Assam is the biggest of the ‘Seven Sisters’ in the North-Eastern region1 of India. Th e uniqueness of this region-- as well as most of its troubles--is determined by several factors, not least of which is the fact that more than 2000 km of the country’s boundary fall here and is shared with as many as fi ve countries--Nepal, China, Bhutan, Myanmar and Bangladesh. Also, the land-locked region is ethnically and linguistically diff erent from the rest of India.
HAQ: Center for Child Rights
B1/2, Ground Floor,
Malviya Nagar
New Delhi - 110017
Tel: +91-26677412,26673599
Fax: +91-26674688
Website: www.haqcrc.org
FaceBook Page: https://www.facebook.com/HaqCentreForChildRights
Presentation at the 15 International Conference on Artificial Intelligence and Law (ICAIL 2015), San Diego, June 2015 .
In this paper we discuss some reasons why temporal logic might not
be suitable to model real life norms. To show this, we present a
novel deontic logic contrary-to-duty/derived permission paradox
based on the interaction of obligations, permissions and contrary-to-duty
obligations. The paradox is inspired by real life norms.
Assam is the biggest of the ‘Seven Sisters’ in the North-Eastern region1 of India. Th e uniqueness of this region-- as well as most of its troubles--is determined by several factors, not least of which is the fact that more than 2000 km of the country’s boundary fall here and is shared with as many as fi ve countries--Nepal, China, Bhutan, Myanmar and Bangladesh. Also, the land-locked region is ethnically and linguistically diff erent from the rest of India.
HAQ: Center for Child Rights
B1/2, Ground Floor,
Malviya Nagar
New Delhi - 110017
Tel: +91-26677412,26673599
Fax: +91-26674688
Website: www.haqcrc.org
FaceBook Page: https://www.facebook.com/HaqCentreForChildRights
Presentation at the 15 International Conference on Artificial Intelligence and Law (ICAIL 2015), San Diego, June 2015 .
In this paper we discuss some reasons why temporal logic might not
be suitable to model real life norms. To show this, we present a
novel deontic logic contrary-to-duty/derived permission paradox
based on the interaction of obligations, permissions and contrary-to-duty
obligations. The paradox is inspired by real life norms.
Caso cannova i 5 stelle crocetta un campione (1)Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
1. Venerdì 2 ottobre u.s. all'Hotel La
Bussola di Novara abbiamo
assistito ad uno spettacolo di
nuovo genere, la Fantalogistica. Il
tema dichiarato era il futuro della
logistica a Novara.
Ad organizzare questo spettacolo
era un sindacato nazionale dei
lavoratori, ufficialmente proteso
verso la creazione di nuovi posti di
lavoro. Spettatori erano per i tre
quarti ignari studenti, costretti a
bigiare le lezioni scolastiche. Pure
presenti erano molti politici. Assenti
invece le associazioni degli
industriali novaresi, i quali sono
probabilmente i maggiori tra i
possibili interessati ai servizi di
logistica.
Delle associazioni degli agricoltori
novaresi neppure l'ombra. Gli
agricoltori hanno da tempo
ripetutamente espresso la loro
contrarietà alla cementificazione
dei terreni agricoli sia a Pernate
che ad Agognate. Pure assenti gli
esperti di logistica piemontesi.
Erano invece presenti in forza
gestori di logistica provenienti da
altre regioni, il cui scopo evidente
era la promozione delle loro attività
commerciali, promozione
sostenuta dal Sindaco di Novara e
dal sindacato organizzatore.
I promotori dell’incontro hanno
negato al pubblico presente il
dibattito e perfino le domande ai
r e l a t o r i . D a v v e r o u n
bell'esempio di democrazia da
parte degli organizzatori!
Sorprende fortemente che il futuro
della logistica a Novara, argomento
di primaria importanza per la vita
dei residenti, non venga spiegato
ai cittadini dal Sindaco in prima
persona tramite un incontro
pubblico. Questo incontro viene
invocato invano da molti novaresi
da almeno due anni.
Ancora più sorprendente, che, a
parte i paroloni spesi dal Sindaco
sulla ricerca e l' innovazione, su
corridoi logistici veri o immaginari,
in effetti di progetti di logistica veri
e propri non vi sia traccia. In
sostanza nulla sappiamo di
fattibilità tecnica, di costi di
costruzione, di impatto ambientale
di questa fantomatica logistica
novarese. L'unico dato certo è che
s i v u o l e f a r e p a s s a r e
un'operazione di speculazione
immobiliare per una grande
iniziativa imprenditoriale, che
dovrebbe creare migliaia di nuovi
posti di lavoro.
Di sicuro la Fantalogistica crea solo
Fantalavoro. Per creare realmente
nuovi posti di lavoro, il Sindaco e la
Giunta, invece di inseguire chimere
e di cementificare due milioni di
metri quadri di verde agricolo,
dovrebbero a nostro avviso
concentrare gli sforzi nei settori
dell'eccellenza novarese, ossia
l’agroalimentare, l'agricoltura, la
chimica verde, la moda,
l’università, la ricerca,il turismo.
F.T.
LA DIMISSIONI DI MARINO
'Lascio, ma ora verifica seria'.
O bella ma allora fino a oggi cosa
avete fatto? avete scherzato??
GabrieleSozzani@twitter
Stampato in proprio
Fantasia del cemento
2. Il nuovo Senato che il duo Renzi
& Verdini (Verdini lo ricordiamo:
uomo rinviato a giudizio e
plurindagato per concorso in
corruzione, truffa, bancarotta
fraudolenta, appalti e finanziamenti
illeciti, indebita percezione di fondi
per l'editoria) sta disegnando sarà
composto, dunque, da 100
membri, tra i quali 95 di essi
saranno scelti direttamente dai
partiti (in conformità alla volontà
degli elettori) tra i consiglieri
r e g i o n a l i e d i s i n d a c i
rappresentanti dei cosiddetti enti
territoriali (Regioni e Comuni).
Tutti i 100 nuovi senatori
godranno dell'immunità
parlamentare. Questo significa
che, qualora la magistratura
volesse approfondire le indagini
giudiziarie nei loro confronti, il
nuovo Senato potrà non
adempiere alle richieste della
Magistratura negando la
cosiddetta autorizzazione per
l'utilizzo di intercettazioni e
perquisizioni o per disporre
l'arresto. Esattamente così come
è avvenuto recentemente con
Azzolini.
Così i processi andrebbero in
prescrizione ed il nuovo
senatore continuerebbe a sedere
comodo sulla propria poltrona.
Ma non solo, vi è di più!
I nuovi senatori - sindaci hanno,
addirittura, ulteriori privilegi. Ed
i n f a t t i , q u a l o r a f o s s e r o
direttamente coinvolti in inchieste
giudiziarie per interessi illeciti
mafiosi, ovvero qualora la
propria giunta comunale venisse
sciolta o commissariata per
infiltrazioni mafiose, il senatore -
sindaco potrebbe continuare a
fare sonni tranquilli, avendo la
c e r t e z z a d i m a n t e n e r e ,
comunque, l'incarico da
senatore, dal quale non
decadrebbe.
Questa ulteriore guarentigia è
l'effetto dell'art. 2 del ddl Boschi
che va a modificare l'art. 57 della
Costituzione. Tale norma, infatti,
nel non prevedere alcuna
decadenza automatica dalla
carica per il senatore - sindaco
nelle ipotesi di scioglimento del
Consiglio Comunale (creando una
lacuna giuridica senza precedenti)
prevede, invece, che "la durata
del mandato dei senatori
(consiglieri e sindaci) coincida con
quella degli organi delle
istituzioni territoriali nei quali
sono stati eletti". E considerato
che i nuovi senatori verranno
eletti tutti dai Consigli
Regionali come prevede il
comma II dell'art. 2 del ddl
Boschi, è evidente che la durata
dell'incarico a senatore da parte
del sindaco eletto dovrà
coincidere, inevitabilmente, con
la durata dell'organo che ha
provveduto ad eleggerlo, ovvero
con l'intera durata del Consiglio
Regionale di appartenenza (5
anni).
D u n q u e i n c a s o d i
scioglimento di un Comune
per mafia, il sindaco -
senatore, seppur coinvolto
direttamente nello scandalo,
seppur avesse preso e dato
mazzette e appalti illeciti o
avesse agevolato corruzione e
sperpero di denaro pubblico,
r e s t e r e b b e s e d u t o
tranquillamente sulla poltrona
del Senato.
Protetto non solo dalla mancata
decadenza dall'incarico, ma
a n c h e d a l l ' i m m u n i t à
riconosciutagli dalla riforma.
Considerato che 17 consigli
regionali su 20 in Italia sono finiti
sotto inchiesta per spese
inappropriate e per la forte
percentuale di indagati nelle
assemblee, nonchè considerato i
moltissimi Comuni sciolti per
mafia (239 dal 1991 ad oggi con
una media di 20 Comuni all'anno
sciolti per mafia) la riforma altro
non fa che rendere costituzionale
il diritto per il politici territoriali
indagati e collusi con le mafie a
non essere processati ed a
mantenere, comunque, la
poltrona in Senato. Poltrona
pagata, comunque, dai
cittadini.
Una riforma, dunque, che, in
coerenza con lo spirito dei nuovi
padri costituenti (molti di loro, lo
ricordiamo, condannati o indagati),
produrrà quale unico effetto il
moltiplicarsi della presenza di
politici corrotti nel Parlamento!
M5S Senato
Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento
Per sindaci e consiglieri regionali c'è
l'immunità parlamentare!! contenti?
3. Il governo continua a dire no al
nostro Reddito di cittadinanza.
Sostiene che è incostituzionale e
che bisogna creare lavoro, non
dare assistenza. Peccato che a
Palazzo Chigi non abbiano letto
né la nostra proposta di legge
né, cosa ancora più grave, la
Costituzione.
Basterebbe dare un'occhiata agli
articoli 3 e 36 della nostra Carta
per capire che ad essere ai limiti
dell'incostituzionalità è forse
l'ignoranza di chi ci governa. E
basterebbe sapere che nella
legge sul Reddito di cittadinanza
si investono 2 miliardi sui centri
per l'impiego per capire che il
progetto M5S è un volano
fondamentale per la ripresa
o c c u p a z i o n a l e e d
economica.
La verità è che dalle
parti di Palazzo Chigi i
soldi per i cittadini non
ci sono mai. Mentre poi
non si lesina mai
quando si tratta degli
sprechi, dei vizi e dei
gingilli della nuova
casta con l'accento
toscano.
Ecco le spese pazze di
Palazzo Chigi su cui ieri
abbiamo inchiodato il governo in
aula alla Camera.
➡ 140 milioni nel 2014 per il
f u n z i o n a m e n t o
dell'istituzione;
➡ 63,2 milioni in più rispetto
all'anno scorso per la
segreteria generale;
➡ 42,7 milioni in più sul 2014, in
particolare, per il Segretariato
generale;
➡ 26 milioni in più sulle auto
blu, con un aumento di quasi
2 mila vetture;
➡ 40 milioni l'anno per il leasing
sul nuovo Airbus, un aereo
g r a n d e i l d o p p i o d e l
precedente;
➡ 600 mila euro di spese per
sondaggi, cinque volte in più
d i q u a n t o s p e s e i l
predecessore Letta;
➡ 118 mila euro per il
fondamentale "servizio di
piante interno";
➡ 256 mila per la "anagrafica di
postazioni arredi";
E pensare che alla presidenza
del Consiglio si era declamato
che i sottosegretari e la dirigenza
sarebbero andati a piedi e che il
limite sarebbe stato di 5 auto blu
per ministero. Chiacchiere, come
sempre.
Con 140 milioni di euro si
potrebbero costruire 5 mila
chilometri di piste ciclabili. Con i
40 milioni annui dell'Airbus si
potrebbero tirar su 20 mila metri
quadri di nuovi asili nido. Con
600 mila euro dilapidati in
sondaggi si potrebbero installare
2.500 mq di pannelli fotovoltaici,
più o meno il fabbisogno
energetico di 100 famiglie
italiane.
Invece 7 milioni di italiani,
tra disoccupati e
s c o r a g g i a t i ,
osservano la casta
toscana competere
con Obama e Putin
a chi ha l'aereo più
grosso.
L'esecutivo ha
raccontato a reti
unificate di voler
mettere il turbo al
Paese. Ma la sua è
una truffa in stile
diesel Volkswagen,
una fregatura che ci
inquina di promesse mai
mantenute.
Il M5S è pronto per dare all'Italia
il governo che l'Italia merita.
M5S Camera
Spese pazze a Palazzo Chigi
ma per i cittadini i soldi non ci sono mai
Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento Notizie dal parlamento
4. “Se proprio vuole ricorrere, lo
faccia con i suoi soldi, non con
quelli dei cittadini.”
E ’ q u a n t o a f f e r m a v a n o
all’unisono, solo pochi mesi fa,
l’attuale vice presidente della
Regione Piemonte Reschigna e
l’attuale capogruppo del PD
Gariglio.
Solo che le firme false erano del
centro-destra guidato da Cota e
l o r o s t a v a n o
all’opposizione.
Adesso che le
firme false sono
del PD tutto è
d i v e r s o . O r a
secondo loro è
g i u s t o c h e i
c i t t a d i n i
p i e m o n t e s i
debbano pagare
per i pastrocchi di
un partito, proprio
c o m e h a n n o
stabilito nella
riunione di Giunta
odierna (di cui fa parte Reschigna).
Questa è la doppia morale del centro-
sinistra piemontese!
Noi abbiamo sempre mantenuto la
stessa posizione.
Cota doveva pagarsi gli avvocati, così
come dovrebbero fare adesso
Chiamparino e Gariglio. Assistiamo al
solito copione della vecchia politica
che riversa sui cittadini il prezzo delle
proprie scelte sbagliate.
Ancora una volta Cota e
Chiamparino si rivelano due
facce della stessa medaglia,
e n t r a m b i
fanno pagare
a l
contribuente
il costo delle
l o r o
leggerezze.
Al contrario il
Movimento 5
s t e l l e
restituisce ai
cittadini parte
d e l l o
stipendio dei
Consiglieri
regionali, come
avvenuto pochi giorni fa con il
versamento di 354.811,27
euro in favore del fondo
regionale di microcredito per
le Piccole e Medie imprese.
Gruppo regionale M5S
Piemonte
I falsari delle firme
LE TUE IDEE per una
NOVARA 5 STELLEci troviamo sempre al
venerdì per dalle ore 21.00
In piazza Sacro Cuore n°5.(zona viale Roma ex sede di quartiere)
Naturalmente a Novara