Uno studio sul costo in termini di sostenibilità ambientale del nostro #progettofolle01, il viaggio in Marocco che abbiamo effettuato a settembre 2014 per la ONLUS Bambini nel Deserto.
Piras et Al - Comparison of various Hydrological ModelsRiccardo Rigon
This presentation shows the comparison of various hydrological models, CATHY, Topkapi-X, SWAT, tRibs, WaSiM-ETH in reproducing future climate hydrological sscaenarious.
Presentazione #progettofolle01 per Bambini nel Deserto ONLUSAntonio Cinotti
Ecco le slides proiettate in occasione della prima Conviviale del 2016 al Rotary Club Siena Est relative al #progettofolle01, una raccolta fondi che ho organizzato in occasione del mio 40esimo compleanno per un progetto benefico in Marocco. Il tutto è stato accompagnato da un viaggio in moto con mia moglie Francesca per conoscere le persone che avremmo aiutato a Begaa, a pochi km dal deserto Erg Chebbi.
Piras et Al - Comparison of various Hydrological ModelsRiccardo Rigon
This presentation shows the comparison of various hydrological models, CATHY, Topkapi-X, SWAT, tRibs, WaSiM-ETH in reproducing future climate hydrological sscaenarious.
Presentazione #progettofolle01 per Bambini nel Deserto ONLUSAntonio Cinotti
Ecco le slides proiettate in occasione della prima Conviviale del 2016 al Rotary Club Siena Est relative al #progettofolle01, una raccolta fondi che ho organizzato in occasione del mio 40esimo compleanno per un progetto benefico in Marocco. Il tutto è stato accompagnato da un viaggio in moto con mia moglie Francesca per conoscere le persone che avremmo aiutato a Begaa, a pochi km dal deserto Erg Chebbi.
Nell'ambito del progetto greenLIFE, le innovazioni portate nella concia possono avere un impatto rilevante nel sistema di depurazione consortile. Ecco un LCA che lo analizza.
Casi studio di ottimizzazione energetica tramite l’LCA del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Energia e Ambiente, (CIRI ENA) Rimini Campus
Dal convegno "Doppia Piramide: alimentazione sana per le persone, sostenibile per il pianeta" - 29 giugno 2010, Milano. Doppia Piramide: alimentazione sana per te, sostenibile per il pianeta - Barbara Buchner
Introduzione all'Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment - LCA)Geosolution Srl
L'analisi del ciclo di vita (LCA) è una metodologia scientifica che quantifica e valuta gli impatti di un servizio o prodotto lungo tutte le fasi di vita. Si può partire dall'estrazione delle materie prime (cradle) o dalle fasi di produzione (gate-cancello della fabbrica), fino ad arrivare alla fine della produzione (gate), alla fine vita (grave), o tenere conto del riciclo e quindi del ritorno del prodotto nel ciclo (to cradle). La LCA è un'analisi complessa, ma sempre più importante per le aziende per poter migliorare le varie fasi produttive, dal punto di vista non solo ambientale ma anche per risparmiare risorse.
Quindi: quali sono gli obiettivi, le fasi, e le applicazioni della LCA? Come effettuare una analisi LCA? Quali strumenti informatici utilizzare?
Nell'ambito del progetto greenLIFE, le innovazioni portate nella concia possono avere un impatto rilevante nel sistema di depurazione consortile. Ecco un LCA che lo analizza.
Casi studio di ottimizzazione energetica tramite l’LCA del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Energia e Ambiente, (CIRI ENA) Rimini Campus
Dal convegno "Doppia Piramide: alimentazione sana per le persone, sostenibile per il pianeta" - 29 giugno 2010, Milano. Doppia Piramide: alimentazione sana per te, sostenibile per il pianeta - Barbara Buchner
Introduzione all'Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment - LCA)Geosolution Srl
L'analisi del ciclo di vita (LCA) è una metodologia scientifica che quantifica e valuta gli impatti di un servizio o prodotto lungo tutte le fasi di vita. Si può partire dall'estrazione delle materie prime (cradle) o dalle fasi di produzione (gate-cancello della fabbrica), fino ad arrivare alla fine della produzione (gate), alla fine vita (grave), o tenere conto del riciclo e quindi del ritorno del prodotto nel ciclo (to cradle). La LCA è un'analisi complessa, ma sempre più importante per le aziende per poter migliorare le varie fasi produttive, dal punto di vista non solo ambientale ma anche per risparmiare risorse.
Quindi: quali sono gli obiettivi, le fasi, e le applicazioni della LCA? Come effettuare una analisi LCA? Quali strumenti informatici utilizzare?
Similar to Valutazione Ambientale #progettofolle01 (20)
1. L’impatto ambientale del #progettofolle01
Quanto e’ costato all’ambiente il #progettofolle01? Per valutare questo costo e’ stata effettuata
un’analisi di sostenibilita’ ambientale del viaggio di Antonio e Francesca. La valutazione di
sostenibilita’ e’ stata effettuata attraverso le metodologie di LCA (Life Cycle Assessment) e emergy. I
risultati di queste due analisi permettono, infatti, di avere un utile quadro di riferimento per la
valutazione di sostenibilita’ dell’intero viaggio che ha caratterizzato il #progettofolle01. Attraverso
l’emergy e’ stato quantificato l’utilizzo delle risorse rinnovabili (radiazione solare, pioggia, calore
geotermico) e non rinnovabili (combustibili e minerali fossili), mentre attraverso l’LCA sono state
calcolate le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
La valutazione emergetica e’ una valutazione su base termodinamica, sviluppata negli anni ’80 dal
Prof. H.T.Odum dell’Univerista’ della Florida, che permette di contabilizzre tutti i flussi di energia e
materia che alimentano il sistema in esame uniformandoli al comune denominatore dell’energia solare,
l’energia alla base di tutti i processi che avvengono nella biosfera (Odum 1996). La valutazione
emergetica, infatti, si basa sul concetto di eMergy, la quantità di energia solare equivalente necessaria,
direttamente e indirettamente, per ottenere un prodotto o un servizio e la sua unità di misura è il solar
emergy joule (semj). Attraverso la valutazione emergetica sono stati calcolati una Unit Emegy Value
(UEV) per km percorso, che rappresenta la quantità di energia solare necessaria in maniera diretta e
indiretta per percorrere un km, e l’Environmental Loading Ratio (ELR) che ci indica quale e’ stata la
pressione sull’ambiente dell’intero viaggio.
L’Analisi del Ciclo di Vita, LCA, è definita come “...un processo che permette di valutare gli impatti
ambientali associati ad un prodotto, processo o attività, attraverso l’identificazione e la
quantificazione dei consumi di materia ed energia e delle emissioni nell’ambiente e l’identificazione e
la valutazione delle opportunità per diminuire questi impatti…”.
Attraverso lo studio di una LCA è possibile individuare le fasi in cui si concentrano maggiormente le
criticità ambientali e le informazioni necessarie per realizzare gli interventi di miglioramento. La
metodologia su cui si basa una LCA e’ descritta nella serie 14040 delle norme ISO (International
Organization for Standardization). La categoria d’impatto che e’ stata considerata nella valutazione
LCA e’ la GLOBAL WARMING POTENTIAL (GWP 100): i fattori di caratterizzazione fanno
riferimento al modello dell’Intergovernamental Panel of Climate Change (IPCC) e sono espressi come
potenziale di riscaldamento globale (per un orizzonte temporale di 100 anni), in kg di CO2eq per kg di
emissione.
L’oggetto di studio e’ stato il viaggio in moto; sono stati quindi considerati:
la moto (peso pari a 200 kg), nelle sue componenti di acciaio (95%) e gomme (5%),
la benzina consumata (265 l)
l’olio lubrificante (1 kg)
le 67 ore (effettive) totali trascorse in moto
i 4020 km totali trascorsi in moto
Per quanto riguarda la categoria di impatto GLOBAL WARMING sono state emesse in totale 103 kg di
CO2eq, la maggiorparte delle quali (97%) dovute alla benzina e il resto al lubrificante (olio) della
moto. L’acciaio e la gomma della moto, come riportato nella seguente tabella, non hanno alcuna
rilevanza.
2. Steel Rubber Gasoline Lubricant Oil TOT
Global warming
(GWP100)
kg CO2 eq 2.47E-04 1.48E-05 1.00E+02 3.37E+00 1.03E+02
0% 0% 97% 3%
Per quanto riguarda la valutazione emergetica, il flusso di emergy totale e’ pari a 5.64E+14 semj e
l’intero viaggio e’ caratterizzato da un basso valore di ELR (Environmental Loading Ratio) pari a 19.
Questo indicatore rappresenta la pressione fatta sull’ambiente dai flussi non rinnovabili utilizzati nel
processo analizzato, in questo caso il viaggio. Il valore molto basso ci dice che non c’e’ stato un grosso
danno sull’ambiente, sebbene l’uso di risorse non rinnovabili (N) nell’intero viaggio e’ pari all’85%.
Solo il 5% e’ rappresentato da risorse rinnovabili (R) mentre il restante 10% sono flussi provenienti da
altri sistemi (F), legati all’economia. Come nel caso dell’LCA, anche per quanto riguarda la
valutazione emergetica l’input con maggiore impatto e’ la benzina. Per quanto riguarda le due UEV
riferite ai km e alle ore trascorse in moto, sono stati ottenuti i valori di 1.40E+11 semj/km e 8.41E+12
semj/h, rispettivamente.
Il viaggio relativ0 al #progettofolle01 e’ il primo viaggio per il quale viene effettuata una valutazione di
sostenibilita’ ambientale. Non esistono infatti valori di lettaratura con cui confrontare i risultati ottenuti
per le UEV con altri gia’ esistenti e quindi dire se e’ stato o meno un viaggio piu’ efficiente, in termini
di rispetto per l’ambiente, di un viaggio in auto o in aereo.
Per quanto riguarda le emissioni di CO2, lo stesso viaggio (cioe’ 4020 km) con una macchina di media
cilindrata a benzina avrebbe riportato un valore pari a 820 kg di CO2eq e pari a 700 kg di CO2eq
utilizzando una macchina di media cilindrata diesel.
Questi valori ci dicono comunque che il #progettofolle01 non solo e’ stato buono con l’umanita’ ma
anche con l’ambiente!
Fabiana Morandi