Lavoro presentato al convegno CISEM "Le nuove frontiere dell'Istruzione Tecnica e Professionale. Scuole in azione per progettare il futuro". Milano, 27 ottobre 2010
4. Informatica
Il corso sperimentale di Informatica ha lo scopo di formare una
figura professionale da collocare sia nelle imprese che producono
software, sia nelle organizzazioni che utilizzano applicazioni e
sistemi di tecnologia informatica.
5. Chimica dei materiali
L’attuale realtà produttiva, configurando nuovi bisogni, impone di
ripensare la figura del Chimico, per fornire risposte adeguate
nell’affrontare le problematiche connesse con questioni quali la
protezione ambientale, la gestione e trasformazione dei rifiuti, la
conservazione e sofisticazione alimentare.
6. Biotecnologie sanitarie
Il corso mira alla formazione di analisti di laboratorio e operatori
sanitari, che si occupino di prevenzione, controllo ambientale,
assistenza, intervento informativo o educativo, in ambito
igienico /sanitario.
Il biotecnologo, pur avendo competenze specifiche, può comunque
svolgere tutte le mansioni previste dal perito chimico.
7. Liceo delle scienze applicate
Giusta fusione tra un liceo
scientifico e un istituto tecnico,
superando le tradizionali
barriere tra "sapere" e "saper
fare“ mira a favorire e
consolidare le potenziali
capacità di collegare
organicamente le scelte
operative ai principi
scientifici.
8. I progetti d’istituto
Il “Marie Curie” completa la sua offerta formativa
sostenendo e sviluppando progetti che perseguono
obiettivi coerenti con quelli individuati dal Collegio
Docenti.
Le attività proposte all’interno di tali progetti, che
affiancano l’attività didattica, si propongono di
favorire la maturazione personale e
professionale degli studenti.
9.
10. GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
• Stimolare l’interesse degli studenti per le scienze
biologiche e chimiche
• Sviluppare competenze in ambito chimico-farmacologico
• Sviluppare competenze legate al controllo di qualità dei
prodotti
Scuola delle essenze
11. CALENDULA
Proprietà medicinali
• Antico rimedio per la cura della pelle, viene impiegato come
cicatrizzante, come rimedio per scottature, geloni, eczema, contusioni,
piaghe e ferite.
• Ha proprietà emmenagoghe
(promuove il flusso mestruale)
e aiuta a calmare la dismenorrea.
• E’ inoltre usato come coleretico
(facilita la digestione aiutando il
fegato a produrre la bile),
antinfiammatorio, antisettico,
ipotensivo, vasodilatatore periferico.
Scuola delle essenze
12. Estrazione dei principi attivi
Poiché i principi attivi più
efficaci della calendula
sono liposolubili,
l’estrazione viene effettuata
con olio semplice o con
olio a base alcolica.
La preparazione
dell’oleito avviene
“a freddo”.
Scuola delle essenze
13. LAVANDA
Proprietà medicinali
• Ha proprietà battericide e antinfiammatorie, utile nelle affezioni infettive
dell'apparato respiratorio, digerente,
urogenitale della bocca e della pelle.
• Efficace nell'asma, nelle bronchiti,
utile in caso di tosse e catarro.
• Elimina la stanchezza.
• Può essere impiegata come
deodorante personale e degli
ambienti, ottima per preparazioni
cosmetiche.
Scuola delle essenze
14. Composizione chimica e principi attivi
La composizione chimica della pianta varia notevolmente in
relazione alla natura del terreno ed al periodo di raccolta,
come per tutte le piante officinali e non.
Dell’ Issopo si utilizza prevalentemente l’olio essenziale
ottenuto per distillazione in corrente di vapore dei fiori
e delle foglie.
Scuola delle essenze
15. Estrazione dei principi attivi
L’estrazione dei principi attivi
dell’ Issopo avviene sia per
distillazione in corrente di vapore
che per macerazione in
soluzioni alcoliche.
Con la distillazione si ottiene l’olio
essenziale, circa lo 0,1% in resa
sul peso secco. Con la macerazione
in vino si prepara l’enolito.
Scuola delle essenze
16. Miscela di vapore e olio
Essenza oleosa
il vapore
attraversa il
materiale vegetale
e distilla l'olio
Scuola delle essenze
17. ATTIVITA’
• Lavoro nell’orto
• Analisi di laboratorio
• Lezioni di Botanica e Farmacologia
• Preparazione dei prodotti
Scuola delle essenze
25. Premio Sartori
Da anni l’istituto partecipa al concorso
"Idee Innovative - Premio Fausto Sartori" organizzato
dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e
Agricoltura di Milano, in collaborazione con l'Ufficio
Scolastico Provinciale di Milano.
Il concorso offre ai giovani l'opportunità di cimentarsi
nella realizzazione di progetti per il Web e
l'innovazione tecnologica in linea con gli
standard e le applicazioni del mondo ICT.
26. Premio Sartori
Tema proposto:
“I trasporti e la mobilità sostenibile
attraverso l'elaborazione di progetti innovativi
che tendano ad un'armonizzazione tra le
esigenze di spostamento delle persone e il
rispetto e la valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico e urbanistico
dell'area territoriale di Milano e provincia”.
28. Learning Week
“Tecnologia e cultura della sicurezza informatica”
Progetto didattico attivato nell'anno scolastico
2009/2010 finanziato dell'Unione Europea
rivolto agli studenti delle classi IV e V.
29. Learning Week
Attività articolata in 40 ore di full immersion
presso aziende e centri di formazione.
Realizzato in collaborazione con:
AFOL, Università degli Studi di Milano e ING
30. La scuola propone agli studenti del quarto anno dei
diversi indirizzi attivati, periodi di stage presso Aziende
o Istituti universitari, per una durata di 3-5 settimane,
alla fine dell’anno scolastico o all’inizio del successivo.
Con tale attività si offre agli alunni la possibilità di
completare la propria formazione interagendo con il
mondo del lavoro, sia per valutare la corrispondenza
tra la preparazione acquisita e quella richiesta,
sia per conoscere la realtà lavorativa e le sue
problematiche prima del termine dell’iter scolastico.
Stage
32. Progetto Multilaterale Comenius
Progetto Europeo di educazione
ambientale in lingua inglese
“Web and Natural Environment in Education”
(WANEE)
Wanee and our awareness
33. (GREEN SCHOOL)
Wanee and our awareness
Paesi partecipanti:
Danimarca, Finlandia,
Francia, Italia, Gran
Bretagna
Coordinatore del
partenariato: “
Raahe Business
College” Finlandia
34. Attività culturali
La scuola propone incontri con il mondo della
cultura talora per soli studenti, talora aperti
anche alle famiglie.
Nell’anno scolastico 2009/2010 è stata
organizzata una serata con il regista Gabriele
Salvatore e alcuni suoi collaboratori che
hanno presentato le loro biografie umane
e professionali raccontando del mondo
del cinema e del teatro.
36. Attività culturali
Nello stesso anno è stata invitata la scrittrice
R. Percoco a cui ha fatto seguito un concorso
per studenti di scrittura creativa.
Sono stati inoltre, portati nella scuola spettacoli
teatrali (“Il teatro comico” di Goldoni, “Totò e il
cane di Buchenwald”, “La banalità del male”) e
sono state organizzate serate di uscite
collettive a teatro o al cinema non solo
per studenti ma anche per personale
docente, ATA e genitori.
Olio semplice di calendula
50 g di fiori secchi di calendula
500 mL di olio di base meglio se biologico (di oliva, di mandorle,di semi di arachide o di girasole)
Mettere i fiori in un vaso, versare l’olio e chiudere bene. Riporre i vaso al riparo dalla luce agitandolo di tanto in tanto e pazientare per 2 o 3 settimane. Infine filtrare e conservare in flaconi piccoli muniti di contagocce.
Olio di calendula a base alcolica
100 g di fiori di calendula
100 mL di alcol etilico al 50/70 %
1 L di olio di base meglio se biologico (di oliva, di mandorle,di semi di arachide o di girasole). I fiori vanno inizialmente imbevuti nell’alcol; dopo 1 ora si aggiunge l’olio e si lascia macerare per 8 giorni. Si filtra e si lascia evaporare l’alcol a bagnomaria.
Una distillazione in corrente di vapore può essere operata con un alambicco formato da una caldaia in cui viene posta l'acqua per la generazione del vapore e nella parte superiore da un cestello forato contenente la droga, non a contatto con l'acqua; l'apparecchio deve essere chiuso ermeticamente per non far fuoriuscire i vapori e collegato, mediante un raccordo, con un refrigerante raffreddato ad acqua per la condensazione dei vapori. L'acqua, riscaldata, evapora, attraversa la droga, provoca l'evaporazione dei principi attivi volatili; i vapori attraversano il refrigerante, condensano e vengono infine raccolti in un recipiente dove si separano dall'acqua per il differente peso specifico. Questa tecnica è indicata per ricavare oli essenziali da droghe.