A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
A. Perrazzelli, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Qualità di genere per sostenere la crescita
Intervento di Carla Collicelli di Fondazione Censis al convegno "Scenari futuri del welfare", organizzato da Pia Opera Ciccarelli a Verona il 12 febbraio 2011 - www.uneba.org
Dal 6 al 9 Luglio 2015 si è svolto a Praga il XXVI° Congresso Vocazionale Europeo sul tema: “Come accompagnare i giovani al sacerdozio e alla vita consacrata nella famiglia oggi”.
Tra i relatori anche i coniugi Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola, entrambi saggisti e docenti presso l'Università di Chieti (Italia), i quali hanno proposto una "lettura della situazione socioculturale della famiglia in Europa: criteri e orientamenti per un'educazione alla fede e un'accoglienza vocazionale". A partire dai alcuni dati sociologici e antropologici, Danese e Di Nicola hanno individuato le ragioni soggiacenti all'attuale crisi del matrimonio e dell'istituzione familiare cosicché - hanno spiegato -, individuate le cause, i giovani possano essere aiutati a ripensare al matrimonio nella qualità e nelle motivazioni di questa scelta".
Nella prima parte dell’intervento si riprendono alcuni dei più significativi risultati presentati nel rapporto statistico, facendo emergere concordanze e discordanze con la realtà italiana osservata nell’ultimo decennio.
E' la presentazione fatta da Paola Giani (Presidente dell'associazione Il Nostro Pianeta), in occasione del suo intervento al seminario organizzato dalla Fondazione Scuola di Politica il 27 luglio 2009 a Rocca di Bertinoro.
L’immigrazione anche oggi, soprattutto in Italia, determina inquietudine nella popolazione: evoca l’urgenza di politiche organiche di accoglienza e di inte‐G‐razione per costruire convivenza civile e coesione sociale, sicurezza e sviluppo.
L’Italia è notoriamente diventato uno dei Paesi a più elevato invecchiamento nel mondo.
Il tema della non autosufficienza legata all’età avanzata delle persone sta diventando sempre più oggetto di attenzione.
Come è noto, infatti, l’allungarsi della vita non va sempre, purtroppo, di pari passo con il mantenimento di buone condizioni di salute o di condizioni sufficientemente compatibili con una gestione di vita autonoma.
L’assistenza ad un ospite anziano e/o disabile, all’interno di una comunità residenziale a carattere socio-assistenziale e sanitario, non consiste in un insieme di prestazioni tecniche, ma ha come supporto una relazione che rispetti e valorizzi la sua personalità.
Entrare nel suo mondo significa non limitare il proprio lavoro all’aiuto materiale, ma instaurare un rapporto di reciprocità e coinvolgimento negli atti quotidiani.
Agire sulle radici psicologiche delle disuguaglianze | Chiara VolpatoIris Network
XVII Workshop sull'impresa sociale
12-13 settembre 2019
Riva del Garda (TN)
www.workshop.irisnetwork.it
La XVII edizione del Workshop sull'impresa sociale si è aperta con una sessione plenaria che ha previsto le seguenti presentazioni.
INTRODUZIONE ALLA XVII EDIZIONE DEL WORKSHOP SULL'IMPRESA SOCIALE
Marco Musella | Iris Network – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
COME L'IDENTITA' DIVENTA VALORE: ECONOMICO, SOCIALE E POLITICO
Elisa Chiaf (Cooperativa di Bessimo), Sara Depedri (Euricse), Gianfranco Marocchi (Welfare Oggi)
AGIRE SULLE RADICI PSICOLOGICHE DELLA DISUGUAGLIANZA: IL RUOLO DELL'IMPRESA SOCIALE
Keynote speech di Chiara Volpato | professore ordinario di Psicologia Sociale, Dipartimento di Psicologia, degli Studi di Milano-Bicocca
Modera Marika Damaggio | Corriere del Trentino
Conclusioni di Marco Musella | Iris Network – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
“Liquidità” della famiglia ipermoderna. In un intreccio complesso di demografia, storia, norme e valori, la famiglia si mostra oggi come un caleidoscopio, che manifesta una forte tensione per le trasformazioni che sta fronteggiando: si tratta solo di una vera e propria rivoluzionedei punti di riferimento psicologici, che come tale coinvolge il mondo interno e relazionale dell’individuo. Lo psicologo si trova quindi a confrontarsi ormai quotidianamente con questioni che necessitano un’adeguata consapevolezza delle complesse dinamiche in gioco, in anticipo e al di là della pur necessaria sintonizzazione sui bisogni della persona e sulla domanda che sta porgendo.
Conflitti familiari - Convegno La Relazione Familiare difficilePsicolinea
Relazione presentata dalla Dr. Giuliana Proietti al Convegno di Ancona "La relazione familiare difficile".
Per ulteriori info: www.clinicadellatimidezza.it
Intervento di Carla Collicelli di Fondazione Censis al convegno "Scenari futuri del welfare", organizzato da Pia Opera Ciccarelli a Verona il 12 febbraio 2011 - www.uneba.org
Dal 6 al 9 Luglio 2015 si è svolto a Praga il XXVI° Congresso Vocazionale Europeo sul tema: “Come accompagnare i giovani al sacerdozio e alla vita consacrata nella famiglia oggi”.
Tra i relatori anche i coniugi Attilio Danese e Giulia Paola Di Nicola, entrambi saggisti e docenti presso l'Università di Chieti (Italia), i quali hanno proposto una "lettura della situazione socioculturale della famiglia in Europa: criteri e orientamenti per un'educazione alla fede e un'accoglienza vocazionale". A partire dai alcuni dati sociologici e antropologici, Danese e Di Nicola hanno individuato le ragioni soggiacenti all'attuale crisi del matrimonio e dell'istituzione familiare cosicché - hanno spiegato -, individuate le cause, i giovani possano essere aiutati a ripensare al matrimonio nella qualità e nelle motivazioni di questa scelta".
Nella prima parte dell’intervento si riprendono alcuni dei più significativi risultati presentati nel rapporto statistico, facendo emergere concordanze e discordanze con la realtà italiana osservata nell’ultimo decennio.
E' la presentazione fatta da Paola Giani (Presidente dell'associazione Il Nostro Pianeta), in occasione del suo intervento al seminario organizzato dalla Fondazione Scuola di Politica il 27 luglio 2009 a Rocca di Bertinoro.
L’immigrazione anche oggi, soprattutto in Italia, determina inquietudine nella popolazione: evoca l’urgenza di politiche organiche di accoglienza e di inte‐G‐razione per costruire convivenza civile e coesione sociale, sicurezza e sviluppo.
L’Italia è notoriamente diventato uno dei Paesi a più elevato invecchiamento nel mondo.
Il tema della non autosufficienza legata all’età avanzata delle persone sta diventando sempre più oggetto di attenzione.
Come è noto, infatti, l’allungarsi della vita non va sempre, purtroppo, di pari passo con il mantenimento di buone condizioni di salute o di condizioni sufficientemente compatibili con una gestione di vita autonoma.
L’assistenza ad un ospite anziano e/o disabile, all’interno di una comunità residenziale a carattere socio-assistenziale e sanitario, non consiste in un insieme di prestazioni tecniche, ma ha come supporto una relazione che rispetti e valorizzi la sua personalità.
Entrare nel suo mondo significa non limitare il proprio lavoro all’aiuto materiale, ma instaurare un rapporto di reciprocità e coinvolgimento negli atti quotidiani.
Agire sulle radici psicologiche delle disuguaglianze | Chiara VolpatoIris Network
XVII Workshop sull'impresa sociale
12-13 settembre 2019
Riva del Garda (TN)
www.workshop.irisnetwork.it
La XVII edizione del Workshop sull'impresa sociale si è aperta con una sessione plenaria che ha previsto le seguenti presentazioni.
INTRODUZIONE ALLA XVII EDIZIONE DEL WORKSHOP SULL'IMPRESA SOCIALE
Marco Musella | Iris Network – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
COME L'IDENTITA' DIVENTA VALORE: ECONOMICO, SOCIALE E POLITICO
Elisa Chiaf (Cooperativa di Bessimo), Sara Depedri (Euricse), Gianfranco Marocchi (Welfare Oggi)
AGIRE SULLE RADICI PSICOLOGICHE DELLA DISUGUAGLIANZA: IL RUOLO DELL'IMPRESA SOCIALE
Keynote speech di Chiara Volpato | professore ordinario di Psicologia Sociale, Dipartimento di Psicologia, degli Studi di Milano-Bicocca
Modera Marika Damaggio | Corriere del Trentino
Conclusioni di Marco Musella | Iris Network – Università degli Studi di Napoli “Federico II”
“Liquidità” della famiglia ipermoderna. In un intreccio complesso di demografia, storia, norme e valori, la famiglia si mostra oggi come un caleidoscopio, che manifesta una forte tensione per le trasformazioni che sta fronteggiando: si tratta solo di una vera e propria rivoluzionedei punti di riferimento psicologici, che come tale coinvolge il mondo interno e relazionale dell’individuo. Lo psicologo si trova quindi a confrontarsi ormai quotidianamente con questioni che necessitano un’adeguata consapevolezza delle complesse dinamiche in gioco, in anticipo e al di là della pur necessaria sintonizzazione sui bisogni della persona e sulla domanda che sta porgendo.
Conflitti familiari - Convegno La Relazione Familiare difficilePsicolinea
Relazione presentata dalla Dr. Giuliana Proietti al Convegno di Ancona "La relazione familiare difficile".
Per ulteriori info: www.clinicadellatimidezza.it
La sessualità e l’affettività del disabile intellettivo: percorsi possibili p...CentroMalattieRareFVG
La sessualità e l’affettività del disabile intellettivo: percorsi possibili per le famiglie
- Udine, 19 novembre 2014 - Dott.ssa Orietta Sponchiado
Psicologa-psicoterapeuta
S. Corradini, L. Martinez, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: L'inclusione lavorativa: il panorama nazionale e l'esperienza dell'Istat
Titolo: La condizione occupazionale delle persone con disabilità
L. Lavecchia, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Il quadro informativo per il Green Deal: sviluppi e domanda informativa per le questioni energetiche
Titolo: La misura della povertà energetica in Italia
V. Buratta, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La strategia dei dati: l’iniziativa europea e la risposta nazionale
Titolo: Il ruolo dell'Istat nella Strategia Nazionale ed Europea dei Dati
E. Fornero, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gender statistics by default: il cambiamento di paradigma nelle statistiche e oltre
Titolo: Illusioni, luoghi comuni e verità nella lotta alle disparità di genere
A. Tinto, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: L'impatto della pandemia sulla componente soggettiva del Benessere Equo e Sostenibile
L. Becchetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: Gli effetti della pandemia sulla soddisfazione per la vita e il benessere: analisi e prospettive
Titolo: La pandemia attraverso gli indicatori soggettivi a livello internazionale: un paradosso?
G. Onder, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Il sistema di sorveglianza dei decessi dell'ISS e le nuove prospettive
C. Romano, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: Nuovi strumenti e indagini per un'informazione pertinente in fase di emergenza
S. Prati, M. Battaglini, G. Corsetti, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La sfida per la demografia: tempestività e qualità dell'informazione
R. Crialesi, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: La lezione della crisi per le statistiche demografiche e sociali
Titolo: La tutela della salute: vecchie e nuove esigenze informative
2. Tre ambiti di cambiamento importanti
•L’impatto della crisi sulle disuguaglianze
•Trasformazioni nei modi di fare famiglia tra
modifiche di genere e invecchiamento
•Immigrazione
3. Impatto della crisi
• crescente polarizzazione sociale (riduzione e
polarizzazione del ceto medio)
• fenomeni di impoverimento ove la dimensione
relativa e quella assoluta tendono a divaricarsi (i
più ricchi hanno perso di più in termini assoluti,
ma i più poveri e in generale i reddito fisso hanno
perso di più in termini assoluto)
• ammortizzatori sociali sono così diversificati e ove
la capacità di protezione delle famiglie può fare
altrettanta differenza degli ammortizzatori sociali
Quali indicatori necessari per cogliere e
monitorare disuguaglianze sociali?
4. Inoltre
• Quali sono le strategie delle giovani generazioni
coinvolte dalla crisi rispetto all’uscita dalla
famiglia di origine, la formazione di nuove
famiglie, le scelte di fecondità, il risparmio?
• Il venir meno di molti “ascensori sociali” riduce,
sia pure al ribasso, le disuguaglianze tra le coorti
più giovani o le aumenta?
• L’origine famigliare mantiene, rafforza o
indebolisce il proprio ruolo di riproduzione
intergenerazionale della disuguaglianza?
5. Trasformazioni nei modi di fare famiglia tra
modifiche di genere e invecchiamento
• I mutamenti nei comportamenti femminili
ridisegnano i profili delle disuguaglianza tra
uomini e donne ma anche tra donne.
• L’invecchiamento della popolazione, ma
soprattutto delle parentele, l’instabilità coniugale,
insieme all’aumento dell’occupazione femminile e
all’innalzamento dell’età alla pensione modificano
gli equilibri tra soggetti bisognosi di cura e
potenziali prestatori di cura nei diversi gruppi di
età e fasi della vita
6. Inoltre
• Le ricerche internazionali offrono dati controversi
sull’impatto della pluralizazione dei modelli
famigliari sulle solidarietà intergenerazionali. In
Italia ne sappiamo ancora pochissimo.
• Separazioni/divorzi, famiglie ricostituite,
convivenze senza matrimonio cambiano, e se sì
come, le solidarietà intergenerazionali?
• Quali rapporti si instaurano nelle parentele
complesse delle famiglie ricostituite? E nelle
cosiddette “famiglie arcobaleno”?
7. Immigrazione
• Gli immigrati e gli stranieri sono un fenomeno ormai
strutturale e gli stranieri un segmento importante
della popolazione italiana.
• pur con importanti differenze interne, hanno
caratteristiche simili al segmento più debole della
popolazione italiana, che vanno quindi ad ingrossare.
(con effetti negativi anche sulle seconde
generazioni).
• I dati mostrano anche che “il tempo non cura tutto”:
la situazione degli immigrati cambia in meglio dopo i
primi anni di permanenza, ma poi il miglioramento si
interrompe. Perché? E con conseguenze per
aspettative, coesione sociale, integrazione?