Decreto Legge 24 Aprile 2017 n.50
Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo. (GU n.95 del 24-4-2017 - Suppl. Ordinario n. 20) - ULTERIORI INTERVENTI IN FAVORE DELLE ZONE TERREMOTATE (Aggiornato al 2 Maggio 2017)
Decreto Legge 24 Aprile 2017 n.50
Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo. (GU n.95 del 24-4-2017 - Suppl. Ordinario n. 20) - ULTERIORI INTERVENTI IN FAVORE DELLE ZONE TERREMOTATE (Aggiornato al 2 Maggio 2017)
Ordinanza n. 19 del 7 aprile 2017
Misure per il ripristino e la ricostruzione di immobili ad uso abitativo gravemente danneggiati o distrutti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
Il Piano di protezione civile per grande evento evento Carnevale di Viareggiogiuliano pardini
Il Piano di emergenza e servizi alla persone redatto dalla Protezione civile comunale (dr. Giuliano Pardini) e allegato al Piano comunale di Protezioen civile.
redatto ottobre 2008
PRESENTE E FUTURO DEL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DI SABAUDIAFranco Brugnola
Demo presentata il 10 novembre in occasione del dibattito organizzato con il Comune di Sabaudia nella sala consiliare per contestare la proposta della Direzione generale della ASL di trasformazione del Punto di primo intervento in un ambulatorio di cure primarie e specialistiche.
Ordinanza n. 19 del 7 aprile 2017
Misure per il ripristino e la ricostruzione di immobili ad uso abitativo gravemente danneggiati o distrutti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
Il Piano di protezione civile per grande evento evento Carnevale di Viareggiogiuliano pardini
Il Piano di emergenza e servizi alla persone redatto dalla Protezione civile comunale (dr. Giuliano Pardini) e allegato al Piano comunale di Protezioen civile.
redatto ottobre 2008
PRESENTE E FUTURO DEL PUNTO DI PRIMO INTERVENTO DI SABAUDIAFranco Brugnola
Demo presentata il 10 novembre in occasione del dibattito organizzato con il Comune di Sabaudia nella sala consiliare per contestare la proposta della Direzione generale della ASL di trasformazione del Punto di primo intervento in un ambulatorio di cure primarie e specialistiche.
Conoscere la Protezione Civile - la normativa toscanaBarbara Barsanti
le slides del secondo incontro. Gli argomenti trattati : la normativa in Regione Toscana, il nuovo piano Operativo regionale. e un infarinatura di Pianificazione.
Questo significa che l’operatore sociale dev’essere in continuo aggiornamento e avere una supervisione che prevenga i fenomeni di burn out (ovvero il processo stressogeno che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto)
Presentata la mozione di #Sfiducia al Sindaco di #Grammichele Salvatore Canzoniere da parte di 14 consiglieri comunale di opposizione e di maggioranza, inoltre si sono dimessi 3 assessori su 4 della giunta comunale.
Questo fatto dimostra l'inadeguatezza e il fallimento del sindaco Canzoniere a fronte di una crisi #Economica, #Sociale, #Culturale e #Istituzionale senza precedenti nella #StoriaDiGrammichele.
2. Normativa Nazionale:
• Legge 24 Febbraio 1992, n.225 - “Istituzione del Servizio nazionale di
protezione civile”;
• Legge 12 Luglio 2012, n.100 – “Disposizioni urgenti per il riordino della
• Protezione Civile”:
• Legge 16 Marzo 2017, n. 30 – “Delega al governo per il riordino delle
disposizioni legislative in materia di sistema nazionale della Protezione
Civile”; [N.B.: IN ATTESA DELL’APPROVAZIONE DA PARTE DEL GOVERNO DEI DECRETI
LEGISLATIVI DI RICOGNIZIONE, RIORDINO, COORDINAMENTO MODIFICA E INTEGRAZIONE DELLE
DISPOSIZIONI LEGISLATIVE VIGENTI]
Normativa Regionale:
• Legge Regionale 14 Dicembre 1993, n.72 – “Disciplina della attività
regionali di Protezione Civile”;
• Delibera di Giunta del 13 Gennaio 2015, n.19 – “Piani comunali di
emergenza di livello comunale e intercomunale - Approvazione linee
guida”.
PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI
PIANO DI EMERGENZA COMUNALE
3. La novazione normativa ha previsto che il Piano di Emergenza Comunale fosse strutturato e,
contemplasse le attività, sia di prevenzione che di gestione dell’emergenza, in diverse sezioni di
intervento:
• RISCHIO IDRAULICO / IDROGEOLOGICO
• RISCHIO INCENDI BOSCHIVI
• RISCHIO SISMICO
• RISCHIO INDUSTRIALE
• RISCHIO NEVE/GHIACCIO
• RISCHIO VALANGHE
PIANO DI EMERGENZA COMUNALE
QUALI SONO I RISCHI?
COSA PREVEDONO
• l’insieme delle procedure d’intervento da attuare
• coordinamento delle strutture chiamate a gestire l’emergenza
• i soggetti da coinvolgere al verificarsi di un evento emergenziale
• il flusso delle informazioni i soggetti istituzionali, Comune e
operatori sul territorio
• le azioni per garantire la tempestiva
• comunicazione/informazione della popolazione
• l’attivazione dei sistemi comunali di protezione civile, con il
coordinamento e l’ottimizzazione di tutte le risorse presenti sul
territorio
4. PIANO DI EMERGENZA COMUNALE
LA DRAMMATICA SITUAZIONE DEI PIANI DI EMERGENZA NEI COMUNI.
• COMUNI DOTATI DI PIANO DI EMERGENZA CONFORME ALLE NUOVE LINEE GUIDA: 3 su 305;
• COMUNI CON PIANO AGGIORNATO SENZA ATTENERSI ALLE NUOVE LINEE GUIDA: 2 su 305;
• COMUNI CON AGGIORNAMENTO DEL PIANO IN CORSO DI DEFINIZIONE IN CONFORMITA’ ALLA
• NUOVE LINEE GUIDA: 80 su 305;
** I Comuni dell’Aquila, Montesilvano e Torricella Peligna hanno
aggiornato i rispettivi piani recependo i criteri e le modalità
della Legge 225/1992 come modificata dalla Legge 100/2012.
Casalbordino e Torano Nuova hanno aggiornato il piano SENZA
attenersi a quanto dettato dalle nuove «Linee Guida»
il 90% dei comuni non è in regola
5. PIANO DI EMERGENZA COMUNALE
LE PROPOSTE DEL M5S
GARANTIRE CHE OGNI ORGANO ISTITUZIONALE
FACCIA IL SUO DOVERE SULLA PREVENZIONE
• Interpellanza / Mozioni nei Consigli Comunali
• Interpellanza in Regione per controllo sui Comuni
• Lettera ai Sindaci il cui Piano di emergenza non è stato ancora aggiornato alle nuove linee guida
• Lettera ai Prefetti