La Centrale garantisce ai pazienti in dimissione da un reparto ospedaliero ed in condizioni di limitata autonomia la continuità assistenziale e terapeutica H-T evitando alla persona una permanenza inappropriata in ambito ospedaliero, un improprio ricorso all’istituzionalizzazione, in particolare della persona anziana, favorendo il rientro al domicilio che dovrà essere guidato, supportato, tutelato, in base ad un Piano Assistenziale Individuale.
Applicazione web multilingue per il monitoraggio sanitario dell’assistito, ovunque si trovi, che aiuti nella scelta della terapia e percorso assistenziale
DOC 24 è l'innovativo servizio che permette di tenere sotto controllo i propri parametri vitali e di consultare un medico via telefono o video 24/7 per 365 giorni l'anno.
Presentazione di Visitami, piattaforma web/mobile che permette di prenotare o richiedere on-demand, servizi sanitari privati e con il medico di famiglia
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lnformatizzazione integrata di tutto l'ecosistema sanitario dell'Alto AdigeChristian Steurer
Questa iniziativa prevede l'informatizzazione integrata di tutto l'ecosistema sanitario dell'Alto Adige, tra cui il cittadino, gli ospedali, il territorio, i professionisti, i Medici di medicina generale, le farmacie e le strutture convenzionate, attraverso tecnologie all'avanguardia, tra cui Mobile Devices e utilizzo di SW Opensource. Oltre a pannelli diagnostici per una medicina personalizzata, un sistema capace di analizzare grandi moli di dati (BIG DATA) e sistemi di Clinical Decision Support, è prevista anche una piattaforma di telemedicina. Il tutto confluisce verso un repository unico che espone per i diversi richiedenti le informazioni concentrate e strutturate rispettando le regole della Privacy. La soluzione si deduce da una visione olistica della salute e si pone come supporto essenziale per la diffusione di nuovi modelli assistenziali, con un enfasi sui servizi innovativi al paziente.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Realizzare una rete di sensori per il monitoraggio di persone anziane, a rischio di malattie cardiovascolari o di altre malattie mortali, sia nell'ambiente ospedaliero che in quello domestico.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
lnformatizzazione integrata di tutto l'ecosistema sanitario dell'Alto AdigeChristian Steurer
Questa iniziativa prevede l'informatizzazione integrata di tutto l'ecosistema sanitario dell'Alto Adige, tra cui il cittadino, gli ospedali, il territorio, i professionisti, i Medici di medicina generale, le farmacie e le strutture convenzionate, attraverso tecnologie all'avanguardia, tra cui Mobile Devices e utilizzo di SW Opensource. Oltre a pannelli diagnostici per una medicina personalizzata, un sistema capace di analizzare grandi moli di dati (BIG DATA) e sistemi di Clinical Decision Support, è prevista anche una piattaforma di telemedicina. Il tutto confluisce verso un repository unico che espone per i diversi richiedenti le informazioni concentrate e strutturate rispettando le regole della Privacy. La soluzione si deduce da una visione olistica della salute e si pone come supporto essenziale per la diffusione di nuovi modelli assistenziali, con un enfasi sui servizi innovativi al paziente.
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale di accompagnamento all’evento Nascita risponde all’esigenza di garantire alla donna e
alla coppia non solo l’assistenza sanitaria, ma anche il sostegno e l’ascolto di cui necessitano nelle diverse fasi della gravidanza, del parto e del puerperio.Il percorso viene garantito attraverso una cooperazione multi-disciplinare e degli strumenti informatizzati come: una cartella clinica
multi-professionale informatizzata e un app. «Mo’ Mamma».
Realizzare una rete di sensori per il monitoraggio di persone anziane, a rischio di malattie cardiovascolari o di altre malattie mortali, sia nell'ambiente ospedaliero che in quello domestico.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
Reti cliniche integrate e strutturate - premio forum pa 2018agneverzuri
Presa in carico delle persone affette da malattie croniche e degli non autosufficienti
Il modello della USL Toscana Sud Est - "Le reti cliniche integrate e strutturate"
+VITA è l’innovativo modello di gestione della ASL di Latina rivolto ai pazienti cronici volto a favorire una precoce individuazione del problema di salute e una corretta programmazione del percorso di cura nel rispetto dei principi di presa in carico e continuità assistenziale, senza orizzonte temporale.
Rappresenta un modello di governo dei percorsi di uscita dalla fase ospedaliera acuta del paziente alla fase post acuta, ma anche di gestione di episodi di riacutizzazione che si verificano sul Territorio al fine di evitare un ricovero improprio, garantendo equità di fruizione delle risorse disponibili. Dà impulso alla comunicazione bidirezionale ospedale/territorio e nel tempo lo sviluppo della Centrale della Cronicità prevederà , con elaborazione di specifico regolamento , anche la attivazione diretta degli operatori in servizio per attività non programmate e/o non differibili. Risponde alla necessità della creazione di una vera rete a cui si possa accedere da un punto qualsiasi dell’Azienda, ottenendo risposte eque ed appropriate.
Il Clinical Nurse Specialist e rete infermieristica nella gestione delle Lesi...serenella savini
In letteratura esistono diverse ricerche inerenti modelli gestiti dal CNSwc, protocolli e strumenti operativi atti a migliorare la gestione dei pazienti affetti da LDP, ma pochi sono gli studi che hanno avuto come obiettivo principale quello di verificare l’efficacia di un modello unico e multidimensionale, che preveda la sinergia di interventi messi in atto dallo specialista mediante la consulenza informatizzata, al fine di migliorare gli outcomes quali Wound Healing, qualità di vita e soddisfazione.
Il progetto di dimissioni precoci, telemedicina e dispositivi wearable in Chirurgia è il risultato della sinergia tra impiego di tecnologie innovative in chirurgia, sviluppo di una terapia per il controllo del dolore post-operatorio al domicilio e collaborazione integrata tra gli infermieri dell'Ospedale e del Territorio. Si intende implementare il progetto nei casi di interventi per neoplasia della prostata trattata con prostatectomia radicale in Day Surgery con pernottamento di un solo giorno, del colon o delle cavità nasali.
È prevista la collaborazione con il Politecnico di Torino per adottare soluzioni tecnologiche che rispondano alle necessità clinico assistenziali e di sicurezza (device indossabili, sistemi e strumenti di monitoraggio in remoto del paziente...).
In definitiva il progetto apre la strada verso una Sanità moderna: miglior utilizzo e valorizzazione delle risorse umane, scambio di competenze, apertura a collaborazioni di eccellenza che consentano di adeguare alla modernità i percorsi di cura.
La sfida della teleassistenza - ppt.pdfvaleria179646
Following the in-depth analysis carried out during this year on existing and corporate needs, a prospectus was produced to support stakeholders regarding the characteristics of the ASL's telemedicine solution. Starting from telemedicine services, implementing what is in use, enhancing their performance, passing through interoperability with regional and national platforms, accessibility by the patient independently and training users on the priced services of specialist telemedicine and in relation to the identified platform.
2. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
TITOLO DELLA SOLUZIONE
Le agenzie di continuità Ospedale-Territorio e la
Centrale della Cronicità
NOME DELL’ENTE/AZIENDA PROPONENTE
Azienda USL Toscana Sud Est
AMBITO IN CUI LA SOLUZIONE SI COLLOCA
Soluzioni per l'assistenza territoriale e/o domiciliare e per la
deospedalizzazione
3. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
IL GRUPPO DI LAVORO
Dott.ssa Simona Dei
Direttore Sanitario Azienda USL Sud Est
Dott. Roberto Turillazzi
Direttore STAFF direzione Sanitaria, Azienda USL Sud Est
Dr.ssa Maria Giovanna D'Amato: Staff Direzione Sanitaria
Responsabile UOSD Osservatorio PDTA e Reti Cliniche integrate e strutturate, Azienda USL Sud Est
Dott.ssa Silvia Bellucci
UOP Assistenza infermieristica territoriale, Azienda USL Sud Est
Dott.ssa Chiara Cepollaro
Responsabile ACOT zona senese, Azienda USL Sud Est
Dott.ssa Lorena Stefani
coordinatore infermieristico Acot Zona senese, Azienda USL Sud Est
Dr.ssa Gloria Bocci
Medico specializzando in Igiene e Medicina preventiva, Università degli studi di Siena
4. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 1/2
La centrale della cronicità rappresenta uno strumento di raccolta e classificazione dei bisogni, di
pianificazione e coordinamento degli interventi che tutelando la “transitional care” del paziente,
rende il sistema più vicino al malato, contribuendo ad assicurare una risposta efficace, efficiente e
sicura. Struttura a bacino di AUSL che risponde ad una utenza ampia che va dal minore
all’anziano, con una temporaneità della presa in carico sociale e la collocazione degli
interventi in un momento delimitato della vita dell’utente.
• Elemento cardine dell’organizzazione territoriale in quanto svolge una funzione di coordinamento
della presa in carico dell’utente “protetto” e di raccordo fra i soggetti della rete assistenziale
• Strumento di raccolta e classificazione del problema/bisogno, di pianificazione e coordinamento
degli interventi, tutelando le transizioni da un luogo di cura all’altro o da un livello
clinico/assistenziale all’altro
• Rende il sistema più vicino al paziente, assicurandogli una risposta certa, adeguata alla tipologia di
bisogno, continuativa e coordinata, competente e responsabile
5. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PRESENTAZIONE DELLA SOLUZIONE 2/2
Livelli di intervento:
operativo: intercettazione del bisogno e correlazione con l’offerta
territoriale
culturale: affermazione della centralità della Zona-Distretto nella
continuità dell’assistenza prima e dopo il ricovero ospedaliero;
comunicativo: elaborazione condivisa di uno strumento di
trasmissione delle informazioni
verifica/formativo: incontri periodici con le ACOT di Zona,
con i Direttori di Dipartimento per l’analisi dei dati ed
individuazione di eventuali momenti formativi successivi
necessari alle correzioni.
Azioni previste per l’implementazione
• Estensione di piattaforma informatizzata a tutte le ACOT
zonali;
• Implementazione della piattaforma con creazione di un
cruscotto in grado di permettere in tempo reale la
visualizzazione della disponibilità dei posti letto di cure
intermedie dell’Ausl Sud Est;
• Formazione degli operatori
Orario operatività
dalle 8.oo alle 20.oo, 7 giorni su 7 A regime: h. 24, 7
giorni su 7
6. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI
http://www.usl7.toscana.it/index.php/percorsi-
assistenziali/continuita-ospedale-territorio
7. FORUM PA 2018
Premio PA sostenibile: 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
ANAGRAFICA DEL REFERENTE
Nome e cognome: Dr.ssa Maria Giovanna D'Amato
email: mariagiovanna.damato@uslsudest.toscana.it
altre informazioni:
Staff Direzione Sanitaria
Responsabile UOSD Osservatorio PDTA
e Reti Cliniche integrate e strutturate
Azienda Usl Toscana Sud Est
Sede Operativa di Siena
Piazzale Rosselli,26 53100 piano 2
Cell.329/2997438