3. Argomenti:
Come
Come
Come
Come
costruire l’immagine del proprio negozio: branding
costruire l’immagine del proprio negozio: foto
essere trovati: titoli, descrizioni e tag
offrire il servizio migliore: assistenza clienti
#CraftCamp2013
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4. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:branding
L’elemento più importante di uno shop online è la personalità che sa
trasmettere ai possibili clienti.
Trovare il proprio stile: per le creazioni ma anche per le foto, le descrizioni,
il packaging, per essere riconoscibile e distinguersi dagli altri venditori (su
Etsy sono presenti quasi un milione di negozi per per un totale di 11 milioni
di oggetti in vendita)
E’ necessario creare un mondo/stile/atmosfera con cui il cliente possa
identificarsi, contestualizzando le creazioni in un universo che vada oltre il
negozio in sé.
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5. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:branding
Per iniziare il lavoro sul branding è utile porsi queste domande:
Perchè fai (e vendi) i tuoi articoli?
Pensa a come la tua storia si riflette su quello che fai e sul tuo brand.
Cosa è importante e quanto coerente è il tuo prodotto? In che modo è differente dagli
altri dello stesso settore?
Rifletti sull’unicità del prodotto che offri.
Quali parole useresti (e vorresti che le persone usassero) per descrivere i tuoi
prodotti?
Usa l’esercizio 20/10/4: usa 20 parole per descrivere il tuo negozio, poi riduci a 10 e poi
a 4.
Chi sono i tuoi clienti/target? (non puoi dire tutti perchè non sei la Coca Cola)
Pensa quale tipologia di persona potrebbe essere adatta ai tuoi prodotti per età, gusti,
sesso, istruzione, stile di vita.
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6. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:branding
Quando crei un brand devi descrivere essenzialmente quali sono i suoi
valori, le sue qualità, la sua storia.
Per fare questo ricorda che devi:
essere chiaro/a
essere coesivo/a e coerente
conoscere i tuoi competitor
conoscere i tuoi clienti
catturare l’attenzione
Comunicare, creare relazioni, essere memorabile.
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7. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:branding
Una volta definito il tuo brand, deve essere comunicato:
logo: scegli colori e font che richiamino il tuo brand.
banner, etichette e biglietti da visita: parti dal tuo logo, utilizza la stessa
tipologia di immagine, font e schema colori.
avatar: mettici la faccia!
packaging: un cliente positivamente impressionato e soddifatto poterebbe
essere un cliente di ritorno.
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9. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:foto
Le fotografie sono una delle parti più importanti di un negozio online:
rivelano l’immagine generale a colpo d’occhio, portano il cliente all’acquisto
perchè descrivono un prodotto che non può toccare con mano e sono un
fattore promozionale (Treasury e Front Page)
Per avere delle belle foto non sono necessarie apparecchiature sofisticate,
ma lavorare su tre step fondamentali:
preparare un buon set fotografico
scattare una buona foto
elaborare la foto in postproduzione
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10. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:foto
Per allestire un buon set fotografico serve:
la luce naturale e uno sfondo che non interferisca con l’oggetto
nascondendolo, quindi meglio sfondi neutri chiari oppure il legno
o in alternativa
una light box che può essere costruita anche con un semplice scatolone,
del cartoncino bianco e dei faretti
un treppiede (facoltativo), nel caso di tempi di esposizione lunghi
oggetti decorativi (facoltativi), che creino un richiamo comune ma
attenzione! Devono essere pertinenti all’immagine del tuo negozio, non
prevalicare l’oggetto e avere un significato all’interno della foto.
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11. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:foto
E’ possibile scattare una buona foto anche con una macchina compatta,
ricordando di lavorare su queste impostazioni:
compensazione dell’esposizione: aumentando (+) il valore, la macchina
acquisirà più luce di quella calcolata automaticamente e la foto sarà più
chiara; viceversa diminuendo () il valore, la foto risulterà più scura
bilanciamento del bianco: serve per indicare alla macchina fotografica
cosa deve considerare come “bianco” e di conseguenza impostare tutti gli
altri colori per renderli più fedelmente.
Può essere sia automatica (sconsigliata), che manuale (consigliata), ma
anche selezionabile in base alle condizioni di illuminazione esterna
(soleggiato, nuvoloso, luce a incandescenza, luce a fluorescenza)
(facoltativo) sensibilità ISO: funzione attraverso la quale possiamo
aumentare la sensibilità alla luce. Anche in questo caso all’aumento del
valore corrisponde l’aumento della luminosità. Con ISO alti si potrebbe
creare del “rumore” sulla foto. Per utilizzare questa impostazione è
consigliabile usare un treppiede.
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12. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:foto
Quando si fotografa per un negozio online è importante cercare angolazioni
interessanti e descrittive, che possano rendere l’immagine del nostro
negozio (che deve essere sempre coerente e coesa) e dare al cliente quante
più informazioni possibile.
Foto consigliate:
foto di copertina, l’immagine emotiva dell’oggetto
foto dell’oggetto preso di fronte
foto dell’oggetto preso di retro (se interessante per la descrizione)
foto di un dettaglio
foto che faccia capire le dimensioni dell’oggetto (in mano, indossato,
confrontato con altro oggetto)
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13. Comecostruirel'immaginedelproprionegozio:foto
La postproduzione è una fase importante, serve a rendere l’oggetto al
meglio per la presentazione online.
Si possono usare programmi come Photoshop oppure Gimp (gratuito) con
opzioni più professionali: curve e livelli, colore selettivo, luminosità e
contrasto, tonalità e saturazione.
Oppure si possono usare tool gratuiti online come Picasa, Picmonkey, Pixlr
(nella versione avanzata offre funzioni simili a quelle di Gimp, ad esempio
curve e livelli), oppure iPiccy: in questo caso le funzioni sono limitate
spesso a luminosità e contrasto, tonalità e saturazione.
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15. Comeesseretrovati:titoli,descrizionietag
E’ molto importante creare dei buoni testi che contengano delle parole
chiave che possono essere usati dai possibili clienti per risalire al tuo
negozio (SEO significa Search Engine Optimisation quindi tutte quelle
attività che ti permettono di essere trovato da un motore di ricerca).
I testi più importanti sono:
titoli
descrizioni
tag
announcement e about
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16. Comeesseretrovati:titoli,descrizionietag
I titoli devono essere descrittivi, riportare tutte le informazioni importanti
nella forma di una frase dichiarativa comune e rispondere essenzialmente
alla domanda “Cos’è?”
Consigli per un buon titolo:
le prime 4/5 parole sono le parole chiave che descrivono l’oggetto e le sue
caratteristiche fondamentali
forma una frase di circa 80 caratteri
non inserire caratteri che non siano alfanumerici (no cuoricini, trattini
ecc…)
varia il più possibile i titoli tra di loro, anche per la stessa tipologia di
oggetto
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17. Comeesseretrovati:titoli,descrizionietag
Le descrizioni devono contenere, oltre alle parole chiave, anche tutte le
informazioni pratiche di cui un cliente ha bisogno per capire se quell’oggetto
è adatto a lui ma anche una descrizione emotiva che lo attragga.
Un elenco di domande a cui rispondere per una descrizione efficace:
che cos’è?
che cos’è nello specifico? di che tipologia è?
per chi è?
di che materiale è fatto?
di che colore è?
che metodo o tecnica hai usato per farlo?
dove potrebbe essere usato?
come funziona? è pronto per essere usato?
di che dimensioni è?
di che stile è?
che immagini o motivi sono impressi sull’oggetto?
riceverò l’oggetto della foto?
ha un profumo o un sapore? o puzzerà?
di che periodo è? (per gli oggetti vintage)
per quale occasione è?
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18. Comeesseretrovati:titoli,descrizionietag
Consigli per descrizioni efficaci:
le cose importanti vanno per prime
scrivi in prima persona
raggruppa le informazioni dello stesso tipo in paragrafi brevi
rendi chiare le informazioni con elenchi puntati
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19. Comeesseretrovati:titoli,descrizionietag
Le tag devono essere descrittive del tuo oggetto: come dice la parola sono
delle vere e proprie etichette, le parole che i tuoi clienti useranno per
trovare quello che cercano.
Se hai seguito attentamente gli step precedenti (buon titolo, buone
descrizioni) tutte le parole chiave di cui hai bisogno sono già al loro interno.
Altrimenti ti basterà rivedere l’elenco delle domande per le descrizioni e
chiederti se ci sono sinonimi che puoi considerare.
Inoltre puoi aiutarti con la barra di ricerca: inizia a scrivere un possibile
termine di ricerca sulla barra in alto e vedi i suggerimenti automatici che ti
fornisce la pagina.
Per l’announcement e l’about valgono i consigli di prima. Usa inoltre la
descrizione che hai fatto del tuo brand con la tecnica 20/10/4 per spiegare
cosa fai.
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20. Comeoffrireilserviziomigliore:assistenzaclienti
La chiave di una buona assistenza clienti è sempre la comunicazione.
Una buona assistenza clienti inizia dalle Policies:
informa il cliente sui punti principali
sii positivo: non usare frasi accusatorie o negative (come “Declino ogni
responsabilità”)
prendi ispirazione da chi ha più esperienza
sii equo: le policies devono proteggere te, ma anche il cliente
falla semplice: non servono parole complicate e neppure testi molto lunghi
fai capire cosa rende speciale il tuo servizio clienti
sii flessibile: le condizioni che poni devono poter crescere e modificarsi con
le sempre nuove esigenze del tuo negozio
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21. Comeoffrireilserviziomigliore:assistenzaclienti
Comunicazioni da dare al cliente dopo una vendita:
quando ricevi un ordine spedisci una convo di ringraziamento con alcune
informazioni preliminari (tempi di realizzazione, tempi di spedizione,
modalità). Queste informazioni potrebbero essere inserite anche nel
Messaggio al Compratore.
se vuoi aggiungi una nota scritta a mano nel tuo packaging, per renderlo
più personale
prevedi un coupon sconto per i clienti, anche per invogliarli a tornare
dopo aver spedito ricorda di mandare la notifica di spedizione, magari
ricordando i tempi indicativi di arrivo e dando la disponibilità per rispondere
a qualsiasi domanda
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