1. 3. Trovare le argomentazioni giuste e nasconderle
“Vi chiedo di distogliervi dallo spettacolo dei sette mesi appena trascorsi, di
ricominciare a lavorare per la nostra vita nazionale e di riportare l'attenzione
a tutte le sfide e le promesse del prossimo secolo americano.”
Bill Clinton sul caso Lewinsky.
4. 4
«Ora è il momento di andare
avanti. Abbiamo del lavoro
importante da svolgere, opportunità
reali da cogliere, problemi reali da
risolvere, problemi di sicurezza da
affrontare.
E quindi stasera vi chiedo di distogliervi
dallo spettacolo dei sette mesi appena
trascorsi, di ricominciare a lavorare per
la nostra vita nazionale, e di
riportare l'attenzione a tutte
le sfide e le promesse del prossimo
secolo americano.»
5. 5
Presupposizione linguistica
Presupposizione
“Chi si occupa ancora dello «spettacolo» Clinton-
Lewinsky non ha a cuore le opportunità e i problemi del
Paese”.
La presupposizione linguistica è un’informazione o
una visione dei fatti che viene data per scontata e
acquisita da tutti. Anche se non è così. L’obiettivo è
duplice:
creare un obbligo etico: chi non è d’accordo con
Clinton è un irresponsabile che non si preoccupa del
destino del proprio Paese
salvaguardare il contenuto del presupposto da una
sua possibile messa in discussione
9. 4. Far vedere le cose con le parole
“Ricordo la gioia del volto stanco di mio padre e del sorriso di mia madre nel
metterci, la sera, tutti e dieci intorno a una tavola apparecchiata.”
Roberto Baggio, Sanremo 2013.
12. 12
«Quando ero giovane la mia famiglia visse in
Indonesia per qualche anno e mia madre non
aveva abbastanza denaro per mandarmi alla
scuola che frequentavano tutti i ragazzini
americani. Così decise di darmi lei stessa
delle lezioni extra, dal lunedì al venerdì alle
4,30 di mattina.
Ora, io non ero proprio felice di alzarmi così
presto. Il più delle volte mi addormentavo al
tavolo della cucina. Ma ogni volta quando mi
lamentavo mia madre mi dava un’occhiata
delle sue e diceva: “Anche per me non è un
picnic, ragazzo”.»
13. 13
Erlebnis
Il termine tedesco Erlebnis (da erleben,
“vivere”) si riferisce alla narrazione di una
personale esperienza emotiva da parte del
personaggio di un racconto.
19. 19
In tutto il campus, ogni manifesto, ogni
etichetta su ogni cassetto, era
meravigliosamente scritto a mano.
[…] Decisi di prendere lezioni di calligrafia.
Era ovviamente impossibile unire i puntini
guardando al futuro mentre ero al college e
capire in cosa si sarebbe concretizzata. Ma la
realizzazione era estremamente chiara,
guardandola dieci anni dopo. Ve lo ripeto, non
puoi unire i puntini guardando al futuro, puoi
connetterli in un disegno, solo se guardi al
passato.
Dovete quindi avere fiducia nel fatto che i
puntini si connetteranno, in qualche modo,
nel vostro futuro. Dovete avere fede in
qualcosa - il vostro intuito, il destino, la vita, il
karma, quello che sia. Questo approccio non
mi ha mai deluso e ha fatto tutta la differenza
nella mia vita.
20. 5. Scaldare l’atmosfera
“Come tanti altri adolescenti, ero conquistata da una certa marca di jeans che non si
trovava nella Ddr e che mia zia dalla Germania Ovest mi mandava regolarmente.”
Angela Merkel sulla caduta del muro di Berlino, 2009
23. 23
Le metafore delle convention
di Doris
Abbattere i muri. Ospite a sorpresa: Lech Walesa.
Conquistare lo spazio. Ospite a sorpresa: Neil
Armstrong.
27. 27
"Non sarei l'uomo che sono ora senza
la donna che ha accettato di
sposarmi vent'anni fa.
Lasciatemelo dire in pubblico:
"Michelle, non ti ho mai amato
tanto" (applauso).
Non sono mai stato tanto fiero di
vedere anche il resto dell'America
innamorarsi di te come nostra first
lady."
30. 30
Discorso critico o di rimprovero.
Il termine deriva dalle “Filippiche” di
Demostene, quattro orazioni contro
il re di Macedonia Filippo II (351/341
a.C.).
Cicerone chiamò “Filippiche” le
quattordici orazioni pronunciate
contro Marco Antonio (44-43 a. C.).
Filippica
31. 31
"A Prato mi ha abbracciato un cinese. E mi ha detto:
«non ce la faccio più neanche io." Un paradosso.
"Come apri un coperchio esce un verminaio. Ognuno ha
un proprio problema personale. La Sanità, la Scuola.
Ognuno mi butta addosso queste robe qua."
Un'iperbole.
Sui candidati del Movimento 5 Stelle eletti via Internet:
"Qua dentro non c'è nessun figlio di capitano d'industria,
non ci sono magistrati, non ci sono campioni di canoa
europei, non c'è niente. Solo persone normali. [...]
saremo quelli con più donne possibili, non con il culo di
polistirolo e le labbra di gomma." Un'iperbole condita
da turpiloquio.
"Il Paese se n'è andato." Una prosopopea.
Ancora turpiloquio:
"Noi siamo con i Francesi a bombardare il Mali. Non
sappiamo neanche dove cazzo è il Mali. [...] I Francesi
sono imperialisti, legalité, fraternité, bombardé, andate
affanculé."