in fortissima crescita. Gli utenti che utilizzano
lo smatphone per informarsi su possibili viaggi e pianificare un viaggio ha superato il 30% dei
possessori di smartphone.
Analizzando i principali store, il 40% delle app è dedicato alla ricerca di voli e hotel ed il 15%
delle app è dedicato adinformazioni su punti di interesse. Non ci sono prodotti che offrono
servizi di pianificazione e ricerca in linguaggio naturale.
In Italia solo un paio di app hanno fatto registrare più di 2 milioni di download. Pochissime
si sono fermate al milione. Riuscire a fare 500 mila download in Italia potrebbe essere
l’obiettivo da porsi per il mercato italiano e sarebbe un gran successo.
Analisi
11. Usando le categorie degli utenti, presentate
dal’Osservatorio Multicanalità, verifichiamo
quelli che sono più adatti per Mozie. Due tipi
dei customer: Old Style Surfer e Hyper
Reloaded.
AnalisiMozie USER???
13. Competitors
Usando i rating disponibili da Appanie, Xyo, e Distimo e tanti altri
cercheremo a verificare le top applicazioni travel in Italia,
Inghilterra, Stati Uniti, Spagna.
Le app che ci potrebbero interessare, che potrebbero essere i nostri
competitor potenziali (nonostante che Mozie è progetto assolutamente
innovativo) e che sono presenti in tutti i mercati del nostro interesse
SONO Tripadvisor, Skyscanner, Booking, Minube, Momondo, Yelp,
AWAD, Tripit, Trivago.
14. Mozie per ora è l’unica applicazione che cerca di essere l’assistente sui
tutti i fronti. Comunque bisognerebbe aumentare la varietà di motori
di ricerca e prenotazione di Mozie cosi sfrutteremo debolezze dei nostri
competitor.
Benchmarking
16. I nostri competiror usano l’approccio di Freemium (Gratis + in-app
purchase col prezzo do 0,99 USD in media),alcuni come Travelpedia
danno la possibilità di scaricare l’app a pagamento ma con tutte le
funzioni. Sono stati notati i spazi pubblicitari sull’app ma anche sulle
pagine web. Anche per raggiungere il livello di notorietà più alto le
app collaborano con altre marche famose e partecipano in Awards
vari.
Suggerimento. Il modello suggerito per Mozie sarebbe il mix di
Freemium, Pubblicità dentro l’app (vendita degli spazi), Profit per
Install, Sponsorship, Vendita degli spazi su sito web, etc.
Benchmarking
18. Benchmarking
Comunicazione
Praticamente tutti i nostri competitors tranne Travelpedia (che si
presenta solo come un app) usano come mezzo di comunicazione un
corporate blog e ovviamente gestiscono le pagine Facebook, Twitter,
Foursquare, Youtube, Google +, Pinterest, a volte anche Vimeo. Le
pagine Facebook sono più usate delle altre. Minube è il leader in
comunicazione perchè tutti i social gestiti sono fatti bene e funzionano
molto accuratamente.
Analizzando le esperienze dei nostri competitor possiamo tirar fuori i
seguenti modelli: Passaparola, Reti Sociali, Video, Micro blogging,
Influencers, Sistema Discount/Price Drop Strategy, SEO, PR team,
Rete promozionali (FreeAppADay, TapJoy, Fiksu, app-promo, and
W3i ), nominazioni dell’app per un AWARD o Contest (Crunchies,
Appy Awards, or Best App Ever Awards)
19. Proposta
Comunicazione
Comunicazione e go-to-market
La fase di comunicazione seguirà le fasi di sviluppo e prevede l’uso di: social
network, blog e riviste specializzate in turismo, nuove app, new tech,
semantica, comunity dedicate al beta testing, ecc.
Attività di comunicazione principalmente mediante riviste e blog del settore.
Ai fini di una buona comunicazione è importante avere un video, una pagina
nei social più famosi, contattare blogger e riviste famose, mantenere vivo il
rapporto con gli utenti aggiornandoli costantemente sui rilasci, sul piano di
sviluppo e con contenuti carini e divertenti.
Sarà poi necessario effettuare attività di ottimizzazione del posizionamento
dell’app sull’app store intervenendo sulle keywords descrittive, pagina web
sullo store, ecc. adottando metodologie di posizionamento appropriate.
21. Raccolta dei contatti
Analisi delle parole chiave per SEO e SEM
Il piano comunicativo per la fase pre-launch
Primi passi
di comunicazione
22. Obiettivo: Presentare al pubblico la versione Beta di Mozie,
promuovere il prodotto al mercato e conquistare i primi utenti.
Gruppi del pubblico: dal boss diretto ai clienti potenziali e comunita in
generale.
Canali: dal’emailing e canali social agli articoli, presentazioni e pitch.
Comunicazione
pre-launch
25. Comunicazione
pre-launch
Social Media Mix
Tutti i post su Facebook e Google Plus vanno fatti in italiano ed in
inglese, mentre per il Twitter va usato solo italiano. I post per
Facebook vanno fatti alle 9-00 di mattina e alle 16-00 pomeriggio,
Twitter - alle 10-00 di mattina, Google plus - alle 11-00 di mattina.
Abbiamo fissato questi orari considerando i resultati delle ricerche
dell’uso delle rete sociali. Durante il weekend l’attività va ridotta fino a
1-2 post.
10 giorni prima del launch è previsto “Countdown” per calcolare i giorni
rimasti prima dell’uscita dell’app. Countdown va fatto su Facebook.
Tutte le interviste e pubblicazioni di Mozie vanno messi su Facebook
come le notizie e sostituiscono i post previsti. 7 giorni prima del launch
vanno scritti i messaggi personali ai fan di Facebook per ricordare
dell’uscita e ricordare ad iscriversi sul sito web www.mozie.it