Queste le slide della relazione introduttiva di Marianna Panebarco, Presidente di CNA Giovani Imprenditori Emilia Romagna, in occasione dell'evento "Lampi di Ingegno - startup e territorio: come crescere insieme"
"CNA in regione rappresenta 70mila imprenditori, in questa partita si mette in gioco come connettore fra imprese di piccole e medie dimensioni e startup, perché siamo certi che questa contaminazione possa portare un grosso valore aggiunto a tutto il territorio.
É possibile secondo noi individuare insieme nuovi modelli di sostenibilità economica, nuovi punti di equilibrio"
FashionAndroid: le donne fanno squadra e il robottino verde diventa glamour -...Cultura Digitale
Uno studente e una mamma si sono incontrati online per dare vita a FashionAndroid, la prima community italiana dedicata ad una pubblico femminile. Più di un blog tech... un blog fashion-tech dove le donne si confrontano e imparano a usare Android, senza trascurare l'aspetto glamour degli accessori e delle app dedicate. Una community che vanta un team unito e combattivo, preparato e interessante, composto da donne freelance e esperte androidiane, ma anche da fashion blogger che garantiscono quel pizzico di style che ci contraddistingue. Vieni a trovarci!
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Il Web e i social media sono strumenti fantastici anche per i liberi professionisti (avvocati, commercialisti, notai, consulenti del lavoro, architetti, ingegneri, medici).
Vediamo nell'intervento tenuto al Festival delle professioni il 17 ottobre 2014 a Trento come abbiamo analizzato questo scenario, partendo dal passaparola fino alle App di Studio.
LE NUOVE PROFESSIONI, I MERCATI E GLI STRUMENTI NELL’ERA DIGITALESimona Bigazzi
Grazie al web le aziende hanno ampliato i propri strumenti di marketing e oggi più che mai sono necessarie figure competenti in grado di saper interpretare i dati, organizzare i lavori e migliorare la comunicazione delle imprese online.
Il web nel concreto: come ottenere risultati veri dal web.
I numeri di Internet. Dalla A di Aruba alla W di Wordpress.
Come usare i Social Network per le aziende. Fare promozione Online. Analisi dei visitatori del proprio sito. eCommerce: alternative possibili. Lavorare usando strumenti di condivisione (dropbox, drive, google apps e paradigmi). Video, animazioni, file multimediali e il loro rapporto con il SEO. Miti e falsi miti del SEO. Usabilità e accessibilità di un sito.
Come cercano e si informano gli italiani prima di un acquisto: informazioni c...Marco Loguercio [FIND]
Le slide dell'intervento di Marco Loguercio al Netcomm Forum Live 2020 sul tema: Come cercano e si informano gli italiani prima di un acquisto: informazioni chiave per raggiungere più facilmente i tuoi utenti target, comprenderli meglio, portarli più facilmente alla conversione.
Open day social media marketing di Studio MarinichStefano Marinich
Introduzione ai social network per medio piccole imprese e liberi professionisti. Il cambiamento in atto, i numeri relativi ai social media aggiornati a gennaio 2016, gli annunci pubblicitari e le novità degli ultimi mesi riguardanti o connessi ai social network.
E' la multi-canalità la vera sfida per le aziende italiane (e non solo) nel rapportarsi con i propri clienti. Social Media e mobile (apparecchi cellulari smartphone) stanno creando un mondo in rapido movimento, dove le aziende rincorreranno dei clienti proattivi, esigenti ed opinionati.
CURARE L’IMMAGINE, IL MARCHIO E PORTARLI A CONOSCENZA NEL MONDO: dialogare con le community, ampliare il proprio mercato, fidelizzare i clienti
3° seminario tecnico del ciclo SOCIAL BUSINESS
Parma 10 novembre 2011 - Palazzo Soragna
Personal data economy, l'attenzione ai dati personali e l'economia dei datiPaolo Omero
Personal data economy, la crescita dei dati disponibili, i dati reperibili online da strumenti di social listening e web intelligence (esempio infoFactory), i dati provenienti dai sensori Internet of Tgings, dati e progettazione generativa, Dati inerenti le conversazioni: chat bot e sistemi vocali, Recommender Systems, Filter boubbles, sistemi di gestione dei dati personali, l'utilizzo dei isstemi di Machine learning e deep learning, una riflessione sulle fake news.
Quattro passi tra social media e nuovo webMatteo Ranzi
Riflessioni e dati (aggiornati ad Aprile 2010, mese in cui è stata preparata la presentazione) su social media, nuovo web e sul ruolo delle persone nei confronti delle aziende negli scenari del web 2.0.
Audiweb@Class - Dall'ecommerce all'ebusiness, 16 dicembre 2014Audiweb
A settembre, su un'audience totale di 28,6 milioni di utenti unici nel mese, risultano 21,8 milioni gli italiani che hanno visitato almeno un sito della categoria commerce, il 50% della popolazione di 18-74anni. L'ecommerce è particolarmente diffusio tra i 18-44enni (oltre il 63%) e tra i professionisti, i manager e i tecnici (oltre l'85%).
Analizzando più in dettaglio i dati sulle abitudini degli utenti che visitano i siti dedicati alla vendita diretta o alle informazioni commerciali di vario tipo, risulta che circa il 45% dei 18-74enni va su siti di ecommerce, il 38,2% su siti di aste e circa il 32% gli italiani su siti che aiutano a fare affari o risparmiare - il 34% su siti di coupon e il 32% su siti di directories o guide. Solo il 5,7% consulta siti o applicazioni della categoria "free merchandise" dedicati ai voltantini con offerte. Infine, risulta che si naviga tra le vetrine online in egual misura sia da pc che da mobile (circa 54% e 46% tra Pc e mobile).
In Italia gli utenti sulla rete si muovono in modo sempre più naturale tra i negozi online, in particolare la parte della popolazione più giovane. E' evidente una minore attitudine digitale del segmento più maturo della popolazione che, non solo frequenta meno le vetrine online, ma fa ancora poco uso di siti o applicazioni utili per risparmiare e orientarsi tra le offerte online.
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A settembre, su un'audience totale di 28,6 milioni di utenti unici nel mese, risultano 21,8 milioni gli italiani che hanno visitato almeno un sito della categoria commerce, il 50% della popolazione di 18-74anni. L'ecommerce è particolarmente diffusio tra i 18-44enni (oltre il 63%) e tra i professionisti, i manager e i tecnici (oltre l'85%).
Analizzando più in dettaglio i dati sulle abitudini degli utenti che visitano i siti dedicati alla vendita diretta o alle informazioni commerciali di vario tipo, risulta che circa il 45% dei 18-74enni va su siti di ecommerce, il 38,2% su siti di aste e circa il 32% gli italiani su siti che aiutano a fare affari o risparmiare - il 34% su siti di coupon e il 32% su siti di directories o guide. Solo il 5,7% consulta siti o applicazioni della categoria "free merchandise" dedicati ai voltantini con offerte. Infine, risulta che si naviga tra le vetrine online in egual misura sia da pc che da mobile (circa 54% e 46% tra Pc e mobile).
In Italia gli utenti sulla rete si muovono in modo sempre più naturale tra i negozi online, in particolare la parte della popolazione più giovane. E' evidente una minore attitudine digitale del segmento più maturo della popolazione che, non solo frequenta meno le vetrine online, ma fa ancora poco uso di siti o applicazioni utili per risparmiare e orientarsi tra le offerte online.
The Great Depression of 1929 was the worst economic crisis in US history, affecting the entire industrialized world. It began in 1929 and lasted around 10 years. Many factors contributed to this financial disaster, but the main cause was overproduction and limited credit, which led to Black Thursday. As a result, American exports slowed down, world trade dropped, and the US sought to repatriate capital invested in other countries.
The Cold War was a state of political and economic tension between the United States and the Soviet Union where both sides wanted to prevail over the other. It involved opposing economic systems like capitalism, where private individuals own capital goods, and communism, where the means of production are owned collectively. The Marshall Plan was an American program that allocated over $12 billion for the reconstruction of Europe after World War II. Ultimately, the Cold War had a winner, the USA, and a loser, the USSR.
The Vietnam War lasted from 1954 to 1975 between North Vietnam and South Vietnam. The United States became involved to stop the spread of communism in Southeast Asia. Despite superior firepower, the U.S. was unable to defeat the Viet Cong guerilla forces hiding in the jungle. Direct U.S. military involvement ended in 1973 with a cease-fire agreement, but the war concluded in 1975 with a North Vietnamese victory. Over 55,000 American soldiers died during the conflict.
Women have a history of voting in the United States that stretches back to the early republic, as some states allowed women to vote and New Jersey was the first to recognize women's right to vote in its constitution and laws. In the late 1800s, women pursued three strategies to secure the right to vote nationwide: seeking a broader interpretation of the 14th Amendment, changing individual state laws, and passing a constitutional amendment to override state laws prohibiting women from voting. It took several decades of activism and the 19th Amendment in 1920, but women were finally guaranteed the right to vote across the United States.
2. Ci devo stare on line? ............................pag.4
Gli italiani on line ....................................pag.5
Le persone e i social ..............................pag.8
YouTube e i video …………………………pag.9
Il lavoro e i social ....................................pag.11
Il nuovo che avanza: i comandi vocali …pag.12
Mi serve l’e-commerce ...........................pag.13
Cosa fare? ………………………………………..pag.15
ONLINE,
LA NUOVA
SPINTA PER
UN
MONDO
CONNESSO
3. “TORTURA ABBASTANZA A
LUNGO I DATI ED ESSI
CONFESSERANNO
QUALUNQUE COSA.”
Ronald Harry Coase, economista e vincitore del premio
Nobel per l’economia nel 1991.
Always remember
4. SOCIAL, SITI, PIATTAFORME, APP: C’È UN MONDO
DIGITALE LÀ FUORI E IO CI DEVO STARE?
CI DEVO STARE ON LINE?
Social e web in Italia | 2020
Il nostro mondo fisico si affaccia ormai di
continuo sul mondo digitale: parliamo con gli
amici in chat, ci informiamo sui siti, facciamo
ricerche online, saltiamo da un posto all’altro
su Facebook ed Instagram, facciamo acquisti
sulle piattaforme online e cerchiamo lavoro
non più sui giornali, ma su piattaforme
dedicate come LinkedIn o sui siti di annunci.
Insomma viviamo due vite una fisica e una
digitale. E per un’azienda è importante oggi
essere in questo mondo digitale?
Analizziamo i dati e lo scopriremo.
5. 92%
UTENTI INTERNET
QUANTI ITALIANI SONO
ONLINE?
Social e web in Italia | 2020
92%
59%
59% delle persone
sono sui social
92% delle persone
sono in internet
6. Per capire l’importanza della
presenza online in Italia è
necessario sapere non solo
quante persone sono on line,
ma soprattutto quanto tempo ci
passano e soprattutto cosa
fanno.
QUANTO TEMPO
PASSIAMO ON LINE?
7. IL TEMPO ON LINE
6 h 04 m 0 h 44 m2 h 57 m 1 h 51 m
Media giornaliera
del tempo speso su
internet da qualsiasi
dispositivo.
Media giornaliera
del tempo speso
sulla TV online.
Media giornaliera
del tempo speso
sui social media da
qualsiasi
dispositivo.
Media giornaliera
del tempo
ascoltando
musica.
8. LE PERSONE E
I SOCIAL
VIDEO E CHAT LE
NUOVE TENDENZE
YouTube
Whatsapp
Facebook
Instagram
Messenger
0 22,5 45 67,5 90
2019 2020
9. Perché guardare YouTube?
una fonte di
INTRATTENIMENTO
un mezzo di
INFORMAZIONE
un supporto per gli
ACQUISTI
CHE COSA CERCANO GLI UTENTI SU YOUTUBE?
4%
9%
14%
20%
23%
30%
Notizie
Informazioni su
prodotti e servizi
prima di acquistarli
Istruzioni per svolgere
una mansione
Contenuti esclusivi
Qualcosa di nuovo da
imparare
Ultime offerte dei brand
10. Un mondo di contenuti video
Quali sono le categorie più viste?
58% musica
27% cucina e ricette
22% sport
21% tutorial e
fai-da-te
18% tecnologia,
elettronica e gadget
17% show televisivi
16% notizie
15% scienza e didattica
13% umorismo
13% attività fisica e
salute
13% auto e veicoli
13% beauty
il 39% degli utenti
è iscritto ad un
canale YouTube
11. I social possono essere parte del mondo del lavoro?
una sorgente di
VISIBILITÀ
un valido supporto per il
PERSONAL BRANDING
un importante mezzo di
INTERAZIONE CON
PROFESSIONISTI
QUANTI SONO GLI UTENTI SU LINKEDIN?
L’Italia conta più di
11 milioni
utenti iscritti a
LinkedIn
47%
53%
utenti femmine
utenti maschi
12. Un mondo di contenuti professionali
Quali sono i settori più popolari?
Costruzione
Commercio al
dettaglio
Consulenza
direzionale
IT e servizi
Servizi immobiliari
Marketing e pubblicità
Software
Servizi per i consumatori
Editoria
Salute, benessere e
fitness
Automotive
E nei vari settori i
lavori legati
all’informatica o
al digitale sono
quelli più cercati
dai recruiter.Commercio
all’ingrosso
13. 30% 35%
I controlli vocali
Per quanto riguarda le nuove tecnologie, registriamo
un livello di maturità interessante. Cresce infatti di ben
5 punti percentuali rispetto allo scorso anno l'utilizzo
di assistenti vocali da mobile o device dedicati.
14. L’e-commerce
Segnali positivi anche sul fronte e-commerce: sono
aumentati infatti di 1-2 punti percentuali in confronto al
2019 gli indicatori rispetto alle ricerche online pre-
acquisto (dall'86% all'87%) e l'acquisto effettivo di
prodotti da qualsiasi device (dal 75% al 77%).
15. ATTIVITÀ ECOMMERCE
87% 50%93% 77%
Cercato online un
prodotto o un
servizio da
comprare
(qualsiasi device)
Visitato un
negozio al
dettaglio su
internet (qualsiasi
device)
Comprato un
prodotto
online
(qualsiasi
device)
Acquistato
online da un
PC o un
computer
40%
Acquistato
online da un
cellulare
16. Come ci mostrano i dati, il mondo
digitale si sta espandendo sempre di
più.
Vista la grande presenza on line delle
persone, le loro attività, la tendenza a
cercare informazioni nel web, la
crescita degli acquisti, ci porta a
considerare strategico non solo un
presidio, ma un’attività mirata online
da parte delle aziende.
CI DEVO STARE
ONLINE?