Brevetto e Proprietà Intellettuale in SiciliaIng. Marco Calì
La prima giornata informativa, organizzata dalla Regione Sicilia, nell'ambito delle iniziative programmate per elaborare la Strategia regionale di Specializzazione intelligente (Smart Specialisation), per il periodo 2014-2020, dal titolo “I brevetti e la proprietà intellettuale in Sicilia”, ha riscontrato un grande successo, sia per l’interesse mostrato dai partecipanti che per le loro proposte.
Come già anticipato nel programma della giornata, si ha avuto modo di verificare e confermare che, in un’economia di successo, l’innovazione è fondamentale. Le imprese investono sempre di più nei processi di innovazione, per potersi mantenere nel mercato nazionale, comunitario ed internazionale.
I beni immateriali, in particolare i brevetti per invenzione industriale e per modelli di utilità, i marchi, il software, il design, i nuovi processi organizzativi e le sempre più affinate competenze imprenditoriali costituiscono il capitale basato sulla conoscenza, il cosiddetto KBC (knowledge-based capital), che va sostenuto ed incrementato.
I brevetti di invenzioni industriale ed i marchi di impresa sono le forme di tutela della Proprietà Intellettuali maggiormente usate nel campo delle attività produttive. Esse stanno acquisendo sempre maggiore importanza, anche come indicatore di sviluppo tecnologico ed economico.
La sala si è riempita rapidamente di partecipanti, che ricoprivano ruoli istituzionali e non, con i centri di ricerca ed il mondo imprenditoriale e, rispettando i tempi previsti, si è riusciti a condividere insieme notizie e proposte molto interessanti.
Il mondo della ricerca ha inviato i propri rappresentanti degli uffici I.L.O. (Industrial Liaison Office) dell’Università di Catania, Messina e Palermo, era presente anche l’Università Kore di Enna ed il dipartimento di Architettura di Palermo, con il professore Angelo Pantina, c’erano anche i rappresentanti di alcuni istituti del CNR come l’ITAE di Messina, L’IBIM di Palermo così come i rappresentanti dell’ AOUP “P. Giaccone” e dell’UPMC - ISMETT di Palermo.
Anche i rappresentanti di grosse categorie come Confindustria Sicilia, Confartigianato e dei Distretti Tecnologici erano presenti, insieme ai rappresentati di grosse aziende come la STMicroelectronics o di piccole come la Mediterranean Design Network. All’appuntamento non sono mancati i professionisti dei settori tecnici, legali e commerciali, che erano ben consapevoli delle potenzialità lavorative che queste problematiche offrono.
I rappresentanti e dirigenti del Dipartimento Programmazione, insieme allo staff ormai affiatato dei professionisti, che stanno curando con loro la futura Strategia Regionale dell’Innovazione, sono riusciti a rendere la giornata interessante da molti punti di vista.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti contattare: Ing. Marco Calì viale Lazio, 66 - 90144 Palermo
tel/fax 091 2510113 Mob. 3395975411
e-mail: info@brevetti.sicilia.it
In collaborazione con brevetti.sicilia.it dalla sede di Unioncamere Sicilia si parla del Brevetto come strumento di Innovazione che permette l'esclusiva nel produrre, distribuire e commercializzare prodotti e metodi nuovi ed inventivi. Università, centri di ricerca, imprese e privati usano questo strumento perchè ormai i Beni Immateriali sono lo strumento per tutelare e creare valore dall'attività sia questa di ricerca che di impresa.
Strumenti per l'innovazione. Brevetto per invenzione e modello di utilità.Ing. Marco Calì
Concetti fondamentali sulle varie forme di tutela della Proprietà Intellettuale; Approfondimento sui brevetti per invenzione e sui modelli di utilità; Approfondimento sulla normativa nazionale; Cenni sulle normative comunitarie e internazionali; Le banche dati dei brevetti; Concetti fondamentali per il deposito; Le migliori prassi da seguire per la valorizzazione della Proprietà Industriale.
La proprietà Intellettuale e l'Innovazione: brevetti per invenzione industriale, brevetti per modelli di utilità, brevetti per nuove varietà vegetali, marchi e altri segni distintivi, disegni e modelli, design, diritto d'autore, tutele dei libri, della musica del software e tutti i problemi della contraffazione.
Il legislatore italiano accorda al software la tutela riconosciuta alle opere dell’ingegno. Per lungo tempo si è portata avanti la diatriba relativa ad una duplice possibilità di tutela: diritto d’autore o brevetto. Il seminario ripercorre le tappe principali della vicenda per cogliere l’esatta portata della scelta italiana e, di seguito, esaminare specificamente quale tutela è accordata al programmatore italiano che realizza un software originale e creativo.
Il disegno (inteso come bidimensionale) o il modello (inteso come tridimensionale) è strumento che tutela gli aspetti estetici e visivi di un prodotto e non quelli tecnici o funzionali.
Il disegno o modello si usa per molti prodotti dell’industria, della moda e dell’artigianato.
Quando si parla di carattere bidimensionale si intendono le decorazioni, i contorni, le linee o i colori di un prodotto; quando si parla di carattere tridimensionale si intende la forma di un prodotto.
Possono costituire oggetto di registrazione come disegni e modelli l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento, a condizione che siano nuovi ed abbiano carattere individuale.
Nel linguaggio tecnico la registrazione di un disegno e modello di un prodotto è cosa ben diversa dalla registrazione di un marchio.
Per prodotto si intende qualsiasi oggetto dell’industria o dell’artigianato, compresi tra l’altro le singole parti che devono essere assemblate per realizzare il prodotto complesso, anche gli imballaggi, i simboli grafici ed i caratteri tipografici.
Per prodotto complesso si intende un prodotto formato da più elementi che possono essere eventualmente sostituiti, che permettono cioè lo smontaggio ed il montaggio del prodotto.
Brevetto e Proprietà Intellettuale in SiciliaIng. Marco Calì
La prima giornata informativa, organizzata dalla Regione Sicilia, nell'ambito delle iniziative programmate per elaborare la Strategia regionale di Specializzazione intelligente (Smart Specialisation), per il periodo 2014-2020, dal titolo “I brevetti e la proprietà intellettuale in Sicilia”, ha riscontrato un grande successo, sia per l’interesse mostrato dai partecipanti che per le loro proposte.
Come già anticipato nel programma della giornata, si ha avuto modo di verificare e confermare che, in un’economia di successo, l’innovazione è fondamentale. Le imprese investono sempre di più nei processi di innovazione, per potersi mantenere nel mercato nazionale, comunitario ed internazionale.
I beni immateriali, in particolare i brevetti per invenzione industriale e per modelli di utilità, i marchi, il software, il design, i nuovi processi organizzativi e le sempre più affinate competenze imprenditoriali costituiscono il capitale basato sulla conoscenza, il cosiddetto KBC (knowledge-based capital), che va sostenuto ed incrementato.
I brevetti di invenzioni industriale ed i marchi di impresa sono le forme di tutela della Proprietà Intellettuali maggiormente usate nel campo delle attività produttive. Esse stanno acquisendo sempre maggiore importanza, anche come indicatore di sviluppo tecnologico ed economico.
La sala si è riempita rapidamente di partecipanti, che ricoprivano ruoli istituzionali e non, con i centri di ricerca ed il mondo imprenditoriale e, rispettando i tempi previsti, si è riusciti a condividere insieme notizie e proposte molto interessanti.
Il mondo della ricerca ha inviato i propri rappresentanti degli uffici I.L.O. (Industrial Liaison Office) dell’Università di Catania, Messina e Palermo, era presente anche l’Università Kore di Enna ed il dipartimento di Architettura di Palermo, con il professore Angelo Pantina, c’erano anche i rappresentanti di alcuni istituti del CNR come l’ITAE di Messina, L’IBIM di Palermo così come i rappresentanti dell’ AOUP “P. Giaccone” e dell’UPMC - ISMETT di Palermo.
Anche i rappresentanti di grosse categorie come Confindustria Sicilia, Confartigianato e dei Distretti Tecnologici erano presenti, insieme ai rappresentati di grosse aziende come la STMicroelectronics o di piccole come la Mediterranean Design Network. All’appuntamento non sono mancati i professionisti dei settori tecnici, legali e commerciali, che erano ben consapevoli delle potenzialità lavorative che queste problematiche offrono.
I rappresentanti e dirigenti del Dipartimento Programmazione, insieme allo staff ormai affiatato dei professionisti, che stanno curando con loro la futura Strategia Regionale dell’Innovazione, sono riusciti a rendere la giornata interessante da molti punti di vista.
Per ulteriori informazioni ed approfondimenti contattare: Ing. Marco Calì viale Lazio, 66 - 90144 Palermo
tel/fax 091 2510113 Mob. 3395975411
e-mail: info@brevetti.sicilia.it
In collaborazione con brevetti.sicilia.it dalla sede di Unioncamere Sicilia si parla del Brevetto come strumento di Innovazione che permette l'esclusiva nel produrre, distribuire e commercializzare prodotti e metodi nuovi ed inventivi. Università, centri di ricerca, imprese e privati usano questo strumento perchè ormai i Beni Immateriali sono lo strumento per tutelare e creare valore dall'attività sia questa di ricerca che di impresa.
Strumenti per l'innovazione. Brevetto per invenzione e modello di utilità.Ing. Marco Calì
Concetti fondamentali sulle varie forme di tutela della Proprietà Intellettuale; Approfondimento sui brevetti per invenzione e sui modelli di utilità; Approfondimento sulla normativa nazionale; Cenni sulle normative comunitarie e internazionali; Le banche dati dei brevetti; Concetti fondamentali per il deposito; Le migliori prassi da seguire per la valorizzazione della Proprietà Industriale.
La proprietà Intellettuale e l'Innovazione: brevetti per invenzione industriale, brevetti per modelli di utilità, brevetti per nuove varietà vegetali, marchi e altri segni distintivi, disegni e modelli, design, diritto d'autore, tutele dei libri, della musica del software e tutti i problemi della contraffazione.
Il legislatore italiano accorda al software la tutela riconosciuta alle opere dell’ingegno. Per lungo tempo si è portata avanti la diatriba relativa ad una duplice possibilità di tutela: diritto d’autore o brevetto. Il seminario ripercorre le tappe principali della vicenda per cogliere l’esatta portata della scelta italiana e, di seguito, esaminare specificamente quale tutela è accordata al programmatore italiano che realizza un software originale e creativo.
Il disegno (inteso come bidimensionale) o il modello (inteso come tridimensionale) è strumento che tutela gli aspetti estetici e visivi di un prodotto e non quelli tecnici o funzionali.
Il disegno o modello si usa per molti prodotti dell’industria, della moda e dell’artigianato.
Quando si parla di carattere bidimensionale si intendono le decorazioni, i contorni, le linee o i colori di un prodotto; quando si parla di carattere tridimensionale si intende la forma di un prodotto.
Possono costituire oggetto di registrazione come disegni e modelli l’aspetto dell’intero prodotto o di una sua parte quale risulta, in particolare, dalle caratteristiche delle linee, dei contorni, dei colori, della forma, della struttura superficiale ovvero dei materiali del prodotto stesso ovvero del suo ornamento, a condizione che siano nuovi ed abbiano carattere individuale.
Nel linguaggio tecnico la registrazione di un disegno e modello di un prodotto è cosa ben diversa dalla registrazione di un marchio.
Per prodotto si intende qualsiasi oggetto dell’industria o dell’artigianato, compresi tra l’altro le singole parti che devono essere assemblate per realizzare il prodotto complesso, anche gli imballaggi, i simboli grafici ed i caratteri tipografici.
Per prodotto complesso si intende un prodotto formato da più elementi che possono essere eventualmente sostituiti, che permettono cioè lo smontaggio ed il montaggio del prodotto.
Este documento resume el trabajo de un empleado de una compañía multinacional dedicada a la fabricación de relojes. El empleado es responsable del departamento de suministros para el noreste de España, lo que implica controlar el stock de piezas, la planificación de compras y ventas, y el control del equipo de suministros. Su trabajo es importante para asegurar que los relojeros tengan acceso a todas las piezas necesarias para reparar y fabricar los relojes de las marcas de la compañía.
Migrations of existing enterprise applications to the cloud can be complex. There are no migration methodologies or magic bullets that enable a simple lift and shift or automated migration. Typical migration projects take a great deal of discovery work, re-architecture, and refactoring. In this session, we will share known challenges and considerations that must be accounted for when designing, planning, and executing a migration. Topics will include: scale-out and distributed architectures, geographic dispersion, leveraging existing cloud services, and logging & monitoring. In addition, this session will address how in-depth discovery efforts can be paired with configuration management, automation, and source control to minimize the risk of future technical debt. Finally, we’ll cover the business and technical factors the affect the complexity of application refactoring.
An old article which I did for SAGT. This is the colour version. Slideshare doesn't recognise it as a document as it is wider than it is high. Double page spreads in documents don't exist according to Slideshare. Hmmm.
DEMOsfera: a Laboratory for eCitizenship in Sicilyjexxon
DEMOsfera is a laboratory for e-citizenship in Sicily that aims to promote participatory development and social innovation through stakeholder collaboration. It brings together technical and political communities in an open online space to collectively experiment with new information and communication technologies (ICTs) to solve practical problems and define robust ICT solutions. Initial experiments on the DEMOsfera platform included a weekly news relay service, a networked fundraising system, and tools to enhance participation in political events. Lessons learned highlighted the importance of trust, addressing distinct community needs, and ensuring technology development does not depoliticize or commoditize citizens.
The document summarizes an incentive compensation program at a major Canadian telecommunications company. It discusses setting budget guidelines, including targets, headcounts, and incentive types. It also covers aligning the program to corporate objectives through the use of thresholds, accelerators, decelerators, and other strategies. Justifying the return on investment of the program is mentioned through tracking budget achievement, sales growth, costs, and overall performance.
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive functioning. Exercise boosts blood flow, releases endorphins, and promotes changes in the brain which help regulate emotions and stress levels.
This document provides an overview of several mathematical concepts related to whole numbers, including multiplication and division of whole numbers, divisibility rules for numbers 2 through 10, identifying prime and composite numbers, prime factorization, greatest common factor (GCF), and least common multiple (LCM). It lists divisibility rules for determining if a number is divisible by 2, 3, 4, 5, 6, 9, or 10 based on the digits in the number.
The document provides an overview of Amazon Web Services' (AWS) global infrastructure footprint and capabilities. It notes that AWS has 11 regions across the world with 4 more upcoming, along with 53 edge locations and over 29 availability zones. It highlights that AWS has over 1 million active customers, including 900+ government agencies, 3,400+ educational institutions, and 1,000+ financial services organizations operating in 190 countries. The document also emphasizes AWS' continual expansion of infrastructure and server capacity.
Este documento resume el trabajo de un empleado de una compañía multinacional dedicada a la fabricación de relojes. El empleado es responsable del departamento de suministros para el noreste de España, lo que implica controlar el stock de piezas, la planificación de compras y ventas, y el control del equipo de suministros. Su trabajo es importante para asegurar que los relojeros tengan acceso a todas las piezas necesarias para reparar y fabricar los relojes de las marcas de la compañía.
Migrations of existing enterprise applications to the cloud can be complex. There are no migration methodologies or magic bullets that enable a simple lift and shift or automated migration. Typical migration projects take a great deal of discovery work, re-architecture, and refactoring. In this session, we will share known challenges and considerations that must be accounted for when designing, planning, and executing a migration. Topics will include: scale-out and distributed architectures, geographic dispersion, leveraging existing cloud services, and logging & monitoring. In addition, this session will address how in-depth discovery efforts can be paired with configuration management, automation, and source control to minimize the risk of future technical debt. Finally, we’ll cover the business and technical factors the affect the complexity of application refactoring.
An old article which I did for SAGT. This is the colour version. Slideshare doesn't recognise it as a document as it is wider than it is high. Double page spreads in documents don't exist according to Slideshare. Hmmm.
DEMOsfera: a Laboratory for eCitizenship in Sicilyjexxon
DEMOsfera is a laboratory for e-citizenship in Sicily that aims to promote participatory development and social innovation through stakeholder collaboration. It brings together technical and political communities in an open online space to collectively experiment with new information and communication technologies (ICTs) to solve practical problems and define robust ICT solutions. Initial experiments on the DEMOsfera platform included a weekly news relay service, a networked fundraising system, and tools to enhance participation in political events. Lessons learned highlighted the importance of trust, addressing distinct community needs, and ensuring technology development does not depoliticize or commoditize citizens.
The document summarizes an incentive compensation program at a major Canadian telecommunications company. It discusses setting budget guidelines, including targets, headcounts, and incentive types. It also covers aligning the program to corporate objectives through the use of thresholds, accelerators, decelerators, and other strategies. Justifying the return on investment of the program is mentioned through tracking budget achievement, sales growth, costs, and overall performance.
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive functioning. Exercise boosts blood flow, releases endorphins, and promotes changes in the brain which help regulate emotions and stress levels.
This document provides an overview of several mathematical concepts related to whole numbers, including multiplication and division of whole numbers, divisibility rules for numbers 2 through 10, identifying prime and composite numbers, prime factorization, greatest common factor (GCF), and least common multiple (LCM). It lists divisibility rules for determining if a number is divisible by 2, 3, 4, 5, 6, 9, or 10 based on the digits in the number.
The document provides an overview of Amazon Web Services' (AWS) global infrastructure footprint and capabilities. It notes that AWS has 11 regions across the world with 4 more upcoming, along with 53 edge locations and over 29 availability zones. It highlights that AWS has over 1 million active customers, including 900+ government agencies, 3,400+ educational institutions, and 1,000+ financial services organizations operating in 190 countries. The document also emphasizes AWS' continual expansion of infrastructure and server capacity.
Tech Webinar: Muoversi nella jungla dei contratti del software - Massimo FarinaCodemotion
Massimo Farina ci spiega le linee guida da seguire per scrivere un contratto di sviluppo che tuteli contemporaneamente l'autore e l'utilizzatore e sia in grado di prevenire inutili liti giudiziarie.
Iscriviti qui per partecipare ad altri Tech Webinar gratuiti: http://goo.gl/iW81VD
Scrivici a: training@codemotion.it
Tw: @CodemotionTR
Per una comprensione delle licenze free software e open source (sett. 2020)Simone Aliprandi
Per una comprensione delle licenze free software e open source. -- Estratto dal libro “Software licensing & data governance. Tutelare e gestire le creazioni tecnologiche” (Apogeo Editore, settembre 2020); opera liberamente riproducibile nei termini della licenza Creative Commons Attribution – Non Commercial – Share Alike 4.0 International.
Sommario: 1. Introduzione alle licenze software – 1.1. Le licenze software: tra compravendita e locazione – 1.2. Le varie categorie di licenze per software – 2. Strumenti giuridici per rilasciare software in modalità open – 2.1. La soluzione del rilascio in pubblico dominio – 2.2. Le licenze permissive – 2.3. Le licenze di copyleft forte e la GPL come licenza capostipite – 2.4. La licenza GPL – 2.5. Le varie versioni della GPL e le altre licenze di copyleft forte – 2.6. La Affero GPL e il copyleft di rete – 2.7. Le licenze di copyleft debole – 3. Compatibilità tra licenze open source – 4. Il meccanismo del dual licensing (o multilicensing).
La tutela del diritto d'autore online - lezione del 20 dicembre 2014 SSPL Uni...marco scialdone
Lezione sul diritto d'autore online, sui sistemi di DRM e sulle c.d. utilizzazioni libere, tenuta il 20 dicembre 2014 presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell'Università Europea di Roma
I Share - aspetti giuridici e implicazioni sociali del file-sharingmarco scialdone
La pratica dello scambio di file protetti dal diritto d’autore attraverso reti P2P costituisce un\'attività comune alla maggior parte delle persone che accedono alla Rete.
La legge 633 del 22/04/1941 “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio” nota generalmente come Legge sul Diritto D’Autore, legifera la tutela delle opere definite dell’ingegno che siano di carattere creativo indipendentemente dall’ambito di applicazione qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.
Anche in questo caso gli aspetti tutelabili sono tanti.
L’art. 2 della Legge 633 del 22/04/1941 infatti afferma che sono comprese nella protezione:
1) le opere letterarie, drammatiche,scientifiche, didattiche, religiose, tanto se in forma scritta quanto se orale;
le opere e le composizioni musicali, con o senza parole, le opere drammatico-musicali e le variazioni musicali costituenti di per sé opera originale;
3) le opere coreografiche e pantomimiche, delle quali sia fissata la traccia per iscritto o altrimenti;
4) le opere della scultura, della pittura, dell’arte del disegno, della incisione e delle arti figurative similari, compresa la scenografia;
5) i disegni e le opere dell’architettura;
6) le opere dell’arte cinematografica, muta o sonora, sempreché non si tratti di semplice documentazione protetta ai sensi delle norme del Capo V del Titolo II;
7) le opere fotografiche e quelle espresse con procedimento analogo a quello della fotografia sempre che non si tratti di semplice fotografia protetta ai sensi delle norme del Capo V del Titolo II;
8) i programmi per elaboratore, in qualsiasi forma espressi purché originali quale risultato di creazione intellettuale dell’autore. Restano esclusi dalla tutela accordata dalla presente legge le idee e i principi che stanno alla base di qualsiasi elemento di un programma, compresi quelli alla base delle sue interfacce. Il termine programma comprende anche il materiale preparatorio per la progettazione del programma stesso.
9) le banche di dati di cui al secondo comma dell’articolo 1, intese come raccolte di opere, dati o altri elementi indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti ed individualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo. La tutela delle banche di dati non si estende al loro contenuto e lascia impregiudicati diritti esistenti su tale contenuto.
10) Le opere del disegno industriale che presentino di per sé carattere creativo e valore artistico.
Code is the Law - Quale futuro per il Pubblico Dominio in un ambiente digital...marco scialdone
Una riflessione sulla necessità della salvaguardia del pubblico dominio nei confronti della continua espansione della tutela autorale in ambienti digitali.
Giorgio Spedicato @ Ebook Lab Italia 2011 - Un approccio pragmatico al diritt...Ebook Lab Italia
La digitalizzazione delle opere sollecita il diritto, e il diritto d’autore in particolare, a rispondere a molti nuovi interrogativi. Osservando il tema dalla triplice prospettiva degli autori, degli editori e dei fruitori, verranno approfondite le regole giuridiche applicabili e presentate alcune best practice del settore
Giorgio Spedicato_Un approccio pragmatico al diritto d'autore sulle opere dig...Giorgio Spedicato
Le slide offrono una panoramica dei temi relativi al diritto d'autore nel contesto dell'editoria digitale, con particolare attenzione ai rapporti contrattuali tra autori, editori e fruitori delle opere
Il diritto d'autore e le licenze open nell'attività didatticaSimone Aliprandi
Il capitolo 5 del libro "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa" a cura di Alberto Panzarasa ed edito da Ledizioni (informazioni complete sull'opera: https://aliprandi.org/books/didatticaduepuntozero/).
Indice dei paragrafi:
1. Introduzione
1.1. La tecnologia più avanti del diritto
1.2. Il diritto d’autore sul web: due piani separati
2. Meccanismi di base del diritto d’autore italiano
2.1. La legge italiana sul diritto d’autore
2.2. Una tutela “automatica”. Il copyright come “closed by default”
2.3. Diritti d’autore e diritti connessi
2.4. Il pubblico dominio
3. Come e quando è possibile utilizzare opere coperte da diritti
3.1. “Fair use” e libere utilizzazioni
4. Le licenze open (Creative Commons e simili)
4.1. Radici storiche del fenomeno
4.2. Il concetto di licenza e i meccanismi del licensing
4.3. Le sei (+ una) licenze Creative Commons
4.4. Come applicare una licenza Creative Commons alla propria opera
4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons
5. Work ow per l’utilizzatore di opere creative
Similar to Andrea Cavalloni, La tutela del software (20)
Rossetti-Silvi, Ontologia sociale del documento giuridicoAndrea Rossetti
INFORMATICA GIURIDICA E DIRITTO DELL'INFORMATICA: ESPERIENZE NAZIONALI ED EUROPEE ALL'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL'INSUBRIA
venerdì 3 ottobre a partire dalle 9.30 presso l’Aula Magna dell’Università in Via Sant’Abbondio a Como.
Durante la giornata, dopo i saluti del Rettore dell’Università degli Studi dell’Insubria, Alberto Coen Porisini, e di Laura Castelvetri, direttore del Dipartimento di Diritto, Economia e Culture, si svolgeranno gli interventi di Gianni Penzo Doria, direttore generale dell’Università degli Studi dell'Insubria e, tra l’altro, esperto di diplomatica del documento digitale e responsabile scientifico del progetto “UniDOC”; Filippo Pappalardo, referente del Processo Telematico di Milano - Unione Lombarda Ordini Forensi; Andrea Orlandoni, referente del Processo Telematico di Como - Unione Lombarda Ordini Forensi; Francesca Ferrari, ricercatrice di diritto processuale civile all’Università degli Studi dell’Insubria; Andrea Rossetti, professore associato di Filosofia del Diritto all’Università̀ degli Studi Milano Bicocca; Marco Silvi, docente di
Davide Gabrini, Cloud computing e cloud investigationAndrea Rossetti
The document discusses the benefits of exercise for mental health. Regular physical activity can help reduce anxiety and depression and improve mood and cognitive function. Exercise causes chemical changes in the brain that may help protect against mental illness and improve symptoms.
Alessio Pennasilico, Cybercrime e cybersecurityAndrea Rossetti
Primo incontro del ciclo: Cybercrime, Digital Evidence e Digital Forensics - webminario organizzato da Giuseppe Vaciago per la cattedra di Informatica giuridica della Bicocca.
Francesca Bosco, Cybercrime e cybersecurity. Profili internazionaliAndrea Rossetti
Primo incontro del ciclo: Cybercrime, Digital Evidence e Digital Forensics - webminario organizzato da Giuseppe Vaciago per la cattedra di Informatica giuridica della Bicocca.
Carlo Prisco, Profili giuridici della corrispondenza elettronica
Andrea Cavalloni, La tutela del software
1. LA TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE Dott. Andrea E. Cavalloni Università degli Studi di Milano Milano - 15 marzo 2011
2.
3.
4.
5.
6.
7. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE TUTELA BREVETTUALE Tutela le invenzioni industriali e consiste nel trovare una soluzione nuova ed originale di un problema tecnico su un prodotto o un processo DURATA 20 anni dal deposito del brevetto
8.
9.
10.
11.
12. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.2 Opere protette: 8) I programmi per elaboratore, in qualsiasi forma espressi purchè originali quale risultato di creazione intellettuale dell’autore. Restano esclusi dalla tutela accordata dalla presente legge e i principi che stanno alla base di qualsiasi elemento di un programma, compresi quelli alla base delle sue interfacce. Il termine programma comprende anche il materiale preparatorio per la progettazione del programma stesso;
13. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 bis Diritti esclusivi (fare o autorizzare): - la riproduzione, permanente o temporanea, totale o parziale, del programma per elaboratore con qualsiasi mezzo o in qualsiasi forma. Nella misura in cui operazioni quali il caricamento, la visualizzazione, l'esecuzione, la trasmissione o la memorizzazione del programma per elaboratore richiedano una riproduzione, anche tali operazioni sono soggette all'autorizzazione del titolare dei diritti;
14. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 bis Diritti esclusivi (fare o autorizzare): - la traduzione, l'adattamento, la trasformazione e ogni altra modificazione del programma per elaboratore, nonché la riproduzione dell'opera che ne risulti, senza pregiudizio dei diritti di chi modifica il programma;
15. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 bis Diritti esclusivi (fare o autorizzare): - qualsiasi forma di distribuzione al pubblico, compresa la locazione, del programma per elaboratore originale o di copie dello stesso. La prima vendita di una copia del programma nella comunità economica europea da parte del titolare dei diritti, o con il suo consenso, esaurisce il diritto di distribuzione di detta copia all'interno della comunità, ad eccezione del diritto di controllare l'ulteriore locazione del programma o di una copia dello stesso.
16. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 ter 1- Salvo patto contrario, non sono soggette all'autorizzazione del titolare dei diritti le attività indicate nell'art. 64-bis, lettere a) e b), allorché tali attività sono necessarie per l'uso del programma per elaboratore conformemente alla sua destinazione da parte del legittimo acquirente, inclusa la correzione degli errori. 2- Non può essere impedito per contratto, a chi ha il diritto di usare una copia del programma per elaboratore di effettuare una copia di riserva del programma, qualora tale copia sia necessaria per l'uso.
17. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 ter 3- Chi ha il diritto di usare una copia del programma per elaboratore può, senza l'autorizzazione del titolare dei diritti, osservare, studiare o sottoporre a prova il funzionamento del programma, allo scopo di determinare le idee ed i principi su cui è basato ogni elemento del programma stesso, qualora egli compia tali atti durante operazioni di caricamento, visualizzazione, esecuzione, trasmissione o memorizzazione del programma che egli ha il diritto di eseguire. Le clausole contrattuali pattuite in violazione del presente comma e del comma 2 sono nulle.
18. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 quater 1 comma L'autorizzazione del titolare dei diritti non è richiesta qualora la riproduzione del codice del programma di elaboratore e la traduzione della sua forma ai sensi dell'art. 64-bis, lettere a) e b) siano indispensabili per ottenere le informazioni necessarie per conseguire l'interoperabilità, con altri programmi, di un programma per elaboratore creato autonomamente. Condizioni: - Chi ha diritto o è autorizzato a utilizzare il software - Le informazioni non siano facilmente accessibili - Limitata alla parte necessaria per interoperabilità
19. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Programmi per elaboratore Art.64 quater 2 comma Le disposizioni di cui al comma 1 non consentono che le informazioni ottenute in virtù della loro applicazione: - Fini diversi da interoperabilità - Comunicati a terzi, fatta salva la necessità di consentire l'interoperabilità del programma creato autonomamente; - Siano utilizzate per lo sviluppo, la produzione o la commercializzazione di un programma per elaboratore sostanzialmente simile nella sua forma espressiva, o per ogni altra attività che violi il diritto di autore.
20. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE LEGGE 633/1941 Sanzioni CIVILI Illecito contrattuale Illecito extra-contrattuale 2043 c.c. (se c’è illecito penale anche danni non patrimoniale art. 2059 c.c.) PENALI Art. 171 bis CDA – detenzione da 6 mesi a 3 anni e sanzione pecuniaria da 5 a 30 milioni di lire in caso di abusiva: duplicazione a fini di lucro dei programmi, importazione, vendita, diffusione di “crack”
21. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE PRINCIPIO DI ORIGINALITA’ Art. 2 CDA Sancisce la tutela dei programmi per elaboratore purchè originali e creativi Cosa si intende per programma originale? Corte di Cassazione: “ la creatività e l’originalità sussistono anche qualora l’opera sia composta da idee e nozioni semplici, comprese nel patrimonio intellettuale di persone aventi esperienza nella materia propria dell’opera stessa, purchè formulate e organizzate in modo personale e autonomo rispetto alle precedenti ” (Cass. Civ. Sez. I n. 581 del 12/01/07)
22. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE PRINCIPIO DI ORIGINALITA’ Corte di Cassazione (Civ. Sez. I n. 581 del 12/01/07) Questa pronuncia ha quindi esteso il concetto di originalità non solo a casi in cui l’innovazione apportata sia una evoluzione significativa rispetto allo stato dell’arte, ma anche nei casi in cui “ l’opera sia composta da idee e nozioni semplici ma formulate ed organizzate in modo personale ed autonomo rispetto alle precedenti ” . In forza del ricordato principio la Suprema Corte ha ritenuto sufficiente l’adattamento “ dell’architettura applicativa al caso e all’ambiente tecnologico specifico ” , per considerare il software innovativo e quindi originale e come tale tutelabile.
23. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE PRINCIPIO DI ORIGINALITA’ Due programmi per elaboratore con identica architettura applicativa e caratteristiche funzionali, che si differenziano solo per alcuni profili di adattamento, possono essere considerati due software originali e non l’uno l’opera derivata dell’altro. Corte di Appello di Milano (25 febbraio 2003) “ tutti i prodotti software che risolvono la stessa esigenza applicativa presentano una architettura di base che è comune alla maggior parte dei sistemi di controllo dei processi industriali, tuttavia ciò non impedisce di individuare la specificità di un singolo prodotto, in quanto l’innovazione risiede nella capacità di adattare l’architettura applicativa al caso e all’ambiente tecnologico specifico”.
24. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE PRINCIPIO DI ORIGINALITA’ Valutazione comparativa tra 2 software Forma espressiva Si richiede originalità Contenuti idee e principi non tutelabili Cosa determina l’originalità? Veste grafica (estrinseci) NO Interfaccia Utente (estrinseci) NO Codice sorgente (intrinseci) SI’
25. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE Valutazione comparativa tra 2 software Forma espressiva Si richiede originalità Contenuti idee e principi non tutelabili Cosa determina l’originalità? Veste grafica (estrinseci) NO Interfaccia Utente (estrinseci) NO Codice sorgente (intrinseci) SI’
26. TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE Grazie per l’attenzione!!! Per chiarimenti o informazioni: [email_address]