I SETTE PECCATI CHE CONDANNANO UNA PERSONA ALL'INFERNO
L’UNICITA’ DI ALLĀH
1. L’UNICITA’ DI ALLĀH
E’ POSSIBILE DARE AI POLITEISTI PROVA
DELL’UNICITÀ DI ALLĀH?
Shaykh Muhammad Ibn Ibrāhīm al-Tuwayjri
Estratto da “Usūl al-Dīn al-Islāmi”
Traduzione e adattamento a cura di Muhammad Nur al Haqq
2. 1
Lode ad Allāh.
L’intero universo, nel modo in cui è stato creato e in
quello con il quale è controllato, testimonia l’unicità
di Allāh:
أاللهالخلقواألمرتباركهللاربالعالمين
“Non è a Lui che appartengono la creazione
e l’ordine? La lode [appartiene] ad Allāh
Signore degli ‘Ālamīn (uomini, jinn e tutto ciò
che esiste)!” [Al-‘A`rāf, 54]
La creazione dei cieli e della terra, l’alternarsi del
giorno e della notte, i diversi tipi di oggetti
inanimati, le piante e i frutti, la creazione dell’uomo
e degli animali... Tutto questo indica che
l'Onnipotente Creatore è l’Unico senza partner o
associati:
3. 2
ذلكمهللاربكمخالقكلشيءالإلهإالهوفأنىتؤفكون
“Questi è Allāh, il vostro Signore, il Creatore
di tutte le cose. Lā ‘ilāha ‘illā Huwa (nessuno
ha il diritto di essere adorato all’infuori di Lui).
Come potrete lasciarvi sviare (adorando altro
al posto di Allāh)?” [Ghāfir, 62]
La varietà e la grandezza di queste cose create, il
modo perfetto col quale sono state formate, la
maniera in cui vengono gestite e controllate, tutto
indica che il Creatore è Uno e che Egli fa ciò che
vuole e regola e decide come vuole:
هللاخالقكلشيءوهوعلىكلشيءوكيل
“Allāh è il Creatore di tutte le cose e di tutte
le cose è il Wakīl (Garante, Colui che dispone gli
affari, il Protettore).” [Az-Zumar, 62]
Tutto ciò indica che questo universo ha un Creatore,
che questo dominio ha un Sovrano, che dietro
queste forme vi è Colui che dà loro forma:
4. 3
هوهللاالخالقالبارئالمصورلهاألسماءالحسنى
“Egli è Allāh, il Creatore, Colui che dà inizio
a tutte le cose, Colui che dà forma a tutte le
cose. A Lui [appartengono] i Nomi più belli.”
[Al-Ĥashr, 24]
La solidità dei cieli e della terra, l’ordine
dell’universo, l’armonia tra le cose create, tutto
indica che il Creatore è Uno, senza partner o
associati:
لوكانفيهماآلهةاالإهللالفسدتافسبحانهللاربالعرشعمايصفون
“Se nei cieli e sulla terra ci fossero altre
‘ālihah (divinità) oltre ad Allāh, già gli uni e
l’altra sarebbero corrotti. Gloria ad Allāh,
Signore del Trono, ben al di sopra di quel
(male) che Gli attribuiscono.” [Al-‘Anbiyā’, 22]
Queste grandi cose create, esse stesse si sono create
- il che è impossibile - o l’uomo ha creato se stesso e
poi le ha create - il che è anche impossibile?
5. 4
أمخلقوامنغيرشيءأمهمالخالقونأمخلقواالسماواتواألرضبل
اليوقنون
“Sono stati forse creati dal nulla oppure
sono essi stessi i creatori? O hanno creato i
cieli e la terra? In realtà non sono affatto
convinti.” [Aţ-Ţūr, 35-36]
La ragione, la Rivelazione e lo stato primordiale
dell’uomo (fitra), tutto indica che questo universo
ha Uno che l’ha posto in essere, che queste cose
create hanno un Creatore che è Vivente ed Eterno,
Onnisciente e Ben informato, Forte e Onnipotente,
Dolce e Misericordioso. Egli possiede i Nomi più
Belli e Sublimi Attributi ed Egli è a conoscenza di
ogni cosa. Nulla è fuori dal Suo controllo, e non c’è
niente come Lui:
وإلهكمإلهواحدالإلهإالهوالرحمنالرحيم
“Il vostro Ilāh (Dio) è il Dio Unico, Lā ‘ilāha
‘illā Huwa (nessuno ha il diritto di essere adorato
all’infuori di Lui), il Compassionevole, il
Misericordioso.” [Al-Baqarah, 163]
6. 5
Ignorare l’esistenza di Allāh è qualcosa che non è
scusabile. E’ questione di buon senso:
قالترسلهمأفيهللاشكفاطرالسماواتواألرض
“Dissero loro i Profeti: Cosa! Come può
esservi dubbio a proposito di Allāh, il
Creatore dei cieli e della terra?” [‘Ibrāhīm, 10]
Allāh ha creato le persone con l’istinto naturale
(fitra) di affermare la Sua Signoria e Unicità, ma gli
shayātīn (diavoli) sono andati dai figli di Ādam e
hanno fatto sì che essi deviassero dalla loro
religione. Secondo un hadīth qudsī (un tipo di
narrazione profetica), “Ho creato tutti i Miei
servi come hunafā’ (monoteisti), ma gli
shayātīn (diavoli) sono andati da loro e li
hanno fatti deviare dalla loro religione, e
gli hanno proibito ciò che Io avevo
permesso loro.” [Narrato da Muslim, n. 2865]
Tra loro ci sono quelli che negano l’esistenza di
Allāh, e coloro che adorano lo Shaytān, e quelli che
adorano l’uomo. E ci sono coloro che adorano il
dinār (soldi), o il fuoco, o gli organi genitali, o gli
7. 6
animali. E ci sono alcuni che associano nel culto a
Lui una pietra della terra o una stella nel cielo.
Queste cose che sono adorate al posto di Allāh, non
possono creare o provvedere; non possono sentire o
vedere, o recare beneficio o causare danno. Allora
come possono adorarle al posto di Allāh?
أأربابمتفرقونخيرأمهللاالواحدالقهار
“Una miriade di signori (divinità) sono forse
meglio di Allāh, l’Unico, Colui che prevale?”
[Yūsuf, 39]
Allāh ha condannato coloro che adorano questi idoli
che non possono sentire, vedere o pensare:
إنالذينتدعونمندونهللاعبادأمثالكمفادعوهمفليستجيبوالكمإن
كنتمصادقين-ألهمأرجليمشونبهاأملهمأيديبطشونبهاأملهم
أعينيبصرونبهاأملهمآذانيسمعونبها
“In verità coloro che invocate all’infuori di
Allāh, sono [Suoi] servi come voi. Invocateli
dunque e che vi rispondano, se siete sinceri!
Hanno piedi per camminare, hanno mani
8. 7
per afferrare, hanno occhi per vedere,
hanno orecchie per sentire?” [Al-‘A`rāf, 194-
195]
قلأتعبدونمندونهللامااليملكلكمضراوالنفعاوهللاهوالسميع
العليم
“Dì [O Muhammad all’umanità]: «Adorerete
all’infuori di Allāh qualcuno che non ha né il
potere di nuocervi né di giovarvi? Allāh tutto
ascolta e conosce».” [Al-Mā’idah, 76]
Com’è ignorante l’uomo del suo Signore che lo ha
creato e provvede per lui. Come Lo rifiuta, Lo
dimentica, e adora altri all’infuori di Lui:
فإنهاالتعمىاألبصارولكنتعمىالقلوبالتيفيالصدور
“Ché in verità non sono gli occhi ad essere
ciechi, ma sono ciechi i cuori nei loro petti.”
[Al-Hajj, 46]
Sia glorificato Allāh, al di sopra di ciò che Gli
associano. Lode ad Allāh il Signore dei Mondi:
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acque (una salata e una dolce). Vi è forse un
altro ilāh (divinità) assieme ad Allāh? No, la
maggior parte di loro non sanno. Non è Lui
che risponde quando l’affranto Lo invoca,
che libera dal male e che ha fatto di voi
luogotenenti sulla terra. Vi è forse un altro
ilāh (divinità) assieme ad Allāh? Quanto poco
riflettete! Non è Lui che vi guida nelle
tenebre della terra e del mare, Colui che
invia i venti nunzi della buona novella che
precedono la Sua misericordia (la pioggia). Vi
è forse un altro ilāh (divinità) assieme ad
Allāh? Allāh è ben più Alto di ciò che [Gli]
associano. Non è Lui che ha dato inizio alla
creazione e la reitera, Colui che vi nutre dal
cielo e dalla terra. Vi è forse un altro ilāh
(divinità) assieme ad Allāh? Dì: «Producete la
vostra prova, se siete veridici».” [An-Naml,
59-64]