1. Dal Web 1.0 al Web 2.0: modelli,
paradigmi e idee
Stefano Besana
- S.P.A.E.E -
Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
21 Aprile 2010 - Istituto Gonzaga Milano
2.
3. “Nel Web 2.0 sono gli
utenti che rappresentano
e creano valore”
Tim O’Reilly
7. COSA CAMBIA?
A livello tecnologico:
l’accesso alle applicazioni: il browser come
interfaccia d’uso principale
nuovi linguaggi (AJAX) che rendono il contenuto
separabile dalla forma
8. COSA CAMBIA?
A livello psicosociale:
facilità d’uso delle applicazioni
dimensione espressiva (User Generated Content)
dimensione comunicativa
dimensione comunitaria
9. QUALI POSSIBILITÀ?
Le principali affordances del Web 2.0 (Riva, 2008)
Opportunità Confini Esempio
Le tipologie di contenuto sono
Offrono la possibilità i creare e
Siti espressivi condividere i contenuti
vincolate alle modalità di I blog
accesso
I confini riguardano il livello di
Offrono all’utente la possibilità
Siti collaborativi di lavorare con altri utenti
strutturazione dei contenuti e I Wiki
la supervisione dell’attività
Offrono all’utente la possibilità Si distingue per specificità
Siti relazionali di presentarsi e identificare gli relazionale (pochi o molti) e I Social-Networking sites
altri distanza della relazione
23. Le persone si continuano a chiedere cos'è il
Web 3.0. Penso che, forse, quando si sarà
ottenuta una sovrapposizione della Grafica
Vettoriale Scalabile - oggi tutto appare poco
nitido, con pieghe ed increspature - nel Web
2.0, e l'accesso ad un Web semantico integrato
attraverso un grosso quantitativo di dati, si potrà
ottenere l'accesso ad un'incredibile risorsa di
dati.
Tim Berners-Lee
24. Il Web 2.0 è ampiamente documentato
e discusso. Il potere della Rete ha
raggiunto la massa critica, con
potenzialità sviluppabili in rete, non solo
tramite hardware come consoles gioco
e dispositivi mobili ma anche attraverso
architetture software. Non è necessario
essere informatici per creare un
programma. Stiamo osservando che ciò
che si manifesta nel Web 2.0 e nel Web
3.0 sarà una grande estensione di tutto
ciò, un vero e proprio mezzo
comune ... la distinzione tra
professionista, semi-professionista e
consumatore andrà sfocandosi creando
un effetto rete per business e
applicazioni.
Jerry Yang
25. QUATTRO TENDENZE PRINCIPALI
integrazione e digitalizzazione dei media classici
(new media e old media)
separazione tra medium e contenuto (prosumer,
IOT)
embodiment (AR, VR)
nuove forme di comunità (smart mobs)