SlideShare a Scribd company logo
1 of 67
Download to read offline
Iniziare con uDig & JGrasstools




          S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta


17 marzo 2013
“Free Software . . . you should
                                                     think of ‘free’ as in ‘free speech’,
                                                     not as in ‘free beer’. ”

                                                                         Richard Stallman




                                                                                            1

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
JGrasstools su uDig




  I JGrasstools si possono installare come plugin di uDig

  Si possono installare su tutti i sistemi operativi in cui sia attiva una
  Java Virtual Machine:
            Linux
            Mac os x
            Windows

  Si possono scaricare gratuitamente dal sito:

                              http://www.jgrasstools.org



                                                                             2

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
JGrasstools su uDig


  I JGrasstools come plugin di uDig possono essere installati
  solo dopo aver installato uDig,
   ¯ nello specifico uDig 1.3.2, oggi l’ultima versione stabile.

      1     scaricare la versione consigliata di uDig dal sito:
                                 http://udig.refractions.net
            o scegliendo la versione desiderata dalla pagina:
                        http://udig.refractions.net/download/

      2     installare uDig seguendo le istruzioni della procedura
            guidata di installazione
      3     installare i JGrasstools come Spatial Toolbox di uDig

                                                                     3

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
JGrasstools su uDig


  I JGrasstools come plugin di uDig possono essere installati
  solo dopo aver installato uDig,
   ¯ nello specifico uDig 1.3.2, oggi l’ultima versione stabile.

      1     scaricare la versione consigliata di uDig dal sito:
                                 http://udig.refractions.net
            o scegliendo la versione desiderata dalla pagina:
                        http://udig.refractions.net/download/

      2     installare uDig seguendo le istruzioni della procedura
            guidata di installazione
      3     installare i JGrasstools come Spatial Toolbox di uDig

                                                                     3

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
JGrasstools su uDig

                            L’interfaccia di uDig apparirà così




                                                                  4

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

  Dopo aver installato uDig è possibile configurare gli Spatial Toolbox.
   1 Aprire gli Spatial Toolbox sotto Window -> Show View -> Other




                                                                          5

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

  . . . quindi selezionare Spatial Toolbox nella finestra che compare e OK




                                                                            6

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

  Si apre la relativa finestra che risulta essere piccola.
    2 Conviene scollegarla dalle barre esistenti e utilizzarla come finestra

       separata: click destro sulla barra -> Detached




                                                                              7

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

  A questo punto l’interfaccia degli Spatial Toolbox dovrebbe apparire così




                                                                              8

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools



  Si può procedere con l’installazione dei JGrasstools.
  Per iniziare a lavorare è necessario avere i due file jar:
            il modulo gis generico
             ¯ jgt-jgrassgears-0.7.6.jar
            le Horton Machine per l’analisi idro-geomorfologica
             ¯ jgt-hortonmachine-0.7.6.jar
  Questi due files si possono ottenere scaricando l’archivio
  ¯ jgrasstools_0.7.6.zip dal sito:

                http://code.google.com/p/jgrasstools/downloads/list

  e decomprimendolo dove si preferisce, ad esempio in una nuova cartella
  chiamata jgt all’interno della proria home

                                                                           9

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools



  Si può procedere con l’installazione dei JGrasstools.
  Per iniziare a lavorare è necessario avere i due file jar:
            il modulo gis generico
             ¯ jgt-jgrassgears-0.7.6.jar
            le Horton Machine per l’analisi idro-geomorfologica
             ¯ jgt-hortonmachine-0.7.6.jar
  Questi due files si possono ottenere scaricando l’archivio
  ¯ jgrasstools_0.7.6.zip dal sito:

                http://code.google.com/p/jgrasstools/downloads/list

  e decomprimendolo dove si preferisce, ad esempio in una nuova cartella
  chiamata jgt all’interno della proria home

                                                                           9

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools


      1     Dopo aver scaricato i files si può premere l’ultimo pulsante della
            finestra degli Spatial Toolbox: Open the settings panel
      2     Nella finestra di dialogo che si apre aggiungere le due librerie
            prima estratte utilizzando il pulsante + e quindi OK




                                                                                10

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

          . . . ricerca dei nuovi moduli in corso, impiegherà pochi istanti. . .




                                                                                   11

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Installazione dei JGrasstools

  L’installazione dei JGrasstools in uDig aggiunge i nuovi moduli trovati
  agli Spatial Toolbox: HortonMachine, Vector & Raster Processing




                                                                            12

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali



            Il primo passo per poter condurre un’analisi idrologica digitale di
            un bacino idrografico è il reperimento della cartografia digitale
            dell’area in esame.

    Questa prima parte spesso non è banale come sembra, non è
       sempre facile reperire una buona cartografia digitale,
     fortunatamente in Trentino la provincia fornisce un buon
                   servizio di WebGIS pubblico


            I principali dati digitali di nostro interesse sono:
                1   Modello Digitale del Terreno, dtm (mappa raster
                2   eventuali mappe vettoriali con attributi di interesse, come quelle
                    relative all idrografia, ma non solo . . .


                                                                                         13

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali



            Il primo passo per poter condurre un’analisi idrologica digitale di
            un bacino idrografico è il reperimento della cartografia digitale
            dell’area in esame.

    Questa prima parte spesso non è banale come sembra, non è
       sempre facile reperire una buona cartografia digitale,
     fortunatamente in Trentino la provincia fornisce un buon
                   servizio di WebGIS pubblico


            I principali dati digitali di nostro interesse sono:
                1   Modello Digitale del Terreno, dtm (mappa raster
                2   eventuali mappe vettoriali con attributi di interesse, come quelle
                    relative all idrografia, ma non solo . . .


                                                                                         13

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali

  Nello specifico le principali risorse da cui possiamo reperire questi dati
  (per il Trentino) sono:
      1     Geoportale Cartografico Trentino: lidar
            ¯ Modello Digitale del Terreno da rilievi lidar,
               diviso in fogli di risoluzione 1 × 1 m
      2     Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo
            ¯ Una vasta gamma di mappe vettoriali, tra cui anche
               l’idrografia (fiumi, laghi, bacini idrografici)
      3     WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo)
            ¯ Modello Digitale del Terreno (risoluzione 10 × 10 m) e
               un buon assortimento mappe vettoriali

    I dati della provincia (1 & 2) sono nel sistema di riferimento e
       proiezione IGM95-UTM32N, mentre i dati del webGIS
            universitario (3) sono in Gauss-Boaga, Roma40
                         (codice EPSG: 3003)
                                                                               14

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali

  Nello specifico le principali risorse da cui possiamo reperire questi dati
  (per il Trentino) sono:
      1     Geoportale Cartografico Trentino: lidar
            ¯ Modello Digitale del Terreno da rilievi lidar,
               diviso in fogli di risoluzione 1 × 1 m
      2     Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo
            ¯ Una vasta gamma di mappe vettoriali, tra cui anche
               l’idrografia (fiumi, laghi, bacini idrografici)
      3     WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo)
            ¯ Modello Digitale del Terreno (risoluzione 10 × 10 m) e
               un buon assortimento mappe vettoriali

    I dati della provincia (1 & 2) sono nel sistema di riferimento e
       proiezione IGM95-UTM32N, mentre i dati del webGIS
            universitario (3) sono in Gauss-Boaga, Roma40
                         (codice EPSG: 3003)
                                                                               14

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali

                       Geoportale Cartografico Trentino: lidar
  http://www.lidar.provincia.tn.it:8081/WebGisIT/pages/webgis.faces




                                                                  15

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali

                   Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo
  http://www.territorio.provincia.tn.it/portal/server.pt/community/sgc_-_geocatalogo/




                                                                                  16

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Reperimento dei dati cartografici digitali

          WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo)
                               http://webgis.ing.unitn.it/




                                                                             17

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Descrizione dell’ambiente di lavoro

                                        Vista dei progetti




                                                             18

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Descrizione dell’ambiente di lavoro

                                          Vista dei piani




                                                            19

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Descrizione dell’ambiente di lavoro

                                        Vista della mappa




                                                            20

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Descrizione dell’ambiente di lavoro

                        Vista di: catalogo, tabella attributi ecc.




                                                                     21

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Creazione di un nuovo progetto



  La creazione di un nuovo progetto a partire dai dati importati è
  automatica in uDig, tuttavia si consiglia per mantenere coerenza ed
  ordine nella gestione dei dati, di creare un nuovo progetto a cui
  aggiungere le mappe desiderate.




                                                                        22

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Creazione di un nuovo progetto

                                       Nome del progetto




                                                           23

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Creazione di un nuovo progetto

                           Percorso di salvataggio del progetto




                                                                  24

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati


            In uDig è possibile visualizzare dati georiferiti sia raster che
            vettoriali.

            uDig funziona con la logica del Drag & Drop: tutti i dati si possono
            visualizzare semplicemente trascinandoli nel programma.
            I files dei dati possono essere trascinati dal files manager sulle
            viste:
                Catalogo il piano viene aggiunto al catalogo ma non
                          visualizzato
                   Mappa il piano viene visualizzato ed aggiunto in cima ai
                          piani visualizzati
                    Piani il piano può essere aggiunto in un punto qualsiasi
                          della lista dei piani attivi
                Progetto il piano viene aggiunto al progetto aperto
                                                                               25

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali



            Per visualizzare uno shapefile è necessario:
                1   selezionare il file con estensione .shp della famiglia di quelli dello
                    shapefile nel file manager
                2   trascinarlo dal file manager nel catalogo di uDig
                3   selezionare la corrispondente voce del catalogo e con il tasto destro
                    del mouse eseguire Add to New Map
                    in alternativa è possibile semplicemente trascinare la voce del
                    catalogo nella vista layers di una mappa già esistente.

            Approfondimenti sull’uso dei dati vettoriali (personalizzazione
            della visualizzazione, visualizzazione dati in rete ecc.)
            si trovano nei due walkthrough:
     http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+1
     http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+2

                                                                                            26

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali



            Per visualizzare uno shapefile è necessario:
                1   selezionare il file con estensione .shp della famiglia di quelli dello
                    shapefile nel file manager
                2   trascinarlo dal file manager nel catalogo di uDig
                3   selezionare la corrispondente voce del catalogo e con il tasto destro
                    del mouse eseguire Add to New Map
                    in alternativa è possibile semplicemente trascinare la voce del
                    catalogo nella vista layers di una mappa già esistente.

            Approfondimenti sull’uso dei dati vettoriali (personalizzazione
            della visualizzazione, visualizzazione dati in rete ecc.)
            si trovano nei due walkthrough:
     http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+1
     http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+2

                                                                                            26

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

                Trascinare il file .shp dal files manager nel catalogo di uDig




                                                                               27

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

                  . . . ora la mappa vettoriale compare nel catalogo




                                                                       28

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

  Per visualizzarlo selezionare Add to New Map dal click destro su di essa




                                                                         29

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

           . . . ora la mappa vettoriale viene visualizzata nella vista mappa




                                                                                30

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

                . . . compare all’interno del progetto nella vista progetti




                                                                              31

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati vettoriali

                         . . . e come nuovo livello nella vista piani




                                                                        32

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione dei dati raster




            I dati raster rappresentati da immagini (tiff e jpeg) e in formato
            esri ascii (.asc) possono essere visualizzati in uDig allo stesso
            modo dei dati vettoriali.

            I dati rappresentati da immagini jpeg non sono però modificabili
            all’interno del programma, servono solo come base cartografica di
            riferimento.

            I dati in formato geotiff .tif, esri ascii .asc o in formato Grass
            sono invece modificabili con i JGrasstools.

            I dati in formato Grass/JGrass devono essere organizzati secondo
            una logica precisa per essere visualizzati ed elaborati con i
            JGrasstools.

                                                                                33

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass




  I dati Grass/JGrass devono essere organizzati secondo una logica
  precisa che prevede il raggruppamento degli stessi in:

    Database una cartella di lavoro sul proprio hard disk in cui saranno
             contenuti tutti i dati trattati per i diversi progetti
     Location una cartella in cui sono contenute le informazioni relative
              al sistema di coordinate ed alla proiezione dei dati contenuti
         Mapset una cartella all’interno della Location: rappresenta
                l’ambiente di lavoro principale in cui sono contenuti i dati
                veri e propri




                                                                               34

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass




    Database                               /home/leonardo/jgrassdb


   Locations           lat_long                  gauss_boaga_ovest   utm_wgs84


                    permanent                        permanent        permanent
     Mapsets       coordinate                        flanginec         passirio
                 stazioni_meteo                       rio_gola       north_italy


      mappe                 ...                         ...              ...



                                                                                 35

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Questa struttura dei dati in uDig viene completamente gestita dal
  programma, l’utente deve definire unicamente la cartella che
  rappresenta il Database e i nomi delle Locations e dei Mapsets quando
  vengono creati.




                La creazione di una nuova
                        Location si esegue
                        attraverso il menu
                  File -> New -> Other



                                                                          36

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  . . . e quindi la voce JGrass Workspace Wizard




                                                     37

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Percorso del database dei dati Grass/JGrass




                                                     38

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Nome della nuova Location da creare




                                                     39

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Scelta del Sistema di Proiezione




                                                     40

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  . . . individuarla inserendo il relativo codice epsg




                                                         41

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Sistema di Proiezione a selezione ultimata




                                                     42

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Definizione dei confini e della risoluzione relativi alla location




                                                                     43

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass

  Assegnazione del nome del nuovo Mapset e creazione cliccando Add




                                                                     44

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Operazioni sulla location

    Location e mapset vuoto appena creati compariranno ora nel catalogo




                                                                          45

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Operazioni sulla location

      Importazione diretta di files raster mediante click destro sul mapset




                                                     In questo modo si possono
                                                     importare raster files
                                                     in formato geotiff -.tif-
                                                     o esri ascii -.asc-




                                                                                 46

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Operazioni sulla location

      Aggiornamento delle mappe contenute nella location mediante click
               destro sulla stessa in catalogo e quindi reset




                                                                          47

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione delle mappe di una location Grass/JGrass


  Per la visualizzazione dei dati contenuti in un mapset si consiglia di
  creare una nuova mappa, in questo modo vengono gestite al meglio le
  informazioni della proiezione.




                       Se non viene creata
                automaticamente dopo aver
                    importato una mappa,
                è possibile selezionare
       direttamente Add to New Map
      mediante click destro in catalogo
         sulla mappa da visualizzare.


                                                                           48

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Visualizzazione delle mappe di una location Grass/JGrass

       . . . la mappa è stata visualizzata in una nuova vista mappa di uDig




                                                                              49

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Importazione di una location Grass/JGrass esistente

       Trascinare dal files manager nel catalogo il file contenuto nella root
               della location, generalmente chiamato wks.jgrass




                                                                              50

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Importazione di una location Grass/JGrass esistente

                   La location importata compare ora nel catalogo




                                                                    51

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region

  Un concetto importante per l’analisi raster mediante i JGrasstools è
  quello della Processing Region, simile alla Regione Attiva di Grass.
  La Processing Region rappresenta la porzione del raster sulla quale
  verranno eseguiti i calcoli, ovvero su cui lavorano i comandi.
  Per visualizzare la Processing Region è necessario trascinarla nella vista
  piani prendendola da:
        Catalog -> Decoration -> Processing Region Graphic




                                                                               52

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region

  La Processing Region viene visualizzata, con le impostazioni predefinite,
                 come un’area bianca su sfondo azzurro.




                                                                         53

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region




  La modifica dell’estensione della Processing Region e delle diverse
  opzioni che la riguardano possono essere fatte:

            dallo Style Editor, al quale si può accedere mediante il relativo
            pulsante nella vista piani avendo selezionato il piano che
            rappresenta la Processing Region

            mediante la relativa icona degli strumenti della vista mappa,
            all’interno della voce Other
                In questo modo è possibile modificare solo l’estensione della
                regione e non la sua risoluzione



                                                                                54

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region

       Pulsante di modifica dello stile e strumento di selezione della regione




                                                                                55

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region




Per ultimare l’impostazione della
Processing Region è ancora necessario
collegarla ai JGrasstools specificando
negli Spatial Toolbox di considerarla
nelle computazioni.


                 Questo si esegue mediante
                        l’apposito pulsante
       Consider/Ignore the processing
                  region in the modules
         nella finestra degli Spatial Toolbox


                                                     56

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region



                                                     Style Editor della Processing Region
                                                     contenente tutte le impostazioni di
                                                     dimensioni e risoluzione ed i pulsanti
                                                     per impostarla su una mappa
                                                     esistente.

                                                           Le analisi che vengono eseguite
                                                         mediante i comandi degli Spatial
                                                     Toolbox operano solo sulla Processing
                                                            Region, con la sua risoluzione.
                                                          Se non ci sono dati nell’area
                                                        bianca della regione, o se i dati
                                                          sono tutti coperti dal colore
                                                          azzurro, questi non verranno
                                                          utilizzati per le elaborazioni.
                                                                                          57

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Processing Region



                                                     Style Editor della Processing Region
                                                     contenente tutte le impostazioni di
                                                     dimensioni e risoluzione ed i pulsanti
                                                     per impostarla su una mappa
                                                     esistente.

                                                           Le analisi che vengono eseguite
                                                         mediante i comandi degli Spatial
                                                     Toolbox operano solo sulla Processing
                                                            Region, con la sua risoluzione.
                                                          Se non ci sono dati nell’area
                                                        bianca della regione, o se i dati
                                                          sono tutti coperti dal colore
                                                          azzurro, questi non verranno
                                                          utilizzati per le elaborazioni.
                                                                                          57

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Credits


  uDig è frutto del lavoro congiunto di Refractions Research, che ne
  iniziò l’implementazione, LISAsoft (Australia), Axios (Spagna),
  Camptocamp (Svizzera) e Hydrologis (Italia)




  I JGrasstools sono il frutto del congiunto lavoro di ricerca di cudam e
  Hydrologis s.r.l




                                                                            58

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Credits



  Questa presentazione è stata scritta da:
            Silvia Franceschi (Hydrologis and Ispra)
            Leonardo Perathoner (Università di Trento)
            Matteo Toro (Università di Trento)
            Giuseppe Formetta (Università di Trento)

  La redazione di questa presentazione è stata supportata da Ispra
  nell’ambito del progetto Danube Flood Risk e dalla Provincia
  Autonoma di Bolzano, nell’ambito del progetto HydroAlp.

  Per quanto possibile, questa presentazione è stata redatta con l’uso di
  software libero. L TEX per la scrittura, per il quale Leonardo
                   A
  Perathoner ha approntato un apposito stile.

                                                                            59

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013
Grazie dell’attenzione




                                    JGrassTools Mailinglist:
      https://groups.google.com/forum/?fromgroups#!forum/jgrasstools

                                                                       60

S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta
17 marzo 2013

More Related Content

Viewers also liked

20- hillslope stability
20- hillslope stability20- hillslope stability
20- hillslope stabilityRiccardo Rigon
 
2 idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno
2  idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno2  idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno
2 idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terrenoRiccardo Rigon
 
P horton machine - Slides usate a lezione
P horton machine - Slides usate a lezioneP horton machine - Slides usate a lezione
P horton machine - Slides usate a lezioneRiccardo Rigon
 
1 introduzione all'idrologia - Parte prima
1   introduzione all'idrologia - Parte prima1   introduzione all'idrologia - Parte prima
1 introduzione all'idrologia - Parte primaRiccardo Rigon
 
12 acqua nei suoli - Suoli
12   acqua nei suoli  - Suoli12   acqua nei suoli  - Suoli
12 acqua nei suoli - SuoliRiccardo Rigon
 
1b le partidellaretefognaria
1b le partidellaretefognaria1b le partidellaretefognaria
1b le partidellaretefognariaRiccardo Rigon
 
1d legge deilavoripubblici
1d legge deilavoripubblici1d legge deilavoripubblici
1d legge deilavoripubbliciRiccardo Rigon
 
Introduzione al Corso di Idrologia
Introduzione al Corso di IdrologiaIntroduzione al Corso di Idrologia
Introduzione al Corso di IdrologiaRiccardo Rigon
 
1a modern urbanhydrology-an overview
1a modern urbanhydrology-an overview1a modern urbanhydrology-an overview
1a modern urbanhydrology-an overviewRiccardo Rigon
 
Measuring Precipitation
Measuring PrecipitationMeasuring Precipitation
Measuring PrecipitationRiccardo Rigon
 
10.1 precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici
10.1   precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici10.1   precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici
10.1 precipitazioni; circolazione generale e gradienti bariciRiccardo Rigon
 
6 l-radiation-table ofsymbols
6 l-radiation-table ofsymbols6 l-radiation-table ofsymbols
6 l-radiation-table ofsymbolsRiccardo Rigon
 
1e il passatoeilfuturo
1e il passatoeilfuturo1e il passatoeilfuturo
1e il passatoeilfuturoRiccardo Rigon
 
Introduzione alle Lezioni 2017
Introduzione alle Lezioni 2017Introduzione alle Lezioni 2017
Introduzione alle Lezioni 2017Riccardo Rigon
 
2 a-idro-geomorfologia-the basics
2 a-idro-geomorfologia-the basics2 a-idro-geomorfologia-the basics
2 a-idro-geomorfologia-the basicsRiccardo Rigon
 

Viewers also liked (20)

P horton machine
P horton machineP horton machine
P horton machine
 
Nettools Epanet
Nettools   EpanetNettools   Epanet
Nettools Epanet
 
20- hillslope stability
20- hillslope stability20- hillslope stability
20- hillslope stability
 
2 idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno
2  idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno2  idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno
2 idro-geomorfologia, Analisi dei dati digitale del terreno
 
P horton machine - Slides usate a lezione
P horton machine - Slides usate a lezioneP horton machine - Slides usate a lezione
P horton machine - Slides usate a lezione
 
3 j grass-new-age
3 j grass-new-age3 j grass-new-age
3 j grass-new-age
 
3 introduction gis
3   introduction gis3   introduction gis
3 introduction gis
 
1 introduzione all'idrologia - Parte prima
1   introduzione all'idrologia - Parte prima1   introduzione all'idrologia - Parte prima
1 introduzione all'idrologia - Parte prima
 
12 acqua nei suoli - Suoli
12   acqua nei suoli  - Suoli12   acqua nei suoli  - Suoli
12 acqua nei suoli - Suoli
 
1c il controllolocale
1c il controllolocale1c il controllolocale
1c il controllolocale
 
1b le partidellaretefognaria
1b le partidellaretefognaria1b le partidellaretefognaria
1b le partidellaretefognaria
 
1d legge deilavoripubblici
1d legge deilavoripubblici1d legge deilavoripubblici
1d legge deilavoripubblici
 
Introduzione al Corso di Idrologia
Introduzione al Corso di IdrologiaIntroduzione al Corso di Idrologia
Introduzione al Corso di Idrologia
 
1a modern urbanhydrology-an overview
1a modern urbanhydrology-an overview1a modern urbanhydrology-an overview
1a modern urbanhydrology-an overview
 
Measuring Precipitation
Measuring PrecipitationMeasuring Precipitation
Measuring Precipitation
 
10.1 precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici
10.1   precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici10.1   precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici
10.1 precipitazioni; circolazione generale e gradienti barici
 
6 l-radiation-table ofsymbols
6 l-radiation-table ofsymbols6 l-radiation-table ofsymbols
6 l-radiation-table ofsymbols
 
1e il passatoeilfuturo
1e il passatoeilfuturo1e il passatoeilfuturo
1e il passatoeilfuturo
 
Introduzione alle Lezioni 2017
Introduzione alle Lezioni 2017Introduzione alle Lezioni 2017
Introduzione alle Lezioni 2017
 
2 a-idro-geomorfologia-the basics
2 a-idro-geomorfologia-the basics2 a-idro-geomorfologia-the basics
2 a-idro-geomorfologia-the basics
 

Similar to P jgrass-jgrastools

OpenStreetMap: costruiamo una mappa libera
OpenStreetMap: costruiamo una mappa liberaOpenStreetMap: costruiamo una mappa libera
OpenStreetMap: costruiamo una mappa liberaOpen Makers Italy
 
OpenStreetMap: Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013
OpenStreetMap:  Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013OpenStreetMap:  Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013
OpenStreetMap: Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013Infoweblan
 
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta dati
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta datiOpen Genova - Corso Mappatura: raccolta dati
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta datiAle ZenaIT
 
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università Salerno
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università SalernoOpenstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università Salerno
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università SalernoInfoweblan
 
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunità
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunitàOpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunità
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunitàMaurizio Napolitano
 
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data Maurizio Napolitano
 
Giacomelli _ Gfoss
Giacomelli _ GfossGiacomelli _ Gfoss
Giacomelli _ GfossGoWireless
 
La valutazione ambientale strategica
La valutazione ambientale strategicaLa valutazione ambientale strategica
La valutazione ambientale strategicaMarco Grondacci
 
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...OpenGeoDataItalia
 
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...RegioneLazio
 
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Alessandro Trigila
 
Introduzione a OpenStreetMap
Introduzione a OpenStreetMapIntroduzione a OpenStreetMap
Introduzione a OpenStreetMapluca delucchi
 

Similar to P jgrass-jgrastools (13)

OpenStreetMap: costruiamo una mappa libera
OpenStreetMap: costruiamo una mappa liberaOpenStreetMap: costruiamo una mappa libera
OpenStreetMap: costruiamo una mappa libera
 
OpenStreetMap: Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013
OpenStreetMap:  Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013OpenStreetMap:  Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013
OpenStreetMap: Costruiamo una mappa libera - Giffoni Open Makers Day 2013
 
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta dati
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta datiOpen Genova - Corso Mappatura: raccolta dati
Open Genova - Corso Mappatura: raccolta dati
 
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università Salerno
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università SalernoOpenstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università Salerno
Openstreetmap, mappe a contenuto libero - Linux day 2010 - Università Salerno
 
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunità
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunitàOpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunità
OpenStreetMap in Italia stato dell'arte e opportunità
 
G4MoRe_geomedia
G4MoRe_geomediaG4MoRe_geomedia
G4MoRe_geomedia
 
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data
 
Giacomelli _ Gfoss
Giacomelli _ GfossGiacomelli _ Gfoss
Giacomelli _ Gfoss
 
La valutazione ambientale strategica
La valutazione ambientale strategicaLa valutazione ambientale strategica
La valutazione ambientale strategica
 
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...
I dati geografici come punto di partenza per una strategia open data - Mauriz...
 
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...
Lo studio del territorio inizia con una mappa: il Golfo di Gaeta e Open Data ...
 
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
Documento IdroGEO Premio PA sostenibile e resiliente 2021
 
Introduzione a OpenStreetMap
Introduzione a OpenStreetMapIntroduzione a OpenStreetMap
Introduzione a OpenStreetMap
 

More from Riccardo Rigon

12.13 acqua neisuoli-watertableequations
12.13 acqua neisuoli-watertableequations12.13 acqua neisuoli-watertableequations
12.13 acqua neisuoli-watertableequationsRiccardo Rigon
 
12.1b tessitura e struttura
12.1b   tessitura e struttura12.1b   tessitura e struttura
12.1b tessitura e strutturaRiccardo Rigon
 
12.1a acqua neisuoli-suoli
12.1a acqua neisuoli-suoli12.1a acqua neisuoli-suoli
12.1a acqua neisuoli-suoliRiccardo Rigon
 
4 hydrology geostatistics-part_2
4 hydrology geostatistics-part_2 4 hydrology geostatistics-part_2
4 hydrology geostatistics-part_2 Riccardo Rigon
 
3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation
3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation
3 alberti-seconda parte - About Spatial CorrelationRiccardo Rigon
 
1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione
1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione
1 alberti-prima parte - Metodi di InterpolazioneRiccardo Rigon
 
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...Riccardo Rigon
 
6 i-longwave radiation
6 i-longwave radiation6 i-longwave radiation
6 i-longwave radiationRiccardo Rigon
 
6 h-coping withterrain
6 h-coping withterrain6 h-coping withterrain
6 h-coping withterrainRiccardo Rigon
 
6 g-considering clouds
6 g-considering clouds6 g-considering clouds
6 g-considering cloudsRiccardo Rigon
 
6 f-radiation-absorptions
6 f-radiation-absorptions6 f-radiation-absorptions
6 f-radiation-absorptionsRiccardo Rigon
 
6 e-coping withearthsurface
6 e-coping withearthsurface6 e-coping withearthsurface
6 e-coping withearthsurfaceRiccardo Rigon
 
6 d-radiation-from sun2earth
6 d-radiation-from sun2earth6 d-radiation-from sun2earth
6 d-radiation-from sun2earthRiccardo Rigon
 
6 c-radiation-stefan boltzman
6 c-radiation-stefan boltzman6 c-radiation-stefan boltzman
6 c-radiation-stefan boltzmanRiccardo Rigon
 

More from Riccardo Rigon (20)

10 Idrologia & Clima
10 Idrologia & Clima10 Idrologia & Clima
10 Idrologia & Clima
 
12.13 acqua neisuoli-watertableequations
12.13 acqua neisuoli-watertableequations12.13 acqua neisuoli-watertableequations
12.13 acqua neisuoli-watertableequations
 
12.6b just ks
12.6b just ks12.6b just ks
12.6b just ks
 
12.6 acquanei suoli-k
12.6 acquanei suoli-k12.6 acquanei suoli-k
12.6 acquanei suoli-k
 
12.1b tessitura e struttura
12.1b   tessitura e struttura12.1b   tessitura e struttura
12.1b tessitura e struttura
 
12.1a acqua neisuoli-suoli
12.1a acqua neisuoli-suoli12.1a acqua neisuoli-suoli
12.1a acqua neisuoli-suoli
 
4 hydrology geostatistics-part_2
4 hydrology geostatistics-part_2 4 hydrology geostatistics-part_2
4 hydrology geostatistics-part_2
 
3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation
3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation
3 alberti-seconda parte - About Spatial Correlation
 
2 - Simple Kriging
2 - Simple Kriging2 - Simple Kriging
2 - Simple Kriging
 
1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione
1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione
1 alberti-prima parte - Metodi di Interpolazione
 
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...
Introduzione all'uso della Console di OMS e di QGIS (per le analisi del corso...
 
6 i-longwave radiation
6 i-longwave radiation6 i-longwave radiation
6 i-longwave radiation
 
6 h-coping withterrain
6 h-coping withterrain6 h-coping withterrain
6 h-coping withterrain
 
6 g-considering clouds
6 g-considering clouds6 g-considering clouds
6 g-considering clouds
 
6 f-radiation-absorptions
6 f-radiation-absorptions6 f-radiation-absorptions
6 f-radiation-absorptions
 
6 e-coping withearthsurface
6 e-coping withearthsurface6 e-coping withearthsurface
6 e-coping withearthsurface
 
6 d-radiation-from sun2earth
6 d-radiation-from sun2earth6 d-radiation-from sun2earth
6 d-radiation-from sun2earth
 
6 c-radiation-stefan boltzman
6 c-radiation-stefan boltzman6 c-radiation-stefan boltzman
6 c-radiation-stefan boltzman
 
6 b-radiation-the sun
6 b-radiation-the sun6 b-radiation-the sun
6 b-radiation-the sun
 
6 a-radiation-goals
6 a-radiation-goals6 a-radiation-goals
6 a-radiation-goals
 

Recently uploaded

Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 

Recently uploaded (7)

Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 

P jgrass-jgrastools

  • 1. Iniziare con uDig & JGrasstools S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 2. “Free Software . . . you should think of ‘free’ as in ‘free speech’, not as in ‘free beer’. ” Richard Stallman 1 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 3. JGrasstools su uDig I JGrasstools si possono installare come plugin di uDig Si possono installare su tutti i sistemi operativi in cui sia attiva una Java Virtual Machine: Linux Mac os x Windows Si possono scaricare gratuitamente dal sito: http://www.jgrasstools.org 2 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 4. JGrasstools su uDig I JGrasstools come plugin di uDig possono essere installati solo dopo aver installato uDig, ¯ nello specifico uDig 1.3.2, oggi l’ultima versione stabile. 1 scaricare la versione consigliata di uDig dal sito: http://udig.refractions.net o scegliendo la versione desiderata dalla pagina: http://udig.refractions.net/download/ 2 installare uDig seguendo le istruzioni della procedura guidata di installazione 3 installare i JGrasstools come Spatial Toolbox di uDig 3 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 5. JGrasstools su uDig I JGrasstools come plugin di uDig possono essere installati solo dopo aver installato uDig, ¯ nello specifico uDig 1.3.2, oggi l’ultima versione stabile. 1 scaricare la versione consigliata di uDig dal sito: http://udig.refractions.net o scegliendo la versione desiderata dalla pagina: http://udig.refractions.net/download/ 2 installare uDig seguendo le istruzioni della procedura guidata di installazione 3 installare i JGrasstools come Spatial Toolbox di uDig 3 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 6. JGrasstools su uDig L’interfaccia di uDig apparirà così 4 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 7. Installazione dei JGrasstools Dopo aver installato uDig è possibile configurare gli Spatial Toolbox. 1 Aprire gli Spatial Toolbox sotto Window -> Show View -> Other 5 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 8. Installazione dei JGrasstools . . . quindi selezionare Spatial Toolbox nella finestra che compare e OK 6 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 9. Installazione dei JGrasstools Si apre la relativa finestra che risulta essere piccola. 2 Conviene scollegarla dalle barre esistenti e utilizzarla come finestra separata: click destro sulla barra -> Detached 7 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 10. Installazione dei JGrasstools A questo punto l’interfaccia degli Spatial Toolbox dovrebbe apparire così 8 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 11. Installazione dei JGrasstools Si può procedere con l’installazione dei JGrasstools. Per iniziare a lavorare è necessario avere i due file jar: il modulo gis generico ¯ jgt-jgrassgears-0.7.6.jar le Horton Machine per l’analisi idro-geomorfologica ¯ jgt-hortonmachine-0.7.6.jar Questi due files si possono ottenere scaricando l’archivio ¯ jgrasstools_0.7.6.zip dal sito: http://code.google.com/p/jgrasstools/downloads/list e decomprimendolo dove si preferisce, ad esempio in una nuova cartella chiamata jgt all’interno della proria home 9 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 12. Installazione dei JGrasstools Si può procedere con l’installazione dei JGrasstools. Per iniziare a lavorare è necessario avere i due file jar: il modulo gis generico ¯ jgt-jgrassgears-0.7.6.jar le Horton Machine per l’analisi idro-geomorfologica ¯ jgt-hortonmachine-0.7.6.jar Questi due files si possono ottenere scaricando l’archivio ¯ jgrasstools_0.7.6.zip dal sito: http://code.google.com/p/jgrasstools/downloads/list e decomprimendolo dove si preferisce, ad esempio in una nuova cartella chiamata jgt all’interno della proria home 9 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 13. Installazione dei JGrasstools 1 Dopo aver scaricato i files si può premere l’ultimo pulsante della finestra degli Spatial Toolbox: Open the settings panel 2 Nella finestra di dialogo che si apre aggiungere le due librerie prima estratte utilizzando il pulsante + e quindi OK 10 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 14. Installazione dei JGrasstools . . . ricerca dei nuovi moduli in corso, impiegherà pochi istanti. . . 11 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 15. Installazione dei JGrasstools L’installazione dei JGrasstools in uDig aggiunge i nuovi moduli trovati agli Spatial Toolbox: HortonMachine, Vector & Raster Processing 12 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 16. Reperimento dei dati cartografici digitali Il primo passo per poter condurre un’analisi idrologica digitale di un bacino idrografico è il reperimento della cartografia digitale dell’area in esame. Questa prima parte spesso non è banale come sembra, non è sempre facile reperire una buona cartografia digitale, fortunatamente in Trentino la provincia fornisce un buon servizio di WebGIS pubblico I principali dati digitali di nostro interesse sono: 1 Modello Digitale del Terreno, dtm (mappa raster 2 eventuali mappe vettoriali con attributi di interesse, come quelle relative all idrografia, ma non solo . . . 13 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 17. Reperimento dei dati cartografici digitali Il primo passo per poter condurre un’analisi idrologica digitale di un bacino idrografico è il reperimento della cartografia digitale dell’area in esame. Questa prima parte spesso non è banale come sembra, non è sempre facile reperire una buona cartografia digitale, fortunatamente in Trentino la provincia fornisce un buon servizio di WebGIS pubblico I principali dati digitali di nostro interesse sono: 1 Modello Digitale del Terreno, dtm (mappa raster 2 eventuali mappe vettoriali con attributi di interesse, come quelle relative all idrografia, ma non solo . . . 13 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 18. Reperimento dei dati cartografici digitali Nello specifico le principali risorse da cui possiamo reperire questi dati (per il Trentino) sono: 1 Geoportale Cartografico Trentino: lidar ¯ Modello Digitale del Terreno da rilievi lidar, diviso in fogli di risoluzione 1 × 1 m 2 Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo ¯ Una vasta gamma di mappe vettoriali, tra cui anche l’idrografia (fiumi, laghi, bacini idrografici) 3 WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo) ¯ Modello Digitale del Terreno (risoluzione 10 × 10 m) e un buon assortimento mappe vettoriali I dati della provincia (1 & 2) sono nel sistema di riferimento e proiezione IGM95-UTM32N, mentre i dati del webGIS universitario (3) sono in Gauss-Boaga, Roma40 (codice EPSG: 3003) 14 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 19. Reperimento dei dati cartografici digitali Nello specifico le principali risorse da cui possiamo reperire questi dati (per il Trentino) sono: 1 Geoportale Cartografico Trentino: lidar ¯ Modello Digitale del Terreno da rilievi lidar, diviso in fogli di risoluzione 1 × 1 m 2 Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo ¯ Una vasta gamma di mappe vettoriali, tra cui anche l’idrografia (fiumi, laghi, bacini idrografici) 3 WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo) ¯ Modello Digitale del Terreno (risoluzione 10 × 10 m) e un buon assortimento mappe vettoriali I dati della provincia (1 & 2) sono nel sistema di riferimento e proiezione IGM95-UTM32N, mentre i dati del webGIS universitario (3) sono in Gauss-Boaga, Roma40 (codice EPSG: 3003) 14 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 20. Reperimento dei dati cartografici digitali Geoportale Cartografico Trentino: lidar http://www.lidar.provincia.tn.it:8081/WebGisIT/pages/webgis.faces 15 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 21. Reperimento dei dati cartografici digitali Geoportale Cartografico Trentino: Geo-caalogo http://www.territorio.provincia.tn.it/portal/server.pt/community/sgc_-_geocatalogo/ 16 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 22. Reperimento dei dati cartografici digitali WebGIS universitario (accessibile solo dai computer dell’ateneo) http://webgis.ing.unitn.it/ 17 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 23. Descrizione dell’ambiente di lavoro Vista dei progetti 18 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 24. Descrizione dell’ambiente di lavoro Vista dei piani 19 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 25. Descrizione dell’ambiente di lavoro Vista della mappa 20 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 26. Descrizione dell’ambiente di lavoro Vista di: catalogo, tabella attributi ecc. 21 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 27. Creazione di un nuovo progetto La creazione di un nuovo progetto a partire dai dati importati è automatica in uDig, tuttavia si consiglia per mantenere coerenza ed ordine nella gestione dei dati, di creare un nuovo progetto a cui aggiungere le mappe desiderate. 22 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 28. Creazione di un nuovo progetto Nome del progetto 23 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 29. Creazione di un nuovo progetto Percorso di salvataggio del progetto 24 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 30. Visualizzazione dei dati In uDig è possibile visualizzare dati georiferiti sia raster che vettoriali. uDig funziona con la logica del Drag & Drop: tutti i dati si possono visualizzare semplicemente trascinandoli nel programma. I files dei dati possono essere trascinati dal files manager sulle viste: Catalogo il piano viene aggiunto al catalogo ma non visualizzato Mappa il piano viene visualizzato ed aggiunto in cima ai piani visualizzati Piani il piano può essere aggiunto in un punto qualsiasi della lista dei piani attivi Progetto il piano viene aggiunto al progetto aperto 25 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 31. Visualizzazione dei dati vettoriali Per visualizzare uno shapefile è necessario: 1 selezionare il file con estensione .shp della famiglia di quelli dello shapefile nel file manager 2 trascinarlo dal file manager nel catalogo di uDig 3 selezionare la corrispondente voce del catalogo e con il tasto destro del mouse eseguire Add to New Map in alternativa è possibile semplicemente trascinare la voce del catalogo nella vista layers di una mappa già esistente. Approfondimenti sull’uso dei dati vettoriali (personalizzazione della visualizzazione, visualizzazione dati in rete ecc.) si trovano nei due walkthrough: http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+1 http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+2 26 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 32. Visualizzazione dei dati vettoriali Per visualizzare uno shapefile è necessario: 1 selezionare il file con estensione .shp della famiglia di quelli dello shapefile nel file manager 2 trascinarlo dal file manager nel catalogo di uDig 3 selezionare la corrispondente voce del catalogo e con il tasto destro del mouse eseguire Add to New Map in alternativa è possibile semplicemente trascinare la voce del catalogo nella vista layers di una mappa già esistente. Approfondimenti sull’uso dei dati vettoriali (personalizzazione della visualizzazione, visualizzazione dati in rete ecc.) si trovano nei due walkthrough: http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+1 http://udig.refractions.net/confluence/display/EN/Walkthrough+2 26 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 33. Visualizzazione dei dati vettoriali Trascinare il file .shp dal files manager nel catalogo di uDig 27 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 34. Visualizzazione dei dati vettoriali . . . ora la mappa vettoriale compare nel catalogo 28 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 35. Visualizzazione dei dati vettoriali Per visualizzarlo selezionare Add to New Map dal click destro su di essa 29 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 36. Visualizzazione dei dati vettoriali . . . ora la mappa vettoriale viene visualizzata nella vista mappa 30 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 37. Visualizzazione dei dati vettoriali . . . compare all’interno del progetto nella vista progetti 31 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 38. Visualizzazione dei dati vettoriali . . . e come nuovo livello nella vista piani 32 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 39. Visualizzazione dei dati raster I dati raster rappresentati da immagini (tiff e jpeg) e in formato esri ascii (.asc) possono essere visualizzati in uDig allo stesso modo dei dati vettoriali. I dati rappresentati da immagini jpeg non sono però modificabili all’interno del programma, servono solo come base cartografica di riferimento. I dati in formato geotiff .tif, esri ascii .asc o in formato Grass sono invece modificabili con i JGrasstools. I dati in formato Grass/JGrass devono essere organizzati secondo una logica precisa per essere visualizzati ed elaborati con i JGrasstools. 33 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 40. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass I dati Grass/JGrass devono essere organizzati secondo una logica precisa che prevede il raggruppamento degli stessi in: Database una cartella di lavoro sul proprio hard disk in cui saranno contenuti tutti i dati trattati per i diversi progetti Location una cartella in cui sono contenute le informazioni relative al sistema di coordinate ed alla proiezione dei dati contenuti Mapset una cartella all’interno della Location: rappresenta l’ambiente di lavoro principale in cui sono contenuti i dati veri e propri 34 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 41. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Database /home/leonardo/jgrassdb Locations lat_long gauss_boaga_ovest utm_wgs84 permanent permanent permanent Mapsets coordinate flanginec passirio stazioni_meteo rio_gola north_italy mappe ... ... ... 35 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 42. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Questa struttura dei dati in uDig viene completamente gestita dal programma, l’utente deve definire unicamente la cartella che rappresenta il Database e i nomi delle Locations e dei Mapsets quando vengono creati. La creazione di una nuova Location si esegue attraverso il menu File -> New -> Other 36 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 43. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass . . . e quindi la voce JGrass Workspace Wizard 37 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 44. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Percorso del database dei dati Grass/JGrass 38 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 45. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Nome della nuova Location da creare 39 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 46. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Scelta del Sistema di Proiezione 40 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 47. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass . . . individuarla inserendo il relativo codice epsg 41 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 48. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Sistema di Proiezione a selezione ultimata 42 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 49. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Definizione dei confini e della risoluzione relativi alla location 43 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 50. Organizzazione dei dati in formato Grass/JGrass Assegnazione del nome del nuovo Mapset e creazione cliccando Add 44 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 51. Operazioni sulla location Location e mapset vuoto appena creati compariranno ora nel catalogo 45 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 52. Operazioni sulla location Importazione diretta di files raster mediante click destro sul mapset In questo modo si possono importare raster files in formato geotiff -.tif- o esri ascii -.asc- 46 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 53. Operazioni sulla location Aggiornamento delle mappe contenute nella location mediante click destro sulla stessa in catalogo e quindi reset 47 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 54. Visualizzazione delle mappe di una location Grass/JGrass Per la visualizzazione dei dati contenuti in un mapset si consiglia di creare una nuova mappa, in questo modo vengono gestite al meglio le informazioni della proiezione. Se non viene creata automaticamente dopo aver importato una mappa, è possibile selezionare direttamente Add to New Map mediante click destro in catalogo sulla mappa da visualizzare. 48 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 55. Visualizzazione delle mappe di una location Grass/JGrass . . . la mappa è stata visualizzata in una nuova vista mappa di uDig 49 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 56. Importazione di una location Grass/JGrass esistente Trascinare dal files manager nel catalogo il file contenuto nella root della location, generalmente chiamato wks.jgrass 50 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 57. Importazione di una location Grass/JGrass esistente La location importata compare ora nel catalogo 51 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 58. Processing Region Un concetto importante per l’analisi raster mediante i JGrasstools è quello della Processing Region, simile alla Regione Attiva di Grass. La Processing Region rappresenta la porzione del raster sulla quale verranno eseguiti i calcoli, ovvero su cui lavorano i comandi. Per visualizzare la Processing Region è necessario trascinarla nella vista piani prendendola da: Catalog -> Decoration -> Processing Region Graphic 52 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 59. Processing Region La Processing Region viene visualizzata, con le impostazioni predefinite, come un’area bianca su sfondo azzurro. 53 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 60. Processing Region La modifica dell’estensione della Processing Region e delle diverse opzioni che la riguardano possono essere fatte: dallo Style Editor, al quale si può accedere mediante il relativo pulsante nella vista piani avendo selezionato il piano che rappresenta la Processing Region mediante la relativa icona degli strumenti della vista mappa, all’interno della voce Other In questo modo è possibile modificare solo l’estensione della regione e non la sua risoluzione 54 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 61. Processing Region Pulsante di modifica dello stile e strumento di selezione della regione 55 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 62. Processing Region Per ultimare l’impostazione della Processing Region è ancora necessario collegarla ai JGrasstools specificando negli Spatial Toolbox di considerarla nelle computazioni. Questo si esegue mediante l’apposito pulsante Consider/Ignore the processing region in the modules nella finestra degli Spatial Toolbox 56 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 63. Processing Region Style Editor della Processing Region contenente tutte le impostazioni di dimensioni e risoluzione ed i pulsanti per impostarla su una mappa esistente. Le analisi che vengono eseguite mediante i comandi degli Spatial Toolbox operano solo sulla Processing Region, con la sua risoluzione. Se non ci sono dati nell’area bianca della regione, o se i dati sono tutti coperti dal colore azzurro, questi non verranno utilizzati per le elaborazioni. 57 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 64. Processing Region Style Editor della Processing Region contenente tutte le impostazioni di dimensioni e risoluzione ed i pulsanti per impostarla su una mappa esistente. Le analisi che vengono eseguite mediante i comandi degli Spatial Toolbox operano solo sulla Processing Region, con la sua risoluzione. Se non ci sono dati nell’area bianca della regione, o se i dati sono tutti coperti dal colore azzurro, questi non verranno utilizzati per le elaborazioni. 57 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 65. Credits uDig è frutto del lavoro congiunto di Refractions Research, che ne iniziò l’implementazione, LISAsoft (Australia), Axios (Spagna), Camptocamp (Svizzera) e Hydrologis (Italia) I JGrasstools sono il frutto del congiunto lavoro di ricerca di cudam e Hydrologis s.r.l 58 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 66. Credits Questa presentazione è stata scritta da: Silvia Franceschi (Hydrologis and Ispra) Leonardo Perathoner (Università di Trento) Matteo Toro (Università di Trento) Giuseppe Formetta (Università di Trento) La redazione di questa presentazione è stata supportata da Ispra nell’ambito del progetto Danube Flood Risk e dalla Provincia Autonoma di Bolzano, nell’ambito del progetto HydroAlp. Per quanto possibile, questa presentazione è stata redatta con l’uso di software libero. L TEX per la scrittura, per il quale Leonardo A Perathoner ha approntato un apposito stile. 59 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013
  • 67. Grazie dell’attenzione JGrassTools Mailinglist: https://groups.google.com/forum/?fromgroups#!forum/jgrasstools 60 S. Franceschi, L. Perathoner, M. Toro, G. Formetta 17 marzo 2013