2. COSA SONO I PCTO?
La legge di Bilancio 2019 ha disposto la ridenominazione dei percorsi di
alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77,
in “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (d’ora in
poi denominati PCTO) e, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, sono
attuati per una durata complessiva rideterminata in ragione dell’ordine di
studi (licei, istituti tecnici e istituti professionali) nell’arco del triennio
finale dei percorsi.
I PCTO ex-alternanza scuola-lavoro, sono quindi ore obbligatorie che tutti
gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori devono svolgere.
La scuola deve infatti diventare la più efficace politica strutturale a favore
della crescita e della formazione di nuove competenze, contro la
disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del
lavoro.
3. FINALITA’
I PCTO rappresentano una modalità di apprendimento mirata a perseguire
le seguenti finalità:
• collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica in ambienti
operativi reali;
• favorire l’orientamento degli studenti valorizzandone le vocazioni
personali;
• arricchire la formazione degli allievi con l’acquisizione di competenze
spendibili nel mercato del lavoro;
• realizzare un collegamento tra la scuola, il mondo del lavoro e la
società;
• correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed
economico del territorio.
4. VALUTAZIONE
La valutazione finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno
scolastico, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe,
tenuto conto delle attività di osservazione in itinere svolte dal
tutor interno (nonché da quello esterno, se previsto).
Sulla base delle suddette attività di osservazione e
dell’accertamento delle competenze raggiunte dagli studenti, il
Consiglio di classe procede alla valutazione degli esiti delle
attività dei PCTO e della loro ricaduta sugli apprendimenti
disciplinari e sulla valutazione del comportamento.
5. I PROTAGONISTI
Con i PCTO, viene introdotto in maniera universale un
metodo didattico e di apprendimento sintonizzato con le
esigenze del mondo esterno che chiama in causa anche
gli adulti, nel loro ruolo di tutor interni (docenti) e tutor
esterni (referenti della realtà ospitante).
Non solo imprese e aziende, ma anche associazioni
sportive e di volontariato, enti culturali, istituzioni e ordini
professionali possono diventare partner educativi della
scuola per sviluppare in sinergia esperienze coerenti alle
attitudini e alle passioni di ogni ragazza e di ogni ragazzo.
6. QUANTE ORE?
Il monte ore obbligatorio:
• 150 ore negli istituti tecnici,
• 210 ore negli indirizzi professionali
• 90 ore nei licei
Lo svolgimento entro il quinto anno delle ore obbligatorie
di PCTO, e quindi la loro certificazione, è anche uno dei
requisiti per l’ammissione agli esami di maturità.
7. REGISTRO ELETTRONICO “SCUOLA E TERRITORIO”
L’applicazione “Scuola e Territorio” del registro elettronico
ClasseViva (colore marrone) registra tutte le attività che lo
studente svolge in PCTO.
Il tutor interno di classe si occupa dell’inserimento delle attività,
progetti, aziende, stage e ore.
Lo studente attraverso la sua password può accedere e controllare
le ore svolte.
Nel caso di attività di stage lo studente deve compilare il diario,
descrivendo le attività svolte in quel giorno durante quelle ore.
Una volta compilato il diario il tutor interno viste le firme del tutor
esterno procederà alla validazione delle attività.
8. PRINCIPALI ATTIVITA’ ASL
ATTIVITA' D'AULA: Attività che si svolgono per la maggior parte a scuola per la
formazione
CORSO SICUREZZA
Obbligatoriamente le classi terze devono svolgere il corso per la sicurezza in
ambienti di lavoro. Il corso si svolge per 4 ore on-line (lezioni presenti
nell’applicazione Scuola e Territorio di ClasseViva) e per le altre 8 ore gli
studenti frequenteranno il corso in classe con un esperto.
FORMAZIONE
Durante l’anno scolastico, all’interno dell’edificio o esternamente, si
organizzano interventi di vario tipo con valenza di formazione soprattutto in
ambito lavorativo. Gli interventi coinvolgono generalmente partner esterni
che apportano le loro competenze, questi possono essere: Progetto Giovani
(annualmente propone lezioni di approfondimento sul mondo del lavoro,
sulle figure professionali, su consigli/strategie per la ricerca del lavoro, ecc.),
lo psicologo del lavoro (motivazione al lavoro, conoscenza attitudini
personali, simulazione colloqui, tipologia di contratti, come si fa un
curriculum ecc.), professionisti del settore (lectio magistralis),
approfondimenti professionali (come si scrive un video, le animazioni
digitali, la scrittura nel web), ecc.
9. LE USCITE DI UNA O PIU’ GIORNATE:
VISITE DI FORMAZIONE
Per implementare le esperienze lavorative talvolta diventa molto
importante effettuare con l’intera classe o un gruppo di studenti delle
visite in azienda o fiere specifiche di settore accompagnati da un
responsabile che spiega le varie fasi lavorative e le figure professionali.
Le visite formative possono però anche essere quelle ad alcune
esposizioni o musei specifici del settore professionale (mostre di
grafica, musei multimediali, esposizioni di fotografia, incontri con
artisti).
ORIENTAMENTO IN USCITA
Nell’ultimo anno lo studente effettua alcune attività inerenti la scelta
universitaria o lavorativa che si appresterà a fare alla fine dell’anno
scolastico.
Le attività consistono principalmente in: partecipazione individuale agli
Open Day proposti dalle Università o corsi superiori, visita al Job
Orienta a Verona (Fiera specifica per l’orientamento universitario e
lavorativo), incontri a scuola con Università o Enti, ecc.
10. LO STAGE FORMATIVO
Lo stage formativo è un periodo di formazione che lo studente trascorre
presso aziende, enti e professionisti. La lunghezza della permanenza
varia a seconda delle richieste del partner ed è facoltativa.
I soggetti coinvolti sono quindi tre: Il soggetto promotore (il nostro
istituto), quello ospitante (azienda, ente, ecc.) e lo studente.
Nel percorso figure di rilievo sono anche il tutor scolastico (un docente
della scuola) e il tutor aziendale (un rappresentante dell’azienda), che
guideranno e seguiranno lo studente nello svolgimento dei compiti
previsti.
11. TIPOLOGIE DI STAGE
- Durante l'anno scolastico
lo studente può svolgere un periodo di stage anche mentre è in corso lo
svolgimento delle lezioni in classe. Di norma la permanenza in azienda è
preferibile nelle ore pomeridiane, ma se necessario può anche essere
intaccato l’orario mattutino. Questo tipo di attività non è prevista nel quinto
anno.
- Nel periodo estivo
Durante il periodo estivo lo studente svolge un periodo di lavoro in azienda
della durata variabile da due a più settimane.
- Nel periodo estivo all’estero
In relazione all’attivazione di specifici progetti europei, alcuni studenti
possono far richiesta di partecipare alla selezione per uno stage all’estero
presso aziende o a percorsi di soggiorno/formazione all’estero. Questo si
colloca generalmente durante il periodo estivo.
- Job day
Esperienza di stage molto breve (da uno a due/tre giorni) per esempio:
partecipazione a eventi e cerimonie, servizi fotografici e riprese per
convegni/manifestazioni, ecc.
12. PROJECT WORK
Attività generalmente rivolta a tutta la classe o a gruppi di studenti
(anche per classi parallele) che sviluppano, con l’aiuto del docente e del
tutor aziendale, un progetto specifico richiesto e valutato da un'azienda
del territorio (committente).
L'attività prevede momenti di contatto diretto con l'azienda alternati ad
altri di attività laboratoriale a scuola. Generalmente, l’azienda incontra a
scuola più volte gli studenti, spiegando quali sono le sue richieste e, a
varie scadenze, si presentano alcuni lavori preliminari per poi arrivare al
progetto definitivo.
Il project work potenzia competenze trasversali come: saper organizzare
le fasi di lavoro nel rispetto dei tempi, lavorare in team e l’orientamento
al risultato.
13. PROGETTI D’ISTITUTO
Alcuni progetti attivati dalla scuola per il loro valore altamente
professionalizzante rientrano nelle attività di PCTO (per esempio PON
Beni Culturali, Fotogrammi Veneti, Abitare il Paese, ecc.).
Le attività proposte dalla scuola hanno una valenza di PCTO: per
esempio le ore svolte per l’Orientamento in Entrata (partecipazione
all’Expo in Fiera a Padova, i mini stage, le giornate di Scuola Aperta),
dove gli studenti diventano degli aiuti indispensabili per spiegare
l’Offerta della scuola e raccontare la loro esperienza di studenti.
- EXPO ALLA FIERA DI PADOVA
- SCUOLA APERTA
- MINI STAGE
- ACCOGLIENZA
SONO DA CONSIDERARSI ORE DI PCTO, IN QUESTO CASO IL DATORE DI
LAVORO DIVENTA LA SCUOLA STESSA.
14. MODULISTICA
PER OGNI ATTIVITA’ BISOGNA UTILIZZARE LA RELATIVA
MODULISTICA REPERIBILE ON-LINE NEL REGISTRO ELETTRONICO
DELLA SCUOLA.
L’INSEGNANTE RESPONSABILE DELLE ATTIVITA’ DARA’ LE
INFORMAZIONI SPECIFICHE E LA MODULISTICA DA COMPILARE.
IN BOCCA AL LUPO!