Presentazione sulla cultura dei castellieri in Friuli Venezia Giulia preparata per le classi quinte della scuola primaria Padre Marco d'Aviano del 2° Circolo di Pordenone
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
Ipertesto realizzato dagli alunni della classe 2.0 di Trivento sulla civiltà egizia, seguendo le indicazioni di un webquest appositamente realizzato dai docenti.
Kutch is an East-west Oriented pericraton Rift basin Situated between Nagar Parkar Fault in North and Kathiawar Uplift in South.
Here we will discuss Geology and its Sequence Stratigraphy.
In questo percorso interattivo di storia per la classe terza di scuola primaria, non troverete testi da studiare, ma un repertorio di tematiche con proposte di materiali, risorse e attività da realizzare. Lo scopo è quello di fornire all’insegnante uno strumento da cui partire per progettare un percorso didattico che permetta ai bambini la co-costruzione di conoscenza significativa e rilevante, caratterizzata dalla complessità, reticolo dinamico, struttura in cui ogni parte è interconnessa con le altre e dalla cui connessione deriva la struttura dell'intera rete che può essere esplorata e compresa partendo da un punto qualsiasi, permettendo l’approfondimento dei concetti fondanti
della storia.
04. Historical development of petroleum geologySohail Nawab
In this Slide the History of Petroleum geology development is discussed that how oil is used from seepages and nowadays the techniques and advanced methods are being used to find out the reserves and to drill the reservoirs.
guida ai principali monumenti della città di monza, prodotto dai ragazzi della scuola in Ospedale in collaborazione con una classe di scuola secondaria dell'istituto Salvo D'Acquisto
Kutch is an East-west Oriented pericraton Rift basin Situated between Nagar Parkar Fault in North and Kathiawar Uplift in South.
Here we will discuss Geology and its Sequence Stratigraphy.
In questo percorso interattivo di storia per la classe terza di scuola primaria, non troverete testi da studiare, ma un repertorio di tematiche con proposte di materiali, risorse e attività da realizzare. Lo scopo è quello di fornire all’insegnante uno strumento da cui partire per progettare un percorso didattico che permetta ai bambini la co-costruzione di conoscenza significativa e rilevante, caratterizzata dalla complessità, reticolo dinamico, struttura in cui ogni parte è interconnessa con le altre e dalla cui connessione deriva la struttura dell'intera rete che può essere esplorata e compresa partendo da un punto qualsiasi, permettendo l’approfondimento dei concetti fondanti
della storia.
04. Historical development of petroleum geologySohail Nawab
In this Slide the History of Petroleum geology development is discussed that how oil is used from seepages and nowadays the techniques and advanced methods are being used to find out the reserves and to drill the reservoirs.
guida ai principali monumenti della città di monza, prodotto dai ragazzi della scuola in Ospedale in collaborazione con una classe di scuola secondaria dell'istituto Salvo D'Acquisto
Brochure realizzata dagli alunni dell' IC Anzio 3 – Scuola secondaria di 1° grado nell'ambito del modulo «Indiana Jones 3.0» - Progetto PON «Trapassato, presente, futuro…occhio al territorio»
Presentazione della Dott.ssa Eura Quattrone per una lezione su suono ed equilibrio alle classi quinte della scuola primaria Padre Marco d'Aviano del 2° Circolo di Pordenone
Presentazione preparata dall'Associazione Culturale Agora Zoé per il laboratorio destinato alle scuole "Alluminio: nuovo oro" nell'ambito del Progetto di comunicazione ed educazione sul tema dei Rifiuti Urbani per la Sostenibilità Ambientale
Metodi e strumenti utili per i DSA nei compiti a casaLoretta Danelon
slides relative alla relazione curata da Maria Rosa Bianchi, Chiara Pastomerlo e Marco Quaglino in occasione di un incontro dal titolo "Metodi e strumenti utili per i DSA nei compiti a casa: suggerimenti ed esperienze", organizzato dalla sezione AID di Como
Serie di diapositive preparate per indicare le possibili fermate del Pedibus con relative criticità e migliorie da presentare all\'amministrazione comunale
1. I CASTELLIERI
La protostoria in Friuli Venezia Giulia
Presentazione preparata per le classi quinte della scuola primaria Padre Marco
d’Aviano 2°Circolo di Pordenone a.s. 2010-2011
2. Il castelliere è un piccolo insediamento, o villaggio, fortificato protostorico (età del
bronzo e del ferro).
Questi villaggi erano difesi da imponenti aggeri o terrapieni di terra, ghiaia e ciottoli, in
origine sormontati da palizzate e completati all'esterno da fossati.
Sorgevano su dossi poco rilevati o su piccole alture naturali, di origine alluvionale
(depositi lasciati da inondazioni), di origine morenica (depositi ritiro di ghiacciai) o di
origine neo tettonica (innalzamento naturale) posti su un corso d'acqua o alla
confluenza di due fiumi. Ci sono anche esempi di castellieri che sorgevano in una
zona completamente pianeggiante come quelli di Gradisca di Sedegliano, Savalons e
Galleriano.
3. QUANDO?
I più antichi castellieri dell'Istria, del Carso e della Bassa Friulana
(Castions di Strada) sono risultati databili nella media età del Bronzo
(1400 a. C.); più tardi, dopo un breve periodo di crisi e di abbandono
alla fine del Bronzo Recente (1200 a. C. circa) furono costruiti nuovi
insediamenti fortificati, alcuni dei quali sono durati fino al V secolo a.
C..
Dunque l'epoca dei castellieri è durata circa un millennio: dalla metà
del II millennio a. C. alla metà del I millennio a. C. circa.
7. Le abitazioni dei
castellieri
Le tracce rinvenute nei siti
protostorici friulani (esempio
a Variano) permettono di
ricostruire la pianta e
l’organizzazione interna delle
abitazioni che, di solito, erano
rettangolari e piuttosto ampie.
8. Le case erano costruite in prossimità dell’aggere e si
sviluppavano nel senso della lunghezza, verso l’interno
della spianata.
9.
10. Piccoli pezzi di limo argilloso scottato ci dimostrano che per
impermeabilizzare esternamente le pareti vi si spalmava sopra uno spesso
strato di intonaco.
Questi frammenti si sono conservati per il fatto di essere stati induriti dal
fuoco che spesso distruggeva le strutture fatte prevalentemente di legno.
15. CERAMICA
Nei siti archeologici studiati sono stati ritrovati abbondanti cocci di ceramica. Non è
stata ritrovata ceramica dipinta, ma la decorazione consisteva spesso in fasci di linee
ottenute a pettine o in motivi geometrici incisi con uno strumento a punta, oppure
impressi sull’argilla non ancora indurita, mediante una cordicella ritorta.
16.
17.
18. PROTOSTORIA: il periodo che va dall'inizio del II millennio a. C. alla prima metà del I
millennio a.C. si chiama Protostoria, cioè un periodo a cavallo tra la Preistoria e la
Storia.
Mentre in Mesopotamia e in Egitto fiorivano grandi civiltà, sorgevano numerose città e
nel Mar Mediterraneo prosperavano i popoli del mare, nel nostro territorio
nascevano ancora villaggi fortificati (castellieri).
ETA’ DEL BRONZO: si colloca tra il 1800 e il 900 a.C. e vede lo sviluppo della
metallurgia, con la fabbricazione di strumenti per l’attività agricola e di armi.
ETA’ DEL FERRO: periodo della protostoria caratterizzato dall'uso del ferro in luogo
del bronzo nella produzione di utensili e armi. Nell'Europa continentale si colloca tra
la fine dell'età del Bronzo (700 a.C. circa) e l'espansione dell'impero romano (27 a.C.
- 68 d.C.).
AGGERE: è un terrapieno difensivo ottenuto con lo scavo di un fossato esterno.
19. Le immagini e le informazioni sono state prevalentemente
tratte dai volumi:
› Il castelliere di Variano
› Variano una storia di 3500 anni
curati dall’Università degli Studi di Udine
Presentazione preparata per le classi quinte della scuola
primaria Padre Marco d’Aviano – 2°Circolo di Pordenone
a.s. 2010-2011