Presentazione aziendale per le internalizzazioni delle attività di consegna delle linee Mercato ed Extra Mercato delle
Agenzie Partners «Italposte» e «La Corrispondenza»
20170209 poste comunicato procedura raffreddamentoFabio Bolo
comunicato emesso per Area Servizi di N. di Ceglie, riepilogativo degli incontri per Mercato Privati previsti dalle procedure di raffreddamento, risultanti negativi e decisivi per la proclamazione dello sciopero delle prestazioni straordinarie e del prolungamento orario indetto oggi 10 Febbraio
Barometro minibond - Evoluzione del mercato al 31 ottobre 2014MiniBondItaly.it
L’approfondimento presenta sinteticamente il quadro completo del mercato dei mini-bond in Italia. I principali indicatori al 31 Ottobre 2014.
- Emessi 79 minibond per un controvalore totale di poco meno di 4.500 M€
- L’85% del totale emesso è relativo a operazioni di taglio superiore a 50 M€ e più del 75% a operazioni di taglio superiore a 150 M€
- Il 15% del totale emesso (63 minibond in totale) è relativo a minibond di taglio non superiore a 50 M€
Il documento analizza le principali caratteristiche delle emissioni di taglio non superiore a 50 M€ (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso, …) e fornisce un “Identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
- L’Identikit al 31 ottobre 2014: Mini bond di 10 M€ con scadenza a poco meno di 6 anni e mezzo, con rimborso bullet o amortizing (50% dei casi in un modo e 50% nell’altro), 6% di tasso di interesse e in rari casi (circa 1 volta ogni 5 emissioni) presenza di garanzie accessorie o disponibilità del rating dell’emittente
Il “Barometro Minibond” fornisce in poche pagine tutte le informazioni necessarie agli operatori di questo mercato. Un aggiornamento periodico del documento consentirà di valutarne l’andamento e i principali trend evolutivi.
20170209 poste comunicato procedura raffreddamentoFabio Bolo
comunicato emesso per Area Servizi di N. di Ceglie, riepilogativo degli incontri per Mercato Privati previsti dalle procedure di raffreddamento, risultanti negativi e decisivi per la proclamazione dello sciopero delle prestazioni straordinarie e del prolungamento orario indetto oggi 10 Febbraio
Barometro minibond - Evoluzione del mercato al 31 ottobre 2014MiniBondItaly.it
L’approfondimento presenta sinteticamente il quadro completo del mercato dei mini-bond in Italia. I principali indicatori al 31 Ottobre 2014.
- Emessi 79 minibond per un controvalore totale di poco meno di 4.500 M€
- L’85% del totale emesso è relativo a operazioni di taglio superiore a 50 M€ e più del 75% a operazioni di taglio superiore a 150 M€
- Il 15% del totale emesso (63 minibond in totale) è relativo a minibond di taglio non superiore a 50 M€
Il documento analizza le principali caratteristiche delle emissioni di taglio non superiore a 50 M€ (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso, …) e fornisce un “Identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
- L’Identikit al 31 ottobre 2014: Mini bond di 10 M€ con scadenza a poco meno di 6 anni e mezzo, con rimborso bullet o amortizing (50% dei casi in un modo e 50% nell’altro), 6% di tasso di interesse e in rari casi (circa 1 volta ogni 5 emissioni) presenza di garanzie accessorie o disponibilità del rating dell’emittente
Il “Barometro Minibond” fornisce in poche pagine tutte le informazioni necessarie agli operatori di questo mercato. Un aggiornamento periodico del documento consentirà di valutarne l’andamento e i principali trend evolutivi.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 30/09/2018MiniBondItaly.it
Sono 13 le emissioni quotate sul Mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana in questo ultimo trimestre, di cui 11 di taglio inferiore a €50M, in leggero aumento rispetto al trimestre precedente sia come numero (9 le emissioni tra aprile e giugno 2018) che come ammontare (22 milioni € contro 20).
Tra queste, solo per citarne alcune, il minibond da 3 milioni di Euro emesso da Tasca d’Almerita, eccellenza del settore vinicolo, che insieme a Velenosi e Mancaro incrementa il numero di cantine che si rivolgono all’uso di tale strumento finanziario. Da segnalare anche il collocamento del minibond di Ricci Spa lo scorso settembre, condotto direttamente sulla piattaforma ExtraMot Pro (e primo di questo tipo) e il minibond da un milione di Euro di Ett Spa, società genovese specializzata in information technology e new media.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS Dati aggiornati al 30/06/2020MiniBondItaly.it
I primi sei mesi del 2020 si chiudono con un totale di 340 Minibond emessi sul mercato regolamentato di Borsa Italiana, per un controvalore complessivo di €2.264M.
I Minibond si confermano un efficace ed accessibile strumento a sostegno della crescita delle PMI Italiane, come dimostrato dalle statistiche sul fatturato che evidenziano un progressivo ricorso ai Minibond da parte di imprese di dimensione minore. Infatti, il fatturato medio degli emittenti del secondo trimestre 2020 è pari a € 34,1M, contro € 85,9M di media storica.
Sono 5 le nuove emissioni di questo trimestre, legate ad aziende appartenenti a diversi settori dell’economia italiana. Le principali, in termini di dimensione del finanziamento, sono quelle collegate ai comparti Power & Utilities e Financial Services, per un controvalore complessivo di ca. € 14M. Sotto il milione le restanti nuove emissioni del trimestre.
Di seguito riportiamo le principali tendenze evidenziate in questo trimestre:
o Al 30.06.2020 i Minibond hanno raggiunto quota 340, per un controvalore complessivo pari a € 2.264M.
o Di queste, risultano ancora in essere al 30.06.2020 161 emissioni, per un controvalore di € 1.108M (considerati i rimborsi di capitale già avvenuti). Segnaliamo che nel restante arco del 2020 sono in scadenza 18 emissioni, per un controvalore all’origine di € 149M.
o Le nuove emissioni del trimestre sono allineate come numero rispetto a quelle del precedente (5 contro 4) mentre l'ammontare risulta inferiore (€ 15M contro € 36M).
o Rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2020, resta stabile sia il taglio medio, che al 30.06.2020 risulta pari a € 6,62M e sia la cedola media, al 5,00%.
L’identikit aggiornato del Minibond è il seguente:
o Taglio medio € 6,62M
o Scadenza media: 4,9 anni
o Struttura del rimborso: 47% bullet / 53% con piano di ammortamento
o Cedola media annua: 5,00%
o Fatturato medio emittente: € 85,9M
Per chi volesse approfondire, il nostro report completo è scaricabile su www.minibonditaly.it e su www.epic.it
Il BAROMETRO MINIBOND MARKET TRENDS è realizzato da MinibonItaly.it, portale italiano dei Minibond (sviluppato e gestito dalla boutique di consulenza strategica e advisory finanziaria Business Support S.p.A.) e da Epic SIM, la prima piattaforma digitale che mette in contatto il capitale privato e le PMI in modo diretto. Un documento che analizza - con aggiornamenti trimestrali - le principali caratteristiche delle emissioni di taglio inferiore a €50 M (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso…) e fornisce un “identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
Ecco la nostra ultima newsletter. Argomenti trattati 1) le operazioni con parti correlate 2) il censimento dei revisori legali 3) Linee guida all’applicazione degli Isa Italia alle imprese di dimensioni minori e altro ancora
Workshop Smau 2018: eCommerce Startup per i produttori del Made in Italy: Int...Antonio Giannella
L’Ecommerce in Italia negli ultimi anni è in una fase di maturazione e stabilizzazione. Molti Merchant che sono riusciti negli scorsi anni a diventare leader di settore stanno accelerando e prendendo distanza dalla nuova concorrenza. Il concetto che si sta affermando è che tra gli ecommerce esistenti vince chi ha più capitali da investire in sviluppo e marketing. Inoltre chi ha una buona idea di vendita online sempre più facilmente viene acquisito in gruppi già avviati. Chi vuole partire vendendo un prodotto già presente nel mercato come distributore o piccola impresa ormai non ha molte probabilità di successo. La differenziazione è una tematica fondamentale, il dropshipping un fallimento annunciato, l'importazione l'ennesimo errore.
In questo contesto, di difficile penetrazione, tutti i produttori italiani avranno un vantaggio competitivo in Europa e nel resto del Mondo. Una serie di leve che permetteranno di entrare nel mercato con un Marchio forte, che è sinonimo di esclusività e lusso: Il Made in Italy. Per questa ragione anche chi si troverà all'inizio del percorso di digitalizzazione potrà contare su una Domanda in forte crescita e numerosi canali dove poter promuovere e distribuire un prodotto italiano. Non tutti avranno successo ma colore che applicheranno le regole insite nel DNA del nostro paese, ovvero: progettare, brevettare e valorizzare un prodotto unico fatto da imprese italiane. Un focus particolare sarà quello del settore del Food dove questi asset sono insiti nella natura stessa del prodotto.
La Rete d’Impresa quale strumento di efficienza ed innovazione per le PMIAIMB2B
- Che cos’è un contratto di Rete d’Impresa e gli elementi costitutivi del Contratto di Rete
- I Principali Driver di Sviluppo delle Reti
- Case history
This speech was given by Stefano Augello (Bip) and Marco Tamburlini (Sketchin) at Cerved Next 19.
More and more companies are making strategic decisions based on data. More and more companies are making mistakes. They are wrong because they treat data as if they were an oracle, in which data-driven marketing means pressing a button, letting out a number and on that build everything without if and without but. In reality, it is not the data that should guide, but people with the skills to build hypotheses and use the data to refute or confirm them. Especially at a time when many industries are facing new challenges and the most crucial ability is asking themselves what to ask themselves. To do this, you need simple, inclusive and distributed analysis tools, and you need to transform your structure to make the best use of them. The case of Repower illustrates how a proprietary design approach to data interpretation can create a successful product & service strategy.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 31/12/2018MiniBondItaly.it
Il 2018 si è chiuso con 53 nuove emissioni, per un ammontare pari a circa 4,5 miliardi di euro. Le emissioni di taglio inferiore a 50 milioni di euro sono state 45, per un ammontare superiore ai 100 milioni di euro. Complessivamente, l’ExtraMot Pro raggiunge 345 emissioni dalla sua apertura, per un ammontare pari a circa 19 miliardi di euro.
Osservatorio start up innovative - Analisi settimanalesalvatore barbato
Milano - Le imprese innovative al 30 marzo 2015 sono 3.657, con un incremento di 79 società rispetto alla precedente rilevazione . Il maggior incremento si è registrato in Emilia Romagna con 20 neo iscritte, segue la Lombardia con 12. Prima regione in Italia è la Lombardia che per la prima volta supera quota ottocento, 807, segue l'Emilia con 440 e il Lazio con 349.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 30/09/2018MiniBondItaly.it
Sono 13 le emissioni quotate sul Mercato ExtraMot Pro di Borsa Italiana in questo ultimo trimestre, di cui 11 di taglio inferiore a €50M, in leggero aumento rispetto al trimestre precedente sia come numero (9 le emissioni tra aprile e giugno 2018) che come ammontare (22 milioni € contro 20).
Tra queste, solo per citarne alcune, il minibond da 3 milioni di Euro emesso da Tasca d’Almerita, eccellenza del settore vinicolo, che insieme a Velenosi e Mancaro incrementa il numero di cantine che si rivolgono all’uso di tale strumento finanziario. Da segnalare anche il collocamento del minibond di Ricci Spa lo scorso settembre, condotto direttamente sulla piattaforma ExtraMot Pro (e primo di questo tipo) e il minibond da un milione di Euro di Ett Spa, società genovese specializzata in information technology e new media.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS Dati aggiornati al 30/06/2020MiniBondItaly.it
I primi sei mesi del 2020 si chiudono con un totale di 340 Minibond emessi sul mercato regolamentato di Borsa Italiana, per un controvalore complessivo di €2.264M.
I Minibond si confermano un efficace ed accessibile strumento a sostegno della crescita delle PMI Italiane, come dimostrato dalle statistiche sul fatturato che evidenziano un progressivo ricorso ai Minibond da parte di imprese di dimensione minore. Infatti, il fatturato medio degli emittenti del secondo trimestre 2020 è pari a € 34,1M, contro € 85,9M di media storica.
Sono 5 le nuove emissioni di questo trimestre, legate ad aziende appartenenti a diversi settori dell’economia italiana. Le principali, in termini di dimensione del finanziamento, sono quelle collegate ai comparti Power & Utilities e Financial Services, per un controvalore complessivo di ca. € 14M. Sotto il milione le restanti nuove emissioni del trimestre.
Di seguito riportiamo le principali tendenze evidenziate in questo trimestre:
o Al 30.06.2020 i Minibond hanno raggiunto quota 340, per un controvalore complessivo pari a € 2.264M.
o Di queste, risultano ancora in essere al 30.06.2020 161 emissioni, per un controvalore di € 1.108M (considerati i rimborsi di capitale già avvenuti). Segnaliamo che nel restante arco del 2020 sono in scadenza 18 emissioni, per un controvalore all’origine di € 149M.
o Le nuove emissioni del trimestre sono allineate come numero rispetto a quelle del precedente (5 contro 4) mentre l'ammontare risulta inferiore (€ 15M contro € 36M).
o Rispetto a quanto registrato al 31 marzo 2020, resta stabile sia il taglio medio, che al 30.06.2020 risulta pari a € 6,62M e sia la cedola media, al 5,00%.
L’identikit aggiornato del Minibond è il seguente:
o Taglio medio € 6,62M
o Scadenza media: 4,9 anni
o Struttura del rimborso: 47% bullet / 53% con piano di ammortamento
o Cedola media annua: 5,00%
o Fatturato medio emittente: € 85,9M
Per chi volesse approfondire, il nostro report completo è scaricabile su www.minibonditaly.it e su www.epic.it
Il BAROMETRO MINIBOND MARKET TRENDS è realizzato da MinibonItaly.it, portale italiano dei Minibond (sviluppato e gestito dalla boutique di consulenza strategica e advisory finanziaria Business Support S.p.A.) e da Epic SIM, la prima piattaforma digitale che mette in contatto il capitale privato e le PMI in modo diretto. Un documento che analizza - con aggiornamenti trimestrali - le principali caratteristiche delle emissioni di taglio inferiore a €50 M (taglio, scadenza, tasso di interesse, modalità di rimborso…) e fornisce un “identikit del Minibond” (caratteristiche medie sul totale delle emissioni).
Ecco la nostra ultima newsletter. Argomenti trattati 1) le operazioni con parti correlate 2) il censimento dei revisori legali 3) Linee guida all’applicazione degli Isa Italia alle imprese di dimensioni minori e altro ancora
Workshop Smau 2018: eCommerce Startup per i produttori del Made in Italy: Int...Antonio Giannella
L’Ecommerce in Italia negli ultimi anni è in una fase di maturazione e stabilizzazione. Molti Merchant che sono riusciti negli scorsi anni a diventare leader di settore stanno accelerando e prendendo distanza dalla nuova concorrenza. Il concetto che si sta affermando è che tra gli ecommerce esistenti vince chi ha più capitali da investire in sviluppo e marketing. Inoltre chi ha una buona idea di vendita online sempre più facilmente viene acquisito in gruppi già avviati. Chi vuole partire vendendo un prodotto già presente nel mercato come distributore o piccola impresa ormai non ha molte probabilità di successo. La differenziazione è una tematica fondamentale, il dropshipping un fallimento annunciato, l'importazione l'ennesimo errore.
In questo contesto, di difficile penetrazione, tutti i produttori italiani avranno un vantaggio competitivo in Europa e nel resto del Mondo. Una serie di leve che permetteranno di entrare nel mercato con un Marchio forte, che è sinonimo di esclusività e lusso: Il Made in Italy. Per questa ragione anche chi si troverà all'inizio del percorso di digitalizzazione potrà contare su una Domanda in forte crescita e numerosi canali dove poter promuovere e distribuire un prodotto italiano. Non tutti avranno successo ma colore che applicheranno le regole insite nel DNA del nostro paese, ovvero: progettare, brevettare e valorizzare un prodotto unico fatto da imprese italiane. Un focus particolare sarà quello del settore del Food dove questi asset sono insiti nella natura stessa del prodotto.
La Rete d’Impresa quale strumento di efficienza ed innovazione per le PMIAIMB2B
- Che cos’è un contratto di Rete d’Impresa e gli elementi costitutivi del Contratto di Rete
- I Principali Driver di Sviluppo delle Reti
- Case history
This speech was given by Stefano Augello (Bip) and Marco Tamburlini (Sketchin) at Cerved Next 19.
More and more companies are making strategic decisions based on data. More and more companies are making mistakes. They are wrong because they treat data as if they were an oracle, in which data-driven marketing means pressing a button, letting out a number and on that build everything without if and without but. In reality, it is not the data that should guide, but people with the skills to build hypotheses and use the data to refute or confirm them. Especially at a time when many industries are facing new challenges and the most crucial ability is asking themselves what to ask themselves. To do this, you need simple, inclusive and distributed analysis tools, and you need to transform your structure to make the best use of them. The case of Repower illustrates how a proprietary design approach to data interpretation can create a successful product & service strategy.
BAROMETRO MINIBOND: MARKET TRENDS - Dati aggiornati al 31/12/2018MiniBondItaly.it
Il 2018 si è chiuso con 53 nuove emissioni, per un ammontare pari a circa 4,5 miliardi di euro. Le emissioni di taglio inferiore a 50 milioni di euro sono state 45, per un ammontare superiore ai 100 milioni di euro. Complessivamente, l’ExtraMot Pro raggiunge 345 emissioni dalla sua apertura, per un ammontare pari a circa 19 miliardi di euro.
Osservatorio start up innovative - Analisi settimanalesalvatore barbato
Milano - Le imprese innovative al 30 marzo 2015 sono 3.657, con un incremento di 79 società rispetto alla precedente rilevazione . Il maggior incremento si è registrato in Emilia Romagna con 20 neo iscritte, segue la Lombardia con 12. Prima regione in Italia è la Lombardia che per la prima volta supera quota ottocento, 807, segue l'Emilia con 440 e il Lazio con 349.
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Rinnovo applicazioni temporanee sisma 2016 definitivaFabio Bolo
comunicazione sindacale inviata a responsabile risorse umane, avente per oggetto il rinnovo delle applicazioni temporanee del personale interessato agli eventi sismici del 2016
1. ALT CentroALT Centro
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ALT CentroALT Centro
InternalizzazioneInternalizzazione
Linee Mercato ed Extra MercatoLinee Mercato ed Extra MercatoLinee Mercato ed Extra MercatoLinee Mercato ed Extra Mercato
Agenzia di RecapitoAgenzia di Recapito
ALT CENTRO - Recapito