Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Dopo la rivoluzione industriale ed in piena rivoluzione digitale una nuova sfida si affaccia nel mondo digitale:
Gli Open Data. I grandi cambiamenti del mondo economico ed istituzionale, a livello nazionale ed internazionale, stanno mettendo in discussione i rapporti tra cittadini, imprese, amministrazioni, istituzioni ed ovviamente politica.
Gli Open Data possono aiutare a ridisegnare questi rapporti ?
Cosa sono, cosa rappresentano, quali sono le opportunità che si aprono con l'apertura e e libera fruizione delle informazioni?
Il “data-journalism” è un filone in piena esplosione soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Quali sono le attività in italia?
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 1Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Open Government Data e Comunicazione istituzionale: Community, Social mediadatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Giuridico)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.innovazione.provincia.tn.it/contenuti.php?t=opendata_tab&id=24 ottobre 2014
Legal Open Document and Data is an increasing phenomena that can produce benefits for the citizens, for the companies for the society in term of transparency, sharing knowledge, accessibility of the decisions. However the judgments, decisions, case-law include personal and sensitive data that can affect the life of the people. This presentation want to present some thought about how to manage the legal information in a correct balancing between right to access and privacy issues (e.g., right to be forgotten) and to suggest some technical solutions from the Semantic Web (e.g., ECLI and Akoma Ntoso, anonymization editor).
Dopo la rivoluzione industriale ed in piena rivoluzione digitale una nuova sfida si affaccia nel mondo digitale:
Gli Open Data. I grandi cambiamenti del mondo economico ed istituzionale, a livello nazionale ed internazionale, stanno mettendo in discussione i rapporti tra cittadini, imprese, amministrazioni, istituzioni ed ovviamente politica.
Gli Open Data possono aiutare a ridisegnare questi rapporti ?
Cosa sono, cosa rappresentano, quali sono le opportunità che si aprono con l'apertura e e libera fruizione delle informazioni?
Il “data-journalism” è un filone in piena esplosione soprattutto negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Quali sono le attività in italia?
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 1Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Qualsiasi azienda o PA ormai lavora quotidianamente con dati, informazioni e documenti di natura e formato diversi generati internamente o provenienti da fonti esterne
Gestire correttamente i propri documenti, i propri dati e le proprie informazioni rilevanti significa adottare modelli e metodologie “a norma” finalizzati a garantire l’attribuibilità, l’integrità, l’autenticità, la sicurezza, il corretto trattamento, l’adeguata archiviazione e la conservazione nel tempo al proprio patrimonio di dati e documenti digitali
Innovazione Open Data Innovazione organizzativa Gestione del cambiamentodatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Intervento su Data governance in Piemonte (genn 2009) - parte 1Giuliana Bonello
Intervento su "Iniziative di Data governance in regione Piemonte" - Seminario del Corso di Rappresentazione dell’InformazioneUniversità degli Studi di Milano – Bicocca
(12/01/2009) - prima parte
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 2Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Presentazione relativa al percorso seguito dalla Regione Piemonte sugli Open Data. Presentata da Fabio Malagnino durante "I giovedì dell'agenda digitale" del 5/04/2012 a Bologna.
http://iperbole2020.tumblr.com/
The document summarizes key concepts related to electronic documents and signatures. It begins with an outline of topics to be covered, including electronic identification, identity theft, technical introductions to concepts like cryptography, and regulatory frameworks. It then delves into each of these areas, providing definitions of terms like electronic signatures, advanced electronic signatures, signatories, signature creation data, and signature creation devices. Specific technologies like RSA algorithms, hash functions, and asymmetric cryptography are also explained at a high level.
Intervento in occasione della Winter School organizzata dalla Provincia di Firenze e da Telefono Azzurro su: "La condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Italia nell’era digitale, Operatori e Docenti a confronto su metodologie e processi formativi" (Firenze, 18 gennaio, 2014)
Lucia Sartori - Dai Big Data ai Relevant Data - Digital for BusinessCultura Digitale
I “Big Data” rappresentano una grande ricchezza offerta dal mondo digitale, ma anche un dedalo di informazioni in cui spesso è difficile districarsi ricostruendo senso e individuando opportunità di azione: Duepuntozero DOXA affronta il tema dal punto di vista di chi opera nell’ambito delle Ricerche e in particolare del Monitoraggio della rete e Social Media Analysis, illustrando metodi e processi specificatamente individuati per selezionare le informazioni rilevanti nel mare magnum della rete.
Qualsiasi azienda o PA ormai lavora quotidianamente con dati, informazioni e documenti di natura e formato diversi generati internamente o provenienti da fonti esterne
Gestire correttamente i propri documenti, i propri dati e le proprie informazioni rilevanti significa adottare modelli e metodologie “a norma” finalizzati a garantire l’attribuibilità, l’integrità, l’autenticità, la sicurezza, il corretto trattamento, l’adeguata archiviazione e la conservazione nel tempo al proprio patrimonio di dati e documenti digitali
Innovazione Open Data Innovazione organizzativa Gestione del cambiamentodatitrentinoit
Corso di Formazione per gli enti del sistema provinciale trentino: Innovazione, Open Data, cambiamento organizzativo, cambiamento sociale (Modulo Base)
In collaborazione con la Trentino School of Management http://www.tsm.tn.it/interne/interna2.aspx?ID=23892 aprile maggio 2014
Intervento su Data governance in Piemonte (genn 2009) - parte 1Giuliana Bonello
Intervento su "Iniziative di Data governance in regione Piemonte" - Seminario del Corso di Rappresentazione dell’InformazioneUniversità degli Studi di Milano – Bicocca
(12/01/2009) - prima parte
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 2Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Presentazione relativa al percorso seguito dalla Regione Piemonte sugli Open Data. Presentata da Fabio Malagnino durante "I giovedì dell'agenda digitale" del 5/04/2012 a Bologna.
http://iperbole2020.tumblr.com/
The document summarizes key concepts related to electronic documents and signatures. It begins with an outline of topics to be covered, including electronic identification, identity theft, technical introductions to concepts like cryptography, and regulatory frameworks. It then delves into each of these areas, providing definitions of terms like electronic signatures, advanced electronic signatures, signatories, signature creation data, and signature creation devices. Specific technologies like RSA algorithms, hash functions, and asymmetric cryptography are also explained at a high level.
Intervento in occasione della Winter School organizzata dalla Provincia di Firenze e da Telefono Azzurro su: "La condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Italia nell’era digitale, Operatori e Docenti a confronto su metodologie e processi formativi" (Firenze, 18 gennaio, 2014)
Lucia Sartori - Dai Big Data ai Relevant Data - Digital for BusinessCultura Digitale
I “Big Data” rappresentano una grande ricchezza offerta dal mondo digitale, ma anche un dedalo di informazioni in cui spesso è difficile districarsi ricostruendo senso e individuando opportunità di azione: Duepuntozero DOXA affronta il tema dal punto di vista di chi opera nell’ambito delle Ricerche e in particolare del Monitoraggio della rete e Social Media Analysis, illustrando metodi e processi specificatamente individuati per selezionare le informazioni rilevanti nel mare magnum della rete.
Open data engagement: le analisi dal territorioRegioneLazio
Le amministrazioni del gruppo NET di Accademia Open Data Lazio - Arpa Lazio, Comune di Formia e Roma Capitale - riportano le loro analisi in tema di soggetti, motivazioni e strumenti per attivare il riuso di dati aperti sui territori.
Esperienza apertura primi dati OGD della PAT (Segreteria SIAT) Laboratorio Op...PAT
Queste slide descrivono l' esperienza dell' apertura dei primi dati OGD della PAT da parte della Segreteria SIAT. Il contesto del seminario era all'interno del Laboratorio Opendata della Facoltà di Sociologia dell' Università di Trento.
Esperienza del SIAT nell'apertura dei dati geograficiPAT
Questa presentazione descrive l'organizzazione e i passi fondamentali che il SIAT ha compiuto per aprire circa 160 tematismi come OpenGeoData. Questa del 2012 è stata la prima sperimentazione OpenData della Provincia di Trento.
LA BIBLIOTECA APERTA. Tecniche e strategie di condivisione
16-17 marzo 2017 Fondazione Stelline di Milano
Le biblioteche accademiche e di ricerca di fronte alle sfide della open science. Giovedì 16 marzo, ore 14,30 (Sala Leonardo)
Gestire i dati di ricerca: nuove prospettive di collaborazione e integrazione
Single point of entry: competenze, attività e ruolo del bibliotecario dei datiAnna Maria Tammaro
Maria Laura Vignocchi, Marisol Occioni Panel Una proposta (non?) sovversiva: le competenze per la cura dei dati a cura di DILL, in collaborazione con IOSSG, Convegno Stelline 16 marzo 2018
Customer insight e social analytics. dai big data ai relevant dataFederico Capeci
La rivoluzione dei Big Data, esplosa con l’utilizzo sempre più esteso dei social network, consente per la prima volta alle aziende di ricercare e scoprire nuove opportunità attraverso l’analisi dei comportamenti di acquisto del clienti, della valutazione della percezione dei propri brand e prodotti, della valutazione del servizio alla propria clientela
2. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI
1. Superamento del diritto di accesso
2. Superamento del paradigma della
unidirezionale)
trasparenza (statica | unidirezionale)
3. La prima fase degli Open Data,
all’
l’accesso all’informazione [Dominici,2014]
4. La seconda fase degli Open Data e la
creazione di nuova conoscenza
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
3. NON CI SONO SCORCIATOIE
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
5. PERCORSO DI SCELTA
1. Questionario per individuare i dataset
2. Check list giuridica per valutare i
dataset
3. Focus group di confronto con i
dirigenti
4. Analisi giuridica dei dataset emersi
priorità
5. Identificazione priorità
attiva,
6. Cittadinanza attiva un confronto
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
6. #1 QUESTIONARIO
• Obiettivo: effettuare un censimento dei dati
Obiettivo:
disponibili presso i vari Servizi del Comune di
Ravenna al fine di valutare la possibilità del
loro rilascio in modalità Open Data
• Scopo: redigere una mappa completa dei dati
Scopo:
detenuti dai servizi dell’Ente, anche mediante
applicativi locali, che possono integrare quelli
inseriti nel sistema informativo centrale
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
7. #2 CHECK LIST GIURIDICA
• Ausilio per valutare la natura dei dati
• Consiste in una lista di temi di riflessione sotto forma
di check list
• Srumento di autovalutazione delle risposte al
questionario
• Oltre a censire i dati disponibili (Questionario) si vuole
valutare la natura del dato sotto quattro punti di vista:
– si usano dati non di proprietà del Comune;
– si possono identificare le persone interessate;
– si possono dedurre dati sensibili concernenti aspetti religiosi,
politici, razziali, lo stato di salute o le attitudini sessuali
dell'interessato;
– se i dati relativi alle imprese sono in qualche modo coperte
da segreto industriale o dal diritto d'autore.
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
8. # 3 FOCUS GROUP
• Verificare in concreto la disponibilità e la
disponibilità
qualità
qualità del dato
• Verificare possibili sinergie fra diverse
aree
• Valutare possibili strategie condivise fra
le diverse aree al fine di organizzare il
processo di apertura e di supporto alla
apertura
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
9. # 4 VALUTAZIONE GIURIDICA
• D.lgs 32/2010 INSPIRE
• Copyright e Segreto
Industriale
• Segreto di Stato
• Tutele specifiche:
–
–
–
–
–
Dati ambientali
Dati anagrafici
Dati elettorali
Beni culturali
Dati statistici
ACCESSO
PRIVACY
d.lgs. 196/2003
L.241/90
Open
OPEN DATA
data
d.lgs. 33/2013
d.l. 179/2012
d.l. 83/2012
d.l. 5/2012
d.lgs. 150/2009
d.lgs. 36/2006
TRASPARENZA
d.lgs. 82/2005
CAD - eGOV
Michele Martoni | Monica Palmirani
10. PRIORITÀ
# 5 PRIORITÀ
• La scelta viene ovviamente influenzata
– dalle priorità dell’agenda politica
– dalle priorità del territorio
• Creazione di iniziative coordinate a livello
provinciale
– dalla politica economica e dall’interazione
con le altre parti sociali, ad esempio le
Imprese
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
11. #6 CITTADINANZA ATTIVA
• Confronto con la cittadinanza attiva
• Cambia il paradigma della amministrazione autoritaria
– nuova dimensione del rapporto fra P.A. e cittadino, che
introduce un nuovo modello organizzativo
» Cittadino non solo come utente ma come fonte di
competenze
– Il bene pubblico non è monopolio dell’Amministrazione
(anche perchè oggi non se lo può più permettere)
• obiettivi
– Modifica del modello organizzativo/relazionale
– Individuazione delle priorità
– Sfruttamento delle competenze in termini di miglioramento
dei dati, di controllo, di divulgazione della conoscenza
– Acquisire dataset di altre organizzazioni private
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
12. PREPARAZIONE
7.
Definizione di un modello organizzativo interno e
responsabilizzazione delle aree
8. Definizione dei metadati e dei formati
9. Pulizia dei dati e preparazione dei dataset
10. Definizione della Policy di licenza, influenzata anche
dalle scelte strategiche e politiche
11. Definizione delle Linee Guida
12. Predisposizione della Delibera che oltre al progetto
validerà la policy di licenza e le linee guida
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
16. SEMPRE VIGILI
• Diritto all’oblio
all’
• Deanonimizzazione o Reidentificazione
• Modifiche normative e nuove limitazioni
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
17. CONCLUSIONI
strategia,
1. Occorre una strategia, un progetto
2. Occorre un approccio metodologico olistico
che contemperi diverse competenze e diversi
perchè
ruoli perchè le prove da superare sono
molteplici
3. Occorre un team con competenze specifiche
4. Aprire è solo una tappa ... forse la prima !
5. L’auspicio è che superata la trasparenza si
possa giungere ad una effettiva conoscenza
distribuita e il passaggio obbligato sono gli
open data
Michele Martoni | michele.martoni@unibo.it
18. Beyond the opening
the knowledge !
Michele Martoni, Monica Palmirani
CIRSFID - Università di Bologna
michele.martoni@unibo.it
monica.palmirani@unibo.it