2. IL COLOSSEO DI POLA
• L’anfiteatro di pola,Croazia è un capolavoro di eta Augustea(31 A.C-14 D.C),realizzato per
volere del primo imperatore romano ancora adesso simbolo della città.
• Come per il Colosseo, in un secondo momento l’imperatoreVespasiano volle far ingrandire
l’anfiteatro di Pola,che arrivò a contenere 23 mila persone e fu elevato oltre 32 metri di
altezza.
• Dalla città lo si vede imponente,benchè dalla terraferma risulti meno colossale: infatti è
costruito su un pendio e dal lato opposto al litorale croato risulta più basso, con un solo
secondo ordine degli archi(70); è comunque il sesto più grande del mondo per il suo genere.
4. Arena di verona
• L’arena diVerona è un anfiteatro romano situato nel centro storico diVerona, icona della città veneta
insieme alle figure di Romeo e Giulietta.
• Si tratta di uno dei grandi fabbricati che hanno caratterizzato l’architettura ludica romana ed è l’anfiteatro
antico con il miglior grado di conservazione, grazie ai sistematici restauri realizzati fin dal 1600.
• La mancanza di fonti scritte circa l’inagurazione dell’anfiteatro, rende molto difficile fornire una cronologia
sicura, tanto che in passato,da diversi studi sono emerse date molto differenti, con un periodo di tempo che
va dal primo al terzo secolo d. C.
• E stato dimostrato comunque dimostrato che l’arena non può essere stata fatta dopo il primo secolo,
quindi è stata costruita dall’ imperatore Augusto e l’imperatore Claudio.
6. Anfiteatro di lecce
L’anfiteatro romano,insieme al teatro,è il monumento più
espressivo dell’importanza raggiunta da lupie,l’antenna romana
di Lecce,tra il 1 e il 2 secolo d.c. La datazione del monumento è
ancora oggetto di discussione e oscilla tra l’età augustea e quella
traiano-adrianea.il monumento venne scoperto durante i lavori
di costruzione del palazzo della Banca d’Italia,effetuati nei primi
anni del 900. Le operazioni di scavo per riportare alla luce i resti
dell’anfiteatro iniziarono quasi subito,grazie alla volontà
dell’archeologo salentino Cosimo De Giorgi e si protrassero
sino al 1940.Attualmente è possibile ammirare solo un terzo
dell’intera struttura,in quanto il resto rimane ancora nascosto
nel sottosuolo di piazza Sant’Oronzo dove si ergono alcuni
edifici e la chiesa di Santa Maria della Grazia
7. Anfiteatro di pompei
L’anfiteatro romano di Pompei è un anfiteatro di epoca
romana,sepolto dall’eruzione delVesuvio del 79 e ritrovato a
seguito degli scavi archeologici dell’antica Pompei:è uno degli
edifici,nel suo genere,meglio conservato ,nonchè uno dei più
antichi al mondo.L’anfiteatro sorge nella parte sud-est dell’antica
Pompei e questa scelta fu dettata da due motivi: il primo,in quanto
la zona era poco abitata e quindi di minore intralcio alla vita
quotidiana,considerando il gran numero di persone che visionava gli
spettacoli;il secondo,fu una scelta economica,in quanto la struttura
venne addossata alla cinta muraria,ormai in disuso,utilizzando il
terreno di risulta dello scavo: in tal modo la struttura è posto a
circa 6 metri di profondità ed assume una forma ellitica;ha inoltre
una lunghezza di 135 metri e una larghezza di 104 metri,per una
capienza di ventimila spettatori