Quadro normativo per la formazione, la gestione e la circolazione dei dati e ...datitrentinoit
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Gli Adempimenti Privacy e le Regole Deontologiche degli AvvocatiSilviaDiNapoli1
“Regole deontologiche relative ai trattamenti dei dati personali ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 (Informativa e consenso)”. Slide della relazione presentata dall'Avv. Silvia Di Napoli in occasione del convegno “La Privacy negli Studi Legali alla luce delle Regole Deontologiche approvate dal Garante per la Protezione dei Dati” tenutosi il 3 maggio 2019 alle ore 14.30 presso il Seminario Vescovile in Sala Longhin a Treviso. L'evento è stato organizzato dalla Camera Civile Degli Avvocati Di Treviso con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Treviso.
Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in a...AmmLibera AL
Privacy e trasparenza on line della Pa: le nuove Linee guida del Garante
Solo dati aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Sui siti on line della Pa solo dati esatti, aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Allo scopo di contemperare le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali nonché la dignità delle persone, il Garante privacy ha individuato un quadro organico e unitario di cautele e misure che le Pa devono adottare quando diffondono sui loro siti web dati personali dei cittadini.
Le Linee guida [doc. web n. 3134436], emanate alla luce del recente decreto legislativo n.33/2013, riguardano sia la pubblicazione di dati e documenti che le Pa devono mettere on line per finalità di trasparenza, sia di quelli finalizzati a garantire altri obblighi di pubblicità degli atti amministrativi (es. pubblicazioni matrimoniali, deliberazioni sull'albo pretorio on line, avviso di deposito delle cartelle esattoriali etc.). Su tali Linee guida (in corso di pubblicazione sulla G.U.) il Garante ha sentito il Dipartimento della funzione pubblica, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e l'Agenzia digitale.
Link al comunicato stampa originale del 28 maggio 2014 su garanteprivacy.it:
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3152130
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=23 ottobre 2014
Quadro normativo per la formazione, la gestione e la circolazione dei dati e ...datitrentinoit
Slide del corso "Il Patrimonio Informativo Pubblico" organizzato dal Progetto Open Data in Trentino in collaborazione con TSM e rivolto agli enti del sistema provinciale. 19 febbraio 2013 http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=5
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Gli Adempimenti Privacy e le Regole Deontologiche degli AvvocatiSilviaDiNapoli1
“Regole deontologiche relative ai trattamenti dei dati personali ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 (Informativa e consenso)”. Slide della relazione presentata dall'Avv. Silvia Di Napoli in occasione del convegno “La Privacy negli Studi Legali alla luce delle Regole Deontologiche approvate dal Garante per la Protezione dei Dati” tenutosi il 3 maggio 2019 alle ore 14.30 presso il Seminario Vescovile in Sala Longhin a Treviso. L'evento è stato organizzato dalla Camera Civile Degli Avvocati Di Treviso con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Treviso.
Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in a...AmmLibera AL
Privacy e trasparenza on line della Pa: le nuove Linee guida del Garante
Solo dati aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Sui siti on line della Pa solo dati esatti, aggiornati e indispensabili. Vietato diffondere informazioni sulla salute. Sì agli "open data", ma senza pregiudicare i diritti delle persone. Garanzie per i più deboli.
Allo scopo di contemperare le esigenze di pubblicità e trasparenza con i diritti e le libertà fondamentali nonché la dignità delle persone, il Garante privacy ha individuato un quadro organico e unitario di cautele e misure che le Pa devono adottare quando diffondono sui loro siti web dati personali dei cittadini.
Le Linee guida [doc. web n. 3134436], emanate alla luce del recente decreto legislativo n.33/2013, riguardano sia la pubblicazione di dati e documenti che le Pa devono mettere on line per finalità di trasparenza, sia di quelli finalizzati a garantire altri obblighi di pubblicità degli atti amministrativi (es. pubblicazioni matrimoniali, deliberazioni sull'albo pretorio on line, avviso di deposito delle cartelle esattoriali etc.). Su tali Linee guida (in corso di pubblicazione sulla G.U.) il Garante ha sentito il Dipartimento della funzione pubblica, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e l'Agenzia digitale.
Link al comunicato stampa originale del 28 maggio 2014 su garanteprivacy.it:
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3152130
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=23 ottobre 2014
Evento territoriale - Seminario
I Comuni verso l’uso statistico degli archivi amministrativi e dei sistemi di integrazione delle fonti. Dati e indicatori per le politiche del territorio.
Matera, 9 giugno 2017
Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Guida all applicazione del regolamento privacy ue 2016 679Vittorio Pasteris
La Guida intende offrire un panorama delle principali problematiche che imprese e soggetti pubblici dovranno tenere presenti in vista della piena applicazione del regolamento, prevista il 25 maggio 2018.
Problematiche privacy legate alla gestione
digitalizzata dei dati sanitari, analizzando lo stato dell'arte della normativa.
Relatore Avv. Graziano Garrisi.
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Le più importanti novità in tema di gestione e conservazione dei documenti sanitari digitalizzati, con particolare riferimento al Fascicolo Sanitario Elettronico e alla Cartella Clinica Elettronica. Relatore Avv. Luigi Foglia.
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
Il censimento permanente e l’integrazione degli archivi amministrativi"
Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari
Piazza Italia Reggio Calabria
MeetHub! di Social Hub Genova - GDPR. Privacy for dummies. Come rispondere al...Social Hub Genova
GDPR. Privacy for dummies. Come rispondere alla nuova normativa europea sulla privacy senza impazzire!
La privacy è un obbligo di legge, poco compreso, molto discusso, sempre mal praticato. Come già succede per Certificazione di Qualità, anche la privacy può essere gestita male e rivelarsi inutile, oppure amministrata bene e portare a dei risultati interessanti. Una corretta gestione dei nuovi adempimenti sulla privacy, prescritti dalla normativa europea General Data Protection Regulation, permette infatti alle aziende di seguire dei processi certificati, acquisendo autorevolezza agli occhi dei propri clienti e interlocutori.
Nel corso dell’evento si parlerà di privacy in un modo un po' differente rispetto a quanto abbiamo sentito sin ora. E' un obbligo, lo sappiamo tutti, ma seguire la normativa dovrebbe essere utile alle aziende anche per stringere rapporti con nuovi stakeholder, rafforzare la presenza nel proprio ecosistema e intercettare clienti potenziali.
Guido Loleo si propone di raccontarci ciò che davvero serve sapere sul GDPR, lo spirito della normativa ed il modo più semplice per adeguare un’azienda alle disposizioni europee, inquadrandole all’interno delle politiche di sviluppo aziendali.
L'incontro è rivolto a imprese avviate e nuove imprese, startup, cooperative e imprese sociali, che si confrontano con il trattamento dei dati di persone fisiche.
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela dell...Simone Chiarelli
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela delle persone nel GDPR (regolamento UE 2016/679), ruolo e competenze del Garante per la privacy, i trattamenti della polizia locale e focus sulla videosorveglianza
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Casa Cava Via S. Pietro Barisano, 47
Guida all applicazione del regolamento privacy ue 2016 679Vittorio Pasteris
La Guida intende offrire un panorama delle principali problematiche che imprese e soggetti pubblici dovranno tenere presenti in vista della piena applicazione del regolamento, prevista il 25 maggio 2018.
Problematiche privacy legate alla gestione
digitalizzata dei dati sanitari, analizzando lo stato dell'arte della normativa.
Relatore Avv. Graziano Garrisi.
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
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La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
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II parte
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Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
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Le più importanti novità in tema di gestione e conservazione dei documenti sanitari digitalizzati, con particolare riferimento al Fascicolo Sanitario Elettronico e alla Cartella Clinica Elettronica. Relatore Avv. Luigi Foglia.
Seminario "Dati e indicatori statistici per il governo del territorio
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La privacy è un obbligo di legge, poco compreso, molto discusso, sempre mal praticato. Come già succede per Certificazione di Qualità, anche la privacy può essere gestita male e rivelarsi inutile, oppure amministrata bene e portare a dei risultati interessanti. Una corretta gestione dei nuovi adempimenti sulla privacy, prescritti dalla normativa europea General Data Protection Regulation, permette infatti alle aziende di seguire dei processi certificati, acquisendo autorevolezza agli occhi dei propri clienti e interlocutori.
Nel corso dell’evento si parlerà di privacy in un modo un po' differente rispetto a quanto abbiamo sentito sin ora. E' un obbligo, lo sappiamo tutti, ma seguire la normativa dovrebbe essere utile alle aziende anche per stringere rapporti con nuovi stakeholder, rafforzare la presenza nel proprio ecosistema e intercettare clienti potenziali.
Guido Loleo si propone di raccontarci ciò che davvero serve sapere sul GDPR, lo spirito della normativa ed il modo più semplice per adeguare un’azienda alle disposizioni europee, inquadrandole all’interno delle politiche di sviluppo aziendali.
L'incontro è rivolto a imprese avviate e nuove imprese, startup, cooperative e imprese sociali, che si confrontano con il trattamento dei dati di persone fisiche.
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela dell...Simone Chiarelli
Lezione n. 11 - Videosorveglianza e tutela dei dati personali: La tutela delle persone nel GDPR (regolamento UE 2016/679), ruolo e competenze del Garante per la privacy, i trattamenti della polizia locale e focus sulla videosorveglianza
Il diritto dell’informazione, il patrimonio informativo pubblico e gli open datadatitrentinoit
slide del seminario "Dove e come si producono i dati del patrimonio informativo pubblico, il caso della Provincia Autonoma di Trento" all'interno del corso interdisciplinare "Digital Social Data"
Università degli Studi di Trento - Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, 19 Marzo 2015
Slide dell'intervento dell'Avv. Ernesto Belisario al Webinar organizzato da ForumPA il 25 marzo 2011 su "Nuovo CAD e trasparenza" (http://saperi.forumpa.it/story/51378/nuovo-cad-e-trasparenza-le-regole-i-siti-pubblici-le-basi-di-dati-nazionali-l-accesso)
Gabriele Ciasullo - Le novità introdotte con la Direttiva comunitaria Public Sector Information (PSI) e la relativa norma di recepimento (D. Lgs. 32/2010), in relazione alle attività di promozione delle politiche di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico da parte dell'Agenzia per l'Italia Digitale. L'intervento darà quindi una visione delle iniziative in corso a supporto di detta attività di promozione, in coerenza con le attività a livello europeo.
Relazione tenuta dall'Avv. Ernesto Belisario nell'ambito del convegno "La riforma della PA e la trasparenza: rendere conto ai cittadini" tenutosi a FORUMPA il giorno 11 maggio 2011
Adeguare il sito web scolastico al Dlgs 33/2013.
Presentazione della seconda giornata di aggiornamento professionale per il personale amministrativo degli istituti comprensivi di Stezzano, Azzano San Paolo, Urgnano.
II Parte: contenuti accessibili e buone pratiche di costruzione del documento informatico
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva (vers. 1.0 – maggio 2022)Simone Aliprandi
Aspetti legali degli open data: la guida definitiva. Un’introduzione semplice e chiara su copyright, privacy, licenze e normativa di riferimento.
Documento realizzato da Simone Aliprandi per l’associazione onData nell’ambito della campagna #datibenecomune (versione 1.0 – maggio 2022)
Intervento in occasione della Winter School organizzata dalla Provincia di Firenze e da Telefono Azzurro su: "La condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Italia nell’era digitale, Operatori e Docenti a confronto su metodologie e processi formativi" (Firenze, 18 gennaio, 2014)
2. ODD-Italia 2013
Gruppo Giuridico
• Gruppo di lavoro sugli aspetti legali degli
Open Data nell’ambito del Gruppo Open Data
Day (Coordinatori: Monica Palmirani, Giovanni Menduni)
– Fornire solide basi giuridiche per sostenere le
scelte delle PPAA nell’apertura dei dati e per
sbloccare resistenze spesso non giustificate
Rispondere alla domanda: “Quali dati si
possono, non si possono, si devono aprire?”
– Far emergere proposte di modifiche normative
da suggerire al legislatore
3. Conflitto
• Norme che impongono l’apertura dei dati
• Norme che impongono la chiusura
• Norme che impongono la pubblicità delle
informazioni per un certo tempo
• Norme che vietano la pubblicità delle
informazioni
• Norme che riconoscono il diritto di accesso
• Norme che vietano il diritto di accesso
4. Normativa di Riferimento
• D.lgs 32/2010 INSPIRE PRIVACY
• Copyright e Segreto Industriale ACCESSO
• Segreto di Stato d.lgs. 196/2003
• Tutele specifiche: L.241/90
– Dati ambientali
Open
– Dati anagrafici OPEN DATA
data
– Dati elettorali
– Beni culturali
d.l. 179/2012
– Dati statistici d.lgs. 82/2005
d.l. 83/2012
– Etc.????? d.l. 5/2012
d.lgs. 36/2006 CAD - eGOV
d.lgs. 150/2009
TRASPARENZA
5. Art. 50 CAD
Disponibilità dei dati delle pubbliche
amministrazioni
1. I dati delle pubbliche amministrazioni sono formati, raccolti, conservati, resi disponibili e
accessibili con l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione che ne
consentano la fruizione e riutilizzazione, alle condizioni fissate dall'ordinamento, da
parte delle altre pubbliche amministrazioni e dai privati; restano salvi i limiti alla
conoscibilità dei dati previsti dalle leggi e dai regolamenti, le norme in materia di
protezione dei dati personali ed il rispetto della normativa comunitaria in materia
di riutilizzo delle informazioni del settore pubblico.
2. Qualunque dato trattato da una pubblica amministrazione, con le esclusioni di cui
all'articolo 2, comma 6, salvi i casi previsti dall'articolo 24 della legge 7 agosto
1990, n. 241, e nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati
personali, è reso accessibile e fruibile alle altre amministrazioni quando l'utilizzazione
del dato sia necessaria per lo svolgimento dei compiti istituzionali dell'amministrazione
richiedente, senza oneri a carico di quest'ultima, salvo per la prestazione di
elaborazioni aggiuntive è fatto comunque salvo il disposto dell'articolo 43, comma 4,
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
3. Al fine di rendere possibile l'utilizzo in via telematica dei dati di una pubblica
amministrazione da parte dei sistemi informatici di altre amministrazioni
l'amministrazione titolare dei dati predispone, gestisce ed eroga i servizi informatici allo
scopo necessari, secondo le regole tecniche del sistema pubblico di connettività di
cui al presente decreto.
6. Art. 52 CAD
Accesso telematico e riutilizzo dei dati delle
pubbliche amministrazioni
Le pubbliche amministrazioni pubblicano nel proprio sito web, all'interno della
sezione "Trasparenza, valutazione e merito", il catalogo dei dati, dei
metadati e delle relative banche dati in loro possesso ed i regolamenti
che ne disciplinano l'esercizio della facolta' di accesso telematico e il
riutilizzo, fatti salvi i dati presenti in Anagrafe tributaria
I dati e i documenti che le amministrazioni titolari pubblicano, con qualsiasi
modalita', senza l'espressa adozione di una licenza di cui all'articolo 2,
comma 1, lettera h), del decreto legislativo 24 gennaio 2006, n. 36, si
intendono rilasciati come dati di tipo aperto ai sensi all'articolo 68, comma
3, del presente Codice.
Le attivita' volte a garantire l'accesso telematico e il riutilizzo dei dati delle
pubbliche amministrazioni rientrano tra i parametri di valutazione della
performance dirigenziale ai sensi dell'articolo 11, comma 9, del decreto
legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
7. Art. 68 CAD
Agli effetti del presente decreto legislativo si
intende per:
a)formato dei dati di tipo aperto, un formato di dati
reso pubblico, documentato esaustivamente e
neutro rispetto agli strumenti tecnologici
necessari per la fruizione dei dati stessi;
b)dati di tipo aperto, i dati che presentano le
seguenti caratteristiche:
a)sono disponibili secondo i termini di una licenza che
ne permetta l'utilizzo da parte di chiunque, anche per
finalita' commerciali, in formato disaggregato;
8. D.Lgs. 36/2006
• Il presente decreto legislativo disciplina le
modalità di riutilizzo dei documenti contenenti
dati pubblici nella disponibilità delle pubbliche
amministrazioni e degli organismi di diritto
pubblico.
9. Art. 3
1. Sono esclusi dall'applicazione del presente decreto i seguenti documenti:
a) quelli detenuti per finalità che esulano dall'ambito dei compiti istituzionali della pubblica
amministrazione o dell'organismo di diritto pubblico;
b) quelli nella disponibilità delle emittenti di servizio pubblico e delle società da esse controllate e
da altri organismi o loro società controllate per l'adempimento di un compito di radiodiffusione
di servizio pubblico;
c) quelli nella disponibilità di istituti d'istruzione e di ricerca quali scuole, università, archivi,
biblioteche ed enti di ricerca, comprese le organizzazioni preposte al trasferimento dei risultati
della ricerca;
d) quelli nella disponibilità di enti culturali quali musei, biblioteche, archivi, orchestre, teatri lirici,
compagnie di ballo e teatri;
e) quelli comunque nella disponibilità degli organismi di cui agli articoli 3, 4, 5 e 6 della legge 24
ottobre 1977, n. 801;
f) quelli relativi ai dati di cui alla borsa continua nazionale del lavoro, all'anagrafe del lavoratore ed
i dati assunti in materia di certificazione dei contratti di lavoro, disciplinati dal decreto
legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e dai rispettivi provvedimenti attuativi;
g) quelli esclusi dall'accesso ai sensi dell'articolo 24 della legge 7 agosto 1990, n. 241;
h) quelli sui cui terzi detengono diritti di proprietà intellettuale ai sensi della legge 22 aprile 1941,
n. 633, ovvero diritti di proprietà industriale ai sensi del decreto legislativo 10 febbraio 2005,
n. 30.
10. Legge 241/1990
Art. 22. (Definizioni e princìpi in materia di accesso)
1. Ai fini del presente capo si intende:
a) per “diritto di accesso”, il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre
copia di documenti amministrativi;
b) per “interessati”, tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici
o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad
una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto
l’accesso;
c) per “controinteressati”, tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base
alla natura del documento richiesto, che dall’esercizio dell’accesso vedrebbero
compromesso il loro diritto alla riservatezza;
d) per “documento amministrativo”, ogni rappresentazione grafica,
fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di
atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una
pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse,
indipendentemente dalla natura a
pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale;
e) per “pubblica amministrazione”, tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di
diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal
diritto nazionale o comunitario.
11. Legge 241/1990
2. L’accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di
pubblico interesse, costituisce principio generale dell’attività amministrativa
al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l’imparzialità e la
trasparenza, ed attiene ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i
diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale
ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione.
Resta ferma la potestà delle regioni e degli enti locali, nell’ambito delle
rispettive competenze, di garantire livelli ulteriori di tutela.
3. Tutti i documenti amministrativi sono accessibili, ad eccezione di quelli
indicati all’articolo 24, commi 1, 2, 3, 5 e 6. 4. Non sono accessibili le
informazioni in possesso di una pubblica amministrazione che non abbiano
forma di documento amministrativo, salvo quanto previsto dal decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di accesso a dati personali da
parte della persona cui i dati si riferiscono.
12. Art. 24
Esclusione dal diritto di accesso
1. Il diritto di accesso è escluso:
a) per i documenti coperti da segreto di Stato ai sensi della legge 24 ottobre 1977,
n. 801, e successive modificazioni, e nei casi di segreto o di divieto di
divulgazione espressamente previsti dalla legge, dal regolamento governativo di
cui al comma 6 e dalle pubbliche amministrazioni ai sensi del comma 2 del
presente articolo;
b) nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li
regolano;
c) nei confronti dell’attività della pubblica amministrazione diretta all’emanazione di
atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per
i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione;
d) nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti
informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi.
2. Le singole pubbliche amministrazioni individuano le categorie di documenti da
esse formati o comunque rientranti nella loro disponibilità sottratti all’accesso ai
sensi del comma 1.
3. Non sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo
generalizzato dell’operato delle pubbliche amministrazioni.
13. d) quando i documenti riguardino la vita
privata o la riservatezza di persone fisiche,
persone giuridiche, gruppi, imprese e
associazioni, con particolare riferimento
agli interessi epistolare, sanitario,
professionale, finanziario, industriale e
commerciale di cui siano in concreto
titolari, ancorché i relativi dati siano forniti
all’amministrazione dagli stessi soggetti
cui si riferiscono;
14. 7. Deve comunque essere garantito ai richiedenti
l’accesso ai documenti amministrativi la cui
conoscenza sia necessaria per curare o per
difendere i propri interessi giuridici. Nel caso di
documenti contenenti dati sensibili e giudiziari,
l’accesso è consentito nei limiti in cui sia
strettamente indispensabile e nei termini previsti
dall’articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo
stato di salute e la vita sessuale.
15. D.Lgs. 150/2009
Art. 11 Trasparenza
8. Ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale
in apposita sezione di facile accesso e consultazione, e denominata:
«Trasparenza, valutazione e merito»:
a) il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità ed il relativo stato di
attuazione;
b) il Piano e la Relazione di cui all'articolo 10;
c) l'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e
l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti;
d) l'analisi dei dati relativi al grado di differenziazione nell'utilizzo della premialità sia
per i dirigenti sia per i dipendenti;
e) i nominativi ed i curricula dei componenti degli Organismi indipendenti di
valutazione e del Responsabile delle funzioni di misurazione della performance di
cui all'articolo 14;
f) i curricula dei dirigenti e dei titolari di posizioni organizzative, redatti in conformità al
vigente modello europeo;
g) le retribuzioni dei dirigenti, con specifica evidenza sulle componenti variabili della
retribuzione e delle componenti legate alla valutazione di risultato;
h) i curricula e le retribuzioni di coloro che rivestono incarichi di indirizzo politico
amministrativo; i) gli incarichi, retribuiti e non retribuiti, conferiti ai dipendenti
pubblici e a soggetti privati.
16. D.L. 83/2012
Art. 18
Pubblicazione in formato aperto di
determinate tipologie di informazioni, in
specifico “la concessione delle sovvenzioni,
contributi, sussidi ed ausili finanziari alle
imprese e l’attribuzione dei corrispettivi e dei
compensi a persone, professionisti, imprese
ed enti privati e comunque di vantaggi
economici di qualunque genere di cui
all’articolo 12 della legge 241/1990 ad enti
pubblici e privati”.
17. Art. 19 D.Lgs. 196/2003
3. La comunicazione da parte di un soggetto pubblico a
privati o a enti pubblici economici e la diffusione da
parte di un soggetto pubblico sono ammesse
unicamente quando sono previste da una norma di
legge o di regolamento
“Linee guida in materia di trattamento di dati personali
contenuti anche in atti e documenti amministrativi,
effettuato da soggetti pubblici per finalità di
pubblicazione e diffusione sul web”
marzo 2011
18. Posizione
• Disinteressati: non mi interessano gli open data
• Conservatori: volontaria chiusura dei dati
• Timoroso: approccio eccessivamente prudente
• Entusiasti: apertura spregiudicata dei dati
• Consapevole: Approccio attento e ponderato ma
consapevole del grande valore civile ed economico
del fenomeno
• Delusi: nessuno!
22. “Ordem e Progresso”
Gruppo Giuridico ODD:
• Vademecum giuridico e Check list
• Questionario-censimento
• Raccolta della normativa in materia di OD
• Mappa comparativa delle Licenze
• Proposte di modifica per le Licenze
23. Vademecum
1 Quadro normativo 3 Privacy
1.1 Definizione di Open Government 3.1Anonimizzazione
Data. 3.2Aggregazione e i dati statistici
1.2 Accesso e trasparenza. Diritto del 3.3De-anonimizzazione
cittadino all'accesso al dato 3.4Diritto all’Oblio
1.3 Norme che abilitano la PA ad aprire i 4 Responsabilità civili, penali e
dati amministrative
1.4 Accesso e Trasparenza Il concetto 4.1Responsabilità civile
attuale di trasparenza 4.2Diffamazione
2 Limiti di pubblicazione 4.3Segreto amministrativo
2.1Segreto industriale e diritto d'autore 5 Licenze
6 Utilizzo economico dei dati
2.2Sicurezza pubblica
6.1Recupero dei soli costi marginali
2.3Segreto di stato
6.2Servizi ad hoc a pagamento
2.4Limiti normativi specifici
24. Check list
Strumento per autovalutarsi, per riflettere, per decidere
Privacy
Proprietà intellettuale della sorgente
Licenza di rilascio
Limiti alla pubblicazione
Segretezza
Condizioni economiche
Temporalizzazione
25. Questionario
• Istruzioni per la compilazione
• 1. CONTESTO
• In quale area tematica lavori in prevalenza ?
• 2. DATI LEGATI ALLE PERSONE FISICHE
• A1 Lavori con dati legati alle informazioni personali degli individui?
• A2 Lavori con dati legati alla salute, alla etnia, alla religione, alle convinzioni politiche delle persone?
• A3 Lavori con dati geografici o ambientali?
• A4 Lavori con dati legati ai procedimenti legali degli individui?
• A5 Lavori con dati nei quali vengono in evidenza situazioni di disabilità o patologie sanitarie legate agli individui?
• A6 Lavori con dati relativi alle utenze (gas, luce, telefonia, etc.) che possono essere collegati agli individui?
• A7 Lavori con dati relativi al personale (es. presenze, stipendi, assenze per malattia, rilevazione permessi ex lege 104/92?, etc.)?
• 3. DATI LEGATI ALLE PERSONE GIURIDICHE
• B1 Lavori con dati legati alle informazioni delle persone giuridiche?
• B2 Lavori con dati legati alle pratiche edilizie delle persone giuridiche?
• B3 Lavori con dati legati alle pratiche di attività produttiva delle persone giuridiche?
• B4 Lavori con dati legati agli appalti assegnati (es. contratti e/o gare)?
• B5 Lavori con dati legati ai brevetti od opere protette dal diritto d'autore di qualche impresa o individuo?
• B6 Lavori con materiali che possono essere protetti da segreto industriale (es. mappe topografiche, soluzioni tecniche incluse nelle offerte, negli appalti, etc.)?
• 4. DATI LEGATI ALLE RISORSE DELLA PA
• C1 Lavori con dati contabili della PA (es. bilanci, spese,entrate)?
• C2 Lavori con dati territoriali e cartografici (mappe catastali, rilievi, etc.) legati agli agglomerati urbani e non urbani ?
• C3 Lavori con dati relativi ai costi degli organi di governance della tua PA (es. costi della giunta, spesa informatica annuale, etc.)?
• C4 Tratti dati di beni in possesso della PA o di altre PA incluse le partecipate (beni materiali, immateriali, immobili, piscine, parchi, etc.)?
• C5 Lavori con dati di beni NON di competenza della PA (ristoranti, cinema, discoteche, etc.)?
• C6 Lavori con dati legati al patrimonio artistico e museale dello stato, provincia, comune?
• C7 Lavori con dati legati ai tragitti dei mezzi di trasporto (fermate dell'autobus, orari di treni, etc.) o in generale legali alla mobilità?
• C8 Lavori con dati legati alle strutture di accoglienza e ai servizi sociali o ospedali del territorio?
• C9 Lavori con dati legati al monitoraggio dell'ambiente (es. inquinamento) urbano e non urbano (es. industriale), allo smaltimento dei rifiuti urbani e non urbani?
26. e successivamente
• Gruppi tematici verticali
• FAQ con le domande più frequenti
• Seminari e corsi
27. Schema di D.Lgs.
Obblighi di Pubblicità,
Trasparenza e Diffusione
• http://www.foia.it/docs/foia-
it_decreto_trasparenza_def_20130214.pdf
(approvato in data 14 febbraio 2013)
• http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/
docweb/-/docweb-display/docweb/2243168
(parere del Garante 7 febbraio 2013)
28. Grazie
Michele Martoni
Professore a contratto Informatica Giuridica
Ph.D. in Informatica Giuridica
Avvocato
michele.martoni@unibo.it | www.unibo.it