Anticipare Allineare Agire
MAKING THE DIFFERENCE
Prezzo
Prodotto
Promozione
Pdv
Approccio Tradizionale
Prezzo
Prodotto
Promozione
Pdv
Approccio WOW
FOCUS su:
prodotto
=
consumatore
ENFASI su:
cliente
=
persona
Diventare un azienda
Persone
Passione
Un esempio di Azienda WOW
Un giorno un marito
restituisce ad Apple
un Ipad acquistato
on line con un
biglietto recante la
scritta…
Apple rimborsa la
quota e rispedisce
l’Ipad con un
biglietto…
La Custumer E perience
La nuova frontiera della competitività
È sempre più importante sapere come le persone giudicano
l’interazione con l’azienda ( E’ facile? Quanto è piacevole?) e
come può essere migliorata.
Per farlo, occorre intraprendere un viaggio… e mettersi nei
panni dei clienti
La Custumer Experience o C comprende tutti gli aspetti
dell’interazione tra l’utente e l’azienda, i suoi prodotti ed i suoi
servizi
ECCOVI LA STORIA DI UN VIAGGIO
La storia di Chiara
L’attesissimo giorno è vicino. Chiara è nel panico totale. Si mette il vestito da sposa
e si immagina davanti all’altare. Oh Signore, le scarpe!! E adesso? Che faccio?
Chiara è stata talmente tanto presa tra vestito, anelli, bomboniere, invitati, lista
nozze che si era dimenticato le scarpe e non aveva piu’ giorni a disposizione per
uscire per i negozi.
A Chiara è venuta un Idea!! Si è ricordata che alla fiera della sposa
aveva preso un biglietto da visita, lo cerca et voilà, compone il nr del
call center e chiama.
‘’Buongiorno! Sono Anisa, in cosa posso esserle d’aiuto?’’ risponde il call center. ‘’Anisa, mi aiuti, sono
disperata…’’. Anisa nel sentire queste parole capisce che si tratta di una sposa veramente presa dal
panico. Del resto non è la prima. Continua Anisa ‘’Ho visto nel vostro catalogo online e finalmente ho
trovato le scarpe che vorrei ma la spedizione è entro 7 giorni, invece io mi sposo tra 2. Anisa capisce
che Chiara è davvero in difficoltà e la tranquillizza: ‘’Non si preoccupi, Lei deve solo selezionare le
scarpe che le piacciono e poi deve darmi il codice d’acquisto. Sarà mia cura farle recapitare domani
stesso le scarpe all’ indirizzo che mi ha indicato sul form. Stia tranquilla, la richiamo appena la
spedizione parte. Chiara non ci poteva credere alle parola della operatrice e si salutarono.
Dopo un paio d’ore il telefono squillo’. Anisa aveva mantenuta la sua
promessa ed ha telefonato proprio quando le scarpe furono spedite con
DHL express rapido prendendosi lei la responsabilità delle spese extra
per la spedizione rapida. Nel pacchetto aveva inserito pure un biglietto
d’auguri per la nuova coppia.
Felice, Chiara fotografa la scatola e il biglietto e lo posta sulla pagina FB di …,
ringraziando l’operatrice che l’aveva salvata e consigliando a tutti dove
effettuare il prossimo acquisto 
I tre livelli della piramide della C
Secondo recenti studi la Customer Experience può essere rappresentata come
una piramide a tre livelli.
1) Il primo livello considera quanto l’nterazione risulta soddisfacente per il cliente
rispetto alle sue esigenze.
2) Il secondo livello riguarda la facilità o lo sforzo che il cliente deve fare per
relazionarsi con l’azienda.
3) Il terzo livello prende in esame la piacevolezza complessiva
dell’interazione,ovvero quanto questa sia stata percepita come gradevole e
rassicurante.
Enjoyable
Easy
Meet Needs
Meet Needs
C Il livello dei Meet Needs
Per emergere nell’arena competitiva, diventa sempre più necessario
andare oltre la semplice soddisfazione del cliente, intesa come
risultato di un’adeguata qualità del servizio, che rimane indispensabile,
per ricercare la soddisfazione come frutto di un’esperienza
complessiva superiore e appagante
I clienti considerano ormai un requisito minimo e indispensabile un elevato
livello della qualità dei prodotti o servizi. La loro disponibilità ad accettare
errori, ritardi o malfunzionamenti si è abbassata e tende ad annullarsi
C La giusta attitudine mentale
La Qualità non è l’obiettivo finale, bensì il risultato
dell’azione di miglioramento continuo che aggiunge Valore
al prodotto o servizio.
Ciò agevola le vendite. E genera Profitto per l’azienda
Easy
Meet Needs
Al livello easy (o livello dei touch point) il cliente considera
quanto risulti semplice entrare in contatto con l’azienda ed
interagire con essa (telefono, mail, skype ecc), accedere
ad un servizio, ottenere informazioni, gestire con il cliente
cambi di priorità o nuove esigenze ecc….
C Il livello dei Touch Point
Enjoyable
Easy
Meet Needs
C Il livello delle emozioni
Enjoyable è il livello delle emozioni, ovvero il livello in cui risulta massimo
l’aspetto emotivo del cliente nei quali intervengono aspetti relazionali e
psicologici. Risulta quindi fondamentale la percezione del cliente rispetto al
comportamento del personale con cui il cliente si interfaccia – con cortesia,
rapidità, professionalità e capacità di risolvere il problema
C La visione complessiva
Value Realization – E’ l’esito del
rapporto tra l’organizzazione e l’utente,
misurato in termini di market share,
wallet share e costumer share
Value Perception – E’ la valutazione,
fatta dal utente finale, dei benefici e dei
costi derivanti dalla relazione con
l’azienda, rispetto alle alternative fornite
dalla concorrenza
Value Expectation – E’ l’espressione
delle aspettative da parte dell’utente,
deriva da un insieme di fattori quali:
bisogni individuali, background sociale e
culturale, comunicazione aziendale,
passaparola tra consumatori, ecc
Value Proposition – E’ l’insieme delle
strategie aziendali in termini di prodotti,
prezzi, luoghi servizi ed immagini. Le Value
Proposition dovrebbero adattarsi
dinamicamente alle aspettative dei diversi
segmenti di mercato ai quali l’organizzazione
si rivolge
È fondamentale parlare sistematicamente con i nostri clienti, sollecitando i loro
feedback, lanciare attività di Customer Satisfaction Survay per scoprire cosa si
dice dell’azienda e del brand.
Altrettanto importante è parlare al nostro interno attraverso per esempio i circoli
della qualità (Customer Report).
Lavorando a stretto contatto con la clientela dobbiamo tentare di comprenderne
le difficoltà ricorrenti e ad avere buone idee per risolverle.
In questo modo l’azienda ottiene informazioni approfondite sui clienti
(costumer insight) che permettono di costruire una visione a 360° della
Costumer Experience e di mettere in atto le iniziative necessarie per
risolvere le criticità migliorano le relazioni con la clientela
C Il nostro approccio
Making the Difference

Putting costumer first

  • 1.
  • 2.
    Prezzo Prodotto Promozione Pdv Approccio Tradizionale Prezzo Prodotto Promozione Pdv Approccio WOW FOCUSsu: prodotto = consumatore ENFASI su: cliente = persona Diventare un azienda Persone Passione
  • 3.
    Un esempio diAzienda WOW Un giorno un marito restituisce ad Apple un Ipad acquistato on line con un biglietto recante la scritta… Apple rimborsa la quota e rispedisce l’Ipad con un biglietto…
  • 4.
    La Custumer Eperience La nuova frontiera della competitività È sempre più importante sapere come le persone giudicano l’interazione con l’azienda ( E’ facile? Quanto è piacevole?) e come può essere migliorata. Per farlo, occorre intraprendere un viaggio… e mettersi nei panni dei clienti La Custumer Experience o C comprende tutti gli aspetti dell’interazione tra l’utente e l’azienda, i suoi prodotti ed i suoi servizi
  • 5.
    ECCOVI LA STORIADI UN VIAGGIO
  • 6.
    La storia diChiara L’attesissimo giorno è vicino. Chiara è nel panico totale. Si mette il vestito da sposa e si immagina davanti all’altare. Oh Signore, le scarpe!! E adesso? Che faccio? Chiara è stata talmente tanto presa tra vestito, anelli, bomboniere, invitati, lista nozze che si era dimenticato le scarpe e non aveva piu’ giorni a disposizione per uscire per i negozi. A Chiara è venuta un Idea!! Si è ricordata che alla fiera della sposa aveva preso un biglietto da visita, lo cerca et voilà, compone il nr del call center e chiama. ‘’Buongiorno! Sono Anisa, in cosa posso esserle d’aiuto?’’ risponde il call center. ‘’Anisa, mi aiuti, sono disperata…’’. Anisa nel sentire queste parole capisce che si tratta di una sposa veramente presa dal panico. Del resto non è la prima. Continua Anisa ‘’Ho visto nel vostro catalogo online e finalmente ho trovato le scarpe che vorrei ma la spedizione è entro 7 giorni, invece io mi sposo tra 2. Anisa capisce che Chiara è davvero in difficoltà e la tranquillizza: ‘’Non si preoccupi, Lei deve solo selezionare le scarpe che le piacciono e poi deve darmi il codice d’acquisto. Sarà mia cura farle recapitare domani stesso le scarpe all’ indirizzo che mi ha indicato sul form. Stia tranquilla, la richiamo appena la spedizione parte. Chiara non ci poteva credere alle parola della operatrice e si salutarono. Dopo un paio d’ore il telefono squillo’. Anisa aveva mantenuta la sua promessa ed ha telefonato proprio quando le scarpe furono spedite con DHL express rapido prendendosi lei la responsabilità delle spese extra per la spedizione rapida. Nel pacchetto aveva inserito pure un biglietto d’auguri per la nuova coppia. Felice, Chiara fotografa la scatola e il biglietto e lo posta sulla pagina FB di …, ringraziando l’operatrice che l’aveva salvata e consigliando a tutti dove effettuare il prossimo acquisto 
  • 7.
    I tre livellidella piramide della C Secondo recenti studi la Customer Experience può essere rappresentata come una piramide a tre livelli. 1) Il primo livello considera quanto l’nterazione risulta soddisfacente per il cliente rispetto alle sue esigenze. 2) Il secondo livello riguarda la facilità o lo sforzo che il cliente deve fare per relazionarsi con l’azienda. 3) Il terzo livello prende in esame la piacevolezza complessiva dell’interazione,ovvero quanto questa sia stata percepita come gradevole e rassicurante. Enjoyable Easy Meet Needs
  • 8.
    Meet Needs C Illivello dei Meet Needs Per emergere nell’arena competitiva, diventa sempre più necessario andare oltre la semplice soddisfazione del cliente, intesa come risultato di un’adeguata qualità del servizio, che rimane indispensabile, per ricercare la soddisfazione come frutto di un’esperienza complessiva superiore e appagante I clienti considerano ormai un requisito minimo e indispensabile un elevato livello della qualità dei prodotti o servizi. La loro disponibilità ad accettare errori, ritardi o malfunzionamenti si è abbassata e tende ad annullarsi
  • 9.
    C La giustaattitudine mentale La Qualità non è l’obiettivo finale, bensì il risultato dell’azione di miglioramento continuo che aggiunge Valore al prodotto o servizio. Ciò agevola le vendite. E genera Profitto per l’azienda
  • 10.
    Easy Meet Needs Al livelloeasy (o livello dei touch point) il cliente considera quanto risulti semplice entrare in contatto con l’azienda ed interagire con essa (telefono, mail, skype ecc), accedere ad un servizio, ottenere informazioni, gestire con il cliente cambi di priorità o nuove esigenze ecc…. C Il livello dei Touch Point
  • 11.
    Enjoyable Easy Meet Needs C Illivello delle emozioni Enjoyable è il livello delle emozioni, ovvero il livello in cui risulta massimo l’aspetto emotivo del cliente nei quali intervengono aspetti relazionali e psicologici. Risulta quindi fondamentale la percezione del cliente rispetto al comportamento del personale con cui il cliente si interfaccia – con cortesia, rapidità, professionalità e capacità di risolvere il problema
  • 12.
    C La visionecomplessiva Value Realization – E’ l’esito del rapporto tra l’organizzazione e l’utente, misurato in termini di market share, wallet share e costumer share Value Perception – E’ la valutazione, fatta dal utente finale, dei benefici e dei costi derivanti dalla relazione con l’azienda, rispetto alle alternative fornite dalla concorrenza Value Expectation – E’ l’espressione delle aspettative da parte dell’utente, deriva da un insieme di fattori quali: bisogni individuali, background sociale e culturale, comunicazione aziendale, passaparola tra consumatori, ecc Value Proposition – E’ l’insieme delle strategie aziendali in termini di prodotti, prezzi, luoghi servizi ed immagini. Le Value Proposition dovrebbero adattarsi dinamicamente alle aspettative dei diversi segmenti di mercato ai quali l’organizzazione si rivolge
  • 13.
    È fondamentale parlaresistematicamente con i nostri clienti, sollecitando i loro feedback, lanciare attività di Customer Satisfaction Survay per scoprire cosa si dice dell’azienda e del brand. Altrettanto importante è parlare al nostro interno attraverso per esempio i circoli della qualità (Customer Report). Lavorando a stretto contatto con la clientela dobbiamo tentare di comprenderne le difficoltà ricorrenti e ad avere buone idee per risolverle. In questo modo l’azienda ottiene informazioni approfondite sui clienti (costumer insight) che permettono di costruire una visione a 360° della Costumer Experience e di mettere in atto le iniziative necessarie per risolvere le criticità migliorano le relazioni con la clientela C Il nostro approccio
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