Spocchier e la magia è un racconto per bambini. Spocchier crede di sapere sempre tutto ed escogita un piano per fare uno scherzo di Halloween alla sua vecchia vicina. Con grande sorpresa, sarà lui a cadere nel sacco dell'astuta vecchietta!
Klab Creativo è il servizio di K-Lab Education che realizza laboratori creativi costruiti per nutrire una virtù fondamentale: la capacità di meravigliarsi. Volete progettare un pomeriggio speciale per il vostro bambino o per i piccoli abitanti del vostro comune? Scegliete un tema, un argomento che vi piacerebbe approfondire, e realizzeremo insieme un laboratorio creativo attraverso la narrazione, le attività manuali e lo stare insieme.
Wprowadzenie do startupów - Campus for Moms @ GEK/Google - 28 Marca 2014Anna Rys
Prezentacja zrobiona na potrzeby Campus for Moms - świetnej inicjatywy, stworzonej przez Google, aby pomóc mamom z małymi dziećmi w założeniu własnych firm.
Więcej o inicjatywie: http://googlepolska.blogspot.com/2014/02/google-for-entrepreneurs-dla-mam.html .
Spocchier e la coccinella che aveva perso i puntiniK-Lab Education
Grazie alle esperienze di Spocchier, il protagonista immaginario di Klab Creativo, i piccoli partecipanti ai laboratori creativi acquisiranno alcune informazioni relative al tema scelto. Spocchier è un bambino che pensa di sapere sempre tutto, ma in ogni sua avventura è destinato a scoprire cose nuove che gli faranno vedere il mondo con un paio di occhiali speciali: gli occhiali della meraviglia
Klab Creativo è il servizio di K-Lab Education che realizza laboratori creativi costruiti per nutrire una virtù fondamentale: la capacità di meravigliarsi. Volete progettare un pomeriggio speciale per il vostro bambino o per i piccoli abitanti del vostro comune? Scegliete un tema, un argomento che vi piacerebbe approfondire, e realizzeremo insieme un laboratorio creativo attraverso la narrazione, le attività manuali e lo stare insieme.
Wprowadzenie do startupów - Campus for Moms @ GEK/Google - 28 Marca 2014Anna Rys
Prezentacja zrobiona na potrzeby Campus for Moms - świetnej inicjatywy, stworzonej przez Google, aby pomóc mamom z małymi dziećmi w założeniu własnych firm.
Więcej o inicjatywie: http://googlepolska.blogspot.com/2014/02/google-for-entrepreneurs-dla-mam.html .
Spocchier e la coccinella che aveva perso i puntiniK-Lab Education
Grazie alle esperienze di Spocchier, il protagonista immaginario di Klab Creativo, i piccoli partecipanti ai laboratori creativi acquisiranno alcune informazioni relative al tema scelto. Spocchier è un bambino che pensa di sapere sempre tutto, ma in ogni sua avventura è destinato a scoprire cose nuove che gli faranno vedere il mondo con un paio di occhiali speciali: gli occhiali della meraviglia
Responsabilità: quante volte abbiamo provato a spiegare ai nostri bambini cosa vuol dire. Spocchier lo scoprirà grazie al suo nuovo amico: il cagnolino Macchietta.
ATTENZIONE: RACCONTO AD ALTO CONTENUTO EROTICO - VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI !
Un’istitutrice veramente “speciale” avvia la sua pupilla a piaceri languidi e femminili.
Si prenderà “cura” della giovane Nicole fino all’atto più estremo del suo svezzamento erotico.
Un gioco troppo facile che, alla fine, si ritorce proprio contro di lei, in maniera del tutto inaspettata.
Cappuccetto rosso - Sceneggiatura in atti.
Sceneggiatura in tre atti della fiaba Cappuccetto Rosso utile a comprendere tutti i touchpoint presenti in un intreccio narrativo.
La storia che sto per raccontarvi è una storia vera. Si è svolta, nel giro di pochi mesi tra il 1954 e il 1955, in un paesino nel sud dell'Italia.
Il paesino è reale ma, per motivi che non ho la libertà di spiegarvi, non posso rivelarne il vero nome. Ho dovuto inventare un nome fittizio per questo paese e, tra i tanti nomi che la fantasia m'ha suggerito, la scelta è caduta su “Policarno”
Tu, silvestro(Una storia d'amore). di Valeria PucciBAFFOCHIC
La storia scritta da Valeria Pucci dell'incontro con silvestro,un cane randagio(lei abborriva i cani)fino alla scomparsa di lui.
Una storia tenera e commovente scritta con uno stile molto fluido.....da non perdere!!!!
Pubblicazione promossa dall'associazione Italia Nostra Onlus Sez. Castiglione del Lago con il sostegno della FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PERUGIA. Opere di Norma Robinson.
Questo mio saggio è il frutto di una ricerca che mira a comprendere quali interazioni e pratiche lavorative portino alla scelta delle notizie, considerando anche le relazioni con l’esterno, il pubblico e gli effetti riportati. Come avviene il contatto degli emittenti con le fonti? Che cosa fanno i giornalisti al riguardo nella routine quotidiana? Quali sono i mezzi di comunicazione utilizzati? Quali le pratiche più diffuse? Quale peso hanno nell'ambito del newsmaking i cosiddetti attori deboli? Considerare la quotidianità delle redazioni e le interazioni tra attori organizzativi come focus della ricerca ha comportato lo spostamento dell'asse interpretativo dal newsmaking (fare notizia) al sensemaking (quali sono i rituali di costruzione della sfera pubblica).
Questo mio saggio è il frutto di una ricerca che mira a comprendere quali interazioni e pratiche lavorative portino alla scelta delle notizie, considerando anche le relazioni con l’esterno, il pubblico e gli effetti riportati. Come avviene il contatto degli emittenti con le fonti? Che cosa fanno i giornalisti al riguardo nella routine quotidiana? Quali sono i mezzi di comunicazione utilizzati? Quali le pratiche più diffuse? Quale peso hanno nell'ambito del newsmaking i cosiddetti attori deboli? Considerare la quotidianità delle redazioni e le interazioni tra attori organizzativi come focus della ricerca ha comportato lo spostamento dell'asse interpretativo dal newsmaking (fare notizia) al sensemaking (quali sono i rituali di costruzione della sfera pubblica).
Questo mio saggio analizza le modalità secondo cui pratiche e rituali vengono creati, riconosciuti ed innovati all'interno di un'organizzazione. Ho scritto questo contributo utilizzando la lente della vita quotidiana all'interno dell'azienda, con un focus sulle interazioni quotidiane e sulla comunicazione, e dedicando particolare attenzione ai processi di enactment (attivazione) e sensemaking (creazione di senso).
CORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO - ISISS "G. Verdi" (Valdobbiadene) - Sezione: Turistico
Come migliorare l'approccio comunicativo con il turista imparando a definire obiettivi e azioni utili.
CORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO - ISISS "G. Verdi" (Valdobbiadene) - Sezione: Turistico
Come migliorare l'approccio comunicativo con il turista imparando a definire obiettivi e azioni utili.
CORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO - ISISS "G. Verdi" (Valdobbiadene) - Sezione: Turistico
Come migliorare l'approccio comunicativo con il turista imparando a definire obiettivi e azioni utili.
Spocchier compie gli anni e come tutti i bambini ha un grande desiderio...viaggiare nello spazio. Ci riuscirà? Un'altra avventura che apre i laboratori creativi di K-Lab Education!
I percorsi dell'innovazione. Le imprenditrici del Nord Est creano nuove cultu...K-Lab Education
Questa mia memoria é stata presentata all'Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti di Padova. Tratta di culture d'azienda, genere e capacità delle imprenditrici di trasformare i vincoli di una professione definita a lungo come maschile in risorse. Mediante lo studio dei differenti stili di leadership, questa memoria, frutto di una ricerca sul campo durata tre anni, si propone di delineare le modalità innovative e creative con cui le imprenditrici reinterpretano grazie all'"esserci sempre" le categorie sociali del genere, della professione e della famiglia. Atti e Memorie dell'Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti - Volume CXXII (2009-2010) - Parte III: Memorie della Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti
Klab Reasearch è il servizio di consulenza organizzativa di K-Lab Education che utilizza due differenti strumenti: ricerca azione e storytelling aziendale.
Non più sospese tra il vivere nel mondo e il prendersene cura: imprenditrici ...K-Lab Education
Un mio articolo sull'imprenditorialità femminile come professione e stile di vita all'interno di un numero speciale - interamente dedicato al lavoro e alle donne - della newsletter di Fondazione Nord Est. L'argomento è più che mai attuale: riconsiderare i vincoli imposti dalle cornici di genere, trasformandoli in risorse capaci di ottenere grandi risultati sia professionali che familiari.
Klab InForma è il servizio di K-Lab Education che sviluppa workshop, laboratori e percorsi di formazione su tematiche relative alla comunicazione interpersonale e dei mass media.
In molti mi hanno chiesto di spiegare in che modo K-Lab Education è innovativo e come si differenzia da servizi simili. Alcune parole chiave aiuteranno a comprendere come i quattro servizi di K-Lab siano un ponte tra sapere e azione.
Una scheda riassuntiva per esercitare la capacità di scrittura - richiesta nelle prove di italiano - e per fissare nella memoria alcuni concetti della materia studiata. La scheda va prodotta in un secondo momento, dopo aver utilizzato lo strumento della mappa mentale, per punti, più sintetica e meno narrativa.
Servizio di studio assistito supportato dall’impiego mirato di materiali - schede, lezioni, esercitazioni - e media digitali.
È pensato per accompagnare gli studenti in un percorso che li renda efficaci ed efficienti nello studio, che ne rafforzi le competenze e ne valorizzi le capacità scolastiche e personali, puntando sulla qualità della formazione e sulla metodologia di apprendimento.
1. RACCONTO PER BAMBINI
Spocchier – il bambino che pensava di sapere sempre tutto – e la magia di una notte tutta speciale, la
notte di Halloween
Come forse già saprete, Spocchier era un bambino che sapeva sempre tutto… anzi, che pensava di
sapere sempre tutto!
Ogni anno Spocchier aspettava la notte di Halloween con trepidazione: “Cosa ci sarà di così tanto
straordinario in questa festa” diceva sempre la mamma “Vi truccate come mostri, mi fate un sacco di paura e
poi tornate sempre a casa pieni di cose che vi fanno male ai denti e con la faccia colpevole di chi ha
combinato qualcosa di strano. Sarete mica stati voi l’anno scorso ad appendere quel cartello fuori dalla porta
della vicina? Se ricordo bene diceva…le vecchie streghe di solito stanno su una scopa e non in una villetta a
schiera…diceva così Spocchier?”. Spocchier non capiva perché la mamma se la fosse presa tanto con lui per
quella scritta appiccicata con lo scotch sulla porta di casa della vecchia signora Jones, anche lei diceva
sempre che era una strega. E poi non era mica stato lui da solo…avevano partecipato anche altri bambini del
quartiere.
Secondo Spocchier, che non aveva mai realmente confessato, era la giusta punizione per non aver
nemmeno aperto la porta al suono del campanello di Halloween e per aver sguinzagliato ed istigato Paride -
un astuto e crudelissimo carlino tinta champagne - al grido di “Mangiagli quelle scarpe da ginnastica
puzzolenti e falli uscire dalla mia proprietà!!!”. Ormai dare fastidio alla vecchia signora Jones la notte di
Halloween era diventata una tradizione per i bambini del quartiere, una sorta di rituale, di missione d’onore.
“Lei odia tutti i bambini mamma e l’unica volta che ci ha aperto la porta la sera di Halloween ci ha regalato
delle confezioni di dentifricio e delle bustine di tè inglese…come facciamo a lasciarla in pace, ci ha
praticamente dichiarato guerra!!! Ha paura che le calpestiamo i fiori e ci istiga contro quel suo cane
poverino…che secondo me, vorrebbe scappare via con noi” disse Spocchier alla mamma sbattendo quei suoi
occhioni grandi dietro gli occhiali. “Per carità Spocchier, lasciate stare Paride, non ci pensate nemmeno…che
non vi vengano in mente strane idee”.
La mamma non aveva ancora finito di parlare che a Spocchier già brillavano gli occhi: super,
superbissima idea geniale!!! La nuova missione della notte di Halloween sarebbe stata la liberazione del
povero Paride. In poche ore Spocchier radunò tutta la banda per la solita uscita “dolcetto-scherzetto” e in poco
tempo misero a punto il piano perfetto. Tutti agghindati da stregoni e principesse della notte uscirono di casa
con la solita aria colpevole.
Il piano prevedeva di distrarre la vecchia signora Jones, mandando avanti l’unica ben venuta: Isabel,
la sorellina di Spocchier. “Non lo voglio fare, non voglio imbrogliare la signora Jones. Con me è sempre
gentile, siete voi che la indispettite…” diceva Isabel mentre, vestita da adorabile principessa, la spingevano
verso il giardino della vecchia vicina. “Fai questo sacrificio Isabel, non farti pregare avanti, è la notte di
K-Lab Education Elisa Bottignolo 388 1642198
info@klab-education.it www.klab-education.it
C.F. BTTLSE81M41L565P P.I. 04646320285