Presentazione tenuta in occasione della 5^ riunione "I giovani di Charme & relax". Ho cercato di introdurre il tema del Web 2.0 presentando alcune applicazioni di pratico utilizzo. Alla fine ho proposto un Thwate Notarization Party per i presenti.
Il Web 2.0 è un termine utilizzato per indicare genericamente uno stato di evoluzione di Internet (e in particolare del World Wide Web), rispetto alla condizione precedente. Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, Wordpress, Tripadvisor ecc.).
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Internet è cambiato: il Web 2.0
Perbellini Gabriele
5ci A.S. 2009/2010
Indice:
Introduzione 3
Internet, una rete in perenne sviluppo 4
Che cos’è il Web 2.0? 6
I cambiamenti nella tecnologia 7
XML 7
AJAX 7
Il sistema Client – Server 9
Client 9
Server 9
Le connessioni Wireless 10
Wi-Fi 10
Il Wi-Fi e le reti civiche italiane: il caso di Verona 10
Quali sono le aree coperte da Wi-FiTM a Verona? 11
3G 12
Gli standard 3G 12
UMTS 12
Caratteristiche tecniche 12
HSDPA 13
Le compagnie italiane 13
Database 14
Information Management 14
Facilities 14
Languages for databases 14
Conclusione 15
Sitografia 16
Introduzione
Nello sviluppo di Internet ci sono aspetti particolarmente importanti ed innovativi che stanno sempre più assumendo autorità, ignorarli o non conoscerli potrebbe essere un comportamento poco intelligente, soprattutto se ci serviamo del Web come
strumento di lavoro e lo riteniamo utile per la nostra attività. Il Web 2.0 è certamente uno di quei fenomeni che sta sempre più entrando a far parte della nostra attività quotidiana sulla rete.
Probabilmente siamo utenti di alcuni servizi che maggiormente lo caratterizzano e non ne siamo a conoscenza. Vale però la pena di soffermarsi e riflettere su che cosa significhi questo termine, cosa porti con sé e quali siano i suoi aspetti più interessanti andando oltre il semplice vocabolo che potrebbe sembrare, per alcuni, una parola vuota e senza un reale significato, salvo quello di creare aspettativa su qualcosa che forse non esiste realmente.
Vi è un grande dibattito, tutt'ora aperto, sul vero significato di "Web 2.0". C'è chi propone definizioni articolate senza però esempi concreti, più difficile, invece, trovare chi riesce a sintetizzare il concetto in poche e semplici frasi. C'è anche chi non si pone il problema di definire più chiaramente questo concetto perché lo ritiene uno slogan pubblicitario e privo di qualunque innovazione tecnologica
Il termine Web 2.0 ha una vita molto breve dato che è stato coniato solo nel 2004. Sebbene siano state fornite più definizioni e spiegazioni sul suo significato, non vi è ancora chiarezza completa e
continui dibattiti si aprono sulla rete nel tentativo di teorizzare, per quanto possibile, questa nuova visione del Web.
Internet, una rete in perenne sviluppo
Internet, la rete delle reti, è sempre stata descritta come un mondo a sé stante, in perpetuo mutamento, un luogo dov'è possibile cercare e trovare quotidianamente elementi più o meno innovativi e utili, ma sempre interessanti. È un grande mare dove c’è spazio per tutti: per chi desidera lavorare, per chi svolge approfondimenti e ricerche, per chi punta a
realizzare un business, per chi aspira instaurare relazioni sociali o divertirsi e anche per chi studia il comportamento degli utenti e visitatori.
Il web, proprio per la sua natura, non ha mai smesso di crescere e di svilupparsi, di attirare a sé gente e di proporre novità. Da quando è stato ideato si trova in una perpetua fase di miglioramento ed innovazione, oltre che di espansione anche grazie al sempre maggiore numero di persone che utilizzano questo strumento.
Il Web 2.0 fa parte di questa crescita e può essere visto come il prodotto non finale di anni di continuo avanzamento e sviluppo del web, la cui storia è iniziata oltre 15 anni fa.
Alcuni dei momenti principali della giovane storia di questo strumento sono:
• 1991 (6 agosto): Tim Berners-Lee, assieme al suo staff di lavoro del Cern di Ginevra, inventa e pubblica il primo sito web della storia, realizzato grazie all'invenzione di un nuovo sistema di condivisione delle informazioni che si basa sull'utilizzo dell' ipertesto;
• 1993 (30 aprile): il Cern annuncia che il World Wide Web (www), sviluppato come progetto all'interno dei suoi laboratori, sarà gratuito e disponibile in forma libera per tutti gli utenti. È questa una delle principali ragioni del rapido sviluppo del web nel mondo;
• 1993 (giugn
Il Web 2.0 è un termine utilizzato per indicare genericamente uno stato di evoluzione di Internet (e in particolare del World Wide Web), rispetto alla condizione precedente. Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, Wordpress, Tripadvisor ecc.).
Presentazione e materiale usato durante la lezione dedicata al Web 2.0 e ai Social Network per i redattori della regione Toscana. La lezione, di 8 ore, faceva parte del corso "Giornalismo, scrittura per web e copywriting" nell’ambito del Progetto "Attività di gestione dei processi didattici volti alla formazione del personale della Regione Toscana, delle Agenzie Regionali e degli EE.LL. Toscani e dei soggetti coinvolti nei processi di governance nel sistema pubblico toscano".
Docenti: Niccolò Villiger di Web Marketing Team srl ed Enrico Bisenzi di Infoaccessibile
In questa presentazione potete trovare i seguenti argomenti:
1. Breve accenno di storia dal web al web 2.0 e al Web Mobile (il fenomeno degli App Store e dell'Edicola digitale)
2. Web 2.0 per redattori:
2a. Blog e forum: cosa sono e come utilizzarli;
2b. L'uso degli aggregatori rss: per pubblicare e ricevere;
2c. Le campagne stampa online: a cosa servono e come si realizzano
→ case history
3. Il Web comunitario e le sue regole (come si pubblica, netiquette, OT, usabilità etc.)
→ case history
4. Panoramica dei motori di ricerca e social network maggiormente utilizzati nel mondo.
→ case history
5. L'uso di software per la gestione di più social network. Buone pratiche per una completa integrazione tra sito, piattaforme social, rss, etc...
→ case history
6. Come individuare i temi di maggiore attualità da trattare all'interno di un social network.
→ case history
7. Strumenti ed accorgimenti per una comunicazione social di tipo 'cross-cultural'.
→ case history
Per maggiori informazioni o contatti:
Telefono: +390553989105
Web Marketing Team srl http://www.webmarketingteam.com
Infoaccessibile: http://www.infoaccessibile.com
Internet è cambiato: il Web 2.0
Perbellini Gabriele
5ci A.S. 2009/2010
Indice:
Introduzione 3
Internet, una rete in perenne sviluppo 4
Che cos’è il Web 2.0? 6
I cambiamenti nella tecnologia 7
XML 7
AJAX 7
Il sistema Client – Server 9
Client 9
Server 9
Le connessioni Wireless 10
Wi-Fi 10
Il Wi-Fi e le reti civiche italiane: il caso di Verona 10
Quali sono le aree coperte da Wi-FiTM a Verona? 11
3G 12
Gli standard 3G 12
UMTS 12
Caratteristiche tecniche 12
HSDPA 13
Le compagnie italiane 13
Database 14
Information Management 14
Facilities 14
Languages for databases 14
Conclusione 15
Sitografia 16
Introduzione
Nello sviluppo di Internet ci sono aspetti particolarmente importanti ed innovativi che stanno sempre più assumendo autorità, ignorarli o non conoscerli potrebbe essere un comportamento poco intelligente, soprattutto se ci serviamo del Web come
strumento di lavoro e lo riteniamo utile per la nostra attività. Il Web 2.0 è certamente uno di quei fenomeni che sta sempre più entrando a far parte della nostra attività quotidiana sulla rete.
Probabilmente siamo utenti di alcuni servizi che maggiormente lo caratterizzano e non ne siamo a conoscenza. Vale però la pena di soffermarsi e riflettere su che cosa significhi questo termine, cosa porti con sé e quali siano i suoi aspetti più interessanti andando oltre il semplice vocabolo che potrebbe sembrare, per alcuni, una parola vuota e senza un reale significato, salvo quello di creare aspettativa su qualcosa che forse non esiste realmente.
Vi è un grande dibattito, tutt'ora aperto, sul vero significato di "Web 2.0". C'è chi propone definizioni articolate senza però esempi concreti, più difficile, invece, trovare chi riesce a sintetizzare il concetto in poche e semplici frasi. C'è anche chi non si pone il problema di definire più chiaramente questo concetto perché lo ritiene uno slogan pubblicitario e privo di qualunque innovazione tecnologica
Il termine Web 2.0 ha una vita molto breve dato che è stato coniato solo nel 2004. Sebbene siano state fornite più definizioni e spiegazioni sul suo significato, non vi è ancora chiarezza completa e
continui dibattiti si aprono sulla rete nel tentativo di teorizzare, per quanto possibile, questa nuova visione del Web.
Internet, una rete in perenne sviluppo
Internet, la rete delle reti, è sempre stata descritta come un mondo a sé stante, in perpetuo mutamento, un luogo dov'è possibile cercare e trovare quotidianamente elementi più o meno innovativi e utili, ma sempre interessanti. È un grande mare dove c’è spazio per tutti: per chi desidera lavorare, per chi svolge approfondimenti e ricerche, per chi punta a
realizzare un business, per chi aspira instaurare relazioni sociali o divertirsi e anche per chi studia il comportamento degli utenti e visitatori.
Il web, proprio per la sua natura, non ha mai smesso di crescere e di svilupparsi, di attirare a sé gente e di proporre novità. Da quando è stato ideato si trova in una perpetua fase di miglioramento ed innovazione, oltre che di espansione anche grazie al sempre maggiore numero di persone che utilizzano questo strumento.
Il Web 2.0 fa parte di questa crescita e può essere visto come il prodotto non finale di anni di continuo avanzamento e sviluppo del web, la cui storia è iniziata oltre 15 anni fa.
Alcuni dei momenti principali della giovane storia di questo strumento sono:
• 1991 (6 agosto): Tim Berners-Lee, assieme al suo staff di lavoro del Cern di Ginevra, inventa e pubblica il primo sito web della storia, realizzato grazie all'invenzione di un nuovo sistema di condivisione delle informazioni che si basa sull'utilizzo dell' ipertesto;
• 1993 (30 aprile): il Cern annuncia che il World Wide Web (www), sviluppato come progetto all'interno dei suoi laboratori, sarà gratuito e disponibile in forma libera per tutti gli utenti. È questa una delle principali ragioni del rapido sviluppo del web nel mondo;
• 1993 (giugn
Web 2.0, Media Sociali e un Nuovo Modello di Fruizione della Retedavide turi
How the social media and the web 2.0 changed the way the content are organized in the Internet, and the way the user access to them acting now not only as a viewer, but as a producer and an agent of distribution.
Come il web 2.0 e i media sociali hanno cambiato il modo in cui i contenuti sono organizzati e presentati su Internet ed il ruolo dell'utente, che agisce ora non solo come fruitore, ma come produttore ed agente della distribuzione.
Web2.0-La nuova rete: tra collaborazione e innovazioneEnrico Corinti
Semplice sunto delle esperienze Web2.0 che illustra le principali filosofie di riferimento con particolare interesse alle tecnologie di riferimento e ai possibili scenari
La soluzione per il business su Internet. Un sistema evoluto di Content Management, Customer Relation Management, gestione newsletter e creazione di DataBase in pochi minuti
Web 2.0, Media Sociali e un Nuovo Modello di Fruizione della Retedavide turi
How the social media and the web 2.0 changed the way the content are organized in the Internet, and the way the user access to them acting now not only as a viewer, but as a producer and an agent of distribution.
Come il web 2.0 e i media sociali hanno cambiato il modo in cui i contenuti sono organizzati e presentati su Internet ed il ruolo dell'utente, che agisce ora non solo come fruitore, ma come produttore ed agente della distribuzione.
Web2.0-La nuova rete: tra collaborazione e innovazioneEnrico Corinti
Semplice sunto delle esperienze Web2.0 che illustra le principali filosofie di riferimento con particolare interesse alle tecnologie di riferimento e ai possibili scenari
La soluzione per il business su Internet. Un sistema evoluto di Content Management, Customer Relation Management, gestione newsletter e creazione di DataBase in pochi minuti
Il web 2.0 è l'insieme delle tecnologie collaborative per organizzare Internet come una piattaforma in cui tutti possono inserire i propri contributi ed interagire con gli altri utenti. Il termine nasce da una frase coniata da O'Reilly e da Dale Dougherty nel 2004 e il documento che ne ha ufficialmente sancito l'inizio risale al 30 settembre del 2005. "Il Web 2.0 è la rete intesa come una piattaforma con tutti i dispositivi collegati; le applicazioni Web 2.0 sono quelle che permettono di ottenere la maggior parte dei vantaggi intrinseci della piattaforma, fornendo il software come un servizio in continuo aggiornamento e che migliora con l'utilizzo delle persone, sfruttando e mescolando i dati da sorgenti multiple, tra cui gli utenti, i quali forniscono i propri contenuti e servizi in un modo da permetterne il riutilizzo da parte di altri utenti, e creando una serie di effetti attraverso "un'architettura della partecipazione" che va oltre la metafora delle pagine del Web 1.0 per produrre così user experience più significative". (traduzione da "Web 2.0: compact definition", Tim O'Reilly) Il web 2.0 vuole segnare una separazione netta con la New Economy dell'inizio millennio definita come web 1.0 e caratterizzata da siti web statici, di sola consultazione e con scarsa possibilità di interazione dell'utente. La tendenza attuale è quella di indicare come Web 2.0 l'insieme di tutti gli strumenti/le applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utenti quali i blog, i forum, le chat, etc... In ambito aziendale, la condivisione del Web 2.0 permette di creare idee insieme a tutti i dipendenti, commentare gli sviluppi di progetti in collaborazione con i dipendenti. Tutto ciò è stato reso possibile da collegamenti ad Internet molto più veloci e dall'unione di varie tecnologie di facile apprendimento e uso. Come appena citato, Il Web 1.0 a differenza del Web 2.0 era composto prevalentemente da siti web "statici", che non davano alcuna possibilità di interazione con l'utente, eccetto la normale navigazione tra le pagine, l'uso delle e-mail e dei motori di ricerca. Il Web 2.0 viceversa costituisce un approccio filosofico alla rete che ne connota la dimensione sociale, la condivisione, l'autorialità rispetto alla mera fruizione. Il ruolo dell'utente in questo senso diventa centrale, esce dalla passività che lo contraddiceva nel Web 1.0 per diventare protagonista tramite la creazione, modifica e condivisione di contenuti multimediali a propria scelta.
https://www.vincenzocalabro.it
Applicazioni web e SaaS, considerazioni. [Report]Claudio Rava
Claudio Rava, claudio.rava(at)gmail.com
Progetto di esame, corso Tecnologie e Applicazioni per l'Internet, Politecnico di Milano.
Analisi della Web Trend Map 4, in particolare dell'Application Line.
Web 2.0 e condivisione del sapere: Marco Marcellini Milano 24 MaggioMarco Marcellini
Internet e condivisione del sapere: il sito web della Raccolta Paolo Gnerucci come applicazione del Web 2.0 - Libri Antichi e di Pregio a Milano - 24 Maggio 2008. Il sito web è disponibile all'indirizzo www.raccoltagnerucci.it
12. Web 2.0: quale definizione? Web 2.0 è un termine generico utilizzato per indicare l’attuale stadio di evoluzione di Internet Non esiste uniformità di vedute tra gli addetti ai lavori…ma tanti punti di vista che fanno del web 2.0 quasi uno stile di vita!
13. Web 2.0 Il termine “Web 2.0” trae origine da una sessione di brainstorming durante una conferenza tra O'Reilly e MediaLive International. Vediamo insieme alcune diverse definizioni…
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15. Web 2.0: …e quindi? Nessuno può negare che stiamo assistendo ad un nuovo modo di intendere e di vivere internet Oggi le parole chiave di chi usa internet non sono più soltanto cercare… trovare…vedere… Ma soprattutto modificare, scambiare, proporre e realizzare…
16. Web 2.0: …in definitiva? Possiamo immaginare il Web 2.0 come un fenomeno in grado di ridurre le distanze tra chi crea siti web e chi li utilizza (immagine tratta da blog Aysoon.com)
17. Web 2.0: essere protagonisti(1) Vi ricordate la copertina del numero di TIME del 25 dicembre 2006?
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24. Web 2.0: Google Calendar(2) Prima di tutto bisogna creare un “google account”
44. Web 2.0: Google Documenti(8) Il menù “more actions” permette di salvare il file prodotto in locale sul proprio computer. Sono supportati diversi formati tra i più noti ed utilizzati
45. Web 2.0: Google Documenti(8) Nel menù “more actions” esiste la possibilità di verificare le diverse revisioni di un documento selezionato
47. Web 2.0: Google Documenti(10) Utilizzando il link “set notification rules” è possibile ricevere delle notification sulla base di eventi predefiniti
52. Web 2.0: Picnik(3) La funzione “carica foto” permette di selezionare una foto dal proprio computer e caricarla per on-line per eseguirne il fotoritocco
53. Web 2.0: Picnik(4) Una volta caricata la foto l’intuitivo menù nella parte superiore permette di selezionare l’azione da eseguire
59. Web 2.0: Picnik(10) – save to disk Al termine delle modifiche è possibile selezionare il formato e salvare il lavoro finito sul proprio computer
60. Web 2.0: Picnik(11) Selezionando l’opzione per importare le foto dal proprio foto-album su flickr è necessario dare l’autorizzazione per poter procedere
61. Web 2.0: Picnik(12) Una volta data l’autorizzazione verranno mostrate all’interno di picknic tutte le foto dei propri flickr-album tra cui selezionare quelle da modificare
80. Web 2.0: Wordpress (4) Al termine della veloce registrazione verrà inviata all’utente un’email con il riepilogo dei dati da accesso. Basta ora tornare alla home page e loggarsi
88. Web 2.0 Il web 2.0 offre davvero tantissime possibilità sia a livello personale che a livello di business. Non dobbiamo fare altro che provare, testare, sperimentare…sbagliare e riprovare…senza perdere tempo. In attesa che il web 3.0, o web semantico, prenda effettivamente piede facendoci perdere la nozione di internet come oggi la conosciamo.