2. Storia
Voluto da Giulio Cesare presso la zona del Circo Flaminio e terminato da Augusto che
lo dedicò alla memoria del nipote (ed erede) Marcello morto probabilmente su ordine
di Livia nel 13 a.C. Poteva contenere circa 15.000 spettatori. Fu realizzato con tufo
travertino, calcestruzzo e altri materiali.
Per l’ inaugurazione lo stesso Augusto vi fece svolgere i «Ludi Saeculares». Si narra
che durante l’ inaugurazione, l’imperatore cadde a causa della rottura della sua
poltrona.
Nel V Secolo , ormai abbandonato, venne utilizzato come spesso accadeva ai
monumenti di Roma, come cava di materiale .
Successivamente divenne la dimora dei Fabi e dopo dai Savelli che vi realizzarono una
fortezza. Ai Savelli succedettero gli Orsini, che sulle rovine costruirono un palazzo
eliminando definitivamente il terzo ordine di archi e per ultimo i Caetani che presero
possesso anche del palazzo che ancora oggi lo ingloba.
Tra il 1926 e il 1929 venne liberato dalle botteghe e dai laboratori che avevano
occupato gli archi inferiori