Ostia antica da porta di Roma a porta d'Europa: il ruolo della narrazione arc...Marina Lo Blundo
Che cos'è il Marchio del Patrimonio Europeo? Perché l'area archeologica di Ostia antica si è candidata? Quali rilevanza europea può avere una città antica posta alla foce del Tevere? In cosa consiste il progetto che si è aggiudicato il Marchio del Patrimonio europeo?
Musei minori, narrazione e multimedialità: progetto OpustoryOpustory
Report della giornata di studio svoltasi il 24 Giugno 2015 presso la Sala dell'Opus Sectile - Museo Nazionale dell'Alto Medioevo, Roma.
Evento organizzato in collaborazione tra il Polo Museale del Lazio, il Museo dell'Alto Medioevo e l'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali (ITABC) del CNR.
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Template_WORD def.docxPaolaCaramadre1
La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma è una realtà istituzionale la cui mission è quella di tutelare, conservare e valorizzazione il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico della città di Roma. Le attività dell’Istituto adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando sempre il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica nazionale, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza scientifica e del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale.
Nell’ambito di questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato all’interno di una struttura museale di prossimità in una periferia storica della città di Roma.
Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, istituzione culturale dello Stato, la Scuola, in quanto presidio permanente di cultura sul territorio, figure professionali private e realtà associative territoriali.
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I like MiC. La vita digitale dei Musei in Comune tra comunicazione e condivis...Silvia Bendinelli
Musei in Comune è stato molto orgoglioso di partecipare al Convegno internazionale di Studi Comunicare il museo oggi: dalle scelte museologiche al digitale, curato da Lidia Branchesi e Valter Curzi (Roma il 18-19 febbraio 2016) e di riportare tante suggestioni, idee e stimoli interessanti che speriamo di tradurre in nuove iniziative e progetti per i musei di Rima.
Introduzione alla valorizzazione Turistica e Comunicazione del Patrimonio Cul...Vitalba Morelli
Primo incontro (PON 2014 - 2020) "Ciao turista, ti accolgo. Lezioni e simulazioni di accoglienza turistica di un bene culturale" per l'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore Piera Cillario Ferrero - Indirizzo Turistico.
Turismo archeologico: opportunità per operatori e destinazioniFederica Montaguti
Relazione presentata a TurismA 2017: i dati dei beni archeologici e del turismo archeologico in Italia, la popolarità dei siti su Google Trends (TM), buone pratiche in Italia e all'estero.
"2016, musei in crescita. Bene il Piemonte." di Simona PeroloSimona C. Perolo
Dai dati del Mibact, crescono nel 2016 i visitatori dei musei statali. Il Piemonte al 3° posto, trainato dal boom di Venaria Reale. E nel Biellese, cresce la rete degli ecomusei.
#BMO15 | Di archeologia, Maremma, internet e altre amenità | Alessandro FicheraOfficina Turistica
Una panoramica su arte e cultura di Maremma e la loro visibilità online. Una ricerca di Alessandro Fichera per #BMO15. Arte, storia, archeologia e turismo per la promozione e commercializzazione dell'ospitalità maremmana.
Ostia in guerra. La difesa delle opere d'arte nelle fotografie dell'archivio ...Marina Lo Blundo
intervento all'interno della Giornata di Studi "Ostia in guerra. Tracce del secondo conflitto mondiale alla foce del Tevere", dedicato alle misure di protezione antiaerea adottate a Ostia antica per le opere d'arte e alle fotografie che le documentano
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Web 2.0 e social media per comunicare l'archeologia - intro
Ostia antica da porta di Roma a porta d'Europa
1. Ostia antica da porta di Roma
a porta d’Europa
Attività di
archeologia pubblica
nell’ambito del
Marchio del
Patrimonio Europeo
Roma, Aula Magna, Facoltà di Architettura
Sede di Fontanella Borghese,
Sapienza Università di Roma, 17.05.2024
Marina Lo Blundo
Parco archeologico di Ostia antica
Giornata della cultura di Roma città UNESCO.
Come proiettare nel futuro il patrimonio culturale di Roma
3. • Il Marchio del Patrimonio Europeo – European Heritage Label – è un
riconoscimento che la Commissione Europea – Direzione Generale Istruzione
e Cultura – assegna a Siti culturali del territorio europeo che incarnino i valori
fondanti dell’Unione Europea (quindi i valori dei Diritti dell’Uomo) e i valori
dell’Europeicità (valori storici, geografici, di tradizione, di legami). Possono
partecipare siti, siti diffusi (ovvero insiemi di siti che abbiano un filo conduttore
comune) ma anche oggetti simbolici – ad esempio la Carta dell’Abolizione della
Pena di morte di Lisbona, approvata nel 1867 o il Trattato di Maastricht.
• Lo scopo del Marchio del Patrimonio Europeo è quello di valorizzare il
patrimonio culturale comune migliorando la conoscenza reciproca tra i
cittadini europei, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza all’Unione
Europea e a promuovere il dialogo interculturale. Chi si candida al Marchio del
Patrimonio Europeo deve presentare un progetto sostenibile che abbia come
scopo la promozione del dialogo interculturale, l’apertura a prescindere, non
solo all’Europa (attraverso, banalmente, l’uso dell’inglese o delle lingue
europee nella comunicazione), ma anche al territorio di prossimità. La
pandemia del 2020 ci ha insegnato quanto quest’ultimo sia importante,
l’unico, il vero, il solo da fidelizzare.
4. 67 siti dislocati in 19
stati membri
5 siti su 67 sono
in Italia
Marchio del Patrimonio
Europeo: i numeri
https://marchiopatrimonio.cultura.gov.it/
https://ehl-bureau.eu/en/
5. Perché
candidare
Ostia antica al
Marchio del
Patrimonio
Europeo?
Rilevanza
europea
del sito
Vocazione alla
multiculturalità,
convivenza civile,
integrazione
Luogo di
circolazione di
merci, culture,
religioni
Sistema Ostia-
Portus:
vocazione alla
circolazione
internazionale
Rete
internazionale di
studio con
università e
istituti europei di
ricerca
6. Ostia antica
Castello di
Giulio II
Isola Sacra
Portus
Parco
archeologico
di Ostia antica
I siti del Parco costituivano già nell’antichità un sistema
territoriale strettamente interrelato.
La candidatura di Ostia ha posto in luce la stretta relazione
tra i luoghi, relazione già nota a livello accademico, ma poco
comunicata al grande pubblico.
Museo delle Navi
• Area archeologica di Ostia antica
• Necropoli di Porto all’Isola Sacra
• Area archeologica dei porti di Claudio e di Traiano
• Museo delle Navi
• Castello di Giulio II
8. Il valore europeo simbolico di Ostia
• La città romana di Ostia antica fu in età imperiale la “porta di Roma”, verso cui convergevano i
traffici marittimi di merci e di persone. La multiculturalità di Ostia è evidente in alcuni monumenti,
in particolare il Piazzale delle Corporazioni: sui mosaici pavimentali sono iscritti i nomi delle genti
provenienti dai principali porti dell’attuale Francia (Narbonne), Spagna (Tarragona, Cadice) e Africa
mediterranea (Cartagine) che a Ostia avevano propri uffici e sedi corporative.
• Per Ostia antica la parola chiave è integrazione. Se ampliamo lo sguardo al porto di Ostia – e di
Roma – ovvero Portus, il porto costruito dall’imperatore Claudio e ampliato da Traiano, la parola
chiave diventa circolazione: una vocazione che il territorio ha ancora, dato che a pochi metri dal
Molo Nord del Porto di Claudio sorge oggi l’aeroporto di Fiumicino. Integrazione e circolazione
sono le due grandi sfide dell’Europa di oggi: integrazione tra genti ed etnie all’interno dell’Europa
stessa e nei confronti delle persone extraeuropee che giungono in Europa; circolazione libera dei
cittadini dell’Unione Europea all’interno dei confini degli Stati membri, con attenzione
all’eguaglianza dei diritti per tutti; circolazione delle merci in un mercato unico con una moneta
unica, oggi come all’epoca dell’impero romano.
• In quanto melting pot culturale, crocevia di genti provenienti da ogni parte del Mediterraneo, Ostia
è stato il luogo attraverso il quale sono penetrati a Roma culti provenienti dal Mediterraneo
Orientale. Una tra le più antiche sinagoghe ebraiche rinvenute nel Mediterraneo Occidentale si
trova ad Ostia. Oggi la comunità ebraica di Roma vi svolge alcune sue celebrazioni, riconoscendovi
un valore fondante e identitario e in collaborazione col Parco organizza la biennale d’arte
contemporanea “Arte in Memoria”.
• Ostia antica ha dunque un ruolo nella trasmissione dei valori della multiculturalità, dell’integrazione
e della circolazione internazionale. Ponendosi come presidio culturale nel territorio in cui si trova, il
Parco si fa portatore di questi valori nelle sue attività rivolte al pubblico, in particolare alla
cittadinanza: attività didattiche sul tema del commercio internazionale; conferenze e convegni
internazionali.
11. Sensibilizzazione dei cittadini
alla rilevanza europea
Scopo del progetto è mostrare ai visitatori di Ostia antica il carattere multiculturale
e di accoglienza che Ostia aveva nell’antichità, la sua centralità in quanto punto di
arrivo e di smistamento di merci e di idee verso Roma, capitale dell’Impero.
Gli interventi da attuare per perseguire gli intenti del progetto viaggiano su tre livelli:
uno locale, costituito dalla popolazione del territorio e dagli studenti delle
scuole di ogni ordine e grado
uno internazionale rivolto al pubblico di lingua inglese
uno internazionale che colloca Ostia in Europa e l’Europa ad Ostia sul piano
della ricerca.
A livello locale si perseguono i temi della sensibilizzazione sul tema della
multiculturalità e della continuità nel tempo della vocazione alla circolazione
internazionale del territorio. L’educazione al Patrimonio e ai valori che ad esso si
riferiscono e da esso promanano è al centro delle attività didattiche e dei progetti di
alternanza scuola-lavoro a cura dei Servizi Educativi.
Nel rapporto con i visitatori stranieri non si può prescindere dall’impiego della lingua
inglese. Il rinnovato sistema di pannellistica per l’intero sito di Ostia antica si rivolge
ai visitatori italiani e stranieri, prevede un’app in 11 lingue con prossibilità di avere
accesso a contenuti ulteriori di approfondimento.
Ostia è al centro di progetti di ricerca di respiro europeo che mirano a collocarla nel
contesto dei porti antichi del Mediterraneo, per ricostruire rotte, commerci, ma
anche infrastrutture e organizzazione interna del lavoro e delle figure professionali. «Ostia, gateway to Rome»
Vapriikki Museum, Tampere,
Finland
13. Attività di comunicazione,
segnaletica, divulgazione
scientifica
Attività di comunicazione:
Il website ha una versione inglese dal 2019.
Attraverso contatti con stampa e tv estere, Ostia porta fuori dall’Italia l’immagine di sé come porta di Roma e,
quindi, d’Europa.
Adesione a campagne social internazionali (Museumweek, Journées de l’Archéologie) e a manifestazioni culturali
internazionali (Giornate Europee del Patrimonio - GEP).
In occasione delle GEP ormai da anni sono coinvolte le équipes europee che hanno progetti di ricerca a Ostia e a
Portus
Segnaletica:
Fin dall’inizio del 2019 i visitatori internazionali che giungono a Ostia antica in treno sono accolti nella stazione da
pannelli di benvenuto e informativi in italiano e inglese.
La pannellistica bilingue prevede più di 100 pannelli dislocati nel Parco lungo il percorso di visita in prossimità dei
singoli monumenti, in modo da poter fornire adeguata informazione al pubblico di ogni provenienza.
Divulgazione scientifica:
Alla fine del 2019 è stata inaugurata a Tampere (Finlandia) la mostra «Ostia, Gateway to Rome» dedicata ad Ostia,
frutto della decennale collaborazione tra il Parco e l’Institutum Romanum Finlandiae.
Il Parco è stato partner del progetto Fosphora in capo all’Università Aix-Mairseille che ha avuto come esito una
doppia mostra pannellistica in Francia ad Arles e in Italia al Museo delle Navi di Fiumicino
Numerosi convegni sono organizzati dal Parco in collaborazione con istituti di cultura europei (Ecole française de
Rome, Academia Belgica, Escuela Española de Arquéologia)
14. Attività didattiche
Laboratori didattici per studenti delle scuole primarie: riguardano i diversi aspetti della vita
quotidiana della società romana con riferimento ad Ostia antica: attività di stoccaggio delle
derrate alimentari provenienti dal bacino mediterraneo; commercio; scambi non solo di
merci ma anche di genti, usi e culti che facevano di Ostia una città multietnica.
Attività didattiche per studenti della scuola secondaria di primo grado: progetto, realizzato
con l’Istituto comprensivo “Fanelli-Marini” di Ostia Antica; prevede visite guidate nell’Area
Archeologica di Ostia Antica e nel Castello di Giulio II svolte dagli alunni di età 11 - 13 anni
e destinate alle scuole primarie e secondarie di varie località italiane ed europee. Il
progetto vuole favorire l’incontro, l’interazione e la cooperazione fra generazioni
accomunate dal senso di appartenenza e dal legame alle proprie radici.
Percorsi di alternanza scuola-lavoro: l’alternanza scuola-lavoro coinvolge gli adolescenti in
attività che li aiutino ad attribuire significato e valori al patrimonio culturale e a
comprenderne il ruolo nella società contemporanea. I percorsi avvicinano gli studenti
all’architettura antica nel suo contesto originario tramite l’acquisizione di nozioni sulle
tecniche di documentazione e rilievo con attività pratiche sul campo, fanno conoscere le
diverse professionalità che operano nel mondo dei beni culturali, avvicinano alla
conoscenza del patrimonio archeologico del loro territorio e alle attività di tutela, fruizione
e conservazione.
Progetto Ostia antica per la scuola: produzione di videolaboratori e videolezioni pensate
per le classi scolastiche che non hanno potuto svolgere i laboratori in presenza a causa
della pandemia.
15. Progetto vincitore di bando europeo riservato ai
siti del Marchio del Patrimonio Europeo
Archeologia pubblica a Ostia antica
16. Progetto vincitore di bando europeo European
Heritage Days Stories
Cantieri della Didattica: Let’s built our History!